Manifestazioni, cariche della polizia, studenti che chiedono diritti. Cosa sta succedendo? Ne parliamo a Primo Mattino con Gabriele Morelli
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00:00La scelta Caparezza alle 6 e 32 qui su Radio Roma, tra l'altro Caparezza che mi
00:05ricorda un po' il mio periodo delle occupazioni lì a scuola, mi ricorda un
00:09po' quel periodo lì. Ebbene noi parliamo di questo ma per una vicenda veramente
00:14veramente molto più seria forse del mio periodo scolastico. Lo facciamo
00:19insieme ad uno studente, si chiama Gabriele Morelli ed è uno studente che
00:24fa parte tra l'altro del fronte della gioventù comunista. Buongiorno Gabriele.
00:27Buongiorno a tutti e a tutti. Sì scusa Gabriele stavi dicendo? No, no, no, vai, vai.
00:34Allora, allora ho disturbato Gabriele a quest'ora del mattino perché purtroppo
00:39in queste settimane abbiamo assistito ad un caso di cronaca veramente grave.
00:44Lorenzo, un ragazzo di 18 anni purtroppo è morto sul posto di lavoro,
00:50anzi forse usiamo le parole giuste, è morto a causa del posto di lavoro lì ad
00:55Udine, è morto purtroppo schiacciato da una trave in una fabbrica. La cosa più
01:01grave è che stava facendo uno stage per l'alternanza scuola-lavoro. Da lì sono
01:07partite delle manifestazioni nelle maggiori città italiane principalmente a
01:11Roma e a Torino. Manifestazione portata avanti dagli studenti però Gabriele
01:16dimmi se sbaglio, spesso e volentieri sulla stampa si legge che sono
01:19estremisti ma è realmente così perché in realtà potrebbero essere semplicemente
01:23studenti no? No ma almeno io ho fatto parte della piazza di Roma che si è
01:29tenuta al Pantheon domenica scorsa e purtroppo c'è molto spesso quello che
01:35passa appunto dalla stampa che poi in realtà non ho visto tutti i giornali che
01:39hanno parlato di questo però comunque qualche giornale si è esposto su questa
01:42cosa e purtroppo noi studenti almeno a Roma ma a contatti e a compagni in tutte
01:47le zone d'Italia quindi anche a Milano che hanno preso appunto le manganellate
01:51come a Napoli come a Torino sono studenti che sono scesi in piazza perché
01:55volevano dare un messaggio forte d'impatto verso le istituzioni che
01:58oggettivamente hanno fatto morire questo ragazzo Lorenzo un ragazzo come noi e
02:03purtroppo la risposta da parte delle istituzioni del governo ma anche della
02:07stessa polizia sarà sempre la stessa ovvero la repressione perché quello che
02:11vediamo noi quando scendiamo in piazza vuol dire che comunque c'è un problema
02:14vogliamo farlo notare vogliamo farlo vedere e siamo arrabbiati.
