https://www.pupia.tv - Trieste - UE. TAJANI: CON RISCHIO DAZI, BALCANI PARTE DEL 'PIANO B' PER EXPORT
Trieste, 26 mar. - "In questo momento in cui si parla tanto di dazi e di export, anche dagli studi del piano d'azione che il governo ha presentato per il rafforzamento delle esportazioni italiane- il piano che ci permetta comunque di raggiungere l'obiettivo dei 700 miliardi di esportazione entro la fine legislatura, fatti salvi gli attuali 623,5-, non può che guardare con attenzione ai paesi dei Balcani. Possono rappresentare delle vere opportunità per la internazionalizzazione delle nostre imprese". Lo evidenzia il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, che oggi a Trieste ha preso parte a un incontro dell'Iniziativa Centro Europea (Ince) sul futuro dei Balcani verso l'Unione europea. Il ministro ricorda la presenza oramai consolidati di imprese italiane in Serbia, Montenegro, Albania, Kosovo, Bosnia-Erzegovina e Macedonia del nord. In aggiunta a questo, continua, "come italiani abbiamo una presenza militare importante in questa parte dell'Europa, non sono lì soltanto per sventolare la bandiera, sono là per essere avamposti di una partecipazione sempre più forte dell'Europa e dell'Italia nel contesto dei Balcani. E il lavoro dell'Ince- conclude Tajani- è fondamentale affinché tutto ciò si realizzi nei tempi migliori". (26.03.25)
La playlist di Antonio Tajani: https://www.pupia.tv/playlist/Antonio-Tajani
Trieste, 26 mar. - "In questo momento in cui si parla tanto di dazi e di export, anche dagli studi del piano d'azione che il governo ha presentato per il rafforzamento delle esportazioni italiane- il piano che ci permetta comunque di raggiungere l'obiettivo dei 700 miliardi di esportazione entro la fine legislatura, fatti salvi gli attuali 623,5-, non può che guardare con attenzione ai paesi dei Balcani. Possono rappresentare delle vere opportunità per la internazionalizzazione delle nostre imprese". Lo evidenzia il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, che oggi a Trieste ha preso parte a un incontro dell'Iniziativa Centro Europea (Ince) sul futuro dei Balcani verso l'Unione europea. Il ministro ricorda la presenza oramai consolidati di imprese italiane in Serbia, Montenegro, Albania, Kosovo, Bosnia-Erzegovina e Macedonia del nord. In aggiunta a questo, continua, "come italiani abbiamo una presenza militare importante in questa parte dell'Europa, non sono lì soltanto per sventolare la bandiera, sono là per essere avamposti di una partecipazione sempre più forte dell'Europa e dell'Italia nel contesto dei Balcani. E il lavoro dell'Ince- conclude Tajani- è fondamentale affinché tutto ciò si realizzi nei tempi migliori". (26.03.25)
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00:00In questo momento in cui si parla tanto di tassi e di export, anche dagli studi nel piano
00:07d'azione che il governo ha presentato per il rafforzamento delle esportazioni italiane,
00:14quindi un piano che ci permetta comunque di raggiungere l'obiettivo di 700 miliardi di
00:20esportazioni entro la fine della legislatura, passando dagli attuali 623 e mezzo, non può
00:27che guardare con attenzione ai paesi dei Balcani, che possono rappresentare delle vere opportunità
00:35per la internazionalizzazione delle nostre imprese, in Serbia già ce ne sono tantissime,
00:41ma questo vale anche per il Montenegro, vale per l'Albania, vale per il Kosovo, vale anche
00:47per la Bosnia-Herzegovina, vale per la Macedonia del Nord, in aggiunta a questo come italiani
00:54abbiamo una presenza militare importante in questa parte dell'Europa, non sono lì
01:01soltanto per sventolare la bandiera, sono là per essere avamposti di una partecipazione
01:09sempre più forte dell'Europa e dell'Italia nel contesto dei Balcani e il lavoro dell'Ince
01:18è fondamentale perché tutto ciò si realizzi ed è anche migliore.