Tritto: "Condizionamento comportamentale sulle masse"
Durante la trasmissione Next andata in onda su Radio Roma Tv il 16 marzo, Joseph Tritto, medico e ricercatore, ha parlato di quella che è stata definita una manipolazione dell’opinione pubblica durante il periodo di pandemia.
Durante la trasmissione Next andata in onda su Radio Roma Tv il 16 marzo, Joseph Tritto, medico e ricercatore, ha parlato di quella che è stata definita una manipolazione dell’opinione pubblica durante il periodo di pandemia.
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NovitàTrascrizione
00:00C'è stato l'approccio del condizionamento comportamentale sulle masse che è ben studiato
00:09non solo a livello sperimentale negli animali di esperimento, nei ratti, le tecniche di Pavlov
00:15etc., ma che è stata anche studiata dalla scuola di Chicago e tutti i gruppi degli psichiatri
00:21e psicologi americani per come condizionare la risposta delle popolazioni, soprattutto
00:28quando ci sono delle misure di tipo costrittivo, che erano quelle del distanziamento sociale,
00:36quello di avere la mascherina in ogni momento, anche quando andavi in un ristorante dovevi
00:39mangiare abbassavi la mascherina e mettevi la cannuccia, così di questo tipo, o anche
00:46dei treni in cui era obbligatorio mettersi la maschera, io ricordo in Italia giravo con
00:51una mascherina gialla e stava scritto sopra basta, allora il controllore non veniva neanche
00:57a vedere il mio biglietto, a controllare il biglietto perché capiva che poteva essere
01:02aggredito, quindi il condizionamento viave orale ha questo doppio effetto, da un lato
01:09ti rende pecora praticamente e sei obbligato per sopravvivere ad accettare, dall'altro
01:15invece crea una falda di reazioni sociali che sono contro il sistema e quindi praticamente
01:22l'invalidazione del sistema, ma tutto questo era voluto, perché sin dall'inizio, dall'evoluzione
01:30del Covid c'è stato il cover up prima, che sembrava una cosa naturale, che tutto nasceva
01:36dai pipistrelli, dai pangolini che si erano accoppiati, poi due animali che sono immunotoleranti
01:45tutti e due, non sono esposti alla luce solare, quindi non c'è il problema della vitamina
01:49D3, della protezione etc., e che non hanno mai fatto male a nessuno in Asia, non si è
01:55mai vista un'epidemia da pipistrello a pangolino in Asia nei millenni precedenti, quindi era
02:02una cosa molto strana. Secondo, bisognava coprire un altro aspetto importante, che fondamentalmente
02:09un'amministrazione americana aveva deciso di partire con una guerra biologica contro
02:14la Cina, il competitor degli americani etc., ma anche cercando di lavorare insieme, infatti
02:22adesso sono usciti due lavori veramente importanti, fatti dai cinesi, il primo lavoro che è sortito
02:32nel 2014, che dice ma questo Sars 1 è arrivato, 2002-2004 a Hong Kong, poi è andato a Taiwan,
02:41poi è andato a Pechino etc., ha colpito, c'è stato un 10% di morti, quindi una mortalità,
02:48ma è rimasto là e poi è sparito, allora non abbiamo trovato né il bisnonno, né il
02:55nonno, né il padre di questo Sars 1 nei pipistrelli, non abbiamo trovato niente, in più non abbiamo
03:02trovato un intermedio, e qual è l'animaletto intermedio? Non l'abbiamo ancora trovato,
03:06e poi è sparito, allora i cinesi nella loro filosofia molto sottile hanno detto, beh questo
03:14è il primo caso al mondo della cosiddetta evoluzione invertita, retrograda, cioè per
03:22la prima volta nella storia della biologia umana e non, un virus è apparso, non si sa
03:29da dove, non si sa da che parte, per quale motivo e poi è scomparso, è andato via,
03:34non lo si trova da nessuna parte, cioè in 10 anni non è stato mai trovato. Ma noi abbiamo
03:41pazienza così. I cinesi hanno pazienza, li aspettano sul bordo del fiume il cadavere
03:47del nemico e alla fine lo trovano, lo trovano dopo 10 anni praticamente, trovano che fra
03:55il 2007 e il 2014 prendono dei campioni di francesi che avevano avuto l'influenza, l'H1N1,
04:06e questi campioni stanno negli Stati Uniti, li prendono negli Stati Uniti, guarda caso,
04:11con il permesso dell'Istituto Pasteur e analizzano questi campioni, e su un certo numero questi
04:17campioni trovano il SARS1, noi non abbiamo avuto il SARS1 in Europa fino alla prova contraria,
04:24qualche caso limitato, come mai stavano là? E andando, scovando, poi arrivano altri ricercatori
04:31che trovano una cosa, ma il SARS1, ci sono 5 varianti del SARS1 create dove? All'Istituto
04:40Craig Vendor degli Stati Uniti, dove la figlia di Craig Vendor pubblica insieme a Ralph Baric
04:50di North Carolina e Mark Denison della Vanderbilt, sono questi che hanno creato i primi cloni o le
04:58prime varianti come voi chiamate di biologia sintetica del SARS1, quindi la storia è lontana!