https://www.pupia.tv - Cateno De Luca - “Progetto per il futuro delle Terre dell’Etna dell’Alcantara"
Il mio intervento a Santa Venerina al convegno “Progetto per il futuro delle Terre dell’Etna dell’Alcantara" organizzato dal GAL Terre dell’Etna e dell’Alcantara.
Grazie al collega sindaco presidente del Gal Ignazio Puglisi per l’invito.
#CatenoDeLuca #sindacodisicilia #tiamosicilia (15.05.25)
#pupia
Il mio intervento a Santa Venerina al convegno “Progetto per il futuro delle Terre dell’Etna dell’Alcantara" organizzato dal GAL Terre dell’Etna e dell’Alcantara.
Grazie al collega sindaco presidente del Gal Ignazio Puglisi per l’invito.
#CatenoDeLuca #sindacodisicilia #tiamosicilia (15.05.25)
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NovitàTrascrizione
00:00Il nostro pluricitato onorevole Caterno di Luca, sindaco di Tormina, apprezzatissimo anche
00:08con della sindaco di Messina, ci vedrà a trattare il tema della preglia a Caterno.
00:17Prego.
00:19Grazie a te.
00:21Grazie anche a mio collega, un'isca per questo dito.
00:26Cercherò di fare una riflessione, una sintesi su alcuni aspetti che sono stati trattati
00:31e che riguardano non solo il collegamento che rappresenta per noi oggi un concetto di distruzione
00:43e che per questo tratto che non viene solo definito, da questo punto di vista,
00:51intanto scrittimamente turistico, ma diventa quello che è la interconnessione
01:00che rappresenta con la città di Punea un'alternativa a un collegamento a Tormino-Vario
01:08che porta poi alle porte di Tormino-Vario, anzi definiamo proprio a tutti gli effetti
01:16a Tormino-Vario.
01:18E di questo argomento, un collegamento a Campo del Rallazio, abbiamo voluto parlare
01:26quando abbiamo aperto un confronto, un periodo di quest'anno, sono credo, c'è un confronto
01:31che ho avuto ieri pomeriggio, che è la conseguenza della discusione di un'opera
01:39realizzata attuale in corso di realizzazione.
01:42e ieri abbiamo proprio un confronto serrato, chiaro, con il professore Foucault,
01:49con l'amministratore delegato a Ludovici, di Ferreri dello Stato, con altri rappresentanti
01:56del Foucault. Perché? Perché esattamente sono state poste quelle criticità,
02:04magari diciamo che fa, quando, prossimo, sono state delle competenze semplici,
02:08questi territori non hanno avuto, magari, l'occasione, con la logigianza, di poca.
02:14E quindi abbiamo messo in descrizione l'intera opera in relazione a quelle che sono le prestazioni
02:20previste sotto da un'ina, per essere liate, sostanzialmente crescono dello scavoti, sotto da un'ina
02:26tutti gli effetti, un territorio molto, un territorio molto fragile, ma in questo momento
02:31siamo, per esempio, di emergenza, per quello che è stato il prologo che riguarda il costore
02:36di scuola di scuola a Strattella, per l'accesso principale, e l'altra stazione prevista
02:42a capire. Per farla breve, noi abbiamo detto che non siamo d'accordo, abbiamo anche
02:48revocato le delibere di un museo, con l'area Foucault, che consentivano questo tipo di progettualità,
02:54siamo rimasti, e ci dobbiamo rivedere, ma quello che direi è che questa progettualità
03:02non teneva conto di una narrativa della storia del territorio, e soprattutto quelli che sono
03:08elementi, costi benefici, qualunque opera vengano fatti, non sono, da questo punto di vista,
03:18sicuramente, di noi compatibili con la situazione del territorio. Da questa discussione abbiamo
03:24avuto anche un confronto telefonico che è con il direttore del Ferroire dello Stato,
03:32del Ferroire dello Stato, della fondazione del Ferroire dello Stato, che abbiamo sentito poco fa
03:39a Canta Messa, e da questo un ragionamento più complessivo. Anche qui ne chiude velocemente
03:47il ragionamento. Noi, ben detto, siamo pronti a immaginare, anche perché la nostra strategia
03:55anche già abbiamo avviato quella di brand diffusta o di brand diffuso, perché quando c'è
04:03comunque un brand che viene apprezzato e è sempre, da questo punto di vista, sempre più
04:12sedito, comprato, da riprodette, la strategia giusta è quella di diffondere alle varie tecniche
04:20che si usano del commercio, agganciabili e brand di nuovi, a uno forte, che prendiamo quindi
04:29quelli che appena nati o esistono le storie ma non percepibili, accompagnabili per diventare
04:37forti. Facciamo un ragione molto banale, se ci sarebbe tecnicismi, che è la strategia che
04:43noi abbiamo iniziato a tornare con il tema brand diffuso. Questo ovviamente significa
04:50fare una serie di giochi con i territori, e quindi ci troviamo infatti qui a parlare dell'evoluzione
04:58delle strategie di Pottonaccio, quelle che vengono definite dal territorio, ma che spesso
05:03vogliono ieri, poi diventano un apporto. Perché diventano un apporto? E abbiamo già detto
05:09la sintesi delle cose che abbiamo sentito. C'è un conditato di dirla, come si dice
05:16definitivamente, in queste storie che manca. Che valutino si ci fa? Andiamo qui. Perché?
