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00:00Rai Fiction presenta Il Paradiso delle Signore, Daily Say, una coproduzione Rai Fiction, Rai.com e Aurora TV, con il supporto del Mic.
00:11È mattino, fuori dal Paradiso, Alfredo scarica le copie del Paradiso Market dal furgone, mentre Vittorio si osserva in copertina.
00:30Si è venuto proprio bene, sembra un divo del cinema.
00:32E il merito di chi ha scattato la foto? E ovviamente Ribotelli che ha realizzato un abito impeccabile.
00:36Ma su, dottor Conti, non faccio il modesto. Non ho niente da invidiare a Marcello Mastroianni in quella foto.
00:40Ah, già, e le ammiratrici ti chiederanno gli autografi.
00:43Ah, ho capito, ho capito. Mi state prendendo in giro?
00:47No, no, no, no, non mi permetterei mai. Veramente, è la verità.
00:50Sei licenziato.
00:52Veramente?
00:54Quello che intendevo è che volevo esserci io sulla copertina.
00:59Però ora che vedo la foto, insomma, è la scelta giusta.
01:03Roberto annuisce.
01:04Come dicono gli americani, you can't buy the class.
01:08Ma da quando parli inglese?
01:09Ma no, no, è solo qualche frase che mi ricordo dai soldati americani quando ero più piccolo.
01:14E questa me la ricordo molto bene.
01:16La classe non si compra.
01:19Che razza di soldati frequentavi?
01:21Comunque, se anche Alfredo ti fa un complimento del genere, evidentemente abbiamo fatto centro, no?
01:25Vedrai. Le ammiratrici non ti daranno tregua.
01:28Spero invece di sì.
01:30Sai perché? Perché questa settimana abbiamo tante cose da fare.
01:33Una in particolare, venerdì presentiamo la nuova collezione Uomo.
01:36Certo. E dobbiamo fare una vetrina giusta e accattivante per attirare gli uomini al paradiso delle signore.
01:42Appunto.
01:43Scusate se vi interrompo. Quindi l'allestimento delle vetrine è pronto?
01:47No, non ancora.
01:48Abbiamo dato l'incarico al signor Botteri e alla signorina Pugliesi.
01:51Di pure ad Armando di coordinarsi con loro.
01:53Va benissimo. Allora intanto porto questa in galleria.
01:56Grazie Alfredo.
01:56Arrivederci.
01:57Grazie.
01:57Alfredo va via.
02:00Speriamo che Botteri e Maria almeno sulla vetrina vadano d'accordo.
02:03Ma sono molto fiducioso. Sai, dal confronto nascono sempre delle buone idee.
02:07Dici?
02:08Ma perché conoscendo Botteri secondo me allestirà tutta la vetrina con la collezione maschile.
02:12Non lascerà neanche un angolo.
02:13Va bene, va bene. Se sarà necessario interverrò di persona.
02:16D'altronde il compito di chi dirige un'azienda è proprio quello di appianare i dissidi e riportare l'armonia.
02:23Sei riuscito ad appianare anche Diletta? I dissidi con Diletta.
02:27Sì, sì. Certo, certo. Ci siamo chiariti e è venuta a trovarmi in ufficio.
02:33Ah, è un bel modo per riappacificarsi.
02:36Beh, una donna intelligente ha capito che non può esserci che un rapporto professionale tra noi due.
02:41Peccato perché c'era una bella attrazione.
02:43C'era. Cioè, in parte c'è ancora, ma io lascerei tutto com'è.
02:49Sì. Continuerà a lavorare con noi?
02:51Sì, Roberto, sì. Sì, e sono rimasto molto colpito da questa scelta, sai.
02:56È una giornalista che ha molto coraggio e ha un talento unico a raccogliere informazioni.
03:00Sì, certo. Anche le più inaccessibili.
03:04Roberto si allontana e allarga le braccia.
03:07Sì, arrivo, arrivo.
03:10A casa, seduto in tavola, Armando fa colazione.
03:12Uè, buongiorno.
03:18Uè.
03:19E allora, che cosa si prova a svegliarsi la mattina con un fratello?
03:23Dalla sua faccia direi che ancora non si è ripreso.
03:25Vuole vedere te al mio posto.
03:27Salvatore e Marcello si siedono.
03:29E io ancora non mi capacito di quello che è riuscito a combinare mio padre.
03:32Cioè, questo è riuscito a rovinare due famiglie contemporaneamente. Vi rendete conto?
03:35Eh, vabbè, me lascia perdere, no?
03:37Ormai è passato. Adesso tu e tuo fratello vi siete ritrovati.
03:40Non c'è legame più bello di quello che c'è tra due fratelli.
03:43Io Tina l'adoro, eh?
03:45Però tra me e mio fratello Antonio era un'altra cosa, un altro tipo di complicità proprio.
03:48Non c'è paragone.
03:49Ho capito, Salvo, ma voi siete cresciuti insieme.
03:52Sì.
03:52Io dubito che riuscirò a creare lo stesso legame con Matteo.
03:55Anche perché non è che mi sia sembrato così ben disposto nei miei confronti.
03:59Secondo me invece cambierà atteggiamento.
04:00Non appena capirà che può contare su un fratello come te.
04:03Certo, ne ha di difetti, eh.
04:05Quanti ne ha? Tanti.
04:06Uh, lasciamo perdere però.
04:08È una brava persona.
04:09Salvo, però non è che mi ha cercato perché voleva affetto.
04:13Mi ha cercato perché aveva bisogno di soldi.
04:15E che cosa hai deciso tu? Le li darei?
04:18Cos'altro posso fare?
04:20Non può più pagare le cure a sua madre.
04:22Non posso mica tirarmi indietro.
04:24Eh, questo ti fa onore però, no?
04:26Sì.
04:26Perché non tutti pagherebbero le cure ad una persona che sta male sconosciuta.
04:31Ma dai, non sto facendo niente di speciale, su.
04:33Ma io sono sicuro che anche voi due, al posto mio, avreste fatto la stessa cosa, no?
04:37Sì, ma il mondo è pieno di gente a cui non interessa niente del prossimo.
04:40Armando ha ragione.
04:41Tu hai fatto un gesto bellissimo.
04:43Matteo te ne sarà grato, sono sicuro.
04:45Grato? Io spero solo che lui mi dia la possibilità di conoscerlo meglio.
04:50E perché non dovrebbe farlo?
04:52Perché ce l'ha con me, Salvo.
04:53Oltre ad averce l'ha con mio padre.
04:56Evidentemente, siccome ha avuto successo, fortuna, nella sua testa sono quello che ha avuto la vita facile.
05:01La strada spianata.
05:02Sì, perché non sa quanto è stata difficile la vita per te.
05:05Eh, lo so.
