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NovitàTrascrizione
00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
00:30Una capitale che continua un po' a sorprendere in virtù del fatto che siamo, lo abbiamo ripetuto tante volte, in un anno strategico, quello del Giubileo.
00:40Anno della solidarietà, dell'amore, della religione e della spiritualità.
00:44Ecco però succede che a Roma ci siano sfratti praticamente ogni giorno.
00:49Si parla di numeri ben precisi, addirittura 8 al giorno, numeri che ci fanno anche un po' paura,
00:55se pensiamo che appunto questo dovrebbe essere l'anno un po' della solidarietà, dell'unione, dello stare insieme in virtù appunto della religione.
01:04Cosa è successo? Andiamo per ordine.
01:06C'era un uomo, Maurizio, un settattenne con un'invalidità abbastanza importante che rischiava di fatto di essere sfrattato.
01:15Però il picchietto dell'unione inquilini ha evitato che questo accadesse.
01:19È stato aperto un tavolo di trattativa e dunque lo sfratto pare che sia stato rinviato a giugno.
01:25In attesa di trovare delle soluzioni abitative alternative che di fatto al momento per l'uomo non c'erano.
01:32L'immobile che ha occupato l'uomo è di proprietà IMSS.
01:35Lui stava attendendo appunto che Roma gli fornisse un alloggio, un immobile proprio di proprietà del comune.
01:42Allora emergenza abitativa che lo possiamo dire con certezza non si arretra per niente,
01:47anche in un anno così importante e Unione inquilini che si occupa un po' di tutelare le persone che cercano un alloggio nella capitale
01:55è entrata nuovamente in azione per evitare dunque di fatto il peggio.
02:00Tra le altre cose questo era il primo sfratto che veniva eseguito dopo l'approvazione del DDL sicurezza da parte del Consiglio dei Ministri
02:08che però, lo ripetiamo, attende comunque la firma del Quirinale.
02:12Noi ci facciamo raccontare i dettagli di questo ma come di altri aspetti dalla segretaria nazionale di Unione inquilini Silvia Paoluzzi.
02:19Ben ritrovata.
02:22Grazie, saluto a tutti quanti i telespettatori.
02:26Grazie Silvia per essere di nuovo in nostra compagnia.
02:29Allora raccontaci un po' i dettagli.
02:31Tra le altre cose non è neanche la prima volta che voi scendete in strada per far sentire un po' la solidarietà.
02:37Infatti mi ha colpito molto una frase della vostra realtà.
02:42Continueremo nella difesa delle fasce deboli e rispondiamo con la solidarietà.
02:48Sì esatto, è quello che abbiamo portato ieri a Maurizio.
02:51Maurizio è una persona settantenne, invalido, che vive solo all'interno di un alloggio INSE che tempo fa ha occupato
03:00perché è impossibilità da trovare altre soluzioni.
03:03Oggi Maurizio ha 48 punti in graduatoria, un numero che non è sufficiente all'assegnazione
03:09seppure essendo alto perché ci vogliono più punti per ottenere la casa popolare.
03:16Cosa che stiamo facendo per lui a dicembre, nella prossima graduatoria, uscirà con un maggior punteggio.
03:21Stiamo facendo delle integrazioni.
03:22Al momento non ha un punteggio utile all'assegnazione.
03:24Lui si trova occupante presso queste case dell'INSE.
03:28Noi quello che abbiamo chiesto nelle settimane scorse era proprio un'interlocuzione con l'ente.
03:33Perché? Perché il comune ha indetto una delibera nella quale chiede l'acquisizione degli enti,
03:40delle case degli enti, per dar modo in maniera di poter aumentare la disponibilità di alloggi al comune di Roma.
03:47Purtroppo l'INSE non ci ha risposto.
03:50Invece ieri, grazie all'intervento di parti politiche e sociali, c'è stata proprio una rincorsa a questa solidarietà.
04:00Per cui abbiamo avuto l'onorevole Furfaro, abbiamo avuto l'intervento dell'assessore Zevi,
04:07del patrimonio Iuri Trombetti, il presidente della commissione patrimonio,
04:13che hanno lavorato tutti insieme affinché si apresse una trattativa.
04:18Una trattativa nella quale l'INSE ha bloccato, abbiamo avuto modo, grazie al picchietto, di bloccare lo stratto.
04:26Ma allo stesso tempo di aprire un tavolo di trattative con l'ente,
04:30uno per cercare di bloccare i numerosissimi stratti.
04:34Noi ricordiamo che...
04:35Sì, otto al giorno, no? Silvia, correggimi se sbaglio.
04:40La media è un po' questa.
04:41Sì, sì, esattamente. Come hai detto bene prima, sono otto gli stratti al giorno solamente a Roma.
04:49Sono invece novecento gli occupanti delle case dell'INSE.
04:53Noi chiediamo che ci sia un blocco degli stratti al momento per capire quali saranno gli alloggi
04:59che INSE andrà ad acquisire e per dare la possibilità al comune e alle parti sociali
05:05di indicare quali siano le persone che sono maggiormente in difficoltà
05:10in modo di avere un passaggio di casa in casa o comunque delle soluzioni per le famiglie
05:17che sono in maggiore difficoltà.
05:20Questo per noi è un fondamento.
05:21Tutti hanno il diritto alla casa, ma naturalmente con settantenne, persone invalide, persone con minori
05:27devono avere una cura e un'attenzione particolare ed è per questo che ieri siamo riusciti a bloccare
05:33questo sgombero che sarebbe stato inaccettabile perché per il signor Maurizio non c'erano soluzioni alternative.
05:39Ma ecco, però questo mi interessa. Sgombero che però, spero di no, ma è stato soltanto rinviato
05:46perché si parla di giugno, no? Se entro giugno non dovessero uscire nuove soluzioni di quest'uomo
05:52che cosa ne sarà?
05:54Purtroppo a Roma mancano proprio quelle reti di protezione.
05:57Cioè ogni giorno otto strattati trovano il passaggio di casa in strada, non c'è soluzione alternativa.
06:03Ci sono, quando si è fortunati, un po' sul letto nelle tante strutture e questo è il vero dramma
06:08del nostro paese. Il governo ha tolto qualsiasi misura di stanziamento per le politiche abitativi,
06:14ha tolto il contributo all'affitto e cosa peggiorativa, sta criminalizzando le persone
06:20che si trovano in difficoltà appunto col DL Sicurezza al quale prima facevi riferimento.