05:23Tutto quello che mi ha detto è bello, è fascinante, ma quando passiamo poi a una fase della
05:31fattibilità, noi andiamo a che fare con vincoli, parelli. E di conseguenza i piani strategici,
05:42c'è il ruolo fatto nel 2003, a femenizi, a lavoro dei femenizi, e ancora di confinanziamento,
05:49un piano di 85 milioni di euro, un piano di mille abitanti, dove progressivamente abbiamo
05:55il saluto di un piano strategico di un piano di 500 milioni di euro, di finanziamento pubblico,
06:00e in questo è un ruolo finanziamento anche alla fine della scuola di investire delle
06:04tradizioni popolari, 4 ottimi fonte europee, in base di 18 milioni di euro, proprio per dare
06:10un'identità territorio, quindi costruito su una strategia forte. E da lì, oggi stiamo
06:17arrivando finalmente anche al cosiddetto contratto di sviluppo. Perché? Perché il territorio
06:24che prima era anonimo, o forte dell'attività, è riuscito a creare una struttura di pubblico,
06:31si è aperto all'attivato per definire l'avuta per tutto e prendere la vendita,
06:36quindi costruire definitivamente investimenti privati. Per ora si sta lavorando contro il
06:42sviluppo di 25 milioni di euro, che chiude? Il centro di più si sta parlando di
06:47avrire il corso universitario con il senatore che cuore lì, per quanto riguarda il
06:54brano che si dà sui attivi strumenti e anche quella che è la fabbricazione e la
07:00l'organizzazione degli antichi strumenti e quindi quello che sostanzialmente il famoso
07:06detto di anziato del muore ha proprio un pezzo di storia che si fa via perché
07:10antichi messe le tradizioni popolari fondamentalmente sono trasmesse
07:15oralmente o antigionalmente la tutura delle mani, sappiamo cosa scritte. Quindi non mi dir uno
07:21anche su questo. Tutta questa storia andiamo al Comitato di Mena e a Regione Siciliana
07:28perché? Perché quando noi passiamo da Piani Stratefici a Occidenti che possono essere il
07:35progetto di fattibilità tecnologica, per esempio, in cui andiamo ad acquisire pareti, nascono i problemi,
07:43nascono i termini di tempi, nascono i termini anche di interesse di investimento privato perché il privato
07:52non ha, e parliamo di più a più, anche per esempio, la cazia di valorare il proprio investimento
07:58al financio delle criminali scappa. E così, per ritornare anche a una questione che purtroppo non è
08:06e purtroppo non è, purtroppo non è. Mi raccontò che io c'è un investimento, una mia famiglia di Preci
08:13e da un'azienda di Preci e che ho trovato circa 500 milioni di euro, mi ha detto
08:17scopo avrei convinto stabilimento nel mezzo urlare. E mi ha detto ma perché non è in Sicilia
08:23e ora voglio della mafia? No, io non è che ho poca della mafia, io ho paura delle mafie
08:29uccorragmiche per l'altro progetto, perché lì tu non sono invece raffinarci ma anche se ci ragioni
08:36non ci sono garanzie per il tempo. Quindi io sto lontano da un territorio che non mi riesce a garantire
08:42quando cominci a investire e quando il mio investimento può essere organizzato e quindi
08:48in tali prenditori loro. E questo è il tema. Tutto quello che abbiamo detto è bello. E non chiaramente
08:56uno scenario che va realizzato da quella che era, anzi, svuota del territorio, su questo ci siamo.