02:19Andiamo con ordine prima cosa ecco perché si manifestava perché si scendeva
02:25in piazza? Allora non so se avete visto appunto ma
02:29nell'ultimo periodo soprattutto a Roma ma anche nella grande maggioranza d'Italia
02:32siamo stati quasi costretti a fare un ciclo di occupazioni per farci
02:37sentire perché di base non c'è una risposta da parte delle istituzioni se
02:41non c'è un contrasto forte appunto non ci sono momenti di lotta che appunto
02:45vanno contro un sistema noi in questo periodo appunto di
02:48mobilitazioni ma anche di occupazioni che si sono appunto colminate con
02:52l'incontro di tutti i nostri studenti nelle varie città d'Italia
02:55rivendicavamo le condizioni scolastiche sull'edilizia che sono fatiscenti c'è
03:00un'edilizia scolastica che sta completamente a pezzi noi appunto per
03:03parlare di questo abbiamo fatto delle inchieste abbiamo portato dei documenti
03:07che abbiamo fatto girare nelle varie scuole e tutte le scuole almeno di Roma
03:10ma nella grande maggioranza dell'Italia hanno gli stessi problemi ma purtroppo
03:14non c'è una risoluzione appunto e materiale appunto per risolvere questi
03:18problemi un'altra cosa è soprattutto il problema
03:21di questo che si può notare in questo periodo pandemico col problema degli
03:25scaglionamenti col problema di noi studenti che dobbiamo uscire alle 5 di
03:29pomeriggio da scuola per ritornare a casa alle 8 col problema che abbiamo
03:32classi pollaio dove purtroppo nonostante magari ci possiamo munire di mascherine
03:37fp2 siamo tutti vaccinati c'è il rischio di potersi contagiare perché comunque
03:41come tutti sappiamo nei studenti ci muoviamo giriamo e oggettivamente viviamo
03:46un minimo quindi questo problema si ritrova ma poi i problemi sono molto
03:50più grandi infatti la nostra richiesta era avere un piano anche di mezzi e di
03:54trasporto soprattutto a Roma che sia appunto che favorisca la possibilità di
03:58spostarci senza dover prenderci il covid senza fare appunto dei delle corse
04:04sull'autobus con 500 persone all'interno chiedevamo una presa di posizione da
04:08parte del governo dove noi studenti abbiamo veramente un ruolo principale
04:12nella gestione di tutti i tipi di fondi che vengono investiti perché noi studenti
04:16siamo quelli che capiamo il problema sappiamo quali sono le problematiche
04:19nella scuola e quindi vogliamo essere noi la voce che deve essere sentita
04:23presa in considerazione che purtroppo in questi ultimi anni l'unica risposta
04:28che ci viene data è le continue manganellate e continui no da parte di tutte
04:32le figure istituzionali. Ecco a proposito di manganellate di
04:36repressione no è quello che purtroppo si è visto nelle piazze degli ultimissimi
04:41giorni piazze che tra l'altro erano state adibite dai manifestanti dagli
04:47studenti perché anche per protestare contro l'alternanza scuola lavoro anche
04:51questo no è un punto da rivedere forse nella scuola odierna. Questo è uno dei
04:55punti principali poi purtroppo si viene a parlare di queste cose soltanto quando
04:59appunto succedono questi fatti gravissimi come la morte di Lorenzo
05:03perché noi almeno come situazione di Roma stavamo quando è arrivata la
05:08notizia che era appunto morto e che era venuto a mancare Lorenzo stavo facendo
05:11un'assemblea pubblica con tutti gli studenti e a me è venuto un colpo al
05:15cuore pensando che potevo essere io a stare nella sua stessa edilizione
05:19l'alternanza scuola lavoro che poi adesso viene chiamata PCTO è stato
05:23inserito da un governo durante nel 2015 con la buona scuola appunto di Renzi
05:27dove c'è un modello scolastico che fa sempre più vicino a un modello
05:31aziendalistico dove noi studenti ci viene insegnato a noi studenti che
05:36dobbiamo essere dei futuri lavoratori sfruttati senza qualsiasi tipo di tutela
05:40senza diritto e comunque noi stessi studenti in questo caso per esempio il
05:44caso di Lorenzo siamo mano d'opera cioè noi studenti facciamo un profitto