06:26E qui arriva il nodo, no? Perché assume un ruolo cruciale proprio il DL Sicurezza, no?
06:33Che va a inasprire un po' le pene nei confronti delle persone che occupano, no?
06:37Ed è un po' il punto su cui voi state insistendo molto.
06:41Tra le altre cose, ecco, per sganciarmi un po' dall'Unione Inquilini, è in atto proprio
06:46proprio in questo momento, no? Un sciopero della fame da parte di un attivista di ultima generazione
06:50di fronte al Quirinale per far capire quanto ha sentito questo tema.
06:54Nel vostro caso, insomma, penalizza molto, no? Questo DL Sicurezza nei confronti delle persone
07:00che occupano. Le persone che occupano con bontà, però, eh? Attenzione.
07:03Certo. Noi, naturalmente, nei nostri quartieri, noi abbiamo sempre sventato quelle occupazioni
07:10gestite dalla criminalità. Io voglio sempre dire che l'Unione Inquilini è stato sempre
07:15un baluardo all'interno dei quartieri. Nello stesso quartiere del settimo municipio, laddove
07:21c'erano delle occupazioni gestite da gruppi criminali, abbiamo sollecitato IMS nel attenzionare
07:28la situazione. L'abbiamo fatto pubblicamente, esponendoci anche pubblicamente negli anni
07:33scorsi. Certo, certo, lo ricordiamo bene.
07:36Altro conto, invece, per le persone che sono costrette a occupare come il signor Maurizio.
07:41Il signor Maurizio arrivava da un divorzio, il quale purtroppo, uscendo dalla casa coniugale,
07:49non aveva altra soluzione. Quindi si è ritrovato a occupare nello stesso edificio dove è nato.
07:54Lui era nato proprio in quell'edificio tanti anni fa e, avendo una rete di solidarietà
08:00intorno del quartiere, ha trovato questo immobile completamente mancanza di manutenzione,
08:08l'ha rimesso a posto, l'ha valorizzato. Però l'INSE, giustamente, lo richiede indietro.
08:13Noi chiediamo all'ente che, appunto, fermi il tutto, dia la possibilità di capire quali
08:21siano le persone in difficoltà e ci dia la possibilità anche di vedere tutte quelle
08:27case che sono oggi murate, perché se il signor Maurizio fosse uscito sarebbero state murate,
08:33l'ennesima casa murata, in attesa di vendita all'ASA, che non funziona data la precarietà.
08:38E noi non possiamo accettare di vedere murata la casa allo stesso tempo di criminalizzare
08:43il signor Maurizio e soprattutto noi attivisti che, proprio in virtù del DL Sicurezza, potremmo
08:50finire agli arresti con pene da due a sette anni, qualora portassimo semplicemente la
08:56solidarietà alle persone che vivono questa precarietà abitativa.
09:00Quanto pesa in tutto ciò il giubileo, Silvia? Quindi esuliamo un po' dal fatto specifico,
09:07di questo uomo di 70 anni. Il giubileo, l'abbiamo detto all'inizio, dovrebbe essere un anno crociale
09:13per Roma, però quando assistiamo a così tanti sfratti un po' rimaniamo perplessi, diciamo
09:19ma come? Cioè è l'anno della solidarietà, è l'anno dell'amore spirituale, comunque lo
09:23si intenda. Però tutte queste persone che rischiano di finire in strada da un momento
09:28all'altro, pesa dal punto di vista economico, saremo anche magari un po' maliziosi, però
09:35tant'è no? Assolutamente pesa, intanto voglio anticiparvi che la prossima settimana daremo
09:43gli auguri di Pasqua con una persona che è sottostratta proprio per il mano della Chiesa.
09:50La Chiesa continua a scattare per adibire le proprie alloggi ad affitti brevi e quindi
09:56speculare sulla questione. Noi abbiamo tantissimo patrimonio della Chiesa messa a rendita per
10:02gli affitti brevi e questo è un grave fatto, ma soprattutto Leo ha inciso su tutta la questione
10:12degli affitti. C'è una bolla speculativa nella quale in sostanza i proprietari hanno
10:18scelto di non affittare a lungo termine, ma ha scelto di dare i propri alloggi ad affitti
10:25brevi, attendendo questi pellegrini che peraltro non sono arrivati in questa maniera massiva
10:30come ci si aspettava. Abbiamo tantissime casi vuote, mentre aumenta la domanda di case,
10:39scende la disponibilità di alloggi e sicuramente il giubileo della misericordia che doveva guardare
10:45alle fasce più in difficoltà invece ha posto anche quelle che normalmente non sono le fasce
10:52più deboli a cercare una casa che nella città non si trova, non si trova nella maniera più
10:59assoluta. Noi abbiamo qui i nostri esportali e anche famiglie con doppie garanzie, con doppi
11:04stipendi che si regano da noi chiedendoci se abbiamo disponibilità di alloggi. Noi essendo
11:09un sindacato facciamo ben altro lavoro, questo però per dare un po' il senso della disperazione
11:15che c'è in città. Certo e questo ci spiace molto, no? Doverlo sentire e anche doverlo
11:21raccontare, no? In una città grande, davvero con tante potenzialità come potrebbe essere
11:26appunto la capitale. Silvia, io devo mandare la pubblicità ma ti ringrazio di cuore per
11:30essere stata in nostra compagnia, torneremo certamente sul tema ovviamente per aggiornare
11:34un po' i nostri telespettatori su che aria tira in città. Grazie davvero.
11:39Grazie a voi, grazie ancora. A prestissimo. Piccolissima pausa pubblicitaria e tra pochissimi
11:46istanti torniamo a parlare di un altro nodo cruciale per la capitale, cioè il futuro delle
11:51edicole, no? Quei settori fondamentali dal punto di vista sociale, qualcuno li definisce
11:57proprio dei veri e propri presidi, no? Territoriali che rischiano purtroppo la chiusura, lo sapete
12:03soltanto nel centro storico, giusto per darvi qualche numero in anteprima, sono 25 i chioschi
12:08che rischiano di abbassare la saracinesca per sempre. Ecco però arriva un piano da parte
12:13del Giubileo, del Campidoglio, chiedo scusa, che vuole tendere proprio la mano agli edicolanti.
12:19Tutti i dettagli tra pochissimo.