09:03Allora, soluzione. Io, se fossi Presidente della Regione, gli sarei, ecco, per tutte le
09:09maggiori. Beh, andremo una volta per tutte, o su quelle che erano, che non sono a base,
09:16e quindi prendiamo un distretto secondo me che sono le relazioni del territorio, e farei
09:24delle leggi e direttivo quello deciso. Che significa? Una cosa molto semplice, che fatto il piano
09:30strategico, discusso con il territorio, all'idea di rionda per tutto il percorso, per avere tutto
09:35ciò che è stato detto, tutto ciò che è stato confermato, quanto meno, con progetti di
09:42familiari che vogliono, non nemmeno bisogno. Perché quello è un po' il tema. Perché noi
09:47siamo provati, abbiamo parlato di, territori evitati, se, banche e quant'altro. Dove mancano
09:54gli elementi essenziali per poter investire. Perché oggi, è fascinante il piano
10:00l'albergo, lì sotto le famiglie dell'Etna. Ma il problema è che l'albergo non lo fanno
10:06fare, quelle che sono gli attuali loro. La che strategico della Regione fare questo? Beh, allora,
10:12ragazzi, a quel punto, mi siedo, faccio una norma prescisa, tracco anche il
10:19problema di quello che sono delle leore di natura ambientale, spesso, hanno l'origine, non
10:24sappiamo anche no, a quello europeo, e chiudo con una legge di prescisa che, quanto meno,
10:33mette un punto su che cosa? Su quello che è infattibile in termini concreti. In una
10:38ragione, non dico più l'altra, perché se non rischiamo il territorio, sogna, e ovviamente
10:43è giusto che lo faccia, ma poi c'è il censore, che abbiamo con questi termini, che ti trasforma
10:50il sogno in tempo. Perché noi frattempo hai speso risorse, tempo, tre limiti di dati, perché
10:54ovviamente poi la gente sognava, no, e a un certo punto la gente si sta a capire di sogna. E quindi
11:01la questione è diventata questo. O in un distretto, barbara neanche, nel distretto
11:07Lazio su Cauda, come lo chiamo io, tu sai bene che per poter anche risolvere un primo
11:13problema di base sulla mobilità, tra i popoli di Giardini Lazio, se le due anni e
11:20di Tavolina, dove già, come il mobilità io ci passavo, perché sapevi bene, tra
11:27Piedevo, perché era il Piedevo, bisogna professare, le due anni, tra Piedevo, e quindi
11:31Giacchini Nazio, facendo un più servizio urbano, passavo da Piedevo, e di, i vari
11:37mischi per lo salire sul fumo, ma gli non prendavano per nanti, perché la legge ci
11:41li dava, e fanno i soldi. Abbiamo nuova con una duenda per modificare questa
11:45roba da un professore, e c'è una questione di consenso, c'è un trasporto
11:51pubblico locale, quindi a spese del comune, voi siete presi, né voi non
11:57confinati, né malagazzati, no? Non avete idea della guerra che c'è stata da parte
12:04degli uomini del trasporto pubblico. Dopodiché, abbiamo detto, visto che esistono
12:09questi distretti, che abbiamo risciti, un fuoco, tutto quello che vogliamo, cosa sono
12:14nella sostanza. Qualcuno ha stabilito a monte che i territori, organizzandosi
12:20secondo alcune caratteristiche, devono rappresentare un sistema autosufficiente
12:24che dia una prospettiva interministratica e, soprattutto, anche gli scambi di servizi.
12:28Certamente poi noi dediciamo la possibilità, cioè se facciamo gli citati di
12:32cancio, di uno al lato, noi vogliamo avere gli citati di cancio scassati, ma non uno
12:38buono. Magari che si fa la mano, ma questa fa parte delle nostre caratteristiche,
12:42cioè dobbiamo anche cantare delle cose. Poi, quando si va a dirigere, e quindi
12:48si deve decidere se il campo di cancio si fa lì perché stende a otto comuni e si fa il campo di
12:54cancio in un'altra comunale, perché stende... lì poi nascono le leggi e le nostre
12:58e quindi noi ci vediamo, i campi scassati non agitivi, tutti non avrebbero questa
13:03visione di scelta e si mettono anche qui, finanziamenti. È così il tempo per dirlo.
