Roma di Sera - Puntata di Lunedì 17 Marzo 2025
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NovitàTrascrizione
00:00Roma di sera, la voce della capitale con Andrea Bozzi. Amiche ed amici di Radio
00:08Roma News, canale 14 sul digitale terrestre a Roma, Lellazio ed oltre, buonasera
00:13ad Andrea Bozzi, bentrovati in diretta a una nuova puntata di Roma di sera. Ci
00:17metto un po' di carica, di entusiasmo perché comincia una nuova settimana.
00:20Saluto subito il regista, gli do il bentornato, il nostro Federico Cappè, a
00:24capo della nostra squadra tecnica. Esulta, non sappiamo bene perché, perché è
00:29tornato, giustamente, certo. Alle prese fino a pochi minuti fa, anche con gli
00:33ospiti, che poi entreranno in diretta nella nostra trasmissione. Facciamo
00:36sempre le prove delle nostre videocolle. Allora, attenzione perché c'è un tema
00:40importante, l'avevamo già toccato, ma credo che ci accompagnerà, insomma, per un
00:45po' che è quello delle compensazioni urbanistiche, edilizie, che stanno per
00:49calare sulla città. In una città che ha una casa sfitta su 5, ebbe, i costruttori
00:55hanno acquisito questi diritti e da tempo, ormai, si sa che prima o poi
01:00dovevano arrivare. Ma ci sono quartieri, in particolare, molto, molto, dove la
01:05situazione è molto calda, perché i cittadini, e ne conosceremo uno che ne
01:08rappresenta tanti, dicono ma già qui non ci muoviamo. Come si fa a immaginare
01:12ancora migliaia, magari, o centinaia di abitazioni in quartieri, ad esempio, in
01:17zona montagnola, Colombo, e dice dove già la viabilità è complicata. Ritroveremo
01:22anche una consigliera, che su questo si sta battendo molto, nel nono municipio,
01:26quindi una staffetta nono ottavo, ma, insomma, questo è un tema che il
01:31comune, scusate, il 19 marzo affronterà, quando l'assessore
01:34dell'urbanistica veloce dovrà verificare, con il suo staff, 73 progetti.
01:40Nella nostra città avvengono anche cose belle, per gli amanti dello sport e del
01:45tennis, che è cresciuto tantissimo in questi anni, e nella seconda parte
01:49anticiperemo la Coppa Davis, che arriverà al circolo Canottieri Roma, che è un
01:54circolo molto importante, l'abbiamo già conosciuti per altre iniziative. A metà,
01:58invece, ci permetteremo così di tornare su delle bellissime immagini, c'è stata
02:03già, lì di marzo sono passate, insomma, erano il 15 marzo, l'uccisione di Cesare,
02:08ricordo negli anni quanto sia cresciuto il lavoro e l'impegno del gruppo
02:12storico romano, che sarà di nuovo con noi e che ci racconterà quello che hanno
02:17fatto, grande successo, tanto pubblico, ma già che ci siamo forse daremmo pure un
02:21occhio al Natale di Roma, che è la più grande manifestazione che li
02:24contraddistingua al Circo Massimo, perché, ridendo e scherzando, ancora non
02:28siamo a Aprile, però ci avviciniamo. Allora, tante cose come ogni sera, poi ci
02:32siete voi, diteci la vostra, segnalateci se volete i problemi della città, dei
02:37vostri quartieri, mandateci altrimenti le vostre storie, oppure, semplicemente,
02:42ecco, se c'è un problema fate una foto, un video, così rafforziamo la segnalazione
02:46che poi giriamo, appena è possibile, ai municipi, al Campidoglio, ai vari
02:52assessori, per cercare di avere risposte. Cerchiamo di essere alla sesta stagione,
