Vai al lettorePassa al contenuto principaleVai a piè di pagina
  • oggi
È diventato un vero e proprio giallo quello delle 11 pistole scomparse nel Corpo di Polizia locale di Roma. Si tratta di 11 Beretta calibro 9, ufficialmente “smarrite” o forse rubate. L’anomalia è emersa dal report ufficiale sulle armi del Comune di Roma, recentemente trasmesso al Prefetto e all’Assemblea Capitolina.

Continua a leggere su: https://www.radioroma.it/author/roma-di-giorno/

Categoria

🗞
Novità
Trascrizione
00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
00:07Ben ritrovati a Non solo Roma, la diretta che vi accompagnerà fino alle 14 di oggi con il racconto come di consueto della capitale del nostro territorio,
00:18un'ora insieme in cui ci saranno tanti ospiti diversi che ci aiuteranno un po' ad approfondire i temi del giorno.
00:25E partiamo con un vero e proprio giallo, un giallo che arriva direttamente dal corpo della polizia locale di Roma Capitale,
00:33perché a quanto pare 11 pistole di ordinanza sarebbero letteralmente sparite nel nulla, ufficialmente smarrite.
00:41Ma per qualcuno c'è il sospetto che siano state rubate, il sospetto che diventa ancora più forte,
00:48insomma suffragato un po' anche dal pensiero che queste armi potrebbero finire nelle mani sbagliate,
00:54mani magari di persone che potrebbero utilizzarle per rapine, per intimidazioni, per atti criminali.
01:00È scoppiato un vero e proprio polverone, c'è chi dice una cosa assurda, una cosa impossibile,
01:06noi cercheremo oggi di fare un po' chiarezza su questa questione, su questo giallo che ancora ha tanti punti interrogativi.
01:12Prima però di presentarvi il nostro primo ospite vi facciamo sentire la dichiarazione di Marco Milani,
01:18che fa proprio parte del corpo di polizia locale di Roma Capitale, sentiamo.
01:22La differenza numerica tra il dato di armi acquistate e distribuite a partire dal 2009
01:28e quello comunicato annualmente in prefettura è un dato puramente fisiologico.
01:32La polizia locale di Roma Capitale è manchevole di tantissime cose,
01:35a partire da una legge nazionale che ne riconosca a tutti gli effetti il ruolo di forza di polizia,
01:40sebbene di ordinamento locale.
01:42Quello di cui non è manchevole è la capacità professionale degli operatori.
01:47Allora noi abbiamo in collegamento video invece il segretario provinciale di UGL Lazio, Gabriele Di Bella.
01:53Buongiorno, ben trovato.
01:55Buongiorno Gabriele.
02:00Probabilmente non riesce a sentirci, è il segretario provinciale di UGL Lazio, Gabriele Di Bella,
02:06con il quale cercheremo un po' di approfondire questa tematica.
02:10Gabriele ci sente?
02:12Sì, ti sento.
02:13Buongiorno Gabriele.
02:14Allora noi abbiamo appena sentito le dichiarazioni di Marco Milani,
02:18che lui ha parlato di un numero fisiologico.
02:20Intanto le chiedo se lei è d'accordo.
02:23Assolutamente no.
02:26E ci spiega anche un po' perché?
02:30Forse perché, a differenza degli altri interrogatori,
02:34io sento forte la responsabilità di aver portato avanti in prima linea
02:42la battaglia per riarmare il corpo di polizia locale.
02:46E questo è avvenuto durante l'amministrazione Alemanno.
02:51Quindi nel momento in cui si è tornati dopo decenni a riarmare il corpo,
02:57era previsto un percorso attraverso il quale bisognava arrivare all'ottimale.
03:03Noi ci siamo fermati all'adozione di un'arma da parte dei singoli appartenenti al corpo.
03:11In un sistema normale, se è vero come è vero che siamo la polizia amministrativa locale della città,
03:18noi dovremmo avere, parimenti alle altre strutture di polizia, gli stessi sistemi di sicurezza.
03:28E questo è il quadro.
03:30Andiamo un pochino indietro però.
03:3211 pistole scomparse nel nulla.
03:34Lei si è dato una spiegazione. Cosa può essere successo?
03:38Allora, leggendo l'atto a firma di Gualtieri reso pubblico dall'amministrazione ed inviato al prefetto,
03:50è un documento che ogni anno l'amministrazione invia per comunicare il numero delle armi in dotazione e eventuali defezioni.
04:03Quindi nel momento in cui leggo nel documento che praticamente ci sono 11 armi oggetto di furto,
04:14la cosa mi preoccupa non poco e io non so come si possa sminuire questo dato
04:24perché potenzialmente sono strumenti atti ad offendere che potrebbero finire nei mani di chiunque
04:33e potrebbero offendere e creare lesioni gravi se non mortali.
04:38Quindi forse per uno come me che da quando ha indossato la divisa e non è ieri, sono trentatré anni di servizio,
04:48tutti in prima linea, tutti sulla strada, nel tempo fare un posto di blocco per esempio
04:56passa sempre quel bivito dietro la schiena che non sai mai al di là del parabrezza all'interno della macchina chi c'è.
05:04Quello che mi preoccupa di più è che non solo non si è fatto nulla ma qualcuno ai vertici del comando è convinto che non si debba fare nulla.
05:18Forse su questa questione il sindaco in primis, che vorrei ricordare a tutti,
05:24e anche colui il quale detiene la delega alla polizia locale deve assumere la responsabilità di porre rimedio.
05:33E questo è quello che uno effettivamente ci si aspetterebbe.
05:38Quindi lei è fortemente preoccupato perché ritiene, vado diretta Gabriele, lei pensa che le abbiano rubate?
05:46No, non è che lo penso io, è scritto nel documento.
05:51Si parla anche di smarrite però, ufficialmente dicono smarrite.
05:55Eh?
05:56Ci sono fonti che dicono che ufficialmente dovrebbero essere smarrite,
05:59oppure magari qualcuna può essere stata rimandata indietro per difetti di funzionamento o sono scusa secondo lei.
