«Dov'è la grande leader dell'opposizione che ci attaccava quando eravamo al governo? Il ponte con Trump è diventato un ponte levatoio, Trump non l'ha ancora ricevuta e va al consiglio europeo senza un linea e senza avere avuto il coraggio di rispondere alle nostre domande, ha citato Pericle ma io le dico che se la felicità e la libertà dipendono dal coraggio Giorgia Meloni non è né felice né libera». Lo ha detto il leader di Iv Matteo Renzi intervenendo in Aula al Senato e citando le parole della premier in conclusione del suo discorso.
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NovitàTrascrizione
00:00In questo Parlamento è stata fatta una domanda puntuale, è stato chiesto. Il Governo della
00:09Repubblica ha chiesto al Procuratore generale della Corte di Appello di Roma di mettere
00:17sotto intercettazione preventiva un giornalista, ho detto pubblicista, che è il direttore
00:28di una testata che ha fatto uno scoop contro il Partito di maggioranza relativa. Di fronte
00:34a questa domanda la risposta è sì o no. Nel mio auspicio è no. Se a Silvio Berlusconi
00:44fosse stata fatta una domanda del genere e Berlusconi avesse detto non rispondo perché
00:50faccio pubblicità al tuo libro, il giorno dopo l'intero sistema mediatico ed editoriale
00:55si sarebbe scatenato contro il Presidente Berlusconi e avrebbe attaccato la mancanza
01:02di rispetto verso il Parlamento. Da oggi sono autorizzato a dire che la Meloni non
01:08smentisce l'utilizzo di intercettazioni preventive nei confronti di un giornalista che attacca
01:14il Governo. È una cosa enorme, che lo capiate oppure no. È una cosa che ha a che fare con
01:20la dignità delle istituzioni e se non vi rendete conto che su questa cosa si gioca
01:25il futuro della libertà allora sappiate che c'è qualcuno che lascia gli atti questa
01:30frase perché quando intercetteranno voi in modo illegittimo con i troiani legali saremo
01:36comunque dalla vostra parte per difendere il vostro diritto dei cittadini, mentre voi
01:40oggi vi state voltando dall'altra parte. Terzo e ultimo punto. Ho posto una domanda
01:46sull'intelligenza artificiale. Questa non era difficile. Era una domanda per sapere
01:54se tutto il mondo parla di intelligenza artificiale. La Presidente del Consiglio fa il G7 sull'intelligenza
01:59artificiale, Macron mette 100 miliardi, la Funderland 200, Trump 500 che sono privati
02:05in realtà. Tutti i giorni ci avete richiamato con grande attenzione all'importanza di
02:12Musk, delle big tech, del futuro del mondo. Vi chiediamo se avete una strategia sull'intelligenza
02:20artificiale e non rispondete perché parlate del mio libro. Ragazzi, ma qui abbiamo consapevolezza
02:26di cosa sta accadendo. Quando c'è uno che fa delle domande puntuali nel merito alla
02:31Presidente del Consiglio, la Presidente se ne va. La Presidente scappa perché non riesce
02:36a rispondere. E di fronte a questo, dov'è la grande leader dell'opposizione che in quest'Aula
02:43ci attaccava perché il Governo non rispondeva alle domande dell'opposizione? Siamo in
02:49presenza di un cambiamento storico. Oggi Giorgia Meloni è una personalità della politica
02:57europea che tutto il mondo ha incorniciato come la leader del dialogo con Trump. Il
03:06ponte tra Meloni e Trump è un pontelevatoio perché coi dazzi Trump ci ammazza e perché
03:14Trump ancora non l'ha ricevuta. Di fronte a questo scenario, Giorgia Meloni va dopo
03:20tre mesi al Consiglio europeo senza una linea, senza sapere da che parte sta e senza aver
03:29avuto il coraggio di rispondere a quella frase che lei stessa aveva detto. Aveva chiuso la
03:34Presidente del Consiglio dicendo, come diceva Pericle, che la felicità consiste nella libertà
03:41e la libertà dipende dal coraggio. Aveva detto così la Meloni introducendo oggi. Bene,
03:46se la felicità e la libertà dipendono dal coraggio, Giorgia Meloni non è felice, non
03:50è libera.