02:56al sesto anno di trasmissioni, anche, lo dico sempre, una trasmissione di servizio
03:01oltre, mi auguro, a tenervi anche compagni alla sera, 320-239-3833,
03:06mi raccomando, rigorosamente, via WhatsApp, se ci iscrivete fino alle 21, riesco
03:11anche a leggere qualche messaggio in diretta. Allora, a proposito di edifici,
03:16costruzioni e quant'altro, notizia d'apertura, come ci piace fare ogni giorno,
03:20poi vi rimandiamo sempre al nostro TGI, agli altri programmi di informazione, al
03:25sito radioroma.it, questo invece è Roma Today, a Centocelle, molti oggi sono
03:30rimasti così, rattristati, perché è stato demolito un edificio in Via delle
03:35Acace, 56, non so se riusciamo a far vedere l'immagine, vediamo un attimo,
03:41eccolo qui, così molti magari neanche lo sapevano, lo vedono, diciamo, lì andavo a
03:45scuola alle elementari, siamo in Via delle Acace, 56, per 30 anni questa scuola
03:50è stata, questo edificio è stato utilizzato come scuola, chiusa, fu occupata
03:55poi dai movimenti per cinque anni, oggi la sorpresa dei residenti,
04:00eccolo qui, cancellato un pezzo di storia del quartiere,
04:03evidentemente si è andati avanti, ora pure qui arriveranno appartamenti, però
04:09insomma quello che rimarca, ecco, a livello proprio anche così sentimentale
04:14questo articolo è, dice, hanno buttato giù la mia scuola, le mamme la occuparono
04:18perché mancavano scuole a Centocelle, poi c'erano anche state lezioni strada e
04:25poi fu assegnata per le elementari, ancora altri, dice, mi dispiace,
04:29comunque, cosa sorgerà? 56 unità abitative già in vendita, con prezzi che
04:34vanno dai 165 mila ai 460 mila euro, ecco, qui la faccio rivedere l'immagine,
04:41nuove case, nuove case, nuove case a Roma, buonasera intanto a Carla Canale,
04:47consigliera del nono municipio della Lista Raggi, ben ritrovata, buonasera e
04:53presento, e ci fa piacere conoscerlo, il signor Manolo Palazzotti, che è il
04:58Presidente del Comitato Parchi della Colombo, buonasera,
05:04vabbè, là dove c'era una scuola ci saranno appartamenti, ma dice, fosse questo
05:08insomma il problema, io ho visto la vostra pagina Facebook, intanto Manolo
05:14le faccio i complimenti perché fate tante cose, poi magari racconteremo anche
05:17sul verde quello che fate da tanti anni, però in questo momento siete anche voi
05:22in prima linea, mi pare, su queste nuove cubature alla Montagnola, dovrebbero
05:27arrivare molte residenze, ecco le lascio subito la parola e poi sarà
05:30prezioso il contributo, perché è molto preparata su questo di Carla Canale,
05:34come state vivendo queste, ormai sono un po' più di previsioni, mi pare?
05:40Sì, malissimo, veramente male, perché non vedevamo tutto questo cemento dagli anni
05:4470, la cosa che ci sta preoccupando, anche nelle modalità con le quali
05:49questo ne viene presentato, molto spesso sono edificazioni tipo piazza dei
05:55mediatori, fatte anche da grandi nomi dell'architettura e rivenduti come
06:01opere di qualificazione, oppure come l'ex fiera di Roma, o Tre Fontane che verrà
06:07discussa dopodomani in Campitoglio, ecco questa è la cartina dove abbiamo
06:14evidenziato in un quartiere piccolo come il nostro, che tutto sommato è veramente