12:24Bentornati a Non Solo Roma. Che le edicole siano in crisi, amici di Non Solo Roma, non è
12:29certo un tema nuovo, no? Lo sapete c'è la crisi della carta stampata, c'è il settore che è
12:36ovviamente molto in difficoltà, c'è la supremazione della tecnologia, ormai si sceglie di leggere i
12:42giornali sul web, c'è anche ovviamente il fattore economico che pesa e non poco. Ecco però le edicole
12:50si trovano in difficoltà soprattutto al centro di Roma. Pensate un po' che soltanto nel centro
12:55storico, dunque nel primo municipio, sono ben 25 i chioschi che rischiano di abbassare la saracinesca
13:03per sempre. Qual è la novità di cui vogliamo parlarvi oggi? La novità riguarda una memoria
13:09per la salvaguardia che è stata approvata dall'Aggiunta Capitolina. Consiste in una serie
13:15di linee guida ad uso degli uffici proprio per scongiurare le imminenti crisi di tante
13:21edicole nella nostra capitale. C'è anche un fattore che non abbiamo considerato fino a
13:25questo momento, cioè l'articolo 20 del nuovo codice della strada che stabilisce che le strutture
13:30che si trovino in zone particolarmente rischiose della strada, i cosiddetti black point, devono
13:36essere spostate. E proprio queste linee guida approvate appunto dalla Giunta Capitolina
13:41comporterebbero anche degli indennizi dal punto di vista economico per le strutture che dovranno
13:48di fatto spostarsi. Per il momento c'è una deroga che permette la loro locazione, che continua
13:54a mantenere la locazione di alcune edicole, però ce ne sono alcune che di fatto devono spostarsi
13:58per forza. Ovviamente però ci siamo chiesti chi decide dove devono spostarsi. L'edicolante
14:04lo decide il comune e soprattutto questo indennizzo economico. Quant'è? Dove saranno trovati
14:10i soldi? Sono tante domande che ancora non hanno una risposta. Prima però di presentarvi
14:15il nostro secondo ospite facciamo un po' un resoconto, almeno torniamo indietro dove eravamo
14:21rimasti con il servizio a cura di Giacomo Chiuchiolo.
14:23La lettura del giornale sta diventando un rito ormai stanco. Alla cara e vecchia carta
14:28sempre più persone preferiscono le nuove tecnologie, social network, smartphone e ora
14:32intelligenza artificiale che superano quotidiani e riviste. E a farne le spese, oltre ai professionisti
14:38del settore, sono anche le edicole. Mentre il governo lavora misure in aiuto del settore
14:42in crisi da tempo, a Roma c'è un'altra grana da risolvere. Le normative dell'amministrazione
14:48municipale, in previsione della stesura del piano del commercio 2025, hanno infatti individuato
14:5325 chioschi del centro storico, risultati non compatibili e che quindi rischiano di sparire
14:59a meno che non vengano trovate soluzioni alternative. Tra le edicole a rischio chiusura ce ne sono
15:04anche di storiche, punto di riferimento per i residenti del centro, come quelle di Piazza
15:08Navona, Piazza Trilussa e Piazza Colonna, una situazione che ha messo in allarme la categoria.
15:13Enrico Iannelli, segretario provinciale, sinogici CGL, dichiara inoltre che il documento
15:18del piano del commercio 2025 non è stato discusso con i sindacati di categoria.
15:23Quel documento doveva essere discusso tra noi e loro, come organizzazioni sindacali,
15:29fare delle modifiche o delle osservazioni e dopo di vederci per fare una valutazione.
15:35L'assessore invece ha mandato il video non so a chi, l'ha firmato e l'ha mandato.
15:39Questo video è arrivato in categoria, suscitando una notevole agitazione.
15:45Allora, ribadisco due cose. A parte che abbiamo mandato un comunicato in cui abbiamo rigettato
15:51quel documento e abbiamo detto che per noi le edicole sono tutte a norma.
15:56Quindi, noi rigettiamo quel documento, non ci sarà, almeno per adesso, collaborazione
16:02e visto che le edicole poi in oggetto hanno tutti sia la licenza e sia l'occupazione solo pubblico,
16:13noi siamo a posto. Poi, se il Comune decide che quelle edicole non sono a norma,
16:19vorrà dire che noi faremo dei ricorsi quando loro i metteranno a bando.
16:22Ecco, quello che avete sentito è il segretario provinciale Sinagi CGL Enrico Iannelli
16:28che è appunto il nostro secondo ospite, ce l'abbiamo in collegamento.
16:32Buongiorno e ben ritrovato.
16:34Buongiorno a voi tutti.
16:36Grazie Enrico, l'abbiamo sentito un po' nel servizio, quello però era un servizio precedente
16:40che noi abbiamo voluto riproporre ai nostri telespettatori per fare un po' un riassunto della situazione.
16:45Ora c'è questa novità della memoria approvata dalla Giunta Capitolina, vado diretta, cosa ne pensa?
16:52Allora, io penso che sia un bel passo avanti, nel senso che almeno sappiamo che vogliono salvare le edicole,
17:00che hanno dato disponibilità ad eroche sul codice della strada e soprattutto alla modifica del PGTU
17:06che permetterebbe di salvare le edicole.
17:11Però per noi va bene, se questo è un primo passo, dopodiché bisogna confrontarci, edicola per edicola,
17:20cioè dovrebbero mettere a disposizione, poi lo vedremo nei prossimi giorni, un elenco di edicole
17:25che loro ritengono incompatibili, ma di tutti i municipi, non solo del primo municipio.
17:31Perché la situazione non è solo nel primo municipio, la situazione è anche negli altri municipi.
17:36Abbiamo raccolto anche altre opinioni da parte dei principi quarto, settimo,
17:44per cui noi lo vediamo come uno spiraglio che dovrà procedere come attuare queste enunciazioni
17:55che ha fatto l'assessore e l'aggiunta.
17:59Però lo riteniamo positivo, visto che finalmente abbiamo avuto almeno una risposta, un qualcosa,
18:07su cui però lavorare, perché adesso bisogna lavorare.
18:12Esatto, io è qua che volevo arrivare, no, dottor Iannelli, perché no?
18:15Qua si parla di indennizi per chi decide di spostarsi.
18:19Allora, la domanda è una, ma chi è che decide di spostarsi?
18:21Cioè, lo dici dell'edicolante dove andare?
