È stata inaugurata la seconda opera del progetto “Murales”, promosso da Webuild e Vianini Lavori con il patrocinio di Roma Capitale, che trasforma i silos del cantiere della Metro C in vere e proprie tele urbane. Dopo “Costellazioni di Roma” di Pietro Ruffo, è ora la volta di “Ci eleviamo sollevando gli altri” di Marinella Senatore, artista poliedrica formatasi tra musica, belle arti e cinema. L’opera, dai colori vivaci e teatrali, raffigura uomini e donne che incarnano la Roma vissuta e sognata, ispirandosi al teatro come metafora della città. Il progetto trasformerà fino al 2026 il cantiere in uno dei più grandi spazi espositivi a cielo aperto dedicati all’arte contemporanea. I silos diventano così un palcoscenico visivo di 640 metri quadrati, capace di raccontare l’identità urbana attraverso le sfumature dell’arte. Una sfida tra cemento e creatività, per riscoprire Roma anche attraverso il colore.
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00:00E' stata inaugurata la seconda opera del progetto Murales, promosso da WeBuild e Vianini Lavori con il patrocinio di Roma Capitale,
00:08che trasforma i silos del cantiere della Metro C in vere e proprie teleurbane, dopo costellazioni di Roma di Pietro Ruffo e ora la volta di Ci Eleviamo,
00:18sollevando gli altri di Marinella Senatore, artista poliedrica formatasi tra musica, belle arti e cinema.
00:24L'opera, dai colori vivaci e teatrali, raffigura uomini e donne che incarnano la Roma vissuta e sognata, ispirandosi al teatro come metafora della città.
00:35Il progetto trasformerà fino al 2026 il cantiere in uno dei più grandi spazi espositivi a cielo aperto dedicati all'arte contemporanea.
00:44I silos diventano così un palcoscenico visivo di 640 metri quadrati, capace di raccontare l'identità urbana attraverso le sfumature dell'arte.
00:53Una sfida tra cemento e creatività per riscoprire Roma anche attraverso il colore.