• l’altro ieri

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Trascrizione
00:00Finisce anzi tempo la pariginizza di Jonas Vingego. Il danese caduto ieri nella quinta
00:17tappa della corsa francese con arrivo sulla Côte Saint-André ha deciso in accordo con
00:22lo staff medico della squadra di ritirarsi e tornare a casa per riprendersi al meglio
00:26in vista dei prossimi appuntamenti stagionali. Arrivato ieri con un taglio al labbro ed evidenti
00:31problemi a una mano, il due volte vincitore del Tour de France si temeva potesse essersi
00:36addirittura rotto una mano visto il dolore e la difficoltà nel tenere il manubrio in
00:40corsa. Gli esami post tappa a cui il danese si è sottoposto però, come comunicato dal
00:44team Visma Lisa Bike, hanno scongiurato questo scenario evidenziando tuttavia una fastidiosa
00:50contusione alla mano. Tale diagnosi, unita a un'analisi delle sensazioni generali del
00:54corridore, ha suggerito comunque alla squadra di procedere con cautela e non forzare la
00:59situazione rischiando potenzialmente di creare danni maggiori. Vinghego quindi, da secondo
01:05della generale alle spalle del compagno Matteo Jorgensen, sulle cui spalle adesso passa il
01:09peso di provare a vincere la pariginizza, abbandonerà la Corsa del Sole e cercherà
01:14di recuperare per presentarsi completamente ristabilito al Via della Volta a Catalunya.
01:22Sarà un fine settimana spumeggiante sulle strade di Pariginizza e Tirreno Adriatico.
01:27Entrambe le corse, infatti, vivranno i loro atti decisivi nel weekend e, vedendo la situazione
01:32delle due classifiche generali, c'è da tendersi su ambedue i fronti parecchia battaglia. In
01:37terra transalpina, il ritiro di Jonas Vinghego, da un lato, promuove Matteo Jorgensen a leader
01:42unico del team Visma Lisa Bike e, dall'altro, apre le porte del podio ad almeno otto atleti.
01:48In quest'ottica, i favoriti, considerata la posizione di partenza, non possono che
01:53essere Florian Lipovitz e Joao Almeida, ma dietro di loro, racchiusi in un fazzoletto
01:57di 52 secondi, anche il vincitore della quinta tappa Lenny Martínez, Matthias Schielmose,
02:04Brandon McNulty, Tiemann Haresman e il duo dell'XDS Astana, Clemèntian Poussin, Harold
02:09Tejada, possono nutrire serie ambizioni. La differenza la faranno dunque la tappa con
02:14arrivo in salita a Duron e quella conclusiva di Nizza, che come d'abitudine presenterà
02:19una dopo l'altra le scalate a tutte le più note alture della zona. In Italia, invece,
02:24il vincitore della maglia azzurra si conoscerà quasi sicuramente al termine della frazione
02:29di Sabato, quella con il traguardo ai 1.324 metri di quota di Frontignano, località dove
02:35i corridori arriveranno dopo 163 km di sali e scendi e un'ultima scalata di 7,7 km al
02:427,8% di pendenza media. Il giorno successivo, infatti, a chiudere in bellezza la corso dei
02:48due mari sul lungomare di San Benedetto del Tronto, saranno nuovamente di scena i velocisti
02:53e quindi non ci sarà più granché spazio per ribaltare una classifica dove i vari Juan
02:57Ayuso, Derek Gee, Antonio Tiberi, Mattia Cattaneo, Eddie Dambar, Benilli e Romain Gregoire, tutti
03:04raccolti in 26 secondi, faranno di tutto domani per portarsi in testa.
03:08Dopo la strada bianca di Sabato scorso, il Women's World Tour resta in Italia con una
03:16delle classiche di maggior tradizione, ossia il trofeo Alfredo Binda, comune di Cittiglio.
03:21Giunta la sua 49esima edizione complessiva, la numero 26 da quando è ripresa regolarmente
03:26nel 1999, la classica lombarda avrà luogo domenica sulle strade del Varesino su un percorso
03:32di 152 km e 2300 metri di dislivello. Dopo la partenza data a Luino e un primo tratto
03:38in linea, la gara vivrà il suo momento clou lungo il circuito finale di 17,6 km da ripetere
03:44sei volte con le salite di Casalsuigno e Orino prima del traguardo in leggera ascesa posto
03:49in Via Valcuvia. Tanti nomi, a partire da quello della detentrice del titolo Elisa Balsamo,
03:55che si schiereranno al Via con ambizione per contendersi il successo. Tra questi via quello
03:59della recente vincitrice della strada bianca, Demi Föllering, che torna al Binda dopo sei
04:04anni e proverà a vincerlo per la prima volta incontrando la rivale ed ex direttrice sportiva,
04:09Anna van der Breggen. Dopo i malori accusati nella corsa sugli sterrati senesi, sarà presente
04:14al Via anche la campionessa italiana Elisa Longoborghini, profilo certamente da tenere
04:18sott'occhio assieme a quelli di Cecilie Utrup-Ludwig, Puck Petersee, Cédric Herbahol e Pauline Ferrand-Prévost.
04:25A proposito di Visma, sarà presente al Via anche Marianne Vos, la quattro volte vincitrice
04:31di questa corsa, che a livello femminile è considerata una sorta di Mondiale di Primavera.
04:35Sarà la sua prima gara stagionale e andrà a carcia di un nuovo record inseguendo il quinto
04:39sigillo in carriera al Binda.