18:24Cioè, me lo immagino questo povero edicolante, no, che già deve, insomma, gestire una crisi senza precedenti,
18:30si deve mettere anche a girare per Roma per cercare il posto più giusto.
18:33È un po' così strano, no?
18:36Non deve essere così.
18:37È il Comune, attraverso i piani, che deve dire dove vuole ricollocare le edicole che, secondo loro,
18:45io ribadisco, secondo loro non sono a norma, perché la prima cosa è che ci devono dimostrare
18:50che non sono a norma, per carità, potrebbe anche essere, però.
18:54E la seconda cosa è trovare l'ottimizzazione, ma la deve trovare il Comune, non noi.
19:00E questo però non è stato specificato, no, nella memoria.
19:06E poi non è stato neanche specificato, Iannelli, il fatto dell'indenizio economico, no?
19:11Cioè loro non hanno comunque detto quando saranno disponibili questi soldi, hanno solo detto
19:15ci saranno dei soldi, però non hanno detto come, né dove, né quando.
19:20Ma infatti, ripeto, è un punto di inizio.
19:23Dopodiché noi ci aspichiamo, questa è la cosa più importante, l'apertura di un tavolo
19:29di confronto sindacati, comune, municipi, come vogliono loro.
19:34Noi siamo pronti a confrontarci con tutti.
19:37Dove vuoi stabilire queste linee guida come proseguono?
19:40Perché faccio un esempio, no?
19:41Così ci capiamo.
19:43Se un'edicola deve essere spostata in un'altra parte della città o magari a 200 mesi da dove sta,
19:50con un'edicola più piccola, diversa da quella che ha, chi paga il manufatto?
19:55Eh, uno.
19:55Cioè, paghiamo di 40-50 mila euro, eh, noi paghiamo dei 10 mila euro.
19:59Esatto, esatto.
19:59Perché laddove si deve fare un marciapiede, penso che non ci siano discussioni, no?
20:04Il Comune ha detto che mette i fondi, quindi fare un marciapiede costa 2-3 mila euro,
20:08qui lì non c'è problema.
20:09Ma se tu mi dici che io devo cambiare il manufatto, il manufatto oggi costa dai 40 mila euro in su,
20:15chi li paga?
20:16Ecco perché dico che è stato fatto solamente un primo passo.
20:20Noi avremo un incontro fra tutti i sindacati a breve,
20:23in cui chiederemo poi come procedere per attuare queste linee guida che loro hanno dato,
20:30che ripeto, è tanto un passo avanti.
20:32Sì, beh, poi ci sembra di capire che lasciano molta però libertà anche ai singoli municipi, no?
20:38Cioè, il Campidoglio dice, queste sono delle linee guida, le dovete rispettare,
20:42però non è che è molto chiaro, no?
20:44Sia dal punto di vista economico, sia anche nella locazione.
20:47Poi volevo chiederle, nei nostri precedenti collegamenti Enrico,
20:50lei aveva molto posto l'attenzione sul dare più, diciamo, elementi alle edicole,
20:57ad esempio potenziare il servizio postale, per esempio, per fare un po' crescere il settore.
21:02È stato preso in considerazione questo aspetto?
21:05Guardi, questo aspetto per adesso non è stato preso in considerazione,
21:08ma appunto però noi vogliamo, cioè, ripeto, mi ripeto forse, è un punto di partenza.
21:17Noi vogliamo andare a vedere le carte, cioè andare a scoprire le carte.
21:23Quali sono le carte che il Comune mette in piano, mette sul piano, sul tavolo?
21:27Perché per adesso ha messo solo un'intenzione delle linee guida, come dice lei.
21:33Dopo però come si applicano queste linee guida?
21:35Noi per esempio abbiamo un'idea di aprire un tavolo permanente con i sindacati,
21:41con l'assessore al commercio, chi per lui, con i vigili, con gli uffici, con le belle arti,
21:49fare un tavolo dove si vanno i sopralluoghi e si giudica edicola per edicola.
21:54Allora, questa è incompatibile, questa non va bene, sempre secondo me.
21:59Questo è secondo me la maniera per lavorare.
22:02Certo, assolutamente sì.
22:03Si dovrebbe lavorare così, poi non lo so.
22:07Le chiedo, segretario, visto che lei si occupa nella maniera più specifica di Roma,
22:11però lei come sa la crisi investe un po' tutta Italia.
22:14Ad esempio per restare nel Lazio, anche a Rieti, la situazione è particolarmente critica.
22:19Lì si sta muovendo qualcosa o ancora tutto tace?
22:22Guardi, io dico solo che a Rieti praticamente è successo, si è mosso qualcosa perché la regione ha messo dei fondi
22:30per permettere al distributore di portare i giornali anche alle edicole che lui voleva aiutare.
22:36Sì, sì.
22:36Noi ci sono 60 giorni di tempo per stabilire come questi fondi vengono messi a disposizione.
22:44Però comunque lì pure è stato fatto un passo importante per la regione.
22:47Cioè lì la regione ha messo 160 mila euro sul tavolo e adesso si comincerà a partire di come prendere questi soldi.
22:56Se attraverso i sindaci, se attraverso le edicole, vediamo.
23:01Però, ripeto, è come il Comune ha messo un tassello, adesso vediamo come andrà avanti.
23:06Certo, certo.
23:07E adesso viene il problema.
23:09Dobbiamo ovviamente attendere.
23:11Enrico, io la ringrazio di cuore per essere stato ancora una volta in nostra compagnia.
23:15Le preannuncio già che torneremo a disturbarla perché ovviamente abbiamo la sensazione che il tema continuerà a essere discusso.
23:21Sicuramente sì e io vi ringrazio, io sono sempre disponibile.
23:25Grazie davvero Enrico, prestissimo.
23:27Arrivederci.
23:29Piccolissima pausa pubblicitaria, ultima mezz'ora di Non Solo Roma invece dedicata soprattutto al territorio.
23:35Ecco ad esempio per il litorale, vi preannuncio già che arriva una somma importante dalla Pisana per salvaguardare la stagione balneare che è praticamente prossima.
23:45Tra pochissimo.
23:49Bentornati a Non Solo Roma.
23:50Come ogni venerdì, l'ultima mezz'ora di questa puntata è interamente dedicata al territorio e come sempre ci colleghiamo con la redazione del Faro Online e con Clarissa Montagna che è già pronta a raccontarci le notizie più importanti della settimana.
