Chi abita a Roma sa quanto sia normale parlare di traffico. In alcuni quadranti della Capitale, per fare poche centinaia di metri, si può anche impiegare un'ora. Una fonte di stress non indifferente per chi deve spostarsi per lavoro, studio o necessità personali.
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NovitàTrascrizione
00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani. Buon mercoledì a tutti i
00:09nostri telespettatori e ovviamente alle nostre telespettatrici, ben ritrovati ad
00:13una nuova diretta di Non Solo Roma, la trasmissione che per circa un'ora in
00:17diretta vi racconta un po' la capitale, il territorio, in compagnia dei nostri
00:22ospiti, con i nostri dibattiti, ovviamente con i nostri spunti di
00:27riflessione sempre necessari. Come definiamo Roma? La città eterna, è
00:32conosciuta in tutto il mondo con questo nome, ma noi forse
00:37dovremmo definirla più correttamente la città eternamente bloccata, dove c'è il
00:42traffico praticamente a qualsiasi ora del giorno e della notte, soprattutto in
00:46determinate zone della capitale, con conseguenze devo dire molto importanti.
00:51Partiamo ovviamente dallo stress, sia emotivo che psicologico, da parte
00:56di chi trascorre praticamente quasi mezze giornate bloccato in macchina per
01:01ritornare a casa, per recarsi al lavoro o semplicemente per spostarsi per
01:06necessità personali. Insomma, Roma è un po' così, la città
01:10eternamente legata al traffico. Però ci sono dei numeri che
01:15dessano particolare allarme, sono i numeri che sono stati diramati un po'
01:20da Lega Ambiente, l'associazione ambientalista che si occupa molto
01:24spesso anche della qualità dell'aria a Roma. Ebbene, il traffico
01:28impazzito proprio della capitale genera anche problemi ovviamente di smog, ma
01:34andando ancora di più nello specifico, Lega Ambiente ha messo in evidenza come è
01:38aumentato il numero dei veicoli proprio presenti nella capitale.
01:42Ce ne sono 66 ogni 100 abitanti e praticamente da questo report che è
01:48stato esposto si evince come oltre il 70 per cento dei romani scelga di
01:53utilizzare l'automobile anche soltanto per fare pochissimi chilometri.
01:57Qui ci sono diverse conseguenze, a partire dalla diminuzione della richiesta
02:02del trasporto pubblico, che praticamente da quanto si evince sembra stia entrando
02:07in crisi. Per non parlare poi un po' anche della qualità del trasporto pubblico di
02:12Roma, con la metropolitana che non possiamo definire proprio efficiente
02:17ai massimi livelli e con autobus che insomma arrivano in ritardo, anche qui
02:21bloccati nel traffico. Una sorta di cane che si morde la coda.
02:25Noi ne parliamo ovviamente con il presidente di Lega Ambiente Lazio, Roberto
02:29Scacchi. Bentornato, buongiorno a te. Buongiorno, eccomi.
02:34Grazie Roberto. Allora noi veniamo proprio insomma a ridosso di un incontro
02:40importante, quello che si è tenuto ieri, dedicato proprio alla mobilità. Dove
02:44avete esposto un po' a questi dati? 66 automobili ogni 100 abitanti, facendo il
02:49calcolo di quanti abitanti ci sono a Roma, praticamente più auto che residenti?
