Continua il conto alla rovescia: domenica 13 aprile è l’attesissima giornata dedicata alla Roma Appia Run 2025. Saranno in 8.000 al via dell'evento clou della primavera podistica capitolina, tra questi anche Daniele Meucci, atleta dell’Esercito. Il 39enne maratoneta e mezzofondista italiano, campione europeo di maratona a Zurigo 2014, in carriera può vantare la medaglia d’oro nella mezza maratona a squadre agli Europei di Roma nel 2024, altre tre medaglie agli Europei, di cui una d'argento nei 10000 metri piani a Helsinki 2012 e due di bronzo, nei 10000 m piani a Barcellona 2010 e nella mezza maratona ad Amsterdam 2016; ha inoltre vinto 10 titoli nazionali assoluti in 5 specialità diverse. A contendergli il successo un’agguerrita batteria di sfidanti, tra cui Alessandro Giacobazzi (Aeronautica Militare) e Martino De Nardi (Trieste Atletica). Il trionfatore della passata edizione della Roma Appia Run, Mohammed Zerrad (Atletica Vomano), sfiderà invece Freedom Amaniel (X-Solid Sport Lab) sulla distanza dei km. 9,900. In campo femminile sfida aperta sulla distanza più lunga tra Sara Carnicelli (ASD Imperiali Atl.) , Angela Mattevi (Top Runners Castelli Romani), Lucia Mitidieri (Piano ma Arriviamo), Nataliya Tsyupka (X-Solid Sport Lab) e Angelina Cavaleri (Pod. Solidarietà), vincitrice dell'edizione 2021. Sulla distanza dei km. 9,900 interessante duello tra Martina Tozzi (Fiamme Gialle) e Annamaria Naddeo (Rnning Club Napoli). La Roma Appia Run 2025, una manifestazione che appassiona, che unisce sport, storia e innovazione, quest’anno ha in serbo tante ricchissime sorprese riservate ai partecipanti. Innanzitutto l’importante novità del percorso che, per celebrare l’Anno Giubilare, includerà un passaggio esclusivo attraverso le suggestive Catacombe di San Callisto, aggiungendo un ulteriore tocco di fascino e spiritualità alla gara. Significativa anche la modifica alle distanze che i runner potranno percorrere: 16,7 km, 9,9 km e 5 km, con partenza dalle Terme di Caracalla e arrivo allo Stadio Nando Martellini, su un percorso unico al mondo, il solo a svilupparsi su cinque diverse pavimentazioni, regalando ai partecipanti un viaggio nel tempo tra basolato romano, sampietrini, asfalto, sterrato e pista.Giunta alla XXVI edizione, la Roma Appia Run è organizzata da ACSI con la collaborazione di ACSI Italia Atletica, della ASD Roma Appia Run e di ACSI Atletica Campidoglio, con il patrocinio del Ministero dello Sport, della Regione Lazio, di Roma Capitale, del Parco regionale dell'Appia Antica, del Parco Archeologico dell'Appia Antica, CONI, di Sport e Salute e si svolge sotto l’egida della Fidal. E' l’unica corsa al mondo a disputarsi su ben 5 pavimentazioni diverse. Un primato a cui nessuno potrà ambire, anche perché non tutti i luoghi del pianeta possono offrire l’opportunità di correre su asfalto, sampietrino, basolato lavico, lo sterrato del Parco della Caffarella e per finire la pista dello stadio delle Terme di Caracalla. FULMINE DELL'APPIASabato 12 aprile, vigilia della Roma Appia Run, via alle batterie del Fulmine dell’Appia, con prove sulle distanze dai 30 agli 100 metri aperte a tutti i bambini e ragazzi dai 2 ai 17 anni.
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NovitàTrascrizione
00:0013 chilometri che potranno essere corsi anche a livello amatoriale
00:30a un successo di questa edizione 2024