Vai al lettorePassa al contenuto principaleVai a piè di pagina
  • l’altro ieri
Trascrizione
00:00Sicuramente la preoccupazione per i Dazi esiste ed è importante, deve tenere presente che il
00:06nostro gruppo, il gruppo Erita, fa una gran parte del proprio fatturato negli Stati Uniti,
00:10oltre il 60% della nostra consociata americana, di conseguenza l'impatto di Dazi potenzialmente
00:15può essere molto importante. In questo momento il nostro approccio è un approccio di continuità
00:22e di non panico su quello che sta succedendo sul mercato. La situazione è fluida, il reporter
00:27per prendere decisioni importanti c'è bisogno che questa situazione raggiunga un nuovo punto
00:33di equilibrio, che oggi non sapremo quale sarà. Dipende dal comportamento dell'Europa, oggi hanno
00:37annunciato la volontà di avere il libero mercato tra noi e gli Stati Uniti, l'amministrazione
00:41americana risponderà a propria volta, potremo muoverci verso una situazione in cui torneremo
00:47ad un business fatto normalmente come si faceva prima, oppure ad un inaspiramento della situazione.
00:53Quindi ad oggi dobbiamo veramente mantenere il sangue freddo e tranquillità. Questa tranquillità
00:58ce la compra un po' anche il sistema, per quale motivo? Perché in questo momento e per
01:02come è fatto il sistema americano, prodotto negli Stati Uniti ce n'è e ce n'è abbastanza
01:06per servire i consumatori, perdere i consumatori sarebbe la cosa peggiore, ci permette di servire
01:12i consumatori ancora per qualche settimana. Questo ci dà il tempo di ragionare su quello che
01:16vogliamo fare, ma anche di capire dove questa situazione si sta orientando.
01:19Un'ultima cosa che volevo dire è che ovviamente si discute molto nel momento in cui questi
01:24dazzi dovranno essere trasferiti sul mercato, quanto e come questo possa essere fatto.
01:30C'è sempre la speranza che ovviamente tutta la filiera se ne prenda parte, al momento
01:35della nostra comprensione comunque che la filiera che sta negli Stati Uniti, che prende i quattro
01:40quinti del valore del prodotto, i quattro quinti di quanto il consumatore paga rimane negli Stati
01:44Uniti o in forma di tasse o in forma ovviamente di importatore, distributore e alla fine retailer
01:51o comunque il ristorante che vende il vino. Non so quanto questo sarà possibile, credo
01:57che sia abbastanza difficile che il retailer piuttosto che il canale dell'on-premise, quindi
02:03i bar piuttosto che i ristoranti se ne prendano una parte, ma anche il distributore potrebbe essere
02:10un po' resistente a fare sì che questo accada, perché cosa che abbiamo notato anche nel periodo
02:16precedente ai dazzi, la loro struttura di costi è molto legata ai costi fissi e cali del mercato
02:22fanno sì che comunque loro siano costretti a rivedere la loro struttura, questo va in
02:26quella direzione. Quindi stiamo attenti, stiamo tranquilli, stiamo monitorando e insomma
02:31sarò lieti di darvi un punto di vista più evoluto e più preciso nelle settimane a venire.
02:40Grazie a tutti.

Consigliato