06:06Allora, io capisco l'imbarazzo che si sta generando all'interno del corpo,
06:14però è grave tutto perché devo pensare che il sindaco di Roma, che per me rimane la capitale del mondo,
06:24firma dei documenti incompleti al limite del pressappochismo?
06:31Non è una cosa normale, specie se questo documento finisce poi nelle mani del prefetto di Roma.
06:40Questo deve farci riflettere, no?
06:44Soprattutto su che tipo di organizzazione abbiamo, che tipo di informazione forniamo a livello istituzionale.
06:53Certo.
06:54Lei ha detto, Gabriele, che servirebbero le armerie, corretto?
07:00Sì, servirebbero le armerie perché quando ho intrapreso questo percorso di riarmare il corpo,
07:10ingiustificatamente lasciato per anni senza le armi,
07:16una delle prime cose che mi sono preoccupato poi di portare avanti dal punto di vista sindacale
07:22è stato quello che ogni nuova sede adibita ai servizi di polizia locale, adibita a comandi di polizia locale,
07:30nella progettazione, come quella di Parioli e di tanti altri gruppi di polizia locale di Roma, prevedesse l'armeria.
07:40A Parioli l'armeria esiste, solo che viene utilizzata a uso archivio.
07:50Quindi il ragionamento qual è? È chiaro ed evidente che nel momento in cui io trasferisco questo tipo di organizzazione
08:04in materia di sicurezza e detenzione delle armi all'interno di una struttura,
08:09devo fare intanto un ragionamento omologo su tutti i gruppi di polizia locale di Roma,
08:15ma soprattutto devo andare a codificare non solo all'interno di quale strutture vengono costudite le pistole,
08:26penso semplicemente agli armadietti blindati, quelli che hanno in dotazione i commissariati,
08:32piuttosto che le stazioni di polizia dello Stato o della Guardia di Finanza.
08:38Ho detto che manca un ragionamento e questo purtroppo io lo registro su tanti punti di vista
08:46che riguardano la quotidiana attività operativa della Polizia Locale di Roma Capitale.
08:54Quindi sotto questo punto di vista, questa è l'ultima domanda che le faccio Gabriele,
08:58si trova un po' d'accordo anche con Marco Milani? È spesso nostro ospite e lui dibatte sul fatto che c'è carenza di organico,
09:04non siete comunque apprezzati come dovreste per lo sforzo che fate per la Capitale.
09:09Sotto questo punto di vista forse vi trovate d'accordo?
09:12Guardi, io ho un mio ragionamento che è il ragionamento dell'essere partito da zero
09:19e di aver imposto alla politica romana la necessità di stilare un regolamento del corpo.
09:27Io vorrei ricordare a tutti i cittadini di Roma che fino al 2002 7.040 persone,
09:35quelle potenzialmente dovevano rappresentare il corpo di Polizia Locale di Roma Capitale,
09:40non avevano un regolamento del corpo, o meglio, non era codificato chi faceva cosa.
09:46Ci sono voluti 18 giorni di sciopero della fame per costringere la politica a scrivere le regole
09:53perché nelle regole poi trovi i diritti e i doveri.
09:56Devo essere sincero, a distanza di tanti anni qualcosa si è fatto,
10:02ma devo dire che c'è una retratezza rispetto a tante altre realtà italiane
10:10che non giustificano il fatto poi che qualcuno dall'alto del Campidoglio dica noi siamo Roma Capitale.
10:18Credo che dal punto di vista della sicurezza dobbiamo fare ancora molto
10:26e dirò di più, la nostra struttura è una struttura che nelle situazioni di emergenza,
10:34nelle situazioni straordinarie dà il meglio di sé perché esce fuori l'individualismo.
10:40Purtroppo pecchiamo nella gestione quotidiana.
10:44Nel quotidiano ci sono tante cose che ancora rappresentano delle disfunzioni.
10:52Penso addirittura alla sicurezza stradale degli operatori di polizia locale,
10:58non è che voglio volare altro.
11:02Chiudo dicendo una cosa, questa è una mia analisi, dopo trentatré anni all'interno di una divisa,
11:09da cittadino che si onora di portare questa divisa,
11:13devo essere sincero, con questa amministrazione purtroppo lo dicono gli atti.
11:21Intanto si è dato uno stop a quelle professionalità
11:28che negli anni avevano dimostrato di avere capacità di progettare e programmare all'interno del corpo
11:37e si è tornati indietro di quarant'anni perché oggi, lo voglio denunciare a gran voce,
11:42i vertici del comando del corpo, così come a livello municipale,
11:48vedono nella massima espressione dirigenziali quelli del concorso dell'ottantacinque.
11:55E questo è il problema e su questo potremmo approfondire nei giorni successivi
12:00perché nell'ottantacinque chi ha fatto il concorso per entrare nel corpo dei vigili urbani,
12:10chi come me ha partecipato al concorso del novanta, ha partecipato per entrare nel corpo di polizia locale
12:18perché nell'ottantasei viene varata la legge quadro, la numero sessantacinque dell'ottantasei.
12:23Ecco, oggi il corpo è tornato quarant'anni indietro perché la metodica organizzativa è quella di quarant'anni fa.
12:31Eppure siamo entrati nel terzo millennio.
12:34Tutto chiarissimo Gabriele, io lo ringrazio di cuore per essere stato in nostra compagnia
12:38e per aver detto anche pubblicamente la sua analisi.
12:41È un onore per me e la mia vuole essere un contributo a migliorare la sicurezza cittadina
12:50da cittadino che vive questa città e che la ama.
12:54Chiaro, lo speriamo davvero. Grazie ancora prestissimo.
12:57Grazie a voi per l'opportunità che mi avete dato.
13:00Grazie ancora.
13:01Piccola pausa pubblicitaria.
13:03Restiamo però su Roma con una nuova indagine che svela un retroscena su un altro interessante.
13:09Sì, Roma è piena di problemi, di criticità, ma viene amata in maniera smisurata dai suoi cittadini.
13:15A tra poco.
13:17Bentornati a non solo Roma. È proprio il caso di dirlo, Roma è Roma.