05:06Però lui è da quando è nato che non fa altro che pensare a tutto quello che non ha avuto.
05:11Un padre, una famiglia.
05:12Uno che si prende il securo di sua madre una volta che si è ammalata.
05:17Ora però l'ha trovato.
05:19E tu gli dimostrerai con i fatti quanto ci dici nel lui.
05:22E sono sicuro che costruirete un legame bellissimo.
05:25Sarà più facile di quello che credi.
05:26Dici?
05:27Sì.
05:28Secondo me non sarà così facile conquistare la sua fiducia.
05:30Ma va, ma va.
05:31Ma tu sei capace di conquistare la fiducia di chiunque, forza.
05:35E vedrai, riuscirai a conquistare anche la fiducia di tuo fratello.
05:39Faccio un altro caffè.
05:40Ancora, vai, vai, vai.
05:41Sì, sì, io do pioggi.
05:44Nello spogliatoio, le Veneri e Irene sfogliano il nuovo numero del Paradiso Market.
05:49Certo che il direttore è proprio un bell'uomo.
05:51E nessuno può dire il contrario.
05:53Altro che da sognarselo la notte.
05:56Ma è possibile che non si sappia niente sulla sua vita privata?
05:58Neanche un semplice pettegolezzo?
06:01Perché è molto riservato.
06:02E dopo la fine del suo matrimonio lo è ancora di più.
06:06L'unica cosa che ti possiamo dire è che è impossibile conquistare il suo cuore.
06:10Peccato.
06:12Io ho un debole per gli uomini come lui.
06:14Che hanno un comportamento elegante.
06:17Hai sentito, Clara?
06:18Non ce n'è per nessuna.
06:19Ma fantasticare non costa niente.
06:21Tu non hai mai immaginato di baciare Paul Newman dopo aver visto un suo film?
06:25Dai, Delia ha ragione.
06:26Alla fine sognare non costa niente.
06:29Però dici un po', Delia, com'è stato baciare Paul Newman?
06:33È stato bellissimo, ragazze.
06:36Però oltre ai baci io non gli permetto di andare oltre.
06:38Sono una ragazza seria io.
06:40Certo.
06:42E tu?
06:43Cosa stai leggendo?
06:44L'intervista che ci ha fatto la signorina D'Ambrosio sui nostri ricordi di scuola.
06:47Ha scritto tutto quello che le avevo raccontato.
06:49Da bambina ero innamorata di un mio compagno di classe.
06:54Un bambino robusto e impacciato.
06:58Sapete, io ero molto timida e mi piacevano i bambini timidi.
07:01Forse lui aveva una cotta per me.
07:04Credo.
07:05Ma come credi?
07:06Non vi siete mai parlati?
07:08No, mai.
07:09Che storia appassionante.
07:10Meglio di quella di Delia, eh?
07:12Farà sognare tutti i lettori del paradiso sicuramente.
07:15Chissà se leggerà mai quest'articolo.
07:17Dai, magari la leggerà e troverà il coraggio di parlarti.
07:21Tanto tu sei fidanzata con Tullio, no?
07:23E dici che è un ragazzo bellissimo.
07:26Mentre i compagni di scuola, insomma, lo sappiamo.
07:29Quando poi li rivedi da grandi, che delusione che sono.
07:32Ragazze, basta sognare perché bisogna muoversi.
07:35È orario di apertura.
07:38Le Veneri si preparano per andare in galleria.
07:41Irene si siede e sfoglia una copia del Paradiso Market.
07:47Clara le si avvicina con un sorriso.
07:53Signorina Cipriani, è orario di apertura?
07:57Irene segue le Veneri in galleria.
08:00In caffetteria, Alfredo mostra la copertina del Paradiso Market a Salvatore e Ciro.
08:04Ma vedi, capisci, non avevamo speranza io e te col dottor Conti.
08:11Guarda lo stile, la classe, quello c'è nato con la camicia e la cravatta.
08:16Ma se hanno fatto la scelta più giusta da sinceramente Ciro, mi ci vedevi a me sulla copertina del Paradiso?
08:21Perché no, Salvatore?
08:22Sei un bel giovanotto, non ti buttare giù in questo modo.
08:25Ma io il provino l'ho fatto solamente per riconquistare il Vira.
08:29Però, dopo la telefonata della settimana scorsa, ho avuto la conferma che il Vira sta con un altro, quindi alla fine è meglio così.
08:35Ma Salvatore, tu non puoi pensare veramente a questa cosa.
08:38E cosa dovrebbe pensare?
08:40Ma non puoi preferire il bancone di un bar alla copertina di una rivista sfogliata da centinaia di donne.
08:45Ma a me di donne ne interessa solamente una, è il Vira.
08:48Sì, però se la tua faccia finiva su quella copertina, sai quante ragazze avrebbero voluto conoscerti?
08:53E magari poco a poco ti dimenticavi anche del Vira.
08:57Dimenticarla?
08:58Ma fino a qualche giorno fa voi mi dicevate che io dovevo fare l'uomo, che non mi dovevo arrendere, ora...
09:02Tenuto conto che le ho provate tutte senza ottenere alcun risultato, ora ti diciamo un'altra cosa.
09:08Dimenticatela, divertiti, esci con un'altra ragazza, è giusto Alfredo?
09:12Sì, sì, sì, Salvo, sono d'accordo con Ciro.
09:15Eh, ti abbiamo accompagnato fino all'ultimo, le abbiamo tentate tutte, è andata male.
09:20Le abbiamo tentate tutte? Io le ho tentate tutte.
09:24E gli inviti, e la torta, il servizio fotografico, e con quale risultato?
09:29Che il Vira sta con lo svizzero, punto.
09:30Tullio, si chiama Tullio.
09:32Eh, ricordo bene come si chiama, non ho perso la memoria.
09:35Mi dà fastidio sentire quel nome, lo svizzero.
09:37Salvatore, non ti nervosire, se il Vira ha scelto di stare con un altro, non è mica colpa nostra.
09:42Eh, no, infatti, noi ti abbiamo consigliato di non arrenderti per il tuo bene.
09:45Perché non devi avere rimpianti. Ne hai?
09:49Certo. Ho rimpianto da avervi ascoltato.
09:53Salvatore raggiunge i tavoli.
09:55Allora, mi scusi, eccoci qua.
09:58Mia nonna lo diceva sempre, fai male pensaci, fai bene scordatillo.
10:03Esatto, esatto.
10:04Ah, è che...
10:06È che Salvatore soffre per amore.
10:10Deve prendersela con qualcuno.
10:12Ma noi, da bravi amici, continueremo a dargli i migliori consigli che possiamo.
10:20Giusto?
10:20Umberto è seduto in ufficio nella galleria Milano Moda.
