Vai al lettorePassa al contenuto principaleVai a piè di pagina
  • 03/04/2025
https://www.pupia.tv - Roma - AMBIENTE. LA 'SETTIMANA VERDE' DI AMI CELEBRA MARE E TERRA
Roma, 3 apr. - Prenderà il via domani la 'Settimana Verde 2025' dell'Associazione Ambiente Mare Italia (Ami), festa nazionale dell'ambiente e della sostenibilità, con la Campagna di sensibilizzazione sul tema dello Sviluppo sostenibile 'Proteggi Oggi ciò che appartiene al Domani. La Terra è nelle nostre mani". La Settimana Verde Ami 2025, iniziativa patrocinata dal Mase (Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica), dalla Commissione europea, dal Parlamento europeo, dalla Marina Militare, dalla Guardia Costiera Nazionale, dalla Lega Navale e dalla Federazione Italiana Vela, si terrà dal 4 al 15 aprile e vedrà realizzate in 16 regioni italiane 120 iniziative di sensibilizzazione ed educazione alla sostenibilità, di intervento e monitoraggio ambientale e di conoscenza e valorizzazione territoriale. Testimonial d'eccezione della Settimana Verde è, come tradizione, il Maestro Beppe Vessicchio, presente, tra gli altri, alla Conferenza stampa di lancio dell'iniziativa, che si è svolta oggi presso la Sala Sassoli, Europa Experience, a Roma. Ambiente Mare Italia promuove tradizionalmente nel mese di aprile e in coincidenza con la Festa Nazionale del Mare (11 aprile) e l'Earth Day Mondiale (22 aprile) questa festa come un contenitore di eventi nati in collaborazione con Scuole, Istituzioni e Associazioni nazionali e locali e con il coinvolgimento di decine di migliaia di italiani e studenti. Anche quest'anno la Settimana Verde AMI vede l'importante collaborazione della Fidapa Bpw italy (Federazione Italiana Donne Arti Professioni Affari), movimento di opinione indipendente senza scopi di lucro, impegnato anche nel promuovere iniziative volte alla tutela e valorizzazione dell'ambiente. "Da Crotone a Savona, da Nardò a Olbia, da Termoli alla Garzigliana, da Roma a Milano saranno tantissimi gli eventi della Settimana Verde di quest'anno- dichiara Alessandro Botti, Presidente nazionale di Ambiente Mare Italia- L'impegno di Ambiente Mare Italia, dei tanti suoi volontari e delle sue 60 delegazioni territoriali per la realizzazione di questa grande kermesse nazionale è ripagato ogni anno da risultati meravigliosi e sempre crescenti in termini di coinvolgimento di studenti e cittadini, di Istituzioni e Associazioni locali e nazionali e di concreta incidenza delle attività di intervento ambientale e monitoraggio ecosistemico. Il tema di quest'anno richiama la necessità di un patto intergenerazionale, un tacito accordo tra padri e figli in difesa del Pianeta. Chi oggi opera, produce e consuma le risorse naturali deve tener conto del diritto di chi verrà dopo di noi di poterne fare un medesimo uso e di goderne nello stesso modo". L'uso delle risorse naturali e l'impatto delle nostre azioni sulla Natura deve tener conto infatti dei diritti delle generazioni future, perché, come recita un noto proverbio indiano, "Non riceviamo la Terra in eredità dai nostri genitori, ma

Categoria

🗞
Novità
Trascrizione
00:00Secondo me queste iniziative sono importantissime, perché richiamano il concetto di armonia.
00:06Del resto è armonia perduta quella che ci chiama a questo tipo di azione, tentare di ricostruire un tessuto deteriorato per nostra incuria.
00:18E l'incuria nostra secondo me si sta manifestando non solo nei riguardi del mare e dell'ambiente in generale, ma anche di tutto ciò che è animato.
00:28Le aree di guerra che stiamo vivendo in questo momento ne sono una forte testimonianza.
00:36Non solo siamo incuranti dell'ambiente naturale al quale apparteniamo, ma siamo incuranti anche di chi è altro da noi.
00:48Questo significa che le azioni di sensibilizzazione vanno fatte tutte.
00:58Anche questa del mare, dalla quale partecipo fin dalla prima edizione, il mare è vita, perché è acqua.
01:08Pare che noi arriviamo dal mare, quindi credo che sia un buon punto di ripartenza.
01:17Una sensibilizzazione rivolta soprattutto ai giovani con le iniziative di ambiente maritale?
01:23Sì, è rivolta ai giovani che però io sento che siano realmente i promotori di questa necessità.
01:33Loro la sentono più di noi, noi siamo in parte corrotti dalla vita che abbiamo vissuto.
01:40Noi dobbiamo farlo per loro e per chi ce lo chiedono, così come forse le generazioni successive si rivolgeranno a quelli che oggi sono giovani, perché qualcosa è giusto fare.
01:57Mi auguro di riuscire a vedere qualche risultato nella mia vita, ma anche se ciò non fosse sono sereno del fatto che abbiamo creato un segnale che viene intercettato come testimone quando si fa la staffetta e viene portato avanti.

Consigliato