13:21E nonostante le criticità, i problemi e le carenze, è una delle città più amate del mondo.
13:27Ma non lo diciamo così tanto per dire perché a dirlo in realtà sono proprio i numeri.
13:32C'è una recente indagine che è condotta da Telpress Lab 21 e Net in Progress
13:38che ha evidenziato dei dati contrastanti.
13:42Cioè i romani sono coscienti del fatto che questa città ha delle evidenti criticità
13:46ad esempio sulla questione trasporti, rifiuti, servizi.
13:51Ma il dato più interessante è che l'84% delle persone che sono state intervistate
13:56ha dichiarato di amare Roma così com'è e di non voler in alcun modo trasferirsi.
14:01Un dato assolutamente interessante da analizzare
14:04e che un po' potrebbe essere riassunto con una frase.
14:08I romani hanno un rapporto con la propria città di odio e amore.
14:13Allora noi ne parliamo analizzando un pochino i numeri e le percentuali di questa indagine
14:19con Roberto Miscioccia, CEO e Founder di Net in Progress
14:23che è una delle realtà che ha condotto questa indagine. Roberto, buongiorno.
14:27Buongiorno, buongiorno.
14:29Grazie per essere qui.
14:31Buongiorno, buongiorno.
14:33Grazie per essere in nostra compagnia.
14:35Allora, a noi è balzato agli occhi questo 84%, no?
14:39Cioè quasi, insomma, la maggior parte dei romani dice Roma si ha problemi
14:44ma in fondo noi la amiamo così. È un po' questo il quadro che è emerso?
14:48Sì, allora, le indagini sulla qualità delle città se ne fanno moltissime.
14:54Eh sì.
14:56Noi romani siamo critici con la nostra città, a volte anche troppo
15:03perché in realtà Roma si racconta sempre un po' peggio di quello che è in realtà
15:11e proprio per questo abbiamo voluto introdurre due domande all'interno di questo questionario.
15:19Ci tenevo a dire che l'indagine è molto innovativa
15:22perché abbiamo fatto un'indagine sia prendendo i big data, diciamo, insieme a Telpress
15:29e quindi facendo un'analisi su come risulta Roma sul globale delle città metropolitane
15:36e risulta ovviamente la più importante, la più citata, la più menzionata
15:42e anche in termini di positività risulta la quarta città che è messa a comparata
15:48con città molto più importanti.
15:51Cioè molto più piccole, scusate, e sicuramente meno complesse di Roma
15:59risultare in termini di reputation la quarta sicuramente positivissimo
16:05subito dopo Venezia e Milano.
16:11E poi abbiamo introdotto il tema della valutazione emozionale
16:17quindi abbiamo detto, ok, ma gli italiani, i romani, qualora questa città, come dire,
16:25se siete così critici, ma allora vorreste cambiarla la città?
16:29Ed è stata, come dire, una votazione bulgara, nessuno la vuole cambiare.
16:35No, chiaro.
16:36Quasi nove romani su dieci non vogliono cambiare città.
16:42E poi abbiamo detto, ok, ma qual è l'emozione più rilevante per voi
16:49che vi genera la città?
16:51Sì, sì.
16:53Quattro i romani su dieci hanno detto che provano gioia, gioia per la propria città
17:02che è un dato decisamente, come dire, che ci stupisce rispetto a come ce la raccontiamo sempre.
17:09In effetti, sì.
17:10E due su dieci, quindi quasi il 20%, rabbia.
17:16Però si prova rabbia per qualcosa che si ama, altrimenti non ci si arrabbia, come dire,
17:21si ignora la città.
17:22Ma forse si arrabbiano.
17:23Roberto, io faccio questa domanda anche un po' provocatoria.
17:25Non è che si arrabbiano perché vedono una bellezza che non si vede da nessun'altra parte al mondo,
17:30perché come abbiamo visto nelle immagini, è una città che dà degli scorci imparagonabili,
17:35da nessun'altra parte al mondo vediamo bellezze di questo tipo.
17:38Non è che i romani si arrabbiano perché dicono abbiamo tra le mani una bellezza incommensurabile
17:44ma non è valorizzata abbastanza.
17:46Pensiamo ad esempio alla questione dei rifiuti che è molto dibattuta.
17:51Sì, è assolutamente questo.
17:53È una rabbia e a volte anche una impotenza, quindi tristezza.
17:58C'è anche questo come dato.
18:00Perché poi alla fine, proprio perché nove su dieci non vogliono andare via dalla propria città,
18:06perché è una città di cui sono innamorati, vorrebbero che fosse trattata bene.
18:11Ci sono tante canzoni che parlano di questo.
18:15Perché? Perché è una città importante,
18:19importante non solo per la cultura che raccontiamo spessissimo,
18:23ma anche economicamente.
18:25Perché poi pensiamo sempre a Milano,
18:28ma Milano è veramente un decimo di Roma
18:35in termini, per esempio, non c'è la percezione che la capitale più verde d'Europa è proprio Roma,
18:42parliamo sempre di green,
18:44quindi non c'è la percezione che siamo per esempio il primo polo IT d'Italia
18:51o il primo polo farmaceutico d'Italia
18:53o il primo polo del cinema d'Italia.
18:56Insomma, parliamo di un'importanza anche economica della città
19:04che spesso viene purtroppo sottovalutata, trattata male, raccontata male.
19:11Infatti l'indagine è proprio sul sito di branding,
19:14cioè come raccontiamo la città?
19:16Questo era l'obiettivo della narrazione, raccontiamola meglio.
19:22Ecco, appunto per raggiungere questo obiettivo, raccontarla meglio,
19:26andiamo a analizzare un pochino i dati singoli,
19:29perché su viabilità e servizi urbani siamo un po' così e così,
19:33però sul fronte cultura i romani si dicono soddisfattissimi.