06:19molto piccolo, abbiamo delle edificazioni enormi all'interno del
06:23quartiere, una è l'I-60, quella su Via di Grotta Perfetta, che sta continuando
06:27ad andare avanti, che stanno portando una serie di problematiche al quartiere
06:31enorme, da quando hanno iniziato a costruire su l'I-60, per esempio, non
06:35arriva più l'acqua agli anni alti perché il servizio e la pressione non
06:39basta, nonostante questo si continua a costruire anche lì dove il piano
06:47regolatore non lo prevedeva, l'ultima cosa che è arrivata a
06:52fine febbraio è il deposito dell'AMA, noi al centro del quartiere, sulla piazza
06:58del quartiere, che è un luogo famoso anche per la resistenza, abbiamo un deposito
07:03che sicuramente va riqualificato e siamo stati anche ben contenti di
07:09vedere che si parlava di rigenerazione e di qualificazione, poi andando a leggere
07:13la delibera ci siamo resi conto invece si nasconde dietro parole tipiche da
07:19Greenwashing un'ulteriore edificazione di palazzi per abuso residenziale
07:25abitativo, esattamente come verranno costruiti i palazzi ad uso abitativo
07:31sull'ex fiera di Roma ridosso da Cristoforo Colomullo nel 2015. Perché voi
07:35scrivete, dicono che servirà per diminuire gli affitti di AMA, che paga
07:39quindi l'affitto per la sua sede, ma poi scopriamo che gli uffici di AMA, di
07:43Calderon della Barca, non c'entrano e quindi continueranno a stare in affitto
07:46lì dove sono. Prevedono nove centinaia di persone, ma poi andiamo, cioè questo
07:51questo è abbastanza inquirante perché la delibera si apre proprio su questo, su un
07:56risparmio vero per AMA, tra l'altro gestire questa operazione è un fondo
08:01sempre con partecipazione di AMA, tenendo in presente che AMA è comunque una
08:06privata a partecipazione pubblica, però è comunque una società privata che può
08:12dare mandato a dei fondi di migliorare la sua situazione economica o di migliorare
08:17i suoi conti. In questo caso hanno pensato di migliorare
08:20andando ad edificare su quella zona che vedete lì dentro e le edificazioni non
08:26sono neanche quantificate, perché vengono quantificate come suolo, in particolar
08:31modo vengono aumentati, i meri pubbliche sono attualmente previsti, dando dei
08:36premi assurdi, perché danno dei premi del 30% previsti dalla legge, ma in
08:42quel caso siamo a ridosso dell'euro, perciò è un inquadrante estremamente
08:47daneroso dal punto di vista immobiliare e poi andrà a finire con la piazza dei
08:52medicatori, dove si faranno case per ricchi, perché la piazza dei medicatori
08:55l'ultimo piano sarà venduto l'appartamento a 3 milioni, cioè chi è che si può
09:00permettere queste cifre a Roma? Aspetti la fermo un attimo Manolo, ci ha
09:05detto già tante cose molto precise, Carla Canale diceva, l'altro ospite dice
09:10non era previsto dal piano regolatore, ma si sapeva che queste compensazioni
09:13urbanistiche da anni, diritti che hanno acquisito sarebbero poi state
09:18arrivate, forse una forzatura ricordare che un
09:21appartamento su 5 a Roma è vuoto, perché è chiaro che le logiche poi sono diverse,
09:26però fa rabbia soprattutto loro dicono, ma qui già, come da voi, i quartieri
09:32sono pieni di traffico, non c'è mobilità, non è che si faranno opere,
09:36bene che andrà, tanto quanto saranno i nuovi residenzi.