10:26Entra Flora.
10:29Buongiorno.
10:30Buongiorno a te.
10:33Fa piacere che tu sia tornata al lavoro.
10:36Anche se aspettavo un po' prima le tue notizie,
10:39visto che sei sparita tutto il fine settimana senza dare spiegazioni,
10:42ma si vede che non merito tanta considerazione, no?
10:45E a me dispiace che tu ti sia preoccupato per la mia assenza,
10:48credevo non ti interessasse.
10:49Vuoi smetterla di comportarti come una bambina?
10:51E tu smettila di trattarmi come tale.
10:54Non so che farmene del tuo atteggiamento paternalistico.
10:56Ti ricordo che la settimana scorsa abbiamo discusso
10:59perché ti sei lasciata sfuggire un'informazione molto riservata.
11:02Umberto lo dirò una volta per tutte.
11:05Io non ho rivelato proprio niente alla Gramini.
11:07Mettitolo in testa.
11:08Quindi accennare ai problemi personali di Adelaide ti sembra niente?
11:12Perché non diciamo le cose come stanno, Umberto?
11:14Ti sei risentito perché la conversazione riguardava Adelaide.
11:18A te non interessano chiarimenti, vuoi solo umiliarmi.
11:20Ma che umiliare?
11:21Lo sai benissimo che sono innamorato di te, non dire sciocchezze.
11:24Inizio a credere che tu non sappia cosa sia proprio l'amore.
11:27Questo non ti permetto di dirlo, Flora.
11:28In amore non c'è gerarchia, Umberto.
11:31In amore non c'è una persona che si erge sull'altra e la giudica come fai tu.
11:36L'amore è comprensione.
11:38È tendere una mano all'altro quando è in difficoltà.
11:40E anche tu hai sbagliato con me in passato.
11:43Mi hai ferita?
11:44Eppure quello che provo per te ha sempre prevalso sull'orgoglio.
11:49Quindi vuoi dirmi che sei migliore di me?
11:51Questo?
11:53Benissimo perché sono perfettamente d'accordo.
11:55È quello che penso da quando ti ho conosciuto.
11:58Io non mi sento migliore di te.
12:00Non mi interessa mettermi su un gradino più in alto.
12:03Ma ti ribadisco quello che penso da sempre.
12:05Le persone che fanno parte del tuo passato non possono condizionare in modo così forte il nostro presente.
12:11E io sono stufa di questa situazione.
12:14Io non mi sono mai fatto condizionare da nessuno.
12:17Adesso sei tu che menti a te stesso.
12:19Se io sono quello che sono e c'è la persona che tu dici di amare,
12:22lo devo anche al mio passato.
12:24E non posso certo cancellarlo, ti pare?
12:27Io non ti ho mai chiesto ricancellare la tua storia.
12:30Ma almeno nel presente fammi sentire che la tua priorità sono io.
12:33E questo non accade mai, Umberto.
12:37Quando accadrà,
12:40quando ti sentirai davvero pronto ad andare avanti insieme,
12:44allora forse quel giorno potrai dire di amarmi davvero.
12:47Flora si volta e lascia l'ufficio.
12:49Al Paradiso, Roberto segue Vittorio tra ufficio e redazione.
12:53Gli uomini che sono entrati al Paradiso finora
12:55lo hanno fatto perché hanno accompagnato la propria moglie
12:57o hanno fatto un regalo alla propria fidanzata.
13:00Ma adesso nel nostro grande magazzino
13:02dobbiamo attirare anche loro.
13:04Sì, so cosa stai per dire.
13:07Come riusciamo a convincerli che un luogo
13:09che prima era destinato alle sole donne
13:10oggi può avvestire anche l'uomo moderno?
13:13E come possiamo aiutarli a superare le diffidenze iniziali?
13:17Eh, non è un'impresa facile.
13:20Però tu hai già la soluzione.
13:22Beh, in realtà ho un'idea, sai?
13:23Che secondo me potrebbe funzionare.
13:25Qual è l'argomento preferito degli italiani?
13:29Le donne?
13:30Ho detto l'argomento, una cosa di cui parlano sempre.
13:33No, la cosa che hanno sempre in testa.
13:35Ah, va bene, va bene.
13:36Quindi, lo sport.
13:39Quest'estate ci saranno le Olimpiadi di Tokyo
13:40e tutti faremo il tifo per i nostri atleti.
13:42Ci sei vicino.
13:43Non sono le Olimpiadi, ma sempre di sport e stiamo parlando.
13:46Ah, va bene.
13:46Allora, senz'altro il calcio.
13:50E cosa pensi di fare?
13:51Allestire una vetrina con dei palloni
13:52accanto agli abiti di Botterino?
13:54Vittorio sorride.
13:55Ho un'altra idea, in effetti.
13:57Molto meglio.
13:58E chi è il calciatore più popolare di Milano?
14:01Dunque, dipende a chi lo chiedi.
14:02La tifoseria nero-azzurra ti direbbe Mazzola.
14:05Quella rossonera ti direbbe Gianni Rivera.
14:07Proprio lui, Roberto.
14:08Il Golden Boy.
14:10Se riuscissimo a farlo venire qui,
14:12al Paradiso delle Signore, a fare acquisti,
14:14non credi che in qualche modo
14:15riusciremo a convincere anche gli uomini di Milano?
14:17Beh, e come?
14:18Ci sarebbe la fila fuori dal negozio.
14:21Sì, però so che è impegnato con il servizio militare.
14:23Anche Milan farà meno di lui per le prime partite.
14:25Beh, intanto io proverei a contattare
14:27il presidente del Milan,
14:28così per vedere se è una cosa che possiamo realizzare
14:30o soltanto un sogno.
14:32Anzi, sai che ti dico?
14:33Lo chiamo immediatamente.
14:34Dovrei avere il numero della sua segretaria
14:36nella mia agenda.
14:38Vittorio apre un cassetto della scrivania
14:40e ripensa all'incontro con Diletta.
14:44Volevo chiamessi questo.
14:46Il dossier Santerasmo.
14:48Da qualche tempo un mio collega si sta occupando
14:51di un vecchio caso di cronaca
14:52che riguarda Tancredi di Santerasmo.
14:55Vittorio?
14:57Sì.
14:58Hai completamente cambiato espressione.
15:02Mi sono ricordato che il numero della...
15:05della segretaria è nella mia vecchia agenda
15:08e non mi ricordo dove l'ho messa.
15:09Tra l'altro ci sono cose molto importanti dentro,
15:11quindi io non...
15:13È un problema?
15:15No.
15:16No perché sono sicuro che è qui da qualche parte,
15:19quindi adesso io la trovo
15:20e poi ti aggiorno immediatamente, va bene?