19:38Beh, siamo la capitale delle università, la capitale della cultura,
19:45abbiamo oltre 20 poli universitari,
19:49insomma devo dire che è una capitale importante
19:55ed è una città veramente importante,
19:57anche a livello di sanità,
20:00con tutte le varie problematiche della sanità,
20:06comunque parliamo di una città che ha una ricchezza di policlinici,
20:11di ospedali e di eccellenze
20:14che pochissime altre città possono dire, in Italia pochissime,
20:21e comunque siamo tra le eccellenze in Europa.
20:24Poi purtroppo i vari fondi che mancano
20:30e tutte le criticità del sistema pubblico
20:36poi fanno perdere valore a quelle eccellenze che abbiamo.
20:40Posso chiederle Roberto, per migliorare un po' la percezione
20:44che hanno i romani sulla questione trasporti,
20:46che poi non è proprio tanto percezione,
20:48perché i trasporti effettivamente a Roma
20:50non è che funzionino in maniera eccellente,
20:52cosa si dovrebbe fare secondo lei?
20:56Per migliorare i trasporti bisognerebbe
21:01ricominciare da zero forse?
21:04Sicuramente bisognerebbe essere ambasciatori di questa città
21:13un po' più positivi, perché è vero che ci sono tanti problemi,
21:17però se tutti noi siamo un pezzettino della soluzione del problema
21:23probabilmente piano piano la città ritornerà a splendere.
21:30Noi siamo effettivamente propensi, positivi su questo fronte.
21:36Ultima domanda che le faccio prima di lasciarla andare.
21:40Roberto, è la questione che leggo,
21:42Roma è nella percezione nazionale
21:44menzionata ovunque come lei ha detto prima,
21:47ma in maniera negativa, è questo un po' il punto?
21:55Diciamo che più che negativa, perché se vado a vedere...
21:58È tanto criticata forse?
22:02Allora, Roma esce fuori come la quarta
22:08come dicevo tra le città più positive.
22:14Quindi c'è prima Venezia, poi Milano, poi Torino e poi Roma.
22:18Però Venezia è incomparabile con la complessità di gestione,
22:30di quello che anche solo dei milioni di turisti
22:37che sbarcano a Roma ogni anno.
22:42Oltre ad essere Roma una città unica in Italia,
22:49nel senso che è l'unica città che aggrega poli industriali importantissimi,
22:55la capitale è quindi polo amministrativo italiano ed internazionale
23:03se pensiamo all'agenzia ONU e quant'altro.
23:06C'è un grado di complessità che non è comparabile alle altre.
23:11Quindi tutto sommato, secondo me è un buon dato
23:14essere quarti per positività in Italia, diciamo in termini di dimensioni.
23:18Non lo vedo negativo.
23:20E nel mondo ovviamente, come dire,
23:22è tutta un'altra storia.
23:24Lì nel mondo siamo reputazionalmente i numeri uno.
23:30Io sento un po' di orgoglio nelle sue parole.
23:32Fa bene perché anche il racconto positivo
23:34contribuisce a far crescere questa città.
23:37Quindi grazie davvero Roberto.
23:40Ultima battuta, se posso.
23:43Noi come agenzia di comunicazione abbiamo fondato
23:47l'Osservatorio delle Emozioni proprio per questo.
23:50Abbiamo fatto il primo rapporto sulle emozioni degli italiani.
23:53L'abbiamo presentato un mese fa.
23:57L'obiettivo è proprio quello,
23:59cioè iniziare a far percepire emozioni positive
24:02perché poi solo così si riesce a costruire una cultura diversa.
24:07È vero, è verissimo.
24:09Grazie ancora Roberto, è stato un piacere.
24:12Piacere mio, buona giornata.
24:14Grazie ancora.
24:15Piccola pausa pubblicitaria e poi l'ultima mezz'ora di Non Solo Roma.
24:19Lo sapete come tutti i venerdì è dedicata al territorio.
24:22Partiremo andando sul litorale di Roma tra poco.
24:29Bentornati a Non Solo Roma.
24:31Dobbiamo dedicarci interamente al territorio
24:33nella prossima mezz'ora di questa puntata,
24:35come facciamo del resto tutti i venerdì.
24:38Ci colleghiamo con la redazione del Faro online.
24:41Con noi oggi c'è il direttore Angelo Perfetti.
24:43Buongiorno e bentornato.
24:45Buongiorno, buongiorno a voi.
24:47Grazie e bentrovati.
24:49Un saluto a tutti gli ascoltatori.
24:51Grazie per essere con noi.
24:53Partiamo parlando del caso su cui stanno discutendo tutti.
24:57Questo micidio avvenuto a Fregene
24:59su cui ci sono tanti punti interrogativi,
25:02ma arriva una novità importante.
25:05Il comunicato ufficiale della Procura,
25:07che è titolare delle indagini,
25:11che ci dice che la nuora della vittima è indagata per omicidio,
25:20che ci dice anche tante altre cose
25:22che abbiamo appena pubblicato sul Faro online,
25:25perché il comunicato è di pochissimi minuti fa,
25:30con aspetti abbastanza inquietanti.
25:34Intanto, la sera prima, la nuora, il figlio e la vittima
25:40hanno mangiato insieme,
25:42poi il figlio si è allontanato per andare da qualche parte
25:47e, in teoria, tutti sarebbero tornati alle proprie abitazioni
25:54per andare a dormire.
25:56In realtà, la mattina dopo, questa donna è stata trovata morta
25:59con poco meno di una ventina di coltellate al petto,
26:05ma non solo, anche sul corpo,
26:08con cuscini e un lenzuolo a coprirla
26:14e con una macchina all'esterno,
26:16che era la sua macchina,
26:17posizionata in una strada parallela
26:21come se fosse uscita fuori strada
26:24e ci fosse stato un tentativo di rapina.
26:26Qual è la cosa più inquietante?
26:28Oltre alle 17 coltellate che gli sono state inferte.
26:33Sul telefonino della nuora
26:36gli inquirenti hanno immediatamente trovato
26:39come togliere la ricerca internet,
26:42come togliere le macchie di sangue da un tessuto
26:47e, ancora più inquietante,
26:49come avvelenare una persona.
26:52Queste erano, nell'ultime 24 ore,
26:55le ricerche fatte dalla nuora.