24:06Buongiorno a te.
24:07Ciao Elisa, buongiorno.
24:08Un saluto a tutti.
24:09Buongiorno Clarissa, un piacere ritrovarti.
24:12Sebbene dover partire con una notizia di cronaca che farebbe anche un po' sorridere a leggere il titolo, se non ce l'asse dietro la consueta, innesima storia di spaccio internazionale di stupefacenti.
24:26Lasciate i dettagli.
24:27Sì, esatto. Allora, come potete vedere dal titolo abbiamo cercato appunto un po' di ironizzare sul fatto che però, come giustamente detto Dura, chiude un fenomeno molto preoccupante che purtroppo nel nostro paese comunque ancora non è possibile arginare.
24:43La cosa che fa un po' sorridere è il fatto che i narcotrafficanti che sono stati arrestati all'aeroporto di Fiumicino hanno utilizzato come scusa il fatto di essere giunti dal Brasile nella capitale proprio in occasione del giubileo.
24:58Quindi parliamo di una sorta di pellegrinaggio dove loro hanno cercato di, hanno occultato nella propria valigia 32 panetti di cocaina che sono stati poi scoperti dalla Guardia di Finanza purtroppo in servizio presso lo scala riportuale grazie agli incessanti controlli appunto che vengono svolti quotidianamente.
25:18Entrambi i narcotrafficanti provenivano da San Paolo in Brasile a bordo di due aerei ma sono atterrati nella stessa giornata e la droga che portavano con sé avrebbe fruttato come hanno appunto calcolato poi i finanzieri, era una partita di droga che avrebbe potuto fruttare una volta immessa sul mercato oltre 3 milioni e mezzo di euro.
25:37Questi finti pellegrini appunto come ho già detto prima hanno utilizzato questa scusa che per cercare appunto di confondersi dall'enorme flusso di persone e fedeli che stanno arrivando comunque nell'arco di quest'anno nella capitale.
25:49Al di là di questo appunto sono stati smascherati e presi dalla Guardia di Finanza come ho già detto prima grazie agli incessanti controlli.
25:56La cosa che ci fa preoccupare è che appunto il fenomeno del narcotraffico continua a dilagare nel nostro paese e rappresenta appunto purtroppo un ponte per far arrivare come ho già detto le droghe nella nostra capitale.
26:09Purtroppo poi sappiamo che una volta immesse nel mercato le sostanze stupefacenti possono anche arrivare ai nostri giovani nelle piazze di spaccio frequentate appunto non solo da giovani ma che portano a preoccupare ancora di più sul fatto che è quasi impossibile arginare la diffusione capillare dello spaccio di sostanze stupefacenti.
26:29E questo ci fa ancora una volta riflettere su quanto nonostante siano incessanti controlli e l'operato delle forze dell'ordine sia comunque problematico il disagio giovanile che si può appunto celare dietro queste dipendenze.
26:42Assolutamente sì anche perché poi come si evince da recenti ricerche i ragazzi di oggi non soffrono soltanto di un disagio psicologico ma soffrono soprattutto per essere dipendenti da tantissime cose.
26:54Non soltanto purtroppo gli stupefacenti ma anche ecco ad esempio la cannabis addirittura gli psicofarmaci.
27:02Quindi è un problema davvero di tutto il territorio ai noi non soltanto del Lazio.
27:08Dici bene ovviamente chiaramente le forze dell'ordine non possono arrivare ovunque.
27:12Uno o due le campagne di sensibilizzazione possono fare ma purtroppo a giudicare dai dati non tantissimo.
27:19Clarissa voltiamo pagina perché abbiamo parlato di quanto avrebbe potuto fruttare purtroppo questo ingente carico di stupefacenti sul mercato 3 milioni di euro.
27:31È la stessa cifra positiva in questo caso che è quella stanziata dalla Pisana per salvare la stagione balneare 2025 ancora un po' a rischio per il litorale.
27:41Sì esatto allora con questo stanziamento la regione Lazio ha deciso di investire una somma ingente appunto di 3 milioni di euro per valorizzare e rendere più sicuro il litorale laziale.
27:54Ci troviamo ormai che la stagione balneare possiamo dire che comunque è quasi alle porte, si sta avvicinando sempre di più
28:00e con queste risorse la Pisana ha voluto cercare di migliorare tutte le nostre spiagge per renderle più accessibili, più sicure, più pulite soprattutto.
28:10Questo finanziamento riguarda appunto tutti i 24 comuni laziali più il decimo municipio di Roma e le isole di Ponza e Ventotene.
28:19Ci saranno una serie di ripartimenti delle risorse che saranno distribuite sia in base al numero di residenti di ogni comune
28:26ma anche rispetto ai metri di areline di spiagge libere che ci sono nel comune stesso.
28:34In particolare gli interventi che verranno finanziati riguardano come ho già detto la sicurezza,
28:38si vogliono rendere le spiagge più sicure ma soprattutto più accessibili anche per i disabili.
28:45Si vogliono rendere le spiagge più pulite che come abbiamo già detto molte volte purtroppo
28:49l'abbandono rifiuti e appunto le spiagge invasi da plastica.
28:53Siamo molto attuali, abbiamo parlato anche insieme, insomma,
28:56IET e Clarissa anche delle campagne di sensibilizzazione che fanno tante associazioni.
29:02Esatto, esatto, ne abbiamo parlate più volte però diciamo che con questo investimento
29:05quindi si punta ancora di più a far capire quanto sia importante mantenere le nostre spiagge pulite
29:10non solo per una fruizione più sicura appunto degli arenili ma soprattutto per una questione ambientale
29:16come abbiamo già sempre detto in precedenza.
29:18quindi si parla di risorse per eliminare le plastiche, per pulire e anche per il trattamento
29:24e il disinquinamento delle acque marine perché l'inquinamento appunto delle nostre acque
29:28e dei nostri mari è anche questo un tema molto importante, molto sentito che comunque
29:34deve essere combattuto.
29:36Quindi possiamo dire che la Regione Lazio prima dell'apertura della stagione balneare
29:41vuole aprire la stagione all'insegna della sicurezza, della sostenibilità e della fruibilità
29:47perché come abbiamo già detto va bene comunque l'arrivo dei turisti, il godersi la spiaggia e tutto quanto
29:53ma poter godere di un mare bello, pulito e non inquinato è comunque fondamentale
29:58non solo a livello turistico della stagione balneare ma soprattutto da un punto di vista di salvaguardia ambientale.