15:22Vado ad avvertire Maria e Botteri della nostra iniziativa?
15:25Sì, sì, dai.
15:26Ci sentiamo dopo, va bene.
15:28Intanto lo cerco.
15:30Sì.
15:31Roberto lancia uno sguardo confuso a Vittorio,
15:35poi lascia l'uomo immerso nei suoi pensieri.
15:38Vittorio prende il dossier dal cassetto.
15:40Intanto in galleria, Irene è seguita dalle Veneri.
15:49Questo sarà il reparto destinato alla moda maschile
15:53e qui ci saranno capi di fattura eccellente.
15:57Le Veneri sono silenziose.
16:00C'è qualcosa che non vi convince?
16:02In realtà sì.
16:03E sarebbe?
16:04Il mondo della moda maschile
16:06è completamente diverso da quello della moda femminile.
16:08Vedrete che consigliare un uomo
16:10vi verrà facile come con una donna.
16:12Non credo che sia questo a preoccupare Clara.
16:14E qual è il problema?
16:15Avete già servito clienti uomini, no?
16:17Sì, ma non li abbiamo mai accompagnati in camerino.
16:20E questo vi imbarazza.
16:22Agatha annuisce.
16:24Io spero solo che i nuovi clienti
16:25si comporteranno bene con noi
16:26visto che siamo delle ragazze.
16:28Anche perché i negozi di abbigliamento maschile
16:30sono sempre stati gestiti da commessi uomini?
16:33Capisco i vostri dubbi
16:34perché certe domande me le sono fatte anch'io.
16:37Ma proprio lavorando qui
16:37abbiamo capito che il mondo sta cambiando.
16:40Prima le nostre mamme stavano a casa
16:41e si occupavano solo dei figli.
16:44Mentre adesso noi possiamo lavorare,
16:45possiamo guadagnare,
16:46possiamo fare il lavoro che ci piace.
16:48E da oggi una commessa
16:48può servire a un cliente uomo senza timori
16:50perché questo è un posto dove le donne
16:52sono sempre state rispettate.
16:54Chiaro?
16:54E se dovessimo incontrare qualche maleducato
16:57sapremmo come metterlo a posto.
16:58Giusto?
16:59Giusto.
16:59Permesso.
17:00Del resto possiamo contare l'una sull'altra.
17:03Certo.
17:03Eh sì, eventualmente abbiate dei problemi.
17:07Potete sempre chiamare noi due.
17:10Io avanti con l'età
17:11però c'ho ancora la mano bella pesante.
17:13È vero amico mio?
17:14Lo terremo presente, signor Ferraris.
17:16Perché le venere al paradiso del signore
17:19devono sempre essere trattate con rispetto.
17:22Lei è un vero gentiluomo.
17:23I ragazzi dovrebbero venire a scuola da lei
17:25per imparare un po' di buone maniere.
17:26Ah, mandatemi.
17:27Mandateli in magazzino e tu comportati bene.
17:30Vado a lavorare.
17:32Grazie.
17:32Buona giornata.
17:33Grazie.
17:34Lascia un manichino e va via.
17:36Ti fa paura un uomo visto così?
17:39No, mi fa ridere.
17:40No, dovrai vedere neanche nudo.
17:42Il massimo che dovrai fare
17:43è appuntargli degli spilli sulla giacca.
17:46E voi siete spaventate?
17:48Io non sono spaventata.
17:49Quando lavoravo al salone di bellezza
17:51avevo sempre a che fare con le solite signore
17:53che parlavano e parlavano.
17:55E parlano pure qui.
17:56Appunto, una noia che neanche vi immaginate.
17:59Almeno con gli uomini si respira un'aria di novità.
18:03Ci divertiremo, sono sicura.
18:05E il tuo Tullio ha le spalle così larghe?
18:08Lo scoprirete presto.
18:10Prima o poi verrà e lo conoscerete.
18:11Sempre che non sia trattenuto dai suoi numerosi contrattempi.
18:16Forza, al lavoro!
18:19Le veneri si allontanano.
18:21Irene gira attorno al manichino portato da Armando
18:24e gli dà delle pacche sulle spalle.
18:26Al circolo...
18:27Dopo aver parlato con la signora Silvana
18:32non ci sono più dubbi.
18:34Io e Matteo abbiamo lo stesso padre.
18:38Ti immagino
18:39questa conferma quanto ti abbia turbato.
18:43Una scoperta che ti cambia la vita, no?
18:47Vabbè, ma tu lo sai meglio di me.
18:49A proposito,
18:51non hai più sentita, Odile?
18:52Purtroppo no.
18:54Mi ha smesso anche di rispondere alle mie lettere.
18:58Ma comunque non voglio te di altri.
19:00Hai già tanti pensieri, poi...
19:03Lo sai come sono fatta, no?
19:05Quando le cose non vanno bene,
19:07io non amo condividerle.
19:09Sì, però un po' di conforto serve in questi casi, no?
19:12Ma in realtà ho ricevuto parole di conforto
19:15da una persona dalla quale
19:19non mi aspettavo più nulla di buono.
19:21Di nuovo Umberto?
19:22Mi ha confermato che
19:25non ha motivi
19:27per tradirmi un segreto.
19:29Per cui...
19:30Forse è solo quello che vuole farti credere.
19:33Forse è un modo
19:34per farti abbassare le difese, no?
19:36Lo pensavo anch'io,
19:37ma non è così.
19:40Venerdì sera
19:41ci siamo incontrati qui a Circolo.
19:44Ha voluto riaccompagnarmi a casa
19:46e quindi
19:47ci siamo fermati a parlare.
19:49Come non accadeva da molto tempo,
19:53senza alcuni sentimenti.
19:54Marcello è turbato.
19:56E di quale argomento?
19:57Di mio figlio, lo dico.
19:59Il giovane esita.
20:02Adelaide,
20:04io...
20:05Io spero che sia davvero così.
20:07Anche perché non voglio più vederti soffrire.
20:10La donna sorride.
20:12E comunque...
20:13Pensavo al fatto che...
20:16La vita è davvero strana.
20:17Sei tu che io.
20:20A distanza di così breve tempo
20:22abbiamo scoperto
20:24dei legami familiari
20:25che non pensavamo di avere.
20:27Ma tu sei stato più fortunato.
20:31Io, mia figlia,
20:32non ho fatto in tempo a ritrovarla
20:33perché...
20:35l'ho persa un'altra volta.
20:37Sì, non so se la mia
20:37si possa definire una fortuna in realtà.
20:40In fondo Matteo
20:41mi ha cercato solo per i soldi.
20:43Ma guarda...
20:44Se anche mia figlia
20:45venissi qui per prendersi
20:46tutto quello che ho
20:47non ci sarebbe alcun problema
20:49le darei qualsiasi cosa.