26:58Ora, che questo sia la certezza della colpevolezza,
27:04non possiamo dirlo né lo Stato italiano
27:07né l'ordinamento giuridico dello Stato
27:10ci consente di dirlo,
27:12perché comunque ci sono pregrade di giudizio,
27:14perché una persona è innocente fino a prova contraria.
27:18La tesi della Procura è che ci sia stata premeditazione
27:26in questa vicenda,
27:29che ci sia stato un delitto efferato,
27:33perché compiuto in una modalità piuttosto violenta,
27:39e che ci sia stata anche,
27:41anche se questa è una cosa marginale,
27:43però fa riflettere anche questo,
27:45l'abuso rispetto alla confidenza.
27:48Cioè a dire, io ti ospito in casa,
27:51ti faccio entrare in casa perché ti conosco,
27:54perché sei confidente, sei un membro della famiglia,
27:58anche se non sei mia figlia,
28:00ma sei mia nuora.
28:02E quindi hai accesso a tutte le cose della mia casa,
28:06e questo per la Procura è considerato un aggravante.
28:10Cioè non è un ladro che è entrato da fuori
28:12e ha commesso un delitto,
28:15è una persona interna,
28:17e questo per la Procura vuol dire molto.
28:19Quindi insomma dettagli particolarmente inquisanti.
28:22Dettagli abbastanza importanti,
28:23ma direttore ti chiedo,
28:24secondo te quale potrebbe essere il movente a questo punto?
28:27Perché poi è anche questa come domanda, no?
28:29E seconda domanda,
28:31siamo sicuri che questa donna,
28:32nel caso in cui venisse considerata colpevole,
28:34dovrà poi tre gradi di giudizio,
28:36quindi è condizionale d'obbligo.
28:38Potrebbe aver fatto tutto da sola?
28:42Difficile pensare che possa aver fatto tutto da sola,
28:45non tanto il delitto in sé,
28:48quanto la ricostruzione esterna della macchina
28:50portata da un'altra parte,
28:52fatta scivolare dentro un canale,
28:54il finestrino aperto del lato guidatore,
28:57come a dire che qualcuno poteva essere stato protagonista
29:03di un'aggressione,
29:04il portafoglio lasciato un po' più in là.
29:07Difficile.
29:09Aspetti che dovranno chiarire le dati.
29:13Allo stato dei fatti,
29:15i figli della donna sono parte lesa
29:18e hanno nominato un avvocato come parte civile.
29:22Quindi si sono messi in distanza rispetto alla nuora.
29:29C'è da vedere nel proceguo che cosa accadrà.
29:34Quanto al momento si parla di litigi
29:37ultimamente sempre più frequenti rispetto a un'eredità,
29:41però siamo ancora nel campo delle ipotesi.
29:46Certo, assolutamente.
29:47Quindi di base forze, motivi economici,
29:49chi può dirlo, chiaramente ci affidiamo,
29:51alle indagini che speriamo chiariranno davvero ogni aspetto.
29:55Resta il fatto che Fiumicino,
29:57scusami, siete un appendice, voglio farla,
30:00perché non è il primo delitto efferato
30:02che Fiumicino ha negli ultimi anni.
30:05Ricordiamo una decina di anni fa il delitto di Tanina,
30:09che era una mamma
30:11che per una presunta tresca con il personal trainer,
30:15insomma non si è mai capito bene,
30:17ma questo è ovviamente nemmeno secondario di più,
30:20fu uccisa, prima presa botte, calci, pugni,
30:26poi uccisa con un bilanciere,
30:27soffocata con un sacchetto di plastica.
30:31Il cadavere fu ritrovato in un canale all'Isola Sacra
30:34e quindi insomma per una città come Fiumicino,
30:36che è giovane e che non vede tanto la criminalità,
30:40esprimersi in modalità violente,
30:44questo è il secondo omicidio in due lustri
30:48ed è una cosa che fa effetto,
30:51non vuol dire niente,
30:53non vuol dire che la città sia violenta,
30:55perché sono episodi familiari
30:57e non c'entrano niente con l'ordine pubblico,
30:59sono cose che accadono all'interno di mura,
31:02quindi non c'entrano con il controllo del territorio.
31:06Però è chiaro che sconvolgono la comunità,
31:08come è il caso di Civitavecchia,
31:10anche a Civitavecchia c'è stato un femminicidio
31:12insomma particolarmente cruento,
31:14quindi tra le altre cose a distanza di pochissime ore
31:17rispetto a questo di Fregiani,
31:19quindi anche qui bisognerebbe aprire un discorso a parte.
31:22Angelo, da Fregiani andiamo a Ladispoli
31:25anche qui per un caso di cronaca,
31:27insomma particolarmente non saprei neanche come definirlo,
31:31insomma da approfondire.
31:33Diciamo un caso di cronaca sociale,
31:35secondo me, più che un caso di cronaca violenta,
31:38perché qui parliamo di due persone
31:41che stavano danneggiando le auto in strada
31:43e che poi all'arrivo delle forze dell'ordine
31:46si sono scagliate anche contro i carabinieri,
31:49ne hanno feriti un paio,
31:52insomma la cosa in sé è questa,
31:55cioè due sbandati indiani, per la precisione,
32:00che alla vista delle forze dell'ordine
32:03diventano aggressivi e arroganti.
32:06Il tema sociale secondo me è proprio questo
32:09e non volendo entrare nella polemica
32:12dell'immigrazione più o meno clandestina,
32:17più o meno tollerata,
32:19che comunque ha un suo senso in questa vicenda,
32:23ma è vero che a livello sociale
32:26abbiamo un aumento esponenziale
32:28dei reati dovuti a disagio,
32:31evidente disagio sociale se non addirittura mentale,
32:36che non riusciamo a contrastarli
32:38e che il fatto di non riuscire a contrastarli
32:41sta regalando intere aree delle nostre città
32:45a degli assembramenti,
32:49delle comunità, parti di comunità,
32:52spesso straniere, ma non solo,
32:55che fanno il buono e il cattivo tempo
32:58a scapito dei normali cittadini,
33:02che siano italiani o stranieri.