02:57Sicuramente più automobili che patenti, nel senso che ci sono un mare di auto in
03:02più che sono in sosta e nessuno neanche le può guidare. Questo è un dato di
03:08fatto, ci sono a Roma circa 54, 55 patenti ogni 100 abitanti e 66 macchine
03:16ogni 100 abitanti. Questo vuol dire che sono veramente più auto che persone, lo
03:20vediamo su tutte le nostre strade. Purtroppo il trend è in aumento rispetto
03:25ai dati degli anni precedenti e purtroppo questo non genera nient'altro
03:31che un peggioramento sicuramente della qualità dell'aria, dell'incidentalità,
03:36del numero dei decessi legati a sinistri stradali e anche di vivibilità, perché
03:42l'occupazione dello spazio pubblico, oltre che delle macchine in circolazione,
03:47anche di quelle in sosta, è evidentemente prevaricante. Qualsiasi limite possibile,
03:53le doppie file oppure le macchine parcheggiate per l'eternità in alcuni
04:00territori, alcuni quartieri, sono una chiara evidenza che abbiamo tutti
04:05purtroppo di fronte agli occhi. A questo si aggiungono dei dati di
04:12trasporti pubblici non tanto in crisi, non solo in crisi per la struttura del
04:19trasporto romano con poco ferro, quindi pochi tram, poche metropolitane, tanta
04:24gomma, ma molto difficile da fruire, ma proprio di fedelizzazione delle persone
04:30al trasporto pubblico. Calano nell'ultimo anno i numeri delle persone
04:35che utilizzano i mezzi pubblici, un po' per disperazione immaginiamo
04:40semplicemente, per difficoltà di movimento e insomma si preferisce stare
04:47in automobili, magari in bottigliate, piuttosto che fruire nel trasporto
04:51pubblico, seppur Roma ha delle positività nel trasporto pubblico, se non
04:57altro abbiamo una cosa che ci differisce da tutt'Italia, che è il nostro abbonamento
05:01Metrobus cittadino, che permetterebbe alle persone che hanno questo abbonamento
05:08che conosciamo tutti, di fruire di tutti i mezzi su gomma, di tutte le metropolitane,
05:13ma anche di tutti i treni regionali che attraversano la città e addirittura di
05:18un grande pacchetto di gratuità sui monoparking sharing, bici in sharing, quindi
05:25uno può avere l'abbonamento conveniente, molto conveniente e molto avanzato rispetto
05:31a tutti gli altri territori nazionali, eppure si usa il trasporto pubblico per
05:36una percentuale purtroppo molto scarsa degli spostamenti, nonostante il fatto che
05:41lo spostamedio cresce intorno ai 2-3 km, che è uno spostamento che si fa anche a piedi,
05:46questo è il problema vero, che viene presa la macchina anche per fare dei
05:50piccoli tratti oltre che dei lunghi tratti, a questo dobbiamo aggiungere i dati sicuramente
05:57della qualità dell'aria, che seppur migliorati per alcuni parametri durante i decenni ultimi
06:04diciamo una così, continuano a essere critici se non altro perché i limiti posti dall'Unione
06:10Europea e che l'Italia ha recepito entro il 2030 da raggiungere si vedono insomma in crisi
06:17come in tante altre città italiane. Si può parlare di un vero e proprio miraggio rispetto
06:24agli obiettivi che ci sono stati posti un po' dall'Unione Europea, c'è a voglia strada da farne?
06:29Si, si può parlare di un miraggio perché dovremmo abbattere il numero, la percentuale
06:37diciamo di presenza di BM10 e biossido d'azoto rispettivamente del 18% e del 30%,
06:45ma soprattutto si può parlare di un miraggio se continuiamo a vedere i disegni, i rendering
06:52di tramvie, di metropolitane, di cose di questo genere, ma non vediamo poi concretizzarsi questi
07:00progetti. Si è parlato penso per decine e decine di anni di un tram che cambierebbe il volto della
07:07città veramente in positivo, che è quello che partendo da Termini raggiungerebbe attraverso
07:13Via Nazionale, Piazza Venezia e Corso Vittorio-San Pietro eppure quel tram ancora non è canterizzato.
07:20È grave che i cantieri riguardino ora, sì, importanti quelli delle metropolitane della
07:27metro C, pensiamo soltanto al grande cantiere di Piazza Venezia, ma insieme alle metropolitane
07:32vanno sviluppate i tram di superficie e i mezzi di superficie, altrimenti non andiamo da nessuna
07:37parte nel breve periodo perché sappiamo la lungaggine enorme della realizzazione delle
07:42metropolitane nella nostra città, dove ogni buco corrisponde a una villa romana, quindi non c'è un problema.
07:48Ecco Roberto, tu hai parlato a nome di legambiente della necessità di cambiare un po' passo,
07:55quindi oltre a modificare un po' l'andamento, la struttura del trasporto pubblico romano,
08:00forse anche noi dovremmo fare qualche sacrificio a noi che abitiamo a Roma, ad esempio, non lo so,
08:05privilegiare un po' una passeggiata a piedi o altri mezzi di trasporto, però ci chiediamo,
08:10uno anche volesse utilizzarlo l'autobus, ma arriva in ritardo, non passa, perché magari è
08:15imbottigliato nel traffico, cioè è veramente un cane che si morde la coda o no?