20:52Anche solo per averla in canto.
20:54Strano, no?
20:57Per una donna
20:58che ha sempre negato
20:59di avere un istinto materno.
21:01E chissà se esiste
21:04anche l'istinto fraterno.
21:05Ah,
21:06chi può dirlo?
21:07Comunque ora
21:08la vita ti ha dato l'occasione
21:10per scoprirlo.
21:12Certo.
21:14Marcello annuisce
21:15e abbozza un sorriso
21:16poco convinto.
21:18Intanto Maria
21:19entra in piazzetta.
21:20Seduto su una panchina
21:21Matteo controlla
21:22l'orologio
21:23che porta al polso.
21:28Scorge Maria
21:29e si alza.
21:33La giovane
21:34continua a camminare
21:35a testa bassa.
21:39Poi si ferma
21:40accanto a Matteo.
21:43Alla fine è rimasto?
21:45Non doveva andare via?
21:47Sì, sono rimasto.
21:48Grazie a lei.
21:49A me?
21:50Sì.
21:51Non è stata lei
21:52a dire
21:52Marcello dove trovarmi?
21:54Frugando nelle mie tasche
21:55ho trovato
21:55l'indirizzo della clinica
21:57e gli ha passato
21:59l'indirizzo
21:59al suo amico, no?
22:01Ma che cosa pensava
22:01che fossi stupido?
22:03Che non me ne sarei accorto
22:04con la scusa
22:05del bottone
22:05della giacca
22:06ha messo le mani
22:07nelle mie tasche.
22:10Senta.
22:11Maria è turbata.
22:13Non sono fiera
22:14di come mi sono comportata
22:15va bene?
22:17Soltanto che
22:17Marcello doveva parlarle
22:19e se lei fosse andato
22:20via da Milano
22:20non avrebbe mai avuto
22:21la possibilità di farlo.
22:23Io sono sicura
22:24che le sue intenzioni
22:25non siano cattive.
22:26Ah, che cos'è?
22:27Adesso basta che qualcuno
22:27abbia delle buone intenzioni
22:28per fare la spia.
22:29Io non sono una spia.
22:30Per me lo è.
22:31Magari ti senti
22:32con la coscienza a posto
22:33perché alla fin fine
22:33che cosa hai fatto?
22:34Hai preso un foglietto di carta, no?
22:37Peccato che quel foglietto di carta
22:38racconta parte della mia vita
22:40che non avrei mai condiviso
22:41con nessuno.
22:42È parte di un dolore
22:43che appartiene solo a me.
22:44Senta, glielo ripeto
22:45non sono fiera
22:46di quello che ho fatto
22:47non sapevo come comportarmi.
22:49Marcello voleva vederla
22:50a tutti i costi
22:50poi voleva evitarla
22:51era tutto così strano
22:52non sapevo che cosa fare.
22:53Cos'era?
22:54Curioso di sapere chi fossi?
22:55Bastava chiederlo.
22:57Sono il fratello di Marcello Barbieri.
22:59Va bene?
23:00Cosa?
23:02Fratellastri, per la precisione.
23:05Abbiamo lo stesso padre.
23:07Sì, sono un bastardo, sì.
23:10Senta
23:10adesso che ho chiarito
23:12tutti i suoi dubbi
23:13mi faccio un favore
23:14non si intrometta mai più
23:17nella mia vita.
23:18Mai.
23:20Arrivederci.
23:22Matteo si allontana
23:23furente.
23:25Maria è basita.
23:29Intanto, nell'ufficio
23:30in galleria Milano Moda
23:32Matilde osserva
23:33la copertina
23:34del Paradiso Market.
23:35Entra a Tancredi.
23:39Gli mostra la rivista
23:40con un sorriso.
23:42L'ego di questo
23:43è veramente smisurato.
23:44Cosa farà la prossima volta?
23:46Scriverà un'autobiografia
23:47e la manderà via apposta
23:48a tutti i milanesi?
23:49Io invece credo
23:50che sia un gesto
23:51molto coraggioso.
23:52Col Paradiso
23:53Vittorio Conti
23:53ha portato a Milano
23:54una nuova idea di moda
23:55e ora mettendosi in copertina
23:57parla direttamente
23:58agli uomini
23:59e gli dice
24:00guardate quanto sono elegante
24:01se volete essere come me
24:02dovete i miei consigli.
24:03Gli uomini
24:04non ci cascheranno.
24:05Se non gli daranno retta a loro
24:06lo faranno le loro mogli.
24:08Cercheranno di spingere
24:09i fidanzati
24:09e i mariti
24:10all'interno del Paradiso
24:11nella speranza
24:11che possano diventare
24:13come Vittorio Conti.
24:14Insomma, Conti
24:15è come la fatina di Cenerentola.
24:16Vendo incantesimi
24:17a prezzi convenienti.
24:19Ma non è questo
24:20che deve fare la pubblicità?
24:21Raccontare delle favole
24:22e Vittorio
24:23ne è capace.
24:25Su Conti
24:26abbiamo sempre avuto
24:26opinioni diverse.
24:28Dove tu vedi genio
24:28e coraggio
24:29io vedo soltanto
24:30un insopportabile narcisismo.
24:33Vuoi dare un'occhiata
24:34al nuovo numero?
24:34No, grazie.
24:36Mi ha già annoiato
24:37la copertina
24:37figuriamoci
24:38quello che c'è dentro.
24:40Ho cose più importanti
24:41a cui pensare.
24:42L'uomo è pensieroso.
24:44Come chiamare
24:45la segreteria
24:45del dottor Scaglietti?
24:48Già fatto, amore.
24:49E lei mi ha passato
24:50il dottore
24:50con cui ho parlato a lungo.
24:52E che cosa ha detto?
24:53Ha studiato il mio caso
24:54ha visto le mie lastre
24:56ha visto tutte le cartelle
24:57dei miei interventi precedenti.
24:59E che cosa ne pensa?
25:00Aspetta di vedermi di persona
25:01prima di pronunciarsi
25:02però si è già sbilanciato.
25:04Quindi sei operabile o no?
25:06Non solo
25:06ma mi ha detto
25:06che dopo l'intervento
25:07io recupererò
25:08tutto l'utilizzo della gamba.
25:10Questa è una notizia bellissima.
25:13Oddio.
25:14Lo abbraccia felice.
25:16Mi ha fissato
25:16l'appuntamento per domani.
25:18Io ho molta fiducia in voi.
25:19E devi averla.
25:20È considerato
25:21uno dei migliori.
25:23Ma non sai
25:23quanto sono felice.
25:24Anch'io.
25:27Non vedo l'ora
25:27di liberarmi
25:28di questo bastone.
