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CortometraggiTrascrizione
00:00Sicilia, che passione! Una girandola di gussi intensi e sapori indimenticabili al Vinitali,
00:10al padiglione dedicato alla regione. Certezze del territorio in un momento storico molto particolare.
00:16Ma che Vinitali è questo? È un Vinitali come tutti gli altri Vinitali. Sicuramente c'è un
00:22momento di grande attesa, di tensione. Siamo qui per guardare, per vedere dove andranno i mercati,
00:29quello che succederà con questi nuovi dazzi, quindi di prudenza direi. Mi aspetto un'attenzione
00:35maggiore. L'Europa e il nostro vino non è soltanto un bene economico, ma un valore culturale. Dobbiamo
00:41tirare fuori questo orgoglio dell'appartenenza. Durante i quattro giorni di manifestazione è
00:47l'occasione di degustare le produzioni della Reale Etneo, dalla collezione Vini di Contrada
00:52fino agli spumanti Gaudensius, metodo classico testimoni del livello qualitativo raggiunto
00:58da firriato. Ci sono poi le infinite sumature del Marsala Florio che oggi vive una dimensione
01:05nuova e contemporanea. Il Marsala non è soltanto un modo di leggere il vino in Sicilia, ma è
01:13una sinergia che sposa anche altre discipline come il Madeira, il Porto, lo Sherry. Tanto
01:20che quest'anno stiamo portando avanti una sinergia a un livello altissimo, l'UNESCO, con
01:27queste denominazioni per raccontare la cultura della trasformazione e per dare voce a delle
01:34referenze meravigliose che sposano l'aperitivo con il Marsala Vergine e con il Marsala Superiore
01:39e addirittura giocano a tutto pasto e la chiusura è magnifica perché si parla di secchezza
01:46con il Marsala Vergine o con dolcezza con il Marsala Superiore.
01:49Madeira, Samos, Sherry, Porto e Marsala sono infatti le denominazioni storiche che fanno
01:56parte della Sun Bell Zone dove da secoli si producono i più importanti vini fortificati
02:02al mondo. Da qui il recente protocollo d'intesa siglato tra i suddetti consorsi di tutela che
02:07hanno avviato un percorso congiunto per la candidatura a patrimonio UNESCO. E di acronimo
02:13in acronimo si arriva a BIVISI, ovvero Biodiversità Viticola Siciliana. Il progetto consiste nell'approfondire
02:21gli studi che già ci sono da alcuni anni su alcuni vitigni autoctoni, cosiddetti minori,
02:27che però minori potrebbero non essere in futuro.
02:30La Sicilia è un grande patrimonio di biodiversità, conosciamo, tutti conoscono 5 o 6 varietà
02:37ma in realtà ce ne sono 20, 30, 40. Alcune di queste si stanno appunto studiando per capire
02:44le loro potenzialità nella situazione attuale che è anche una situazione di cambiamento
02:50climatico, quindi capirne bene le potenzialità viticole ed enologiche. Quindi a questo proposito
02:58c'è una cantina sperimentale a Marsala dove si sono fatti per due anni 50 microvinificazioni,
03:05alcuni campioni li assaggeremo qui a Vinitaly con dei giornalisti. In più anche alcune
03:12diciamo sotto varietà di vitigni già conosciuti che però anche loro hanno una grande variabilità
03:20all'interno della varietà e quindi sono anche questi da conoscere meglio.
03:28Diciamo che lo scopo è quello di avere nuovi strumenti per la viticoltura siciliana.