13:08Quindi, abbiamo detto, facciamo questa roba, la modifichiamo e prevediamo che
13:14il trasporto pubblico locale in un territorio contenuto, sì, o nella tua, può essere svolto
13:21a tolare bene l'attenzione del comune o dei comuni che vogliono
13:28portare avanti questo servizio. Ma non è possibile che questa norma
13:32non regale in commissione prima stare addosso e poi il Parlamento è stato
13:35un po' collega del PD tra conici e i miei amici diciamo questo. Ma non voglio fare
13:42la questione politica per caratteristiche. Ma lo sapete che cosa è successo
13:46tra l'altro sapete che in commissione dei trasporti quando la roba è venata
13:51è stata bocciata all'unità. Questo significa tanto, io che l'ho cantata
13:57e che le dovevo valutare, che certe voti sono così potenti in Sicilia
14:02che quando si tratta di fare delle norme e non metto in discussione le loro tratte
14:07perché io ho spiegato a questi signori, se io la tavola mina posso realizzare
14:13a mie spese, tratti che dipartono a fiume di Nisi piuttosto che a caratteristiche
14:17a mie spese, la sera, che dipartono alle 20 di sera e poi alle 2 di notte
14:22alle 3 di notte, quando uscire l'artistoneo dei locali, che fa lo stesso servizio
14:26io voglio dire qual è il conflitto che credo con voi, se già il trasporto
14:31pubblico locale, sappiamo bene, il sabato, il grado di vera, non esiste, questo imparma
14:35quello che il diritto ha la mobilità, è ovvio che sono questioni banali, no?
14:40sono cose concrete, di chi vive il territorio e si sa effettivamente poi cosa serve
14:47per poter garantire un territorio che rende l'abbetibile dell'investitore privato
14:51quindi va per macchi, ecco qual è la questione
14:54allora per chiudere anche su questo aspetto
14:58fare una pianificazione, quindi a piano strategico fare una pianificazione
15:04in particolarità con il conditato di vera è fondamentale
15:08questo ti porta naturalmente ad avere progetti, parco progetti che vanno con le finanziarie
15:15perché l'ha scrittura
15:17e sta un po' conoscete bene
15:19San Gennaro diceva sempre a quel poveretto che andava a invocare il miracolo
15:25per fare la medici, ad un certo punto si è incansato
15:28San Gennaro vi ha detto a quel poveretto
15:31tu vuoi che faccio il miracolo?
15:34ma ciò dove l'ha scrittura?
15:36ciò dove lo faccio il miracolo?
15:38il tema è questo, guardami
15:40il pacco progetti è la scrittura
15:43e non è detto che faccio cala con il pubblico
15:46perché quando tu hai un pacco progetti
15:51che è calato in una strategia più complessiva
15:54tu hai anche il privato che può venire ad investire
15:59e in questo caso quale diventa il tema?