30:04Indubbiamente. Clarissa però ti chiedo, è stato menzionato il tema dell'erosione
30:09che sappiamo essere centralissimo soprattutto negli ultimi anni?
30:15Allora in questo caso non è stato menzionato perché come ho già detto
30:18l'intervento punta a questi tipi appunto di cose specifiche.
30:24Esatto, comunque il tema dell'erosione sarebbe da prendere ancora più, il tema dell'erosione è stato menzionato,
30:29trattato soprattutto nel corso di tutto l'inverno.
30:32Stanziamenti sono stati fatti perché sappiamo che comunque l'inverno è il periodo in cui
30:36si deve fare più i conti con le mareggiate e tutto quanto.
30:40Quindi da un lato possiamo dire che è molto bello cercare di mantenere le spiagge sicure e pulite
30:45ma bisognerebbe continuare ad investire sulla prevenzione o comunque con interventi
30:50che possono in qualche modo migliorare il fenomeno dell'erosione che minaccia da sempre le nostre coste.
30:56Purtroppo sì, lo vediamo anche un po' sul litorale romano, ad Ostia,
31:00ci sono interi stabilimenti che sono stati praticamente risucchiati da quello che è un fenomeno naturale,
31:07assolutamente, ma c'è anche molto la mano dell'uomo che contribuisce a ampliare sicuramente il problema.
31:14Speriamo che non si vada, come è successo negli ultimi anni, a rimandare continuamente il problema
31:19fino ad arrivare poi a danni incredibili dal punto di vista anche economico e turistico
31:24perché di fatto poi l'erosione minaccia anche poi l'economia locale, l'economia del posto,
31:29come possiamo vedere purtroppo ad Ostia.
31:32E a proposito di sicurezza, Clarissa, in questo caso però torniamo a Fiumicino,
31:38o meglio restiamo a Fiumicino, con un intervento importante anche in questo caso.
31:43Allora, in Fiumicino c'è un lavoro silenzioso che in tutte le città si svolge
31:50per cercare di mantenere la sicurezza urbana, in questo caso la sicurezza idraulica.
31:55Il territorio di Fiumicino è un territorio dove purtroppo si sono verificati spesso allagamenti,
32:00non solo a causa delle mareggiate ma anche delle frequenti piogge,
32:04fenomeni che però possono essere contrastati, come avviene appunto nel nostro comune,
32:09ma anche in tutti gli altri comuni d'Italia, con un lavoro costante di manutenzione
32:14per quanto riguarda le catitoie.
32:16Questo lavoro, come ho già detto, è un lavoro silenzioso ma di fondamentale importanza
32:20per la sicurezza del territorio, che viene svolto a Fiumicino con un programma dettagliato di interventi
32:27che non si svolge solamente in caso di emergenza ma che per essere funzionale
32:31è fondamentale svolgere appunto durante tutto l'anno.
32:34In particolare il comune di Fiumicino ha fatto una mappatura delle catitoie presenti
32:38su tutto il territorio comunale che superano più di 14 mila di diversi tipi,
32:45come si può vedere appunto dallo schema che abbiamo riportato
32:48e ognuna necessita di un tipo di manutenzione differente.
32:52Il punto fondamentale è che c'è proprio una sorta di task force
32:56che ogni giorno durante tutto l'anno punta a mantenere la sicurezza idraulica del territorio
33:03per svuotare le griglie, per pulirle, per fare disinfestazioni e deblattizzazioni
33:09e procedere quindi con un'accurata pulizia manuale.
33:15E questo servizio che appunto viene svolto a Fiumicino coniuga tecnologia, precisione e prevenzione
33:22perché sappiamo appunto che la prevenzione è fondamentale per evitare i disagi
33:28che purtroppo, come ho già detto, hanno caratterizzato molto spesso il nostro territorio.
33:33Quindi diciamo che quello che abbiamo fatto è stato una sorta di reportage
33:37per portare alla luce questo tipo di lavoro che viene considerato un po' scontato
33:43che va fatto perché la sicurezza urbana appunto è prioritaria in ogni città
33:47ma è un lavoro dove ci sono moltissime persone, moltissimi operatori
33:50non solo l'amministrazione comunale che appunto decide come devono essere svolti questi interventi
33:56ma un lavoro di tutti gli operatori che viene unito allo spazzamento urbano
33:59allo pulizia appunto delle strade e al mantenimento del decoro della nostra città.
34:04Quindi un plauso a tutti gli operatori che svolgono questo quotidianamente
34:08soprattutto per mantenere la nostra città più sicura.
34:11Fai benissimo Clarissa a ricordarlo davvero perché molto spesso noi tendiamo
34:15anche un po' nel nostro lavoro a denunciare dove ci sono delle mancanze
34:19da parte delle amministrazioni e strade con le buche e insomma punti pericolanti
34:25della nostra città. Insomma il nostro soprattutto ha anche un lavoro di denuncia
34:30invece molto spesso è bello anche puntare l'attenzione sul lavoro che fanno
34:35come hai giustamente detto tu in maniera silenziosa le nostre amministrazioni
34:39per tenerci più sicuri.
34:41Grazie davvero per essere stata in nostra compagnia, noi ti aspettiamo insomma la settimana
34:45prossima e un grazie ovviamente anche alla redazione del Faro Online che ci consente
34:51di restare informati sul territorio. Grazie Clarissa.
34:54Grazie Lisa, a presto.
34:55A prestissimo.
34:57Piccolissima pausa pubblicitaria, non abbiamo terminato però con l'approfondimento del territorio,
35:02pochissimi istanti e andiamo a Frosinone dove si continua a discutere della morte di quella
35:08giovane caduto in monopattino, una morte assurda però nel mirino delle indagini ora
35:14c'è l'intero turno del pronto soccorso di Cassino. A tra poco.
35:22Bentornati a non solo Roma, c'è un intero turno del pronto soccorso dell'ospedale Santa
35:28Scolastica di Cassino che è nel mirino delle indagini. Dobbiamo però tornare indietro alla
35:34morte assurda di un ragazzo che è caduto dal monopattino. Per lui non c'è stato niente da
35:40fare ma vorrei che i dettagli ce li raccontasse il condirettore di Frosinone News che come ogni
35:45venerdì è qui pronta per raccontarci i dettagli direttamente dal territorio. Buongiorno Roberta
35:51Di Pucchio.