08:19Sì, assolutamente, l'enorme numero di macchine in circolazione fa sì che poi i bus di superficie
08:26che non viaggiano in corsia protetta quasi mai, o a parte alcune arterie grandi, arterie stradali,
08:32siano rallentati in mezzo a un traffico che li imbottiglia, eppure su quei 20 metri magari
08:38di bus stanno sopra 50 persone e 50 macchine occupano uno spazio che è 10 volte superiore,
08:46non viene consentita la fluidificazione del traffico, è chiaro che le persone
08:50chiedono molto resti a utilizzare il mezzo pubblico, là dove non c'è peraltro certezza
08:55di passaggio, queste fermate con la palina senza grandi speranze di tecnologizzazione,
09:03come vediamo invece arrivare soprattutto nelle zone centrali di Roma con un po' di pannelli,
09:08lasciano il tempo che trovano, perché le persone hanno non solo bisogno di andare a prendere un
09:12autobus in tutti i territori di Roma, ma anche la certezza del passaggio dell'autobus,
09:19nelle zone più periferiche i passaggi sono anche attestati a 30-35 minuti, in alcuni casi va bene
09:26che possa passare anche l'autobus in 30-35 minuti perché non ha una portata talmente periferica o
09:33talmente limitato che è giusto così, il problema è che non si sa quando passa l'autobus, sappiamo
09:39se è appena passato, sta per passare, ci sono questi nuovi strumenti legati ai nostri applicazioni
09:45digitali che ci aiutano un pochino, ma fino a un certo punto in questo modo non porteremo
09:50troppa gente su mezzi pubblici, cosa che invece dobbiamo traguardare perché è incredibile che
09:55quasi il 70% delle persone si muovono soltanto con la macchina, è un tema di cambio di
10:03stili di vita sicuramente che chiediamo alle persone e le persone però le dobbiamo anche
10:07aiutare a cambiare lo stile della vita attraverso un miglioramento evidente del servizio, un salto
10:12di qualità che abbiamo visto immaginare perché ci sono tanti progetti finanziati dai fondi del
10:17PNRR che stanno atterrando a Roma ma non vediamo ancora concretizzarsi, aspettavamo il giubileo per
10:23vedere un salto di qualità, non abbiamo visto nessun salto di qualità, se aspettiamo la fine
10:27del giubileo per vedere un salto di qualità quindi entro la fine di quest'anno non arriverà
10:32assolutamente niente. Ne sei certo già? Ci sarà qualche cantiere aperto in più probabilmente per
10:42realizzare alcuni pezzi di tramvia ma non ci sarà assolutamente alcun tram in funzione,
10:48ci sarà forse in questo anno e in questo senso è una positività per i cittadini di Roma un po' di
10:56convogli di metropolitane in più che correranno soprattutto sulla linea B dove gran parte dei
11:04convogli sono andati a fare una revisione che era scaduta da 30 anni perché di questo si parla,
11:09perché per tanti anni non si è fatto niente così come sulla Roma Lido un po' più di convogli che
11:14riporteranno speriamo una facilità di utilizzo su metro B e su Roma Lido che sono arterie
11:21importantissime. Sono le tratte anche più devastate sotto un certo punto di vista, i poveri
11:29pendolari della Roma Lido praticamente piangono ogni giorno. E fanno bene le persone che viaggiano
11:36in quella arteria ferroviaria sono incredibilmente fessate da una situazione clamorosa dove una
11:43quindicina d'anni fa erano in viaggio oltre 19 convogli al giorno sicuramente oggi siamo arrivati
11:50anche a dei picchi minimi storici incredibili di due convogli voglio vedere come fai il servizio
11:56che facevano prima 19 convogli come può svolgersi. Oggi è aumentato un po' il numero dei vettori in
12:03circolazione sulla Roma Lido siamo arrivati intorno ai 10 convogli sulla metro B sono
12:09aumentati i numeri dei treni a disposizione un po' di miglioramento comincia a essere
12:15percettibile arriverà il grosso del miglioramento a fine anno quando ritorneranno da appunto queste
12:21benedette revisioni gran parte dei treni che sono stati fatti in revamping e riaggiornati e
12:26risistemati però c'è un problema infrastrutturale molto importante che è quello si chiama del
12:30segnalamento sulle metropolitane che è legato al sistema di segnalamento è quello che noi poi
12:36vediamo con i minuti d'atteso sulle metropolitane che sono più che minuti sono pezzi di tempo che
12:43non sappiamo quanto più che altro fa noi ci sorridiamo ma se poi uno fa il confronto con
12:51le altre città europee ti sale anche un po' di rabbia perché basta andare a Parigi dove
12:55praticamente le metropolitane vanno e vengono e poi a Roma che bisogna aspettare anche 5-7
13:00minuti insomma sono dei numeri davvero importanti Roberto io ti ringrazio di cuore devo lanciare
13:05la pubblicità ma torneremo come sempre a disturbarti per parlare di Roma di ambiente,
13:10traffico, smog sperando di portare dei numeri positivi prossimamente speriamo speriamo di
13:17arrivare ad una situazione migliore e di poterlo raccontare con forza assolutamente grazie davvero
13:22a prestissimo non solo Roma le notizie dalla regione con Elisa Mariani