25:30Matilde
25:31lo bacia su una guancia.
25:33Al paradiso
25:34Roberto e Vittorio
25:35scendono in galleria.
25:37Appena esco
25:37dalla sede del Milan
25:38ti chiamo
25:38e ti faccio sapere
25:39come è andato l'incontro
25:40con il presidente.
25:41Sì.
25:43Dite incrociate.
25:43Mi raccomando
25:44non dirlo a nessuno.
25:45Vai tranquillo.
25:46Certo che avere Gianni Rivera
25:47qui
25:47è un po' come vincere
25:48la Coppa dei Campioni.
25:49Sì.
25:51E ci riusciremo
25:51un amico mio vedrai.
25:52A dopo.
25:53Ciao.
25:54Dottor Conti
25:55posso rubarle un attimo?
25:56Signorina Cipriani
25:57certo.
25:58Un minuto.
25:58Me lo farò bastare.
26:00Si tratta
26:00del reparto
26:01maschile.
26:02Ho parlato
26:03con le ragazze
26:03e ho capito
26:04che molte di loro
26:04non sarebbero
26:05a loro age
26:05a trattare
26:06con la clientela
26:07maschile.
26:07Lo immaginavo
26:08e l'avevo messo
26:09in conto.
26:11Facciamo così.
26:13Lei valuti
26:14quale tra le Veneri
26:15non ha nessun problema
26:16a cambiare il reparto.
26:17Va bene.
26:18Va bene.
26:18Io non voglio costringere nessuno.
26:19Mi raccomando
26:20lo dica alle ragazze.
26:21L'importante per me
26:22è che siano felici
26:23al lavoro.
26:23È davvero molto comprensivo.
26:25Farò delle prove
26:26e sceglierò
26:26la Veneri più adatta.
26:28Ma non abbiamo
26:29esposto alcuna merce
26:30come ha intenzione di fare.
26:32Mi farò venire in mente
26:33qualcosa.
26:34Irene sorride.
26:35Perfetto.
26:36Contoso di lei.
26:37Buon lavoro.
26:38Grazie.
26:38Nell'ufficio
26:39della Galleria Milano Moda
26:40Tancredi
26:41è al telefono.
26:43Sì.
26:43Va bene.
26:44Grazie.
26:47Ma non dovresti
26:48essere in banca
26:49in questo momento?
26:49Sì.
26:50Dovrei
26:50ma ho dimenticato
26:51alcuni documenti
26:52che dovrebbero
26:53essere quasi.
26:55Perché non mi hai chiamato
26:55che li facevo
26:56mandare dal mio autista?
26:57Beh insomma
26:58non amo che le mie carte
26:59facciano troppi passaggi
27:00è un'abitudine
27:01che mi piace mantenere.
27:02Come vuoi.
27:03Certe sviste
27:04non sono da te però.
27:05Sì.
27:06Lo so.
27:06Ma stamattina
27:07ho litigato con Flora.
27:08Di nuovo?
27:09Di nuovo sì.
27:10È l'unica
27:10che ha la capacità
27:11di farmi perdere
27:12lucidità e concentrazione.
27:14E tu hai la capacità
27:15di farle perdere il sorriso
27:16ecco perché ha cominciato
27:17la settimana
27:17così di malumore.
27:18Eh ci sarà un motivo
27:19se dicono tutti quanti
27:21che non bisogna mischiare
27:22sentimenti e lavoro no?
27:24Non pensi di essere un po' troppo duro
27:25con lei?
27:27Forse è venuto il momento
27:28di tranquillizzarla.
27:29In merito a?
27:30A Adelaide ovviamente.
27:32Sono mesi che provo
27:33a tranquillizzarla
27:34a proposito di Adelaide
27:36ma qualsiasi cosa
27:37io possa dire
27:37non riesco a farla ragionare
27:40perché
27:41perché fondamentalmente
27:42è troppo insicura.
27:43Questo va.
27:44Dire forse no
27:45però potresti essere
27:45meno ambiguo.
27:47Quindi io sarei ambiguo
27:48perché continuo a rivolgere
27:49la parola a mia cognata.
27:50Se ti limitassi
27:51a rivolgere la parola
27:52ad Adelaide
27:53non penso che Flora
27:53sarebbe geloso.
27:55Fidati di me.
27:56Io ho vissuto una cosa
27:56più o meno simile
27:57quando il tuo reoconti
27:58si è intromesso
27:59tra me e Matilda.
28:00Quindi la gelosia
28:01è un vizio diffuso?
28:02Io avevo delle responsabilità
28:04ben diverse.
28:05L'ho trascurata
28:05mentre invece Flora
28:06mi sembra che si sia
28:07sempre comportata
28:08molto bene
28:08nei tuoi confronti.
28:10Se davvero tu vuoi
28:10rimanere con Flora
28:11devi essere coerente
28:13Umberto
28:13prima che sia troppo tardi.
28:17Vado.
28:17Umberto si volta
28:20e lascia l'ufficio.
28:22Tancredi è pensieroso.
28:23Intanto seduta in atelier
28:25Maria guarda davanti a sé
28:27con aria persa.
28:28Entra Agatha.
28:30Non trovi la giusta ispirazione
28:32oggi?
28:33No, diciamo che sono nervosa
28:34per un incontro
28:35che ho fatto stamattina.
28:37Hai incontrato di nuovo
28:38quel ragazzo?
28:39Matteo?
28:40Agatha si siede.
28:40Senti, io non voglio
28:43farmi gli affari tuoi
28:43però tu sei fidanzata
28:45con Vito.
28:46E quindi?
28:47E quindi non va bene
28:48che lui ti disturbi così?
28:49Non mi ha disturbato
28:50semplicemente
28:50Marcello voleva parlargli
28:52mi sono messa in mezzo
28:54e Matteo
28:54non l'ha presa bene.
28:56Ma perché ti sento messa?
28:57Perché Marcello è un mio amico
28:58doveva parlargli
28:59e sembrava importante
29:00che dovevo fare?
29:01Questo era così importante
29:02perché Matteo
29:03non voleva parlarci?
29:04Non lo so
29:05effettivamente c'era qualcosa
29:06di strano
29:06e poi
29:07Matteo mi ha detto
29:09la verità.
29:11E cioè?
29:16Maria esita.
29:17Lui e Marcello
29:18sono fratelli.
29:20Fratelli?
29:20Sì.
29:22Ma non mi ha detto
29:22che Marcello
29:23aveva solo una sorella?
29:24È quello che pensavamo
29:24tutti infatti.
29:26E poi
29:27ti ha raccontato altro?
29:28No.
29:29Niente.
29:30È diventato una furia
29:32perché mi sono intromesso
29:32nella sua vita
29:33e
29:33non aveva di certo
29:35voglia di rispondere
29:36alle mie domande.