35:52Buongiorno a te Elisa e come sempre un saluto a chi ci segue. Una provincia sconvolta. Esattamente
36:00una settimana fa, era la notte tra venerdì e sabato scorso, c'è stato l'incidente in
36:05monopattino che ha visto coinvolto Charles Baffour, 24 anni, studente ganese dell'Università
36:13degli Studi di Cassino, aveva conseguito una laurea triennale, stava continuando a studiare
36:17per la magistrale a Cassino e nel frattempo lavorava e quella sera stava tornando a casa
36:23dopo il lavoro su un monopattino quando è caduto. Dopo quella caduta il buio perché
36:29Charles è stato portato alla Santa Scolastica sottoposto ad una tacca alla testa che non
36:35ha evidenziato nulla seppur lui lamentasse dolore all'addome. È stato dimesso, almeno questa
36:42è una prima ricostruzione degli investigatori del commissariato di Cassino guidati dal dirigente
36:47Flavio Genovesi che hanno avviato su richiesta della procura una delicata indagine sequestrando
36:53la cartella clinica del giovane che appunto sarebbe stato dimesso ma da quel pronto supporto
36:58Charles non si è mai allontanato. Questo è uno dei primi punti oscuri di questa vicenda
37:03che andranno chiariti. Forse sentiva ancora dolore, forse non riusciva a tornare a casa.
37:08Fatto sta che lo hanno trovato sabato mattina i sanitari del turno successivo a quello di notte
37:14e lo hanno sottoposto ad una nuova tacca questa volta all'addome che ha evidenziato
37:21una emorragia. Una corsa verso la sala operatoria ma tutto è stato inutile perché Charles è
37:27morto nell'ospedale Santa Scolastica. La prima a raccontare di questa triste vicenda
37:32lo dobbiamo dire è stata la nostra corrispondente Angela Nicoletti che ha seguito tutto sin dalle
37:36prime battute e è stata aperta appunto un'inchiesta come dicevi tu tutto il turno del pronto soccorso
37:45quindi 7 sanitari sono stati scritti sul registro degli indagati. Ieri sera si è conclusa l'autopsia
37:50ci vorranno 90 giorni per i risultati ma secondo quanto trapelato è emerso che appunto Charles
37:56si è deceduto per questa emorragia interna perché aveva la milza completamente lesionata.
38:02Si poteva salvare o non si poteva salvare? Questa è la domanda che si fanno in tanti
38:07i familiari, gli amici, i colleghi di lavoro, i colleghi dell'università. Ieri tutti sono
38:13scesi in strada a Cassino per una fiaccolata silenziosa. Con queste fiaccole hanno chiesto
38:20giustizia per Charles perché se questo venisse confermato come un caso di malasanità
38:26siccome si sospetta è impossibile morire a 24 anni in un ospedale. L'immagine del volto
38:34di quel ragazzo che in questi giorni è stata pubblicata poi anche su tutte le testate nazionali
38:39mentre davanti all'università di Cassino stringe in mano la sua tesi di laurea e guarda
38:44sognante il cielo magari pensando al suo futuro rimarrà per sempre impressa a memoria nei cuori
38:51di ognuno di noi ma speriamo anche della politica perché forse è giunto il momento
38:55di interrogarsi su cosa stia funzionando della nostra sanità. La provincia di Procinone
39:01ha avuto oltre 20 anni di taglia e non è una questione di colore politico perché si
39:06sono succedute amministrazioni di destra come amministrazioni di sinistra. Nessuno è stato
39:10in grado di evitare che la nostra sanità capitolasse perché ora tolte gli aspetti giudiziari
39:16e chi dovrà giudicare, ritenere colpevole o meno un medico piuttosto che un altro bisogna
39:23capire perché si muoia in ospedale e perché magari i medici vengono costretti a turni massacranti
39:31perché se pensiamo che magari un medico dopo un turno di 12 ore in pronto soccorso forse
39:35un paziente che gli arriva non è in grado di valutarlo in maniera lucida e non parliamo
39:41E' anche contro legge tutto ciò. Abbiamo raccolto testimonianze di medici che sono
39:48costretti a doppi turni quando per legge non è possibile questa cosa, infermieri ovviamente
39:53tutto il personale sanitario. Però voi avete pubblicato un articolo che fa molto riflettere
40:01perché il titolo dice Sanità provinciale, quelli che come Charles rischiano la pelle
40:06a loro insaputa grazie a 25 anni di smantellamenti è qui che bisognerebbe partire, no?
40:13Questa è stata un'inchiesta di Stefano Di Scanno, dati alla mano, numeri alla mano,
40:18c'è nulla di inventato, ci sono i dati che parlano, pronto soccorsi smembrati, non abbiamo
40:23personale, non abbiamo poi tutto quello che sta a seguito al pronto soccorso, quindi reparti
40:28chiusi, tagli, ormai si va a Roma, ormai si viene a Roma Elisa, dalla provincia di Frosinone
40:35quando c'è un incidente, codice rosso, elia ambulanza, Roma, domandiamoci perché, domandiamoci
40:40quanto ci costa un volo verso Roma piuttosto che ricominciare a potenziare la nostra sanità
40:47pubblica che ha sempre funzionato e forse per anni e per decenni è stata il fiore al rocchiello
40:52anche rispetto ad altri paesi dove se non è un'assicurazione di Italia muori in strada,
40:57però evidentemente qualcuno se l'è dimenticato e i risultati sono questi, noi speriamo che
41:02la morte di Charles, seppur non l'avremmo mai voluto raccontare, possa essere da monito,
41:09possa cambiare davvero qualcosa perché lasciare morire un ragazzo di 24 anni in un pronto soccorso
41:15penso sia davvero qualcosa di inaccettabile.
41:17No, assolutamente assurdo, scusate il gioco di parole, però davvero non si riesce davvero
41:23a capacitarsi di una morte di questo tipo, poi con una caduta che potrebbe sembrare anche
41:29banale, insomma Roberta, perché a quanti noi capita di cadere da un monopattino o da una bicicletta?
41:34A me è capitato spessissimo dalla bicicletta.
41:37Speriamo che una volta in ospedale qualcuno capisca se siamo bene in un pericolo di vita.