05:50e un padrone di turno può guadagnarci e noi non siamo né tutelati e né
05:55oggettivamente abbiamo qualcosa da questa roba perché non c'è un rientro a
05:59livello didattico appunto in questa cosa. Ecco io personalmente sono uscito dal
06:03liceo proprio nel 2015 quindi mi sono salvato all'ultimo da questa
06:07alternanza scuola lavoro ti chiedo di spiegarci a tutti noi come
06:12funziona e perché secondo te non funziona l'alternanza scuola lavoro
06:16perché non vi dà niente anche a livello didattico? Allora io sono dell'idea che
06:20allora un certo bisogna prima di tutto analizzare i contesti scolastici perché
06:25noi comunque siamo dell'idea che in certi contesti scolastici per esempio
06:30gli istituti tecnici industriali una formazione sull'alternanza che non
06:34venga chiamata alternanza però una formazione lavorativa serva perché
06:37oggettivamente se devi fare il meccanico ha senso che tu magari abbia dei
06:41giorni di prova retribuiti in sicurezza per poter imparare un futuro messiere
06:46che magari è la tua passione quindi in quel contesto ha senso però
06:50l'alternanza scuola lavoro è una sorta di obbligo scolastico perché non so se
06:54tutti sanno però comunque noi studenti abbiamo un monte ore da coprire durante
06:58l'anno scolastico dal terzo anno di liceo fino al quinto anno di liceo
07:01dobbiamo fare un tot di ore di alternanza che ci potranno valere ci
07:06valgono come appunto creativi di scuola. I corsi di alternanza scuola lavoro
07:10sono molti cioè nel senso può partire dal singolo corso di formazione su
07:15computer che magari è adibito alle scuole di classe A cioè le scuole del
07:19centro di Roma del centro delle grandi città però ci sono altre scuole
07:22periferiche come per esempio anche successo a Udine dove la tua alternanza
07:26scuola lavoro è andare a fare veramente mano d'opera gratuita alle aziende e
07:31succede spessissimo. Lorenzo è uno dei casi inculminanti perché purtroppo ha
07:35perso la vita io utilizzerò il termine che è stato
07:38ucciso dal mio punto di vista perché una trave di ferro di 150 kg non doveva
07:42cadere in testa però molti studenti sono molte testimonianze di studenti che
07:46hanno perso gli arti hanno perso le mani per fare una cosa che a livello di
07:50rientro di a livello di formazione non ti da niente è soltanto un'imposizione
07:54perché non ha oggettivamente senso quindi noi protestiamo da questo punto
07:57di vista siamo siamo tutti siamo molto arrabbiati perché non può non può
08:02accadere non deve accadere e non si deve normalizzare questa cosa. Certo poi
08:06diciamo da un punto di vista ideologico uno può dire l'alternanza scuola
08:11lavoro può aiutare i ragazzi a capire come si lavora e può farlo comunque
08:15durante gli anni delle superiori che sono anni importantissimi però poi uno
08:19deve andare a vedere anche a livello pratico come funziona tu sicuramente la
08:24stai facendo l'alternanza scuola lavoro allora ti chiedo ma praticamente i
08:29ragazzi che vanno a fare alternanza scuola lavoro vengono trattati come
08:32stagisti gli spiegano come fare il lavoro gli spiegano come funziona un
08:37posto di lavoro o semplicemente gli danno magari i lavori che nessuno vuole
08:40fare dicono vai vai fai. Questo è a distinzione dalle varie situazioni
08:46quindi ti ho detto che magari ci sono situazioni di scuole centrali dove tu
08:51magari puoi fare dei corsi dove magari ti viene anche spiegato come fare quindi
08:55questa è una semplice chiamata anche sul c'è a me successo delle volte di fare
08:58delle alternanze dove magari parlavi che ne so con la croce rossa facevi un
09:02corso di non so di qualsiasi cosa e parlavi appunto in chiamata quindi magari
09:07da quel punto di vista certi corsi che sono pochissimi perché comunque non si
09:11può vedere generalizzare su sto fatto sono pochi ti danno magari anche una
09:15formazione però la stragrande maggioranza di tutti
09:20questi corsi bcto sono lo specchio della situazione lavorativa in italia perché
