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  • 02/04/2025
https://www.pupia.tv - Bologna - ANZIANI. SOLI E IN CASE SCOMODE? RICERCA BOLOGNA AGGIORNA SERVIZI
Bologna, 2 apr. - Un'indagine, in collaborazione con Scs Consulting e Swg, che esplorerà nei prossimi mesi le esigenze abitative della popolazione over 59 della Bologna metropolitana, per aggiornare servizi migliori su casa e welfare di fronte all'invecchiamento in aumento. La lancia la Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, titolando lo studio "Casa, dolce casa?" e sondando un campione di 1.000 persone (400 sentite a Bologna, 600 negli altri Comuni del territorio) diviso in due fasce d'età (60-74 e over 74) sulle condizioni dei loro alloggi, su quanto sono ristrutturati, se hanno l'ascensore o meno, se sono fatiscenti, se abbondano di barriere architettoniche. L'obiettivo, conferma l'assessora al Welfare del Comune Matilde Madrid, oggi presentando l'indagine al fianco della direttrice generale della Fondazione Ethel Frasinetti e del demografo Gianluigi Bovini, consulente della del Monte, è costruire politiche pubbliche migliori proprio sulla base del feedback dei questionari. Bovini, tra l'altro, premette che il mito dell'anziano che vuole vivere dove ha sempre vissuto non tiene più, perché la priorità oggi è più che altro quella di una casa adeguata alle proprie esigenze. Più che mai si tratta di un ambito da monitorare, visto anche che oltre 124.900 persone over 59, stima ancora Bovini, vivono in condizioni di potenziale solitudine abitativa. Oggi nella città metropolitana, intanto, ci sono 320.000 persone con più di 59 anni e l'Istat indica che, con molta probabilità, tra vent'anni saranno oltre 400.000. "Già ora- conferma il demografo- più di tre bolognesi su 10 sono in questa condizione e fra vent'anni saranno quasi quattro su 10. Una parte molto rilevante del patrimonio abitativo è occupata da persone sole che si trovano in questa fascia d'età e l'indagine indaga questa condizione, con domande su alloggi, contesto residenziale, condizioni di salute ed economiche". Frasinetti rimarca che "ci siamo focalizzati sul tema della longevità, su come l'aumento massivo degli anziani di oggi sia strettamente legato al loro benessere. Ci siamo concentrati sulla loro condizione abitativa e ci aspettiamo, dall'indagine, elementi per poter mettere in campo alcune soluzioni" concrete. Conferma Madrid: "È una ricerca molto importante per avere ulteriori dati su cui impostare politiche efficaci sui temi della curva demografica e sulla questione abitativa". C'è un trend di invecchiamento "importante", continua l'assessora, citando a più riprese i problemi delle persone anziane, donne in particolare ma non solo, che vivono da sole, magari in abitazioni non adeguate, troppo piccole o troppo grandi, senza ascensori o con barriere architettoniche, con i figli lontani. "La velocità della curva di invecchiamento accelererà ancora e quindi dobbiamo adeguare i nostri servizi di welfare e comunità. Non possiamo ritrovarci tra cinque anni a scoprire, ad esempio, che

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