29:37Quindi
29:38Matteo
29:39passava sempre
29:40da queste parti
29:40per Marcello.
29:41Maria annuisce.
29:42Penso un po'.
29:44Io mi ero convinta
29:45che gli piacessi
29:46e invece no.
29:48Mi considera una spia
29:48e non vuole più parlarmi.
29:51Quindi probabilmente
29:52non ci vedremo più.
29:54Alfredo
29:54cosa ti preparo?
29:57Una sambuca.
29:59Ho bisogno di tirarmi un po' su
30:00che oggi
30:00è una giornata devastante
30:02il magazzino
30:02non hai idea
30:03di quanta merce
30:03è arrivata.
30:05Che merce?
30:06Come che merce?
30:07Non gli hanno detto
30:08le sue figlie?
30:09Tutta la merce
30:10per l'abbigliamento uomo.
30:11Come uomo?
30:13E quindi
30:13le commesse del paradiso
30:14serviranno anche gli uomini?
30:15Gli aiuteranno a vestirsi?
30:17No.
30:18I clienti sanno vestirsi
30:19anche da soli.
30:20Ma tutto il giorno
30:21avranno a che fare
30:22con degli uomini.
30:23E vi pare normale
30:24per delle ragazze?
30:26Dalle parti miele
30:26le cose sono molto più semplici.
30:28C'è la sarta
30:28per la donna
30:29e c'è il salto
30:29per l'uomo.
30:30E va bene, quindi?
30:31E quindi
30:31si evita di fare confusione
30:33e soprattutto
30:34si evita di attentare
30:35alla sua virtù.
30:36Ciro, scusami se te lo dico
30:37ma a volte quando parli
30:38sembra di tornare all'Ottocento.
30:40Scusi, con tutto il rispetto
30:41però non le sembra
30:41di esagerare un pochettino.
30:43Voi mi criticate
30:44perché non avete figlie
30:45ma io ce le ho
30:46e sono giustamente preoccupato.
30:48Agata è nobile
30:49e Maria è quasi maritata
30:51e io ho il sacrosanto
30:52dovere di pagina
30:52e di vigilare su di loro.
30:54E poi scusami
30:54tu non sei preoccupato
30:55per Irene?
30:56Sì,
30:57però non per quello
30:58che pensa lei.
30:59E poi figurati
31:00se una come Irene
31:00si fa intimidire
31:01da qualche moscolo.
31:02No, infatti
31:03il mio problema
31:04non è se si fa intimidire
31:05e se si fa confondere.
31:08Come confondere?
31:09Prima il mazzo di fiori
31:10poi la richiesta
31:12del numero di telefono
31:13e poi un attimo
31:14che arriva l'invito
31:15in barca a Forte dei Marmi
31:16e si sa come vanno queste cose
31:17siamo uomini anche noi, no?
31:18Certo, perché ora
31:19tutti i clienti del paradiso
31:20non la barca a Forte dei Marmi.
31:22No, non tutti,
31:22non tutti
31:23però qualcuno sì,
31:24qualcuno sì
31:24e io mi devo preoccupare
31:26preventivamente
31:26di quel qualcuno
31:27perché Irene
31:28ha sempre voluto
31:29un fidanzato riccolo
31:29lo sanno tutti.
31:30Ma Irene sta insieme a te?
31:32Secondo me state esagerando
31:33tutti e due.
31:34No, no, no,
31:35io non sto esagerando.
31:36Eh, ma scusa, eh,
31:37se tu fossi fidanzato
31:38con Elvira
31:38non saresti geloso?
31:41Salvatore chiude gli occhi
31:42e si trattiene.
31:43Alfredo ammutolisce.
31:47Mi chiamano ai tavoli?
31:49Salvatore si allontana
31:50dal bancone
31:51e raggiunge i clienti
31:52ai tavoli.
31:56Non dovevo dirlo.
31:58Non dovevo dirlo,
31:59non dovevo dirlo.
32:01E in effetti
32:01si poteva evitare?
32:02Si poteva evitare.
32:04Si poteva.
32:06Si poteva.
32:08È sera.
32:09In casa,
32:10Marcello
32:10apre una birra.
32:15Va ad aprire la porta.
32:19Arrivo.
32:19Ciao.
32:25Ciao.
32:27Via, entra.
32:29No, guarda,
32:29prendo la segna e vado via.
32:32Sì, ma intanto
32:33accomodati però.
32:35Matteo esita,
32:36poi entra.
32:36Eh, vuoi una birra?
32:41No, no, no.
32:42L'ho appena aperta, eh?
32:43Non ti piace la birra?
32:44Sì, mi piace, ma non mi va.
32:47Marcello annuisce con aria delusa,
32:49poi si volta
32:49e prende l'assegno
32:51dal cassetto
32:51in un mobile.
32:52Lo porge a Matteo
33:00che lo osserva
33:00per alcuni istanti.
33:04La cifra è corretta.
33:07Matteo annuisce
33:08e mette l'assegno in tasca.
33:11Senti, Matteo,
33:11prima che tu vada via
33:12io...
33:14insomma,
33:14ci tenevo a chiarire una cosa.
33:17Qualsiasi torto
33:18ti abbia fatto mio padre
33:19e io non ho responsabilità.
33:23Io posso capire
33:23che tu
33:24possa provare
33:25del rancore
33:26nei confronti
33:26della mia famiglia.
33:27Marcello,
33:28non ce l'ho con te.
33:30Ce l'ho solo con me stesso.
33:31Perché scusa?
33:33Perché dovevo badare
33:33io a mia madre
33:34e come vedi
33:35non ne sono capace.
33:37Ho dovuto farle
33:38le sue piacenti di colpe
33:38e comportarmi come
33:39un ricattatore.
33:42Sei stato un po' brusco,
33:43però come ricattatore, no?
33:44Senti, Marcello,
33:45non posso prenderla a birra con te.
33:48Probabilmente
33:48se mi cedo io
33:49a tavola con te
33:49lascio l'assegno
33:51e me ne vado.
33:53E non posso farlo.
33:56Mia madre ha bisogno
33:57di quelle cure
33:57e pagherebbe con la vita
33:59il prezzo del mio orgoglio.
34:01Non lo so,
34:02ma infatti io
34:02ti sto aiutando volentieri.
34:05Matteo scuote il capo.
34:05Ti restituisco tutto.
34:07In qualche modo.
34:11Matteo, non ti devi preoccupare di questo.
34:13Puoi prenderti tutto il tempo che vuoi,
34:15veramente.
34:17Anche per decidere
34:18se prenderci una birra insieme.
34:21A me fare più piacere.
34:22Molto.
34:22Marcello accenna un sorriso.