09:25gli studenti non vengono tutelati non li viene insegnato non gli viene fatto un
09:28corso di preparazione gli vengono messe in mano le cose fai e purtroppo succede
09:32che la gente ci perde la vita perché una persona che deve lavorare in una
09:36fabbrica di metalmeccanici non so se abbiamo chiaro che la situazione che
09:41comunque ti trovi a contatto con delle cose che paradossalmente ti uccidono
09:44perché sono dei pezzi di ferro ci sta il fuoco ci stanno tante cose che
09:48all'interno possono causarti danni assurdi e se tu non sei tutelato e vieni
09:51sfruttato soltanto perché tanto vieni messo là qualsiasi tipo qualsiasi
09:55altro è mano d'opera quindi va bene qualsiasi tipo di persona se permetti è
09:59follia diciamo assolutamente assolutamente va bene allora questa è la
10:03situazione per cui si protesta adesso ci stacchiamo un attimo ci prendiamo una
10:07piccola pausa tra poco torniamo qui con gabriele morelli per parlare di come
10:11sono andate le proteste vedere nel dettaglio quello che è accaduto nelle
10:15piazze di roma di milano di torino perché se ne parla pochissimo ma ma
10:21insomma c'è qualcosa di lusco qualcosa di brutto che è successo qualcosa che
10:26hanno fatto le forze dell'ordine tutto questo tra pochissimo qui sulla di roma
10:31fulminaci brutte compagnie che poi la stampa insomma ha definito così noi
10:37manifestanti di questi giorni a roma torino a milano brutte compagnie
10:42estremisti ecco forse non è così l'abbiamo visto sono studenti che
10:46scendono in piazza per comunque rivendicare i propri diritti sia per
10:50quanto riguarda l'edilizia scolastica sia per quanto riguarda i mezzi pubblici e
10:54soprattutto per accendere un faro perché no anche informativo su quella che è
10:59l'alternanza scuola lavoro insomma perché per tanti può andare bene ma
11:03per tanti altri assolutamente no e lo abbiamo visto no purtroppo per il
11:07fattaccio di cronaca che è successo ad udine no lorenzo quel ragazzo lo
11:11ricordiamo che purtroppo è deceduto a causa del posto di lavoro dopo che
11:17purtroppo gli è crollata una trave di ferro da 150 chili in testa allora ne
11:22stavamo parlando con uno studente romano del fronte della gioventù comunista
11:25gabriele morelli ancora buongiorno gabriele ti chiedo allora no tu eri
11:30nelle manifestazioni di roma no e non se n'è parlato tanto però sembrerebbe che
11:36ci sia stata una repressione insolitamente troppo violenta nei
11:41confronti degli studenti no allora prima di tutto un attimo fare un preambolo
11:47diciamo della situazione che noi a roma e in tutta italia siamo scesi nelle
11:51piazze rispettivamente del 28 e poi della settimana a seguire con il
11:55sostegno dei lavoratori all'italia con la gkn a firenze con i professori
12:04delle scuole il personale ata e i lavoratori della logistica quindi per
12:10esempio sindacato sicco bassi comunque ci hanno dato solidarietà quindi io
12:13penso questo sia molto importante che le nostre lotte vengono capite e
12:17combattiamo a fianco a fianco e spalla a spalla con i lavoratori che stanno
12:21portando avanti delle grandi vertenze in tutta italia quindi era questo un po
12:26che volevo sottolinearlo perché è importante perché vuol dire che non è
12:29una lotta poi fine a se stessa è una lotta che comunque si unisce ad un
12:33panorama lavorativo ben particolare esatto esatto poi sono tutte le stesse
12:37parole d'ordine che portiamo avanti perché noi abbiamo visto tantissimi
12:40professori che ci hanno dato sostegno tantissimi lavoratori che la situazione
12:45di lorenzo la vivono con i propri operai che li muoiono a fianco quindi è una
12:49situazione che viene capita da tutti un sistema sbagliato e quindi è importante
12:53lottare spalla a spalla perché si riesce a vincere soltanto con l'unità di tutti
12:57dai lavoratori ai disoccupati alla gente che lotta per la casa quindi è
13:01tutto va tutto unito diciamo per poter cercare di strappare qualcosa di
13:05importante comunque la situazione di piazza almeno a
