Milano, 14 mag. (askanews) - "Nella decisione di questa mattina, la Corte non rimette in discussione il sistema di registrazione dei documenti della Commissione. Quindi, in questo senso, non stiamo pensando di cambiare il sistema. Detto questo, ed è importante sottolinearlo, ultimamente abbiamo adottato misure molto concrete perché sappiamo che un sistema può sempre essere migliorato". Così la portavoce della Commissione Europea, Paula Pinho, rispondendo ai giornalisti a Bruxelles sul caso Ue-Pfizer. "Si tratta, ad esempio, di qualcosa che non avevamo pianificato esplicitamente e quindi ora abbiamo chiaramente riconosciuto che dobbiamo fare chiarezza anche sulle nuove richieste di accesso ai documenti che ci sono state presentate e in queste linee guida abbiamo in particolare una serie di esempi che riflettono quelle che sarebbero precisamente situazioni che non sono considerate importanti e non di breve durata", ha concluso Pinho.
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00:00La decisione di questo mattino, la Commissione non mette in cause il sistema di registro di documenti della Commissione e quindi, in questo senso, non si vuole cambiare il sistema.
00:12Ceci di, e è importante di notare, abbiamo preso recentemente delle mesurazioni molto concriche perché sappiamo che un sistema non può sempre essere migliorato.
00:26C'è, per esempio, qualcosa che non aveva mai prevato esplicitamente e quindi, ora, abbiamo già conosciuto qu'il faut amener la clarté anche in face delle nuove domande di accettamento ai quali abbiamo confrontato.
00:46e in questi luoghi, abbiamo, notamment, un numero di esempi che rifliano quali sono delle situazioni che non sono considerate importanti e non short-lived.
01:08Grazie.