41:42Esatto, infatti, assolutamente. Dall'emergenza, ecco, sanità, passiamo ad un'altra emergenza,
41:50no Roberta, quella legata alla sicurezza, perché c'è un qualcosa che sembra ripercuotersi,
41:55restiamo sempre a Cassino?
41:57Sì, restiamo sempre a Cassino, restiamo sempre nell'ambito di un'indagine condotta dagli agenti
42:03del locale commissariato, nella notte tra lunedì e martedì in centro esploso un ordigno,
42:08una bomba carta, ma dalla potenza in mano, perché è stato sdentrato il balcone di una
42:14palazzina e addirittura l'anta di un armadio è stata completamente diversa e disintegrata
42:19all'interno di una delle stanze da letto di questo appartamento in cui risiedono due
42:23pregiudicati insieme alla madre, tutti e tre feriti, per fortuna levemente, ma secondo
42:29gli investigatori se qualcuno di loro si fosse trovato nelle più immediate vicinanze dell'esplosione
42:35dell'orghigno sarebbe anche potuto morire, talmente è stata forte la deflagrazione, ovviamente
42:40l'appartamento è inagibile, l'area è stata apposta sotto sequestro per le indagini, ricordiamo
42:47che a Cassino è tornata la paura perché nel 2024, sempre nel periodo tra aprile e maggio,
42:53si erano registrati tre attentati con altrettante bombe carta, sempre in centro, uno a danni di
42:59un ristorante, un altro di un'abitazione e un altro di un'auto, ovviamente nel giro
43:04di poco tempo le indagini avevano portato ad individuali responsabili che erano stati
43:09assicurati alla giustizia, per cui ora è tornata in auge la domanda se c'è un collegamento
43:15tra gli episodi di un anno fa e quelli di questa settimana, la risposta ovviamente la dovranno
43:22fornire gli investigatori che hanno avviato delle indagini serrate, non è escluso un collegamento
43:26seppur ripetiamo, i mandanti e gli esecutori di quegli attentati sono stati tutti assicurati
43:32alla giustizia, ma comunque potrebbe esserci un collegamento, come no? Sono vari i filoni
43:37sui quali si indaga, però appunto a Cassino è tornata la paura perché il quartiere in
43:44cui c'è stata questa esplosione è densamente popolato, i residenti sono stati svegliati
43:48dal guato, c'è stato un concreto pericolo che se qualcuno si trovasse a passare lì sotto
43:53potesse rimanere comunque coinvolto. Assolutamente sì, tu pensi, ti chiedo Roberta
43:58prima di passare all'argomento successivo, che possa trattarsi in questo caso specifico
44:02di un atto intimidatorio? Potrebbe trattarsi di un atto intimidatorio, come di una vendetta,
44:08magari c'è stato un qualcosa per cui chi ha posizionato quell'ordigno voleva vendicarsi
44:13di un qualcosa o appunto come dici tu potrebbe essere stato un atto intimidatorio, sicuramente
44:17non è stato uno scherzo, insomma, vista la potenza.
44:20Eh beh, assolutamente sì, certo. Concludiamo con una bella notizia però, no? Che parte
44:26però da una notizia di cronaca. C'è stato un incidente abbastanza importante in A1, sono
44:32rimasti coinvolti, è rimasto coinvolto un autobus che trasportava dei bambini, però ci confermi
44:37che stanno tutti bene, Roberta.
44:39Per fortuna un lieto fine dopo questa settimana drammatica in provincia, perché tutti i bambini
44:46che sono rimasti coinvolti nell'incidente avvenuto sulla A1 nei giorni scorsi stanno bene,
44:53è stata attivata una vera e propria task force perché all'inizio si è temuto il peggio,
44:58ecco stai facendo vedere le immagini di questo autobus comunque disintegrato nella parte anteriore
45:03quando i soccorretori sono arrivati in A1 e hanno compreso che fosse pieno di bambini
45:10si è davvero temuto il pezzo. Per fortuna nessuno di loro ha riportato ferite importanti,
45:16è stato attivato un piano di emergenza per massiccio a flusso feriti dall'asile di
45:21Frosinone, il sindaco di Frosinone perché questi bambini erano partiti da una scuola di
45:26Frosinone, ha messo a disposizione un mezzo per riportarli a casa quelli che stavano bene
45:31e invece i piccoli che sono stati dislocati negli ospedali di Cassino, Sora e Frosinone
45:37sono stati presi in cura e ovviamente è stato attivato anche tutto un piano di supporto
45:43psicologico perché vista l'età e visto il trauma, seppur non sono rimasti per fortuna
45:48feriti fisicamente, ovviamente i bambini piccoli di quell'età hanno sicuramente avuto
45:53un trauma che andrà gestito così come è stato messo a disposizione un supporto anche per
45:59i genitori e per gli insegnanti per aiutarli a sostenerli in questo momento. Poi tutti
46:05hanno preso a giocare, insomma quindi alla fine stanno tutti bene, questa sicuramente
46:11è la cosa importante perché vista la dinamica che questo autobus si è schiantato con un
46:16tir, sarebbe dovuto essere una strage.
46:18E infatti invece qui vediamo ecco un po' i sorrisi che ci rassicurano del personale
46:25che si è occupato di prendere in cura questi bambini. Sono contenta di finire questo collegamento
46:30Roberto con una notizia qualche volta positiva, ogni tanto la sanità funziona bene.
46:34Quella parte della nostra sanità che funziona, che è quella che vorremmo sempre raccontare.
46:40Esatto, assolutamente sì. Che dire, ti ringrazio di cuore per essere stata in nostra compagnia,
46:45insomma al prossimo aggiornamento insieme qui a Non Solo Roma, un grazie ovviamente di cuore
46:50alla preziosissima redazione di Frosinone News che ci consente di restare informati sul territorio.
46:55Grazie Roberta. Grazie a voi. A prestissimo. Ebbene abbiamo esaurito il tempo a disposizione,
47:02concludiamo così questa puntata di Non Solo Roma, ormai lo sapete ci fermiamo per il weekend,
47:07piccolissima pausa e poi torniamo come sempre lunedì alle 13 per raccontarvi la nostra capitale
47:12e il nostro territorio. Ringrazio innanzitutto Daniele Cosentino quest'oggi in regia e poi ringrazio
47:18voi per essere stati in nostra compagnia fino a questo momento. Grazie davvero e buona giornata
47:23come sempre su Radio Roma News.
47:25Non Solo Roma. Le notizie dalla regione con Elisa Mariani.