33:04Teniamo presente questo è un elemento
33:07che fino adesso ha riguardato le grandi metropoli,
33:10Roma, Milano, le grandi stazioni.
33:13Il fatto che questo atteggiamento così arrogante,
33:16così distruttivo,
33:18perché rovinare le macchine lungo la strada
33:22non porta a niente se non a danni a scapito di famiglia
33:27che magari fanno sacrifici per comprarsi quella macchina
33:31e ci devono andare a lavorare il giorno dopo,
33:33fa riflettere sul controllo del territorio
33:39e sul controllo di chi entra, chi esce,
33:42chi vive in condizioni disagiate
33:44e viene ignorato dalla collettività,
33:47chi è arrogante e non rispetta le regole italiane
33:51e nessuno credo si dovrebbe poter permettere
33:54questo tipo di atteggiamento,
33:55italiano o straniero.
33:57Infatti, a prescindere da dove si provenga
34:02con le proprie origini,
34:04bisognerebbe comunque sempre rispettare il luogo
34:06nel quale ci troviamo,
34:08anche solo per un brevissimo periodo di tempo.
34:10È proprio sintomo, secondo me, di civiltà, di educazione.
34:14Angelo, io vado spedita
34:17perché ci rimangono un paio di minuti a disposizione
34:19che voglio concederti per concludere
34:23e parlarci di una bella soddisfazione
34:25per il nostro territorio,
34:26perché parliamo di bandiere blu,
34:28ce ne sono parecchie.
34:30Sì, chiudiamo con questa notizia positiva.
34:32Le bandiere blu sono sempre più diffuse
34:34sulla costa del Lazio,
34:36in particolare, in questo caso,
34:38parliamo del Sud Pontino,
34:40che notoriamente è una perla naturalistica.
34:46Però, insomma, in generale,
34:48migliorano un po' le acque
34:50in tutto il litorale della costa del Lazio.
34:54Certo, pretendere che a Ostia,
34:57piuttosto che a Fregene,
34:58ci sia il mare della Sardegna, no.
35:00Però è pur vero che ci sono dei posti
35:05nelle nostre coste
35:06che assomigliano molto
35:07al mare più blasonato,
35:09che è appunto quello della Sardegna,
35:11piuttosto che quello della Sicilia.
35:12Teniamo pure presente che
35:14una cosa è il mare cristallino,
35:16una cosa sono le acque pulite,
35:18perché le acque pulite
35:19vengono da analisi batteriologiche
35:22e, per fortuna, anche Ostia, Fiumicino, Fregene
35:26sono assolutamente in ottima posizione
35:31per quanto riguarda la bontà delle acque.
35:34Però il fondo marino è diverso,
35:37c'è la sabbia scura,
35:39non ci stanno grandi profondità,
35:41quindi il movimento della sabbia è più frequente,
35:43quindi le acque sono più torbide,
35:45sono magari più verdi,
35:47non sono così cristalline.
35:49Scusate, ma questo non vuol dire
35:52che non siano pulite.
35:54È una cosa veramente importante, no,
35:57perché ti lascio riprendere, Angelo,
36:00perché comunque se un mare
36:02o un'acqua che noi frequentiamo
36:03è pulita ci rende anche più sicuri,
36:06ci fa essere più tranquilli
36:09anche nel farci il bagno,
36:11anche qui c'è tanta disinformazione
36:13sotto questo punto di vista,
36:14quindi è bene chiarire questo aspetto.
36:16Si vede l'acqua un po' più scura
36:17e allora si pensa che non sia acqua pulita,
36:20invece è pulita.
36:21Per quanto riguarda le bandiere blu,
36:23chiudo dicendo che la bandiera blu
36:25non è solo acqua pulita,
36:26acqua cristallina e spiaggia pulita,
36:29è anche servizi per la disabilità,
36:31è anche mobilità,
36:33la facilità di accesso e di parcheggio al mare,
36:36è anche servizi che vengono dati
36:39e offerti sulla spiaggia.
36:41Quindi la bandiera blu,
36:43al contrario del nome che evoca solamente questo colore,
36:46è in realtà un insieme di fattori
36:48che danno poi lustro alla città
36:52che riesce a prendere questa bandiera,
36:54che quindi ha certamente delle acque pulite
36:57ma ha anche dei servizi all'altezza
37:00per i normodotati
37:01ma anche per tutte quelle fasce deboli
37:03che in altri posti magari non potrebbero accedere al mare.
37:06Quindi ottimi risultati davvero per il nostro territorio.
37:09Angelo, grazie di cuore.
37:11Allora direttore,
37:12noi ci ritroviamo venerdì prossimo
37:14con il nostro consueto appuntamento con il Far Online.
37:16Ringraziamo ovviamente di cuore anche la redazione
37:19che contribuisce a tenerci informati.
37:21Grazie ancora, prestissimo.
37:23Grazie a voi, un saluto a tutti.
37:25A presto.
37:26Ancora una piccola pausa pubblicitaria
37:28e poi concludiamo questa puntata di Non Solo Roma
37:31andando a Frosinone come facciamo tutti i venerdì
37:34perché torna l'allarme inquinamento
37:36ma arrivano delle affermazioni molto importanti
37:39che fanno riflettere anche in questo caso.
37:41Tra poco.
37:47Bentornati a Non Solo Roma.
37:48Concludiamo questa puntata anche quest'oggi
37:51tornando a Frosinone.
37:53Sapete tutti i venerdì ci colleghiamo
37:55con la redazione di Frosinone News
37:57per fare un po' il punto della settimana.
37:59E si torna, amici di Non Solo Roma,
38:01a parlare di inquinamento.
38:03Un tema che vi preannuncio,
38:05tratteremo, continueremo a trattare
38:07anche qui a Radio Roma News
38:09prossimamente nel corso di un dossier
38:12che stiamo cercando di realizzare.
38:14Inquinamento, il tema centrale
38:16un po' della cioceria intera.