09:41Sì, il problema è che vedo che da tutte le parti è uguale,
09:45d'altro canto come abbiamo denunciato, con una delibera di giunta del 2022, si
09:53ha aperto le linee di indirizzo da parte del sindaco attuale, cioè il sindaco
09:58quartieri, sulla compensazione edilizie, come abbiamo già detto, sono tre
10:03criteri, uno l'identificazione dei suoli pubblici da rigenerare,
10:08l'identificazione dei criteri sempre delle compensazioni che devono cadere,
10:13quindi i soggetti che hanno questi diritti edificatori da far atterrare
10:17sulla città, e il terzo criterio invece è quello che è andato più avanti, che è
10:21questo bando privato, dove le società dei costruttori, ossia quelli che
10:27avevano diritto edificatorio o i cosiddetti compensandi, hanno
10:31identificato aree proprie oppure aree di terzi con i quali hanno trovato un
10:34accordo per poter far atterrare queste compensazioni edilizie. Il problema è
10:39che in tutte queste 73 proposte di cui tu stai parlando e per cui c'è
10:43l'incontro in Campidoglio, perché una volta che abbiamo tirato fuori questo
10:46argomento evidentemente non tutti ne erano a conoscenza, quindi ovviamente
10:51tutti i municipi si sono attivati. Il nostro municipio è quello che sta messo
10:55peggio perché le proposte arrivate ricadono su 424 mila metri quadrati, cioè
11:00un milione e due di metri cubi. Ricordiamo anche dove, in quali quartieri
11:05si prevede già. Sì, a Tordivalle dove c'è una zona R4 e quindi già nell'alza del
11:12Tevere ci sono già problematicità in quella zona, in corrispondenza
11:17dell'ippodromo di Tordivalle dove si doveva fare lo stadio per capirci,
11:20dopodiché altre aree sono sull'Ardiatina e la Laurentina, in gran parte
11:25Torpagnotta a 4447 metri quadrati e abitanti. Il totale di tutti questi
11:33abitanti, pure vicino via Cobber dove già c'è una grossa densificazione, vogliono
11:39fare in un'area ex Sant'Enerà e Torpagnotta via Cobber, 1400 abitanti circa, più
11:45abbiamo anche lo stadio di rugby della Roma, quindi capite che diventa senza
11:52metropolitane, senza diciamo una mobilità sul ferro, una complicazione
11:57enorme perché sono già aree trafficate dove ci sono criticità di mobilità e
12:02dove anche, scusa scusi Carla, dove anche dovevano nascere già da tempo ad esempio
12:08stazioni, no? Vedi il giardino di Roma, vedi Acilio Sud su quell'asse, che poi
12:12arrivano, se va bene, anni e anni dopo. Questa è la petizione su Change.org che
12:17avete lanciato come osservatorio Casal Grottoni, vero? Sì, tutti i comitati di
12:22quartiere si stanno muovendo, devo dire si sono attivati sia nel municipio 9 che
12:26collegati con gli altri municipi perché ovviamente sì, il municipio 9 ce n'ha più
12:31di altri, però poi anche il decimo municipio, il secondo, c'ha 192 metri
12:36quadrati di previsioni di compensazione urbanistiche, il totale su Roma è un
12:42milione di metri quadrati, quindi capite che sarebbero tre milioni di metri
12:46cubi di cemento. Ovviamente noi critichiamo questa
12:51questione perché riteniamo che vada presa in analisi ormai la revisione
12:56della delibera del piano delle certezze e delle compensazioni edilizie, perché
13:00prendere e spostare da una parte una cubatura, ridurla da una parte vuol dire
13:06raddoppiare il diritto edificatorio di quell'area dove tu la sposti e la
13:10posizione da un'altra parte raddoppiata, quindi finisce questo diritto per
13:14aumentare continuamente in base a queste delibere che sono state fatte
13:17all'epoca e successivamente anche poi riviste sotto al sindaco Alemanno e che
13:22hanno prodotto e continuano a produrre questi. Mamma mia, mamma mia, allora aspetti
13:27Manolo, lei dice non si vedeva tutto sto cemento dagli anni 70, lei sta lì da
13:31molti anni, no? Allora, sono montagnola vi preoccupa? No, sono di più, adesso la
13:39facciamo rivedere anche la mappatura, siete alleati su questa battaglia anche
13:44con gli altri? Assolutamente, la petizione che avete fatto vedere sono stato tra i primi a
13:47firmarla perché la condivido, fare una città senza infrastrutture, pensare
13:53solamente in maniera puntuale dove far edificare, dove far fare i soldi ai soliti
13:58noti è assolutamente deledere perché si va in vero a tutti i piani che possono in
14:05qualche modo, il pianorepatatore, agli strumenti di progettazione che fanno
14:09crescere una città in base alle reali esigenze, non all'esigenza di costruire
14:15ma all'esigenza che ha una città, come dice lei, un appartamento su cinque
14:19ruote, ma qui stiamo per costruire sulla piazza caduta della montagnola, negli
14:24altri uffici quando nella via antistante abbiamo degli edifici da dieci piani
14:29vuoti da quindici anni. Allora, che senso ha continuare a consumare suolo in questo
14:34modo? Il mattone muove tanto, poi è inquietante quello che ci ha ricordato
14:38Caracanale, se io ti do un'altra area si raddoppia, è chiaro? Prego, prego, scusi.
