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Mentre a Misilmeri si celebravano i funerali, sul viale Gazzi tanti messinesi hanno scelto di onorare Sara nel luogo in cui lunedì è stata uccisa. Fiori, messaggi, lacrime e tutto l'affetto di chi, pur non avendola conosciuta, sente forte il peso di una tragedia che ha travolto tutti.

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Trascrizione
00:00Il dolore, l'amarezza, l'incredulità sono ancora forti. Nel giorno in cui
00:04Misilmeri ha dato l'ultimo saluto a Sara, tanti messinesi hanno deciso di
00:08onorarla nel luogo in cui la sua giovane vita è stata interrotta. Quel luogo sul
00:13Via Legazzi che dallo scorso lunedì è diventato un piccolo altare alla memoria
00:17dove giorno dopo giorno continuano a moltiplicarsi fiori, messaggi, doni.
00:22Messina anche oggi è pianto Sara, proprio mentre si celebravano i funerali, sul
00:26Via Legazzi una processione di gente a pregare, a riflettere, a piangere.
00:30Era un angelo, e al nome di tutte le mamme non riesco, mi perdonate, sono una mamma pure io, non ci posso pensare.
00:41Un dolore troppo forte. Troppo, anche per me, che non la conoscevo.
00:47Siamo colpiti, amareggiati, straziati, come se fosse una nostra figlia, per cui vogliamo dire basta.
00:56Io sono stata un'insegnante, la prima cosa che ho detto ai miei ragazzi era scrivetevelo bene qua, questa parolina, rispetto, rispetto per chiunque.
01:07Sono una mamma e sono tanto dispiaciuta anche se non la conoscevo, poteva essere anche mia figlia,
01:13che io ho due figli femmine e penso quale dolore c'ha quella povera mamma.
01:20Da mamma, da educatrice, perché sono una docente, è una società triste.
01:30Non oso pensare quello che in questo momento provano i genitori per questa perdita che non ci sono parole, è un vuoto che non si può colmare secondo me.
01:42Sguardi che si incrociano, una comunità che nel nome di Sara si è ritrovata fragile, vulnerabile, ma unita.
01:47Tanti i genitori che hanno portato in quel luogo anche i propri bimbi stamattina, perché il rispetto deve essere un seno da piantare e coltivare.
01:56Già dalla tenere età bisogna spiegare il rispetto e il no è no, va accettato più del sì, perché poi finisce così, succede questo.
02:08È una settimana che piango per questa ragazza, non si può accettare.
02:15Adesso in tanti chiedono che questo luogo porti il nome di Sara e che sia trasformato in un punto in cui ricontrodare.
02:20Rendiamolo bello per onorarne la sua bellezza, dice una signora con le lacrime agli occhi.

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