38:18Ve lo avevamo insomma raccontato
38:20in maniera un po' sommaria
38:22a incidere profondamente in questa provincia
38:24sicuramente la posizione morfologica
38:27che è chiusa
38:28e quindi impedisce un po' il ricircolo dell'aria.
38:31Ma secondo qualcuno
38:33c'è molto altro che va analizzato
38:35soprattutto da parte delle istituzioni.
38:38Ma ci facciamo raccontare i dettagli
38:40appunto di questa notizia
38:42da Angela Nicoletti.
38:43Buongiorno e bentornata.
38:44Salve ragazzi.
38:46Bentrovati anche ai telespettatori.
38:48In realtà io inizio settimana
38:50ho intervistato l'ex prefetto di Frosinone
38:54perché lui è stato quattro anni
38:57qui in provincia di Frosinone
38:59ed è quello che ha cercato in qualche modo
39:01di poter smuovere un po' questo sistema
39:05che era bloccato della bonifica
39:08della Valle del Sacco
39:10e il monitoraggio di altri siti
39:12che sono altamente inquinanti
39:14in provincia di Frosinone
39:16che purtroppo ci portiamo oramai
39:18da anni, da decenni.
39:20Portando inaspettatamente
39:22ha avuto il coraggio un po'
39:23di lanciare il sasso nello stagno
39:26e ha parlato di una totale assuefazione
39:30da parte della pubblica amministrazione
39:33verso questo tema
39:35cioè il fatto che comunque
39:37si dia per scontato
39:39che siccome c'è una provincia
39:41che è una provincia che ha
39:42una profonda crisi economica
39:44e ha bisogno di aziende
39:46e di indotto
39:47questo significa che se qualcuno
39:48è autorizzato ad inquinare.
39:50Quindi questa cosa
39:52il prefetto l'ha messa nera su bianco
39:54e poi mi ha raccontato
39:56un po' come è nata
39:58la fase della raccolta fondi
40:00per la bonifica del SIN
40:02della Valle del Sacco
40:03i famosi 52 milioni di euro
40:05che attualmente però
40:07sembrano essere congelati
40:09perché questa bonifica
40:10ancora non è partita.
40:12Andiamo un po' a capire
40:14qualcosa in più meglio, no Angela?
40:17Il problema di fondo
40:18sarebbe nella Valle del Sacco
40:20è lì che praticamente
40:21si concentra la maggior parte
40:22di inquinamento
40:23perché noi stiamo cercando
40:25di realizzare un dossier
40:26ai nostri telespettatori
40:27lo sanno
40:28c'è chi dice che insomma
40:29lì le fabbriche
40:30alcune sono state dismesse
40:31quindi il problema
40:32non è poi così ampio
40:33invece non è vero?
40:35No, assolutamente
40:36perché il prefetto
40:37l'ex prefetto parlava
40:39del fatto che come
40:41elemento base
40:42per l'avvio della bonifica
40:44aveva sollecitato
40:46il deforestamento
40:48di tutte le sponde
40:49questo per capire
40:51quanti sono gli scarichi abusivi
40:53e soprattutto fare un censimento
40:55anche dei miscarichi
40:56ma neanche questo
40:57secondo il prefetto
40:58l'ex prefetto Portelli
40:59è stato fatto
41:00perché?
41:01Perché lui sostiene
41:02che il fatto che
41:03la Valle del Sacco
41:04attraversi buona parte
41:05della provincia
41:06raccolga
41:07anche le HREF
41:08le aziende
41:09gli scarichi illeciti
41:10i curatori che non funzionano
41:12e comunque arriva
41:14oltre Ceprano
41:16dove c'è il ricongiungimento
41:18con i fiumi Liri
41:20e poi inizia
41:22la Valle del Garigliano
41:24quindi tutto lo stato d'inquinamento
41:26che parte dal nord
41:28quindi da Colleferro
41:29da Valmontone
41:30arriva giù
41:31poi si riversa
41:32inevitabilmente
41:33inesorabilmente
41:34anche nella Valle del Cassinate
41:36per questo noi abbiamo
41:37un'incidenza tumorale
41:39che iniqua
41:40va su tutta la fascia
41:42di due fiumi
41:43e questo è un aspetto
41:45davvero importante
41:47perché qua non c'è soltanto
41:48inquinamento dell'aria
41:49quindi tu ci stai dicendo
41:50un inquinamento anche
41:51proprio a 360°
41:52perché anche nella qualità
41:53delle acque
41:54questo è
41:55ma soprattutto delle acque
41:56perché lui spiegava
41:58che qui c'è ancora
41:59il malcostume
42:00tra l'altro
42:01è un dato che mi ha
42:02più volte ribadito
42:03il professor Perziani
42:04che è un oncologo
42:05del Gemelli
42:06dove c'è ancora
42:07il malcostume
42:08di usare le acque
42:09dei fiumi
42:10dei torrenti
42:11o dei pozzi
42:12per annasciare
42:13i prodotti agricoli
42:14gli ortaggi
42:15cioè noi
42:16quando diciamo
42:17ah ma io mi coltivo
42:18i pomodori a casa
42:19e usiamo
42:20l'acqua del pozzo
42:21noi non sappiamo
42:22che casomai
42:23a 3 km
42:24c'è una falda freatica
42:25inquinata
42:26quindi questo
42:27ha portato
42:28anche un incremento
42:29di neoplasie
42:30nell'apparato
42:31d'ingerente
42:32nell'apparato
42:33respiratorio
42:34nell'apparato
42:35addominale
42:36primo
42:37secondo
42:38nella Valle del Sacco
42:39c'è un'alta incidenza
42:40di malattie
42:41tumori infantili
42:42malattie del sangue
42:43quindi
42:44bambini
42:45che nascono
42:46già malati
42:47assurdo
42:48assurdo
42:49è davvero
42:50insomma
42:51inquietante
42:52è inquietante
42:53esatto
42:54e fa anche un po'
42:55rabbia
42:56no?
42:57perché
42:58insomma
42:59quando poi
43:00si sentono
43:01nominare i bambini
43:02fa rabbia
43:03no?