14:46Sensazioni nasce da Tormarancia, lo conosciamo bene perché Tormarancia sta
14:50qui da noi e all'epoca facevano del tutto per salvare Tormarancia
14:54all'edificazione, poi si è speculato, si è occupato dicendo appunto che è avallando
14:59un meccanismo che esiste solo a Roma dove si è iniziato a compensare dove
15:04basta, in un luogo dove basta mettere il vincolo senza la necessità di dare
15:08indietro delle opportunità di edificare altrove, raddoppiando e
15:13moltiplicando, come diceva Carla, le incubature da un'altra parte e non
15:17sembra un meccanismo guidato dai costruttori per in qualche modo garantirsi
15:22il pane nei secoli a venire. Non ce la stupiamo dietro un dito, il 30%
15:28del PIB di Roma è emosso da reconstruzione edilizia, è un'industria che non si è mai
15:32modificata e se non andiamo al cuore di questo problema e facciamo
15:38decidere come far crescere la città ai costruttori, è chiaro che noi vivremo
15:43sempre peggio, i nostri figli vivranno peggio, il livello di salute delle persone
15:47peggiorerà, che qui si sta pensando di costruire a ridosso della Colombo e
15:50della Laurentina, una di molte delle costruzioni di cui si parlava prima
15:55arricchiranno perché sono le strade d'accesso alla città, dove non ci sono
15:59altre modalità per accedere alla città, perciò alla fine ci troveremo la Colombo
16:04in fila per centinaia di auto per i prossimi anni a incrementare un problema
16:10sanitario perché adesso la Colombo è inquinata da NO2, l'ambiossio di
16:14diazoto, che si sa che porta il tumore ai pulmoni oggi e cosa si fa? Continua a
16:20costruire lì sopra perché qualcuno ci guadagna in questo modalità assurda.
16:24Ecco questa che state facendo vedere è Piazza Caduti da Montagnola,
16:26all'espane c'è la chiesa e di fronte c'è il vecchio edificio del Lama che è uno
16:32di quegli edifici che deve essere buttato giù, ma l'area del Lama
16:36prosegue fino a Mio Francesco Agri. Il quartiere come vedete è già
16:41abbastanza pieno di auto e di traffico, perciò aggravare ulteriormente la
16:48situazione senza migliorare i servizi perché nel quartiere manca un cinema,
16:53manca un teatro, mancano delle cose che in una città nel 2025 dovrebbero in
16:59qualche modo essere, non dico obbligatorie, ma quasi.
17:02Allora cerchiamo un attimo, poi inviteremo senz'altro come abbiamo
17:06fatto altre volte, intervenuto l'assessore Veloccia. Ora questa
17:09amministrazione si ritrova, questa partita che va avanti da anni, ma
17:12evidentemente deve affrontarla e mi sembra pure un passaggio molto delicato.