16:01che il privato si ritrova l'interruttore che gli garantisce
16:05l'inizio è l'avvento di un investimento
16:09e sono le criticità che noi abbiamo avuto
16:12per esempio in una scadenza che tanto di noi abbiamo affrontato
16:16che è stato quello dei piani di sviluppo
16:19che è un bando della presidenza del Consiglio
16:22che esplodò qualche mesetto fa
16:24anche qui, altra legge che stiamo cercando di portare avanti
16:28trasferire rapidamente ai comuni
16:31le aree urbanizzate, già urbanizzate
16:35dei torrenti e del mare
16:38nel senso, del mare marittimo e del mare marittima
16:41il 9% del primo anno caro professore
16:45è abusivo
16:46perché i comuni non hanno i soldi
16:48per poter pagare le concessioni
16:50nessuno ha la qualità di vita
16:52per presentare oggetti di riqualificazione
16:54e quelli che sono i territori più suggestivi
16:57sono spesso, purtroppo, i luoghi da questo punto di vista peggiori
17:02ebbene, contratto piano di sviluppo
17:05si volevano presentare dei progetti per validare questi territori
17:09non c'è stato verso
17:11quando abbiamo spiegato che questa operazione
17:14struziana di grande sussidiarietà
17:16che consegnare gli stiani
17:18comunque ormai urbanizzare
17:19significa darne al soggetto
17:21che ne hanno mai fatto le leggi di manzoni
17:24a cui dicevo
17:25il tema del mare
17:26il professore è una pregione
17:28che gestisce anche l'aria
17:32il rispigliato
17:33è molto buono da queste cose
17:35ovvio che noi siamo cittadini
17:36e sappiamo che le riconosciamo
17:38e quando poi ci troviamo a rifugire con gli investitori
17:41siamo tutti imbarazzo
17:43perché rispiamo di perderci pure la pace
17:46e allora in questa visione
17:49io dico
17:51cambiamo strategia
17:52per cui la strategia di Pottolapa
17:54quella che in ogni caso
17:55è la
17:56la visione complessiva
17:57e hanno varie figlie
17:59nella sostanza
18:00che è quella
18:01bisogna arrivare
18:02a un livello successivo
18:03e questo è possibile
18:04nella regione
18:05che vediamo tutti uguali
18:06benissimo
18:07mettiamo il sistema
18:09le nostre idee
18:10andiamo la strategia
18:13identitaria
18:14per i territori
18:15perché non possiamo fare
18:16tutte le stesse cose
18:17e quindi dobbiamo
18:18realmente partire
18:19da quella
18:20che è la votazione del territorio
18:21pensiamo a quelli che sono
18:23elementi di base
18:24e cioè
18:25la mobilità
18:26la prima
18:27di tutti
18:28ed ovviamente
18:29quella
18:30la strategia
18:31della
18:32della carta
18:33di Pottolapa
18:34è
18:35che rappresentavarsi
18:36importante
18:37come quella
18:38della mobilità
18:39come abbiamo immaginato noi
18:40in sistemi chiusi
18:41ma
18:42nello stesso tempo
18:43ti vado a certificare
18:45una volta per tutte
18:46quali sono
18:47effettivamente
18:48la parte dei fondi
18:50che hai espresso
18:51quali possono diventare
18:53reali
18:54arrivati per tutto
18:56è ovvio che
18:57tutte le grandi opportunità
18:58a cui mi parlerà
19:00un amico
19:01lo dice
19:02tra poco
19:03possono diventare
19:04in realtà
19:05perché in questo momento dai
19:06contratti di sviluppo
19:07da quelle che sono
19:08gli avvisi che riguardano
19:09nuove aziende
19:11a tasso zero
19:12ad altre
19:13grandi punti a
19:14di sviluppo
19:16alla FES
19:17che in questo momento
19:18sta continuando
19:19a portare
19:20a chiamare
19:21per avere idea
19:22quanti
19:23quanti
19:24imprenditori del nord
19:25chiamano
19:26sul Taomino
19:27per investire
19:29e l'ultima
19:30la ferma
19:31un altro giorno
19:32un imprenditore
19:33che
19:34può investire
19:35anche lì
19:36il combinato discorso
19:37dell'articolo
19:38in Consiglio Comunale
19:39faremo
19:40la lettera
19:41per poter fare
19:42un investimento
19:43ci prenderemo le nostre
19:44responsabilità
19:45ma noi
19:46proprio perché
19:47il territorio
19:48non ha oggi
19:49questo tipo di
19:50preparazione
19:51non è tutta sicuramente
19:52a noi sindaci
19:53o meglio
19:54non è tutta la responsabilità
19:56tutta nostra
19:57ci troviamo
19:58in
19:59occasioni storiche