13:09roma il 28 era una sorta di presidio statico a piazza del pantheon e dove
13:15abbiamo fatto degli interventi sono intervenuti dei professori del liceo
13:18socrate sono venuti comunque hanno parlato sono intervinti lavoratori
13:22all'italia e poi ci volevamo spostare per andare appunto al miur sotto il miur
13:27noi stiamo oggettivamente camminando e è stata appunto caricata siamo stati
13:33caricati dalla polizia e con cariche abbastanza violente perché comunque ci
13:38sono stati molti ragazzi che hanno riportato ferite gravissime a roma ma
13:42soprattutto a torino dove a torino studentessi di 15 16 anni sono tornata a
13:46casa con 30 giorni di prognosi riservata agli ospedali con le braccia rotte
13:51soltanto perché volevano protestare erano arrabbiati per la morte di loro
13:55quindi noi in piazza siamo scesi così con l'intento di farci sentire però
13:59purtroppo la risposta sarà questa manganellate manganellate su manganellate
14:03ecco questo è gravissimo avete avuto poi una via di dialogo con il governo
14:09l'unica forma di dialogo è stata questa quella delle manganellate allora noi
14:13prima di questi di questi fattacci diciamo degli scontri che sono venuti in
14:17piazza avevamo fatto un ciclo di occupazioni con la richiesta di ottenere
14:21appunto dei tavoli ovvero il tavolo con il miur con il mistero il tavolo con
14:26città metropolitana per la gestione dei mezzi di trasporto e per chi non
14:31conoscesse la parola diciamo tavolo a livello politico sarebbe un incontro
14:34permanente di nuovi studenti che qualsiasi cosa viene decisa passa da noi
14:38e poi viene riportata quindi per accettarla deve essere stata noi e
14:42quindi abbiamo chiesto il tavolo con il miur con la città metropolitana e con
14:46l'usr le risposte sono state sempre diciamo categoriche non ci hanno mai
14:50risposto siamo andati dobbiamo organizzare un corteo siamo andati sotto
14:54l'usr abbiamo ottenuto un incontro con pinneri dopo 60 occupazioni rocco pinneri
14:59che comunque è appunto il presidente dell'usr però purtroppo le risposte da
15:05parte del del governo sono sempre state le stesse c'è una continua delegano un
15:10continuo passaparola un continuo scaricabarile e non c'è stata una presa
15:14di posizione quindi diciamo le risposte sono sempre state queste non siamo
15:18riusciti a ottenere quello che volevamo perché noi studenti durante questo
15:22periodo di lotta questo periodo appunto conflittuale da questo punto di vista
15:25siamo in una situazione assurda oltre alle manganellate che magari può essere
15:29la cosa più evidente ma tantissimi studenti per protestare hanno rischiato
15:34di rischiano di perdere l'anno ci sono studenti che sono stati sospesi per
15:38decine di giorni studenti che hanno preso appunto brutti voti sono stati
15:42presi di mira da questo punto di vista e da questo sistema che cerca sempre più
15:46di opprimere di abbassare il livello di conflittualità quindi l'oppressione
15:49anche a livello scolastico mi sta dicendo soprattutto a livello
15:52scolastico perché poi a livello mediatico esce fuori magari la cosa di
15:56studenti che si sono aperti e che gli hanno aperto la testa in piazza che è
15:59gravissimo quindi questo è da un punto di vista di
16:01depressione grave però all'interno delle scuole da novembre adesso ci sono
16:05tantissimi studenti che stanno rischiando di perdere l'anno tantissimi
16:08studenti che sono stati sospesi senza un motivo
16:11studenti che non vengono capiti non vengono compresi non viene neanche
16:15richiesto perché lo fanno li viene soltanto visto il problema principale
16:19stanno facendo casino e li sospendiamo e questa forse è la cosa più grave anzi
16:24perché a scuola ci sarebbe bisogno forse di comprensione nei confronti dei ragazzi
16:30o quantomeno dialogo ecco questo sarebbe molto importante comunque hai citato un
16:34attimo la stampa no? Dici sulla stampa vanno a finire solo le manganellate le
16:39teste aperte a Torino ecco ma come ne parla la stampa di queste manifestazioni?