17:17Cosa, chiedo a Carla Canale che è consigliera e avvocato, vi aspettate che
17:22possa fare? Perché azerarle certo non lo può fare il povero quartiere, tra
17:26virgolette. Allora diciamo che noi, come sai, avevamo proposto una mozione sia a
17:31livello capitolino che a livello municipale. Il municipio io ho consentito
17:36a ritiro perché si discutesse nella commissione successiva, della settimana
17:40successiva, una risoluzione condivisa, risoluzione che è stata predisposta ma
17:44che è stata stoppata in votazione dalla presidente del municipio, la quale ha
17:49chiesto di discuterne insieme il 26 marzo dopo l'incontro che ci sarà
17:53mercoledì con l'assessore Veloccia. Ovviamente noi in questa risoluzione che
17:58già abbiamo stilato e condiviso tra le forze politiche abbiamo chiesto sia, con
18:03tutta evidenza, che vengano applicate tra le linee media prima l'utilizzo delle
18:07aree pubbliche e venga acconteggiato l'altro criterio, cioè quello di
18:11verificare quali sono... Aspetti, lo spieghi bene a me per primo, dico sempre ogni
18:15sera, cioè facciamolo capire. Secondo voi potrebbe usare le aree pubbliche
18:22quindi... Siccome le linee di indirizzo le ha date proprio il sindaco Gualtieri ed
18:26ha individuato queste linee di indirizzo evidentemente per identificare prima
18:31quali sono coloro che devono essere compensati con i diritti verificatori e
18:36l'indice di provenienza, cioè la zona di provenienza, per poi stabilire le aree
18:41pubbliche prioritariamente che devono essere dismesse e quindi essere
18:46rigenerate. Questo era il primo criterio, invece poi di fatto si è dato, come ho
18:52detto prima, la anticipazione e la priorità al bando dove i costruttori
18:58hanno manifestato l'interesse con le 73 proposte di aree private e di beni
19:05privati da dismettere. È evidente che così in realtà il potere pianificatorio non
19:09viene esercitato dal comune ma viene di fatto esercitato dai privati che ti
19:13identificano le aree dove costruire, quello che loro reputano meglio. Però mi
19:17permetto di dire, faccio l'esempio dell'ottavo municipio dove si trova Manolo,
19:21lì per esempio all'incrocio con l'ex Dazio c'è un sistema rotatorio dove
19:27già c'è un traffico indiavolato nelle ore di punta, loro pensano a via della
19:32fotografia che è quasi tutta edificata di costruire un'altra lottizzazione con
19:36143 nuovi abitanti, nell'ultimo spicchio verde rimasto dove c'è un'area cane
19:41molto frequentata e un casale tutelato. Quindi questo per dire che poi anche le
19:49scelte delle località effettuate per poter insediare questi nuovi abitanti
19:53sono assai critiche perché dice anche un toponimo che è Cava Pace, si blocca
19:58già tutta la circolazione a via di Grotta Perfetta pure per la questione
20:02dell'I-60 che ricordava prima Manolo, quindi diventa tutta una problematica
20:07sempre più grossa di mobilità, non ci sono infrastrutture di mobilità su ferro
20:11e si continua a costruire case, dove si pensa che i cittadini si possano muovere?
20:15No ma infatti poi ci sono situazioni, quella che diceva poco fa, l'ultimo
20:19lembo di verde rimasto per carità, ora si può dire poi c'è tanta campagna ma
20:23stiamo parlando dei quartieri dove vivono le persone, vanno a lavorare, dovrebbero
20:29avere la possibilità di non stare, facevo prima l'esempio, ore e ore in fila come
20:33succede ogni mattina, ancora chiudere su questo Manolo perché poi voglio parlare
20:38L'ultima cosa che vorrei dire è che alla base di questa risoluzione quindi noi
20:41chiediamo l'applicazione del criterio principale che è quello appunto
20:46dell'identificazione delle aree pubbliche prioritariamente, dismesse quindi già
20:52diciamo compromesse dal punto di vista urbanistico e quindi che dove devono
20:56essere riutilizzate e d'altro canto chiediamo anche che invece si avvii con
21:02tutta la città la procedura per la revisione di queste delibere famose del
21:06piano delle certezze successive che hanno portato queste compensazioni
21:10Vedremo come andrà avanti la battaglia invece in Campidoglio, allora Manolo
