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  • l’altro ieri
Il tira e molla di Donald Trump per limitare le importazioni di beni prodotti fuori dagli Stati Uniti ha alle spalle una lunga tradizione di dazi usati per secoli come normale strumento di politica economica a protezione di paghe e domanda interna, poi superati man mano che il mondo evolveva verso libero scambio e integrazione di mercati e catene di fornitura. Quando e perché la storia cambia?«Visto da vicino», la videorubrica di approfondimento: qui tutte le puntate.

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Trascrizione
00:00Il Dazio è un'imposta indiretta. Significa che colpisce non il patrimonio o il reddito,
00:13ma in un secondo momento consumi, transazioni e servizi. È già incluso nel prezzo e per
00:18questo ce ne accorgiamo quando paghiamo un acquisto o la registrazione di un atto legale.
00:23Il tira e molla di Donald Trump per limitare le importazioni di beni prodotti fuori dagli
00:28Stati Uniti ha alle spalle una lunga tradizione di Dazi usati per secoli come normale strumento
00:33di politica economica. A protezione, di cui il termine protezionismo, gli paghe e domanda
00:39interna, poi superati man mano che il mondo evolveva verso libero scambio e integrazione
00:44di mercati e catene di fornitura. Quando e perché la storia cambia? È dalla seconda
00:50metà dell'Ottocento che la spinta a favore dei commerci aperti entra nel vivo del dibattito
00:55pubblico. Negli States spacca lo stesso partito repubblicano, oggi di Trump, dove la fazione
01:01progressista vede nei Dazi una causa dei monopoli. La frattura arriva al culmine con le alte tariffe
01:07stabilite dal Payne Old Rich Tariff Act. Siamo nel 1909 e il protezionismo è ancora la regola
01:13perché i Dazi sono fonte quasi esclusiva di denaro per lo Stato federale.
01:20L'anno di svolta è il 1913, quando il sedicesimo emendamento autorizza il congresso a disporre
01:30un'imposta sul reddito. Si parte con l'1% per redditi personali netti superiori ai 3.000
01:35dollari, 6% sopra i 500.000. È qui che lo Stato centrale trova una nuova fonte di entrate
01:42che scalzerà via via le vecchie gabelle. I Dazi continuano ad essere introdotti e rafforzati
01:48all'occorrenza, frontiera significa anche dogana. Il mondo precipita ed esce dalla Prima
01:53Guerra Mondiale, gli Stati Uniti si affermano come potenza economica leader ma con profonde
01:58diseguaglianze interne. Dopo il Great Crash di Wall Street dell'ottobre 29 e l'inizio della
02:04Grande Depressione nel 1930, il presidente Herbert Hoover firma contro il parere di diversi
02:10economisti lo Smooth Holy Terry Fact, ora molto citato per spiegare i rischi della manovra
02:15trampiana, che con l'obiettivo di risollevare lavoro e produzione impone sull'import tariffe
02:21medie del 20%, arriveranno anche al 59%. Risultato, a partire dal Canada i vari paesi reagiscono
02:28con controdazzi e innescano una reazione a catena che aggrava la depressione in tutto il mondo.
02:34Al repubblicano Hoover nel 1933 succede il democratico Franklin Delano Roosevelt che l'anno
02:39dopo con il Reciprocal Terry Fact apre a negoziati bilaterali soprattutto con il Sud America per
02:44ridurre i dazi reciproci. È il provvedimento che inaugura l'era del libero commercio.
02:50Poi il New Deal, il nuovo corso delle riforme di Roosevelt rilancia l'economia e soprattutto
02:55la fiducia. Verranno la Seconda Guerra, la ricostruzione, il boom degli anni 50, l'egemonia
03:00politica americana prima dell'avvento di altre aspiranti potenze, nasce un sistema di
03:05interconnessioni e interdipendenze antidoto a nuove guerre. È storia appena di ieri.
03:30Guardando il mercato, il mercato è molto difficile, ma se guarda il mercato, ma se guarda
03:34ora, è bellissima.
03:37Grazie.
03:47Grazie.

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