https://www.pupia.tv - Bologna - RISSA VIA AGUCCHI, "QUADRO CHIARO, TROVATO RESPONSABILE"
Bologna, 3 apr. - Le indagini sono ancora in corso, premette il questore di Bologna Antonio Sbordone, ma il quadro in cui è maturato l'episodio della rissa tra giovanissimi a colpi di machete di due giorni fa in via Agucchi, e che ha portato al ferimento grave di un ragazzo di 22 anni, "è chiaro e credo che potremo anche dire a breve di avere individuato il responsabile". Lo ha riferito lo stesso Sbordone a margine della conferenza stampa, questa mattina, di tre nuovi dirigenti della Questura. È proprio l'escalation di violenza, che coinvolge sempre più giovanissimi, il tema che deve diventare "una delle priorità anzi forse la prima tra le priorità, questa della violenza giovanile e che effettivamente preoccupa e va ben al di là dal concetto di baby gang che si sente ripetere". Le bande giovanili, prosegue Sbordone, "sono fenomeni appunto criminali da combattere sul terreno della criminalità, del contrasto alla criminalità. Qui mi pare di poter dire che siamo di fronte a un fenomeno di violenza diffusa. Di atteggiamenti violenti, tracotanti, arroganti e qui abbiamo a che fare con questioni molto più profonde della stessa criminalità che attengono all'inclusione, al disagio, alla mancata integrazione, difficoltà nella sfera dell'affettività... Insomma questioni molto, molto importanti". Per questo, avverte Sbordone, "attenzione a parlare semplicemente di baby gang, non per minimizzare il fenomeno ma al contrario per dire che il fenomeno addirittura più grave dell'esistenza delle baby gang". (03.04.25)
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Bologna, 3 apr. - Le indagini sono ancora in corso, premette il questore di Bologna Antonio Sbordone, ma il quadro in cui è maturato l'episodio della rissa tra giovanissimi a colpi di machete di due giorni fa in via Agucchi, e che ha portato al ferimento grave di un ragazzo di 22 anni, "è chiaro e credo che potremo anche dire a breve di avere individuato il responsabile". Lo ha riferito lo stesso Sbordone a margine della conferenza stampa, questa mattina, di tre nuovi dirigenti della Questura. È proprio l'escalation di violenza, che coinvolge sempre più giovanissimi, il tema che deve diventare "una delle priorità anzi forse la prima tra le priorità, questa della violenza giovanile e che effettivamente preoccupa e va ben al di là dal concetto di baby gang che si sente ripetere". Le bande giovanili, prosegue Sbordone, "sono fenomeni appunto criminali da combattere sul terreno della criminalità, del contrasto alla criminalità. Qui mi pare di poter dire che siamo di fronte a un fenomeno di violenza diffusa. Di atteggiamenti violenti, tracotanti, arroganti e qui abbiamo a che fare con questioni molto più profonde della stessa criminalità che attengono all'inclusione, al disagio, alla mancata integrazione, difficoltà nella sfera dell'affettività... Insomma questioni molto, molto importanti". Per questo, avverte Sbordone, "attenzione a parlare semplicemente di baby gang, non per minimizzare il fenomeno ma al contrario per dire che il fenomeno addirittura più grave dell'esistenza delle baby gang". (03.04.25)
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00:00Credo di poterlo dire, insomma, non possiamo al momento fornire notizie più precise,
00:07però, insomma, il quadro in cui è maturato questo episodio è chiaro
00:12e credo che potremmo anche dire a breve, insomma, di aver individuato il responsabile.
00:19Io l'ho detto altre volte, è una delle priorità, anzi forse la prima tra le priorità,
00:26questa della violenza giovanile, che effettivamente preoccupa
00:32e va ben al di là dal concetto di baby gang che si sente ripetere,
00:37perché le baby gang sono fenomeni criminali da combattere sul terreno della criminalità,
00:46del contrasto alla criminalità.
00:49Qui mi pare di poter dire che siamo di fronte a un fenomeno di violenza diffusa,
00:57di atteggiamenti violenti, tracotanti, arroganti
01:02e qui abbiamo a che fare con questioni molto più profonde della stessa criminalità
01:08che attengono l'inclusione, che attengono il disagio, la mancata integrazione,
01:14la difficoltà nella sfera dell'affettività, insomma, sono questioni molto, molto importanti,
01:20perciò quando dico attenzione a parlare semplicemente di baby gang,
01:26perché non per minimizzare il fenomeno, ma al contrario,
01:30per dire che il fenomeno è addirittura più grave dell'esistenza delle baby gang.