21:14dicevo a chiudere su questo che altro voleva dire perché poi voglio chiudere
21:18sulla parte del verde che curate in modo fantastico da anni
21:22Grazie, la situazione di Ama è ancora più assurda perché Ama è un pezzo pubblico
21:28quello è un pezzo di terreno pubblico che viene in questo modo privatizzato per
21:31fasci delle case e non fa parte delle compensazioni perciò è un pezzo di
21:36tutti quanti noi al quale con mascherandolo come rigenerazione in
21:41realtà stanno facendo costruire, speculando a ridosso della via
21:45quarantina, a ridosso dell'euro perché appunto è il costruttore che decide dove
21:50gli rende di più costruire e questo è assurdo in un contesto come quello
21:55urbano di Roma dove già siamo stati massacrati da decenni, sono tutte
22:00queste regolazioni che se ne hanno a sommare ai disagi dei cittadini
22:03Dobbiamo pensare ad oggi, dobbiamo pensare a chi ci migra in questa
22:07società, in questa città così diventa invinibile e fanno bene
22:13le persone poi a scappare. Ecco adesso dovremmo vederlo, questo edificio
22:17quindi qui c'è un discorso diciamo nel discorso generale che riguarda appunto
22:22quello che tra l'altro è quello anche che spende Ama quindi diceva prima non
22:26ci sarebbe neanche questo risparmio perché hanno chiarito in una commissione
22:29che non sarebbe quello il luogo idoneo. Allora voi da quanti anni fate
22:35possiamo chiamarlo volontariato non lo so poi io prima della diretta prendo
22:41qualche informazione poi il bello me lo voglio tenere così anche per chiacchierare
22:45così senza pregiudizi però lei oggi una cosa me l'ha detta dice siamo talmente
22:48bravi che ah ma il servizio giardino non ci viene più in questi parchi ma non ho
22:53capito. E' drammatica questa situazione perché non solo non ci viene più ma noi siamo
22:57costretti come volontari a pagarci un'assicurazione per un parco che
23:00abbiamo salvato dal cemento nel 92 e che coliamo da 32 anni perciò per andare
23:05lì a tagliare l'erba a sistemare siamo costretti da comune a pagare
23:10un'assicurazione per i nostri volontari. Sembra assurdo però il risultato che
23:15abbiamo è talmente bello che perché poi intorno a un bene comune come questo si
23:21è creata comunità le persone si conoscono le famiglie si conoscono e
23:25c'è poi l'interesse a mantenerlo il parco. Non viene venire a vedere il parco
23:31Falcone Borsanini, il nome glielo abbiamo dato noi nel 92 a seguito delle
23:35stragi di Pio D'Amelio e di Capaci e da allora ricordiamo le stragi dei giudici
23:45e all'inizio lo faremmo da soli. Ultimamente la parte politica ha
23:49finalmente iniziato a venirci a trovare. Quello che state vedendo è stato un
23:55regalo bellissimo che ci ha fatto la ex forestale che adesso è il corpo dei
23:59carabinieri. Ci hanno regalato un clone dell'albero di Falcone che è l'albero di
24:04fronte alla casa di Falcone dove le persone portavano i loro pensieri
24:09subito dopo la strage di Capaci. L'unione l'abbiamo piantato, ce l'ha donato dai
24:15carabinieri e viene stato occupato per i bambini negli ultimi anni come la
24:20maggior parte degli alberi che stanno all'interno del parco.
24:24Adesso ci sono pure i patti di collaborazione. Ci fanno magari
24:31l'assicurazione perché per esempio per utilizzare quel taglierba che avete
24:35visto prima, l'amministrazione dice ti devi assicurare.
24:39Però ecco magari il patto di collaborazione si potrebbe realizzare.
24:44Le chiedo se vi supporta il municipio ottavo in questo caso, se no...
24:50L'area comunale non è municipale, in teoria il municipio non entra in
25:01questo parco. Come area comunale, qui ci doveva
25:07venire un albergo di dieci piani quando la fiera di Roma doveva essere stesa ai
25:11lati della Cristoforo Colombo. Si sono riusciti a salvare questi pezzi di area.
25:15Se venite a indire, la differenza tra un'area curata e un'area non bastare
25:20che vi guardate intorno sulle altre aree e si vede l'impegno che ci sta dando.
25:26Passando solo sulla Colombo, davvero complimenti. Carla mi ricorda qualcosa?
