Il video dei guerriglieri paramilitari colombiani: «Non abbiamo ucciso noi Alessandro Coatti»

I vertici delle Autodefensas Conquistadoras de la Sierra Nevada (Acsn), banda armata nota anche col nome di Los Panchos, hanno negato ogni responsabilità nel caso di Alessandro Coatti, il biologo italiano ucciso lo scorso fine settimana e i cui resti sono stati trovati nella città di Santa Marta, nel nord della Colombia. In un video diffuso sul proprio profilo X, i paramilitari, in uniforme e a volto coperto, si dirigono alla popolazione per «chiarire» che non hanno partecipato «all'omicidio dell'italiano Alessandro Coatti» e che «chiedono alle autorità di indagare a fondo» su questo ed altri «atti violenti che si stanno producendo nella città di Santa Marta». Secondo il portale specializzato «Insight Crime», la formazione illegale punta a controllare le rotte del traffico di stupefacenti e governa un intensa attività di estorsione, soprattutto sfruttando l'indotto creato dal turismo, considerato il valore storico e paesaggistico di Santa Marta.