43:04ovviamente
43:05ma infatti
43:06il sentimento
43:07della rabbia
43:08è quello
43:09che è
43:10veramente
43:11il classico
43:12muro di gomma
43:13non
43:14l'apparato
43:15proprio
43:16di muro
43:17di gomma
43:18è questo che fa
43:19ancora più
43:20arrabbiare
43:21Angela
43:22allora
43:23la questione inquinamento
43:24la accantoniamo
43:25un attimo
43:26e andiamo a Cassino
43:27per le ultime due notizie
43:28che facciamo
43:29insieme a te
43:30perché
43:31sembrano esserci
43:32due emergenze
43:33allo stato
43:34delle cose
43:35no?
43:36l'emergenza furti
43:37partiamo da qui
43:38la tabaccheria
43:39che è abbastanza
43:40grande
43:41situata in una zona
43:42che è ai confini
43:43del centro
43:44e in
43:4530 secondi
43:46questa paranza
43:47composta da 5-6 persone
43:48ha ripulito
43:49la tabaccheria
43:50senza parlare
43:51poi del danno
43:52provocato
43:53perché hanno
43:54forzato la serranda
43:55l'hanno sfondata
43:56con un tipo a riete
43:57poi l'hanno aperta
43:58e quindi
43:59hanno preso tutto
44:00ma in maniera
44:01molto rapida
44:02i carabinieri
44:03sono arrivati immediatamente
44:04perché erano a poca distanza
44:05a fare un posto
44:06di blocco
44:07e quindi
44:08questo è
44:09un'azione
44:10cronometrata
44:11quasi paramilitare
44:12ed è
44:13il quarto
44:14quinto furto
44:15quarto quinto furto
44:16perché
44:17sembra proprio
44:18la zona essere
44:19stata presa di mira
44:20ecco
44:21stiamo vedendo
44:22le immagini
44:23veramente
44:24una vera devastazione
44:25sì sì
44:26ma
44:27le tabaccherie
44:28a cassino
44:29ma anche
44:30nelle zone
44:31ai mitri
44:32che sono quasi
44:33state tutte
44:34prese di mira
44:35con lo stesso
44:36territorio
44:37certo
44:38tra le altre cose
44:39tu ci avevi raccontato
44:40in un altro precedente
44:41collegamento
44:42aiuta anche un po'
44:43la zona
44:44perché scappare
44:45è facile
44:46no?
44:47cioè ci sono delle
44:48eh sì
44:49perché cassino
44:50è un detano
44:51di strade
44:52quindi se ne controlli
44:53una
44:54non puoi sorvegliare
44:55l'altra
44:56la carenza
44:57di forze
44:58dell'ordine
44:59ormai è nota
45:00in tutta Italia
45:01non solo a cassino
45:02quindi
45:03di notte
45:04purro
45:05gioco forza
45:06i commercianti
45:07si devono
45:08attrezzare loro
45:09eh
45:10e attrezzare anche
45:11insomma abbastanza bene
45:12perché
45:13ripetiamo
45:14a giudicare dalle immagini
45:15è veramente una devastazione
45:16devastazione anche
45:17in un centro commerciale
45:18insomma
45:19molto noto
45:20della zona
45:21no?
45:22qua si parla di danni
45:23per 4 milioni di euro
45:24cioè danni
45:25importanti
45:26
45:27è un incendio
45:28che si è sviluppato
45:29nel centro
45:30nell'area scarico
45:31dei
45:32del centro
45:33panorama
45:34e
45:35ci sono le indagini
45:36in corso
45:37non escluso
45:38il
45:39incendio doloso
45:40però
45:41quello che ha
45:42diciamo
45:43lasciato
45:44con la mare in bocca
45:45è il danno
45:46che è stato
45:47ingentissimo
45:48perché poi ha preso
45:49tutti i magazzini
45:50merce nei magazzini
45:51hanno riaperto
45:52ieri
45:53tutti i negozi
45:54però insomma
45:55c'è molto da fare
45:56molto da lavorare
45:57devo dire che
45:58anche in questo caso
45:59l'azione è stata repentina
46:00da parte dei
46:01vigili del fuoco
46:02polizia
46:03il sistema
46:04antingendio
46:05ha funzionato
46:06e forse
46:07quello ha
46:08arginato
46:09un po' il danno
46:10che poteva essere
46:11ancora più devastante
46:12assolutamente sì
46:13immagino anche un po'
46:14la frustrazione
46:15dei commercianti
46:16che già siamo
46:17in un periodo difficile
46:18per il commercio
46:19a dover gestire
46:20anche danni
46:21di questa portata
46:22insomma
46:23immaginiamo davvero
46:24l'amaro
46:25in bocca
46:26
46:27veramente è stato
46:28un brutto momento
46:29brutto momento davvero
46:30per fortuna però
46:31non ci sono feriti
46:32assolutamente
46:33e quello è già
46:34insomma
46:35un fattore positivo
46:36Angela
46:37ti ringraziamo di cuore
46:38per essere stata
46:39in nostra compagnia
46:40a voi
46:41grazie
46:42torniamo venerdì prossimo
46:43con la redazione
46:44di Frosinone News
46:45che ringraziamo
46:46a distanza
46:47a prestissimo
46:48arrivederci
46:49grazie
46:50grazie ancora
46:51ebbene
46:52concludiamo così
46:53questa puntata
46:54di Non Solo Roma
46:55siamo giunti
46:56al termine
46:57abbiamo esaurito
46:58il tempo
46:59a nostra disposizione
47:00ma torniamo
47:01come sapete
47:02dei nostri ospiti
47:03dei nostri dibattiti
47:04anche delle domande
47:05che cerchiamo
47:06no
47:07anche con le nostre domande
47:08a cui cerchiamo
47:09di dare
47:10spesso risposta
47:11grazie a
47:12Daniele Cosentino
47:13in regia
47:14che ci ha
47:15fatti arrivare
47:16fino a qui
47:17e grazie a voi
47:18per essere stati
47:19in nostra compagnia
47:20fino a questo momento
47:21arrivederci
47:22Non Solo Roma
47:23le notizie dalla regione
47:24con Elisa Mariani

Consigliato