16:44Allora la stampa io ho visto diciamo pensieri un po' di differenti da giornale
16:49giornale perché io sono dell'idea che purtroppo queste cose vengono fuori
16:54quando appunto succedono queste cose assurde quindi la stampa io penso che da
16:58un certo punto di vista ci sta un po' giocando sopra parlando anche di questi
17:03studenti un po' pazzi che vanno in piazza fanno casino fanno quello e fanno
17:07quell'altro quindi un po' alla presa di posizione
17:09sì studenti sono arrabbiati vogliono protestare però il modo per ottenere
17:14queste cose deve essere il dialogo non possono però purtroppo si è visto che
17:18con il dialogo prendiamo soltanto manganellate purtroppo da questo punto
17:21di vista non veniamo capiti quindi purtroppo quello che vorrei dire alla
17:25stragrande maggioranza dei giornali che poi comunque non tutti perché molti
17:28giornali hanno anche fatto intervista agli studenti ci hanno chiesto ci hanno
17:32hanno documentato su quello che appunto scrivevano però quello che vorrei chiedere
17:36è perché dobbiamo arrivare a un punto di veramente di rottura fino a questo
17:40a questo livello con studenti che devono morire piuttosto che appunto
17:44ottenere un tavolo parlando e dialogando da questo punto di vista io
17:48penso c'è follia perché non viene non viene capita questa cosa viene puntato
17:52soltanto il dito non viene neanche chiesto perché facciamo queste cose
17:55quindi è un po' questo il messaggio sia da parte del governo che poi viene
17:59riportato sulla stampa assolutamente no e ovviamente la stampa potrebbe
18:04attenzionare il tutto anche quando appunto non c'è una una disgrazia come
18:08come dicevi per finire e capire meglio le dinamiche di piazza no hai detto le
18:14forze dell'ordine hanno dato via delle cariche anche pesanti ma c'è una
18:20motivazione ufficiale di queste cariche? La motivazione ufficiale che è uscita è
18:25abbassare la tensione in piazza cioè noi almeno a Roma ma anche penso molte
18:30persone abbiano visto gli scontri che sono avvenuti sono partite puramente a
18:34caso cioè non c'è stato diciamo le dinamiche di piazza si svolgono con il
18:39capo diciamo della Dicos che ti viene a parlare ti chiede cosa vuoi fare cosa
18:42non vuoi fare viene autorizzato il corteo non viene autorizzato comunque c'è un
18:46dialogo cioè non è che a caso prendi inizia a mancanellare così a caso
18:49purtroppo in queste piazze non c'è stata questa cosa non c'è stato il tramite che
18:53comunque poteva abbassare il livello del conflitto che magari poteva evitare di
18:58mandare 30 persone all'ospedale però purtroppo questo dialogo non c'è stato
19:02c'è stato soltanto l'intento di disperdere la piazza. Certo certo senza
19:06nessuna forma di dialogo questa è la cosa più grave adesso ci saranno altre
19:11manifestazioni no sono in programma altre manifestazioni se non sbaglio? Si
19:15soprattutto riguarda appunto il problema della maturità con l'argomento
19:21diciamo abbastanza caldo con Bianchi che ha approvato l'esame di maturità
19:25appunto che è lo stesso di due anni fa e questa pure è follia comunque ci sono
19:30tante dinamiche di piazza che si svilupperanno con incontri assemblee
19:33assemblee nazionali anche come il movimento la lupa
19:36qui sono tante di queste cose che verranno a susseguirsi nel breve periodo
19:39e penso sia molto importante appunto far fare luce su sta roba perché noi
19:43studenti siamo arrabbiati siamo poco tanto arrabbiati per tanti motivi che
19:48poi ho elencato ma nel senso elencarli dal punto di vista tecnico tutti ci
19:52dovrei mettere sei sette otto giorni sono tante le cose da sistemare va bene
19:58Gabriele grazie per essere stato con noi ti auguro una buona giornata e
20:01soprattutto ti auguro una buona lotta in piazza a questo punto perché è importante
20:06rivendicare i propri diritti grazie mille buon lavoro a te a te e va bene questo era il
20:13nostro focus di giornata un focus che purtroppo riguarda Roma l'Italia intera
20:18i più giovani che dovrebbero essere sempre sempre ascoltati perché perché
20:22sono il futuro ci stacchiamo un attimo qui su Radio Roma