25:31Mi fa piacere questa descrizione da parte di Manolo perché mi ricorda
25:39la mia esperienza come comitato di quartiere, nel quartiere dove vivo e
25:44che ancora va avanti dopo di me, perché noi abbiamo da 40 anni praticamente la
25:49gestione dei parchi pubblici del comune, abbiamo la manutenzione ordinaria di
25:53sfalcio, il comune fa le potature e abbiamo fatto vari interventi, abbiamo
25:58rifatto con i fondi regionali, partecipando appunto ai patti di
26:03collaborazione siamo riusciti a rifare tutti i viali pedonali delle aree verdi.
26:07Considerando che il nostro quartiere ha 50 anni è stato bello rifare tutti i
26:11viali pedonali e consentire alle persone di fare ripasseggiata all'interno delle
26:15aree verdi curate dove ci sono anche attrezzature sportive come piste di
26:20cattiraggio e quant'altro insomma. Solo complimenti, solo complimenti
26:25veramente veramente e niente ci ritroveremo qui bontà sua se vorrà
26:30Manolo per parlare di quello che adesso insomma verrà mano a mano
26:35così tappa come tappa, tappa dopo tappa, vedremo quello che il comune vorrà fare.
26:39Grazie, grazie per essere stato con noi, un saluto a tutto il suo comitato, agli
26:43amici che abbiamo visto anche nella foto, grazie Carla Canale, grazie.
26:48Grazie. Andiamo avanti, cambiamo completamente pagina a meno che se
26:53riesco a leggere qualche messaggio non so mi ci riportano altrimenti ti voglio
26:57leggere sempre proviamoci tu. Allora eccolo qui Maurizio che è il nostro
27:01telespettatore caro architetto ecco qua poche parole mannette la chiamano
27:07rigenerazione ma è speculazione senza pietà si gioca con le parole come
27:11sempre poi vediamo un attimo Federico se ce ne sono anche altri però ci parlano
27:16d'altro va bene allora andiamo andiamo avanti
27:20beh sono anni che seguo il lavoro fatto con passione precisione anche scientifica
27:26del gruppo storico romano c'è una tappa che anticipa quella del 21 aprile natale
27:31di Roma che sono le idi di marzo e devo dire con grande piacere ricordo anni in
27:35cui lo facevano un po in sordina gioco forza perché oggi non è più così
27:41buonasera Andrea Buccolini ben ritrovato Andrea. Buonasera Andrea a te e a tutti gli
27:46ascoltatori. E a Iuri Napoli che è un attore un autore teatrale che conosciamo
27:52e che è anche una delle anime del gruppo storico romano buonasera. Buonasera
27:56buonasera a tutti. Allora tra pochissimo avremo i nostri sponsor il break è
28:02andata benone mi pare a vedere le vostre immagini non sono riuscito stavolta mi
28:06dispiace Andrea grande successo per le idi di marzo poi vedremo anche una
28:09piccola clip l'uccisione di Cesare. Sì veramente quest'anno è stato un
28:15successo straordinario anzi vorrei veramente ringraziare tutti
28:20coloro che hanno collaborato e hanno dato il massimo al fine di poter
28:25realizzare questa manifestazione che quest'anno ha avuto appenamente un livello
28:29altissimo. Ecco cosa è cambiato anno dopo anno no Andrea mentre vediamo questa
28:35foto di gruppo intanto in tutt'imposa all'interno dell'area archeologica fino
28:40a poco tempo fa vi tenevano all'esterno per esempio. Sì è cambiato soprattutto
28:46sono cambiati i rapporti istituzionali anche grazie alla legge eseguare
28:51evocazione storica fortemente evoluta dal presidente della commissione cultura
28:56della camera dei deputati Federico Morricone e finalmente ci siamo smarcati
29:01per il redaggio culturale che identificava la rievocazione storica come un qualcosa
29:06di folcloristico nella sua accezione peggiore e ci siamo innalzati da quel
29:11limbo e finalmente siamo stati ovviamente portati nella sua giusta
29:17connotazione di cultura popolare. E poi c'è anche un binomio col teatro no
29:21perché la rievocazione diventa anche teatro iuri no o viceversa oppure viene
29:28intercetta attori che possono... loro ne hanno molti già nella sede del gruppo
29:33storico romano però ecco cosa è cambiato anche qui?
29:39Giustissimo quello