20:00che
20:01non ci consentono
20:02di poter
20:03usufruire
20:04di queste
20:05tante risorse
20:06quindi
20:07questo è
20:08diciamo
20:09un percorso
20:10che io immagino
20:11nel mio ruolo ovviamente
20:12sto cercando
20:13se vanno
20:14regalorismo
20:15ma
20:16di essere
20:17disponibile
20:18per te
20:19la disposizione
20:20perché quando ha detto
20:21quando ha preso
20:22costruire
20:23del proprio territorio
20:24non fa bene
20:25le sue mischie
20:26io ho messo a disposizione
20:27e lo ribadisco
20:28quello che oggi è
20:29il brand
20:30di Tauvina
20:31per fare una strategia
20:32per fare una strategia
20:33anche
20:34diffusa
20:35diffusa
20:36proprio per
20:37arrivare anche a risolvere
20:38gli altri
20:39famosi aspetti
20:40come
20:41per esempio
20:42cioè
20:43voglio riduciare noi
20:44se voglio passare
20:45perché
20:46a Tauvina come fa
20:47ovviamente
20:48località turistica
20:49oggi c'è questo problema
20:50che sono
20:51rotte
20:52quindi
20:53c'è chi dice
20:54non facciamo entrare
20:55c'è chi dice
20:56a destronzare
20:57io voglio dire
20:58una destronzata
20:59la soluzione
21:00è quella
21:01di poter risolvere
21:03questo fenomeno
21:04per un territorio
21:05che è
21:06particolarmente evocato
21:07però strategicamente
21:08non è diffusa
21:09le concessioni
21:10stabilisci
21:11che ci sono
21:12i manati
21:13ovviamente
21:14che ciascun soggetto
21:15deve entrare
21:16delle banche
21:17all'interno
21:18e ovviamente
21:19di creare
21:20un circolo
21:21virtuoso
21:22come stiamo facendo
21:23con la costa delle bandiere
21:24abbiamo iniziato
21:25nel 2016
21:26passato
21:27è stata
21:28l'ottava bandiera
21:30blu
21:31della Sicilia
21:32oggi siamo
21:33ad otto
21:34bandiere
21:35blu
21:36della riviera
21:37Ionica
21:38ora ci sarà
21:39la proposta
21:40di Messina
21:4119 di nove
21:42di spiaglia
21:43aspettando
21:44la bandiera
21:45blu
21:46ieri è stata segnata
21:47come entrare
21:48vizza di Sicilia
21:49ebbene
21:50non c'è
21:51in Sicilia
21:52un territorio
21:53una concettazione
21:54di bandiere blu
21:55ossia
21:56cosa nascerà
21:57l'anno scorso
21:58aveva una torbina
21:59nasce la riprende
22:00la costa blu
22:01ma nasce
22:02la costa blu
22:03con spiagge
22:05che hanno
22:06servizi
22:07a 360 gradi
22:09e che ovviamente
22:10garantiscono tutti
22:11quegli elementi
22:12che fanno la differenza
22:13voi immaginate
22:14tauronina
22:15della costa blu
22:17che aggancia tutti
22:18questi punti
22:19che partono la torbina
22:20e arriva
22:21fino a Messina
22:22e queste sono
22:23strategie
22:24che ovviamente
22:25fino a tutti
22:26che abbiamo
22:27di mettere in alto
22:28con le nostre risorse
22:29ma vanno sostenute
22:30poi
22:31per vedere che sono
22:32anche il prossimo
22:33delle
22:34ulteriori strategie
22:36dell'intorno
22:37che si può collegare
22:38andiamo avanti
22:40che vuol dire
22:41c'è davanti
22:42di buona
22:43ma soprattutto
22:44che la nostra
22:45volontà
22:46continua ad essere
22:47perseverante
22:48come ha detto il professore
22:49e che anche la gente
22:51ci segue
22:52perchè
22:53come voglio dire
22:54la conclusione dell'intervento
22:55noi abbiamo
22:57un compito
22:58valgo
22:59di sindaci
23:00facciamo un riuscimento
23:01tra chi sta sopra le nostre desti
23:03e chi ovviamente
23:05è il nostro padrone
23:06che è il volo
23:08magari
23:09spesso
23:10possiamo anche
23:11fare un passo in avanti
23:12perchè chi sta sopra le nostre desti
23:14ci ha dato garanzia
23:15ma
23:16il nostro dovere
23:17è quello comunque
23:18di
23:19trainaria
23:20perchè se ci avete
23:21comunque
23:22il video argomentino
23:23noi abbiamo
23:24l'ordine
23:25di trainaria
23:26e se qualche volta
23:27ci mettiamo la faccia
23:29più di quanto dovremmo
23:31non lo facciamo
23:32ovviamente
23:33perchè
23:34non vogliamo tradire
23:35la fiducia
23:36ma perchè
23:37il nostro ruolo
23:38ci porta
23:39ci fa sentire
23:40lo senso di responsabilità
23:41di riscattare
23:42il nostro territorio
23:43grazie
23:44e a voi
23:45grazie
23:47grazie
23:48grazie
23:50grazie
23:51grazie