34:25Matteo esita.
34:27Poi si volta
34:27e lascia l'appartamento.
34:34Intanto,
34:34al ristorante del Circolo.
34:37Grazie per aver accettato
34:39il mio invito,
34:39Flora.
34:40Grazie a te.
34:41Sinceramente non me l'aspettavo.
34:43La giovane esita.
34:44Mi dispiace che abbiamo litigato.
34:48Magari un altro bicchiere
34:48del nostro vino preferito
34:50ci aiuterà
34:50a parlare con più serenità.
34:52In questo caso
34:53te ne verso subito un altro po'.
34:55Come dire di no?
34:56Le versa del vino.
34:58Io non voglio
34:59che ci siano malintesi per noi.
35:01È quello che desidero anch'io.
35:04Mi dispiace,
35:05ho esagerato.
35:06Ho reagito in quel modo
35:06perché ho temuto
35:07che i pettegolezzi
35:08della Gramini
35:09potessero danneggiare
35:10il nome di Sant'Erasmo,
35:12compresi i miei figli.
35:13Va bene.
35:15Però vorrei almeno
35:16ammettere che Adelaide
35:17rappresenta un problema
35:18nella nostra relazione?
35:20No,
35:21io posso garantirti
35:22che non è Adelaide
35:24il problema tra noi.
35:26E allora
35:26quali sarebbe secondo te?
35:29Sono io il problema
35:30perché non ho saputo
35:32costruire un rapporto
35:33solido con te.
35:36Probabilmente
35:36non ti ho fatta sentire
35:37abbastanza amata,
35:39rassicurata.
35:41Forse ho ferito
35:42anche la tua sensibilità
35:43e la tua intelligenza.
35:44Sì, perché se mi fossi
35:46comportato nel modo giusto
35:47tu
35:47non avresti mai sofferto
35:49la presenza di Adelaide.
35:52Così adesso
35:52se non voglio perderti
35:54dovrò darti
35:56comprensione e amore.
35:58Flora è colpita.
36:00Quello che non hai mai avuto.
36:02Io ti amo, Flora.
36:05Tu non puoi neanche
36:06immaginare quanto.
36:07La giovane è commossa.
36:10Che succede?
36:10Niente, sono felice
36:11di sentirtelo dire.
36:14Non sai da quanto tempo
36:15aspettavo queste parole.
36:19Ti amo anch'io.
36:21Credimi,
36:22non era mia intenzione
36:23ferirti.
36:23Ma la tua è stata
36:24soltanto
36:24una reazione
36:25alle mie mancanze.
36:29Ma ci hai fatta?
36:31Hai dubbi?
36:32No.
36:36Le accarezza il volto
36:37con fare amorevole.
36:38Intanto
36:38a casa di Vittorio
36:40sia il presidente del Milan
36:43che Gianni Rivera
36:44hanno dato la loro disponibilità.
36:45Adesso non ci resta
36:46che aspettare
36:47che anche
36:48le autorità militari
36:49facciano altrettanto.
36:50Già.
36:51Se Rivera sponsorizzerà davvero
36:52la collezione maschile
36:53sarà un grande colpo
36:54per il paradiso.
36:54Un gran gol direi.
36:55Sì, che ci permetterà
36:56di vincere la partita
36:57contro i nostri avversari.
36:58Sai,
36:59non vedo l'ora
36:59di vedere le facce
37:00di Guarniere di Tancredi.
37:02Vittorio esita.
37:04Ecco, proprio
37:05in riferimento
37:06a quell'uomo
37:07è tutto il giorno
37:10che ci penso
37:11e io credo sia arrivato
37:12il momento
37:12di parlartene.
37:15Vittorio
37:15prende il dossier
37:16Sant'Erasmo
37:17e lo lascia
37:17sul tavolino
37:18davanti il divano
37:19dove è seduto Roberto.
37:22Me l'ha consegnato
37:23di letta.
37:24Poi
37:25si è d'accanto
37:25all'amico.
37:29Era nel cassetto
37:30della tua scrivania?
37:31Sì.
37:32Sì.
37:34È un'inchiesta
37:34che ha fatto
37:35un suo collega
37:36giornalista
37:37ma che poi
37:38non è stata pubblicata.
37:41Di che si tratta?
37:44È un'inchiesta
37:45appunto
37:45molto accurata
37:46che parla
37:47della piaga
37:48delle truffe
37:48assicurative
37:48in Lombardia.
37:49È presente, no?
37:51Eventi
37:52dolosi
37:53che vengono
37:54fatti passare
37:54come accidentali
37:55per riscuotere
37:56gli indelizi.
37:58Sì, certo
37:58lo presento.
37:59Roberto apre
38:00il dossier.
38:01C'è anche
38:01l'incendio
38:02alla fabbrica
38:02Teggerio?
38:04Sì,
38:04descritto
38:05dettagliatamente.
38:08Perché
38:08di letta
38:08l'avrebbe consegnato
38:09a te?
38:10Certi articoli
38:11non dovrebbero
38:11circolare
38:12prima della loro
38:13pubblicazione.
38:13Quest'articolo
38:14non verrà mai
38:14pubblicato.
38:16È stato bloccato
38:17da un uomo
38:18molto potente.
38:18Tancredi
38:21di Sant'Erasmo.
38:23Esatto.
38:24Però
38:24non hai risposto
38:25alla mia domanda.
38:26Perché
38:27di letta
38:27l'ha consegnato
38:28a te?
38:29Non lo so.
38:31Ovviamente
38:31ignorava
38:31che io sapessi
38:32del convolgimento
38:33di Tancredi
38:33sull'incendio.
38:35Forse
38:36è per
38:36illuminarmi
38:37sulla sua
38:37vera natura.
38:38E spingerti
38:39a consegnarlo
38:39anche a Matilde?
38:40Non lo so,
38:40Roberto.
38:41Immagino di sì.
38:43Roberto
38:43è pensieroso.
38:46Vittorio
38:46io ti consiglio
38:47di prendere tempo
38:47e valutare bene
38:48ogni dettaglio.
38:50Certo,
38:51certo.
38:53Anche perché
38:54così facendo
38:55distruggerai
38:55il loro matrimonio.
38:57Ma ti assicuro
38:57una cosa
38:58che
38:58per quanto possa
38:59desiderare
39:00Matilde è
39:00accanto a me.
39:02Io non voglio
39:03che accada
39:03in questo modo.
39:05Vittorio
39:05guarda davanti a sé
39:06con aria
39:07pensierosa.
39:08Roberto
39:09annuisce
39:10in silenzio.
39:14Termina così
39:14la puntata
39:15numero 16
39:15della sua popera
39:16il paradiso
39:17delle signore
39:18dei
39:18di
39:20di

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