https://www.pupia.tv - Torino - SPORT. A SALONE TORINO 'PARALIMPIADI DA RECORD', SPECIALE SUPERABILE INAIL
Torino, 17 mag. - Parigi è stata per l'Italia una Paralimpiade che meritava di essere celebrata. "Straordinaria" l'ha definita nel suo bilancio finale il presidente del Comitato italiano Paralimpico (Cip), Luca Pancalli. Nei numeri e nei risultati sportivi, certamente, ma anche - e forse soprattutto - per l'impatto sociale e culturale che ha avuto. I numeri si conoscono, dalle settantuno medaglie record conquistate alle diciassette discipline in cui l'Italia è stata protagonista, fino ai centoquarantuno atleti con i quali la nostra spedizione si è presentata in Francia, una delegazione mai così ampia. Atleti e persone con storie di vita da raccontare, che possono essere da esempio per altri. In 'Paralimpiadi da record. Italiani protagonisti a Parigi 2024', il magazine speciale realizzato da SuperAbile Inail e presentato al Salone del Libro di Torino il 17 maggio, abbiamo voluto ripercorrere la marcia trionfale dell'Italia, arricchendo il racconto con tante fotografie - grazie alla collaborazione con il Cip - e diverse curiosità, non solo legate alle prestazioni sportive degli azzurri. Vite e imprese sportive straordinarie dei nostri atleti che, come è stato detto, hanno permesso una grande crescita del mondo paralimpico a livello di percezione da parte della società. Il presidente Pancalli ha parlato di "dignità", di una "opera di contaminazione, di educazione sociale e civica". Tutto questo grazie anche al lavoro fatto dalla stampa, che ha raccontato gli sportivi paralimpici come atleti. Perché questo sono. E di questo vogliamo parlare, di quello che è stata Parigi 2024 - raccontata nello Speciale che abbiamo realizzato - ma anche della sua eredità sociale e culturale. "Oggi è una giornata importante- ha affermato in un videomessaggio Fabrizio D'Ascenzo, presidente dell'Inail- stiamo presentando un numero di Superabile Inail che celebra le Paralimpiadi e tutte le imprese che sono state compiute dai nostri atleti durante la manifestazione di Parigi. L'Inail vanta una lunghissima collaborazione con il Cip- ha continuato D'Ascenzo- e, peraltro, è stata la culla di fatto delle Paralimpiadi perché il nostro medico, il dottore Antonio Maglio nel 1960 ha effettivamente inventato le Paralimpiadi in occasione della manifestazione olimpica di Roma. Il dottor Maglio era il direttore di quello che si chiamava allora il Centro paraplegici di Ostia ed è stato il padre fondatore di questa manifestazione che ha consentito a tanti atleti che allora non potevano esprimere le loro potenzialità, di poter partecipare a una competizione internazionale. Con questa rivista speciale celebriamo le loro vittorie". Il contributo dato dall'Inail è fondamentale, "perché molti atleti, presenti nel magazine, sono seguiti dal nostro Centro di riabilitazione di Budrio- ha affermato D'Ascenzo- e hanno utilizzato lo sport per ritornare ad una vita attiva. Da parte nostra ci s
Torino, 17 mag. - Parigi è stata per l'Italia una Paralimpiade che meritava di essere celebrata. "Straordinaria" l'ha definita nel suo bilancio finale il presidente del Comitato italiano Paralimpico (Cip), Luca Pancalli. Nei numeri e nei risultati sportivi, certamente, ma anche - e forse soprattutto - per l'impatto sociale e culturale che ha avuto. I numeri si conoscono, dalle settantuno medaglie record conquistate alle diciassette discipline in cui l'Italia è stata protagonista, fino ai centoquarantuno atleti con i quali la nostra spedizione si è presentata in Francia, una delegazione mai così ampia. Atleti e persone con storie di vita da raccontare, che possono essere da esempio per altri. In 'Paralimpiadi da record. Italiani protagonisti a Parigi 2024', il magazine speciale realizzato da SuperAbile Inail e presentato al Salone del Libro di Torino il 17 maggio, abbiamo voluto ripercorrere la marcia trionfale dell'Italia, arricchendo il racconto con tante fotografie - grazie alla collaborazione con il Cip - e diverse curiosità, non solo legate alle prestazioni sportive degli azzurri. Vite e imprese sportive straordinarie dei nostri atleti che, come è stato detto, hanno permesso una grande crescita del mondo paralimpico a livello di percezione da parte della società. Il presidente Pancalli ha parlato di "dignità", di una "opera di contaminazione, di educazione sociale e civica". Tutto questo grazie anche al lavoro fatto dalla stampa, che ha raccontato gli sportivi paralimpici come atleti. Perché questo sono. E di questo vogliamo parlare, di quello che è stata Parigi 2024 - raccontata nello Speciale che abbiamo realizzato - ma anche della sua eredità sociale e culturale. "Oggi è una giornata importante- ha affermato in un videomessaggio Fabrizio D'Ascenzo, presidente dell'Inail- stiamo presentando un numero di Superabile Inail che celebra le Paralimpiadi e tutte le imprese che sono state compiute dai nostri atleti durante la manifestazione di Parigi. L'Inail vanta una lunghissima collaborazione con il Cip- ha continuato D'Ascenzo- e, peraltro, è stata la culla di fatto delle Paralimpiadi perché il nostro medico, il dottore Antonio Maglio nel 1960 ha effettivamente inventato le Paralimpiadi in occasione della manifestazione olimpica di Roma. Il dottor Maglio era il direttore di quello che si chiamava allora il Centro paraplegici di Ostia ed è stato il padre fondatore di questa manifestazione che ha consentito a tanti atleti che allora non potevano esprimere le loro potenzialità, di poter partecipare a una competizione internazionale. Con questa rivista speciale celebriamo le loro vittorie". Il contributo dato dall'Inail è fondamentale, "perché molti atleti, presenti nel magazine, sono seguiti dal nostro Centro di riabilitazione di Budrio- ha affermato D'Ascenzo- e hanno utilizzato lo sport per ritornare ad una vita attiva. Da parte nostra ci s
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NovitàTrascrizione
00:00La pubblicazione che presentate oggi nello specifico, a mio modo di vedere, è ancora più importante perché intende celebrare sicuramente le 71 medaglie vinte dall'Italia ai giochi di Parigi 2024, il sesto posto nel medaliere, un risultato incredibile per i colori azzurri, il migliore della storia per l'Italia da Roma del 60 ad oggi.
00:23Queste vittorie maturate sui campi di gara debbono servire a farci riflettere ancora una volta sui progressi avvenuti in questi anni da parte del movimento paralimpico all'interno della nostra società.
00:39Lo sport ci insegna ancora una volta che se una persona viene posta nelle condizioni di poter esprimere le proprie potenzialità può raggiungere risultati impensabili.
00:49Oggi non è più un tabù assistere in prima serata a una gara paralimpica e poter ammirare quei corpi nella incredibile bellezza dell'imperfezione di atleti straordinari che nel loro gesto sportivo rasentano la perfezione rappresenta una conquista culturale e civile.
01:09Un fantastico messaggio culturale, sociale e civile, ripeto, che dimostra come lo sport al pari della cultura sia un magnifico linguaggio universale, sia uno straordinario strumento di politica pubblica sulla quale investire per migliorare il nostro Paese,
01:27capace di unire tantissime persone di paesi, culture, istrazioni sociali, religiose diverse nel segno della passione e delle emozioni.
01:38Quelle emozioni, quella passione che possono veramente fare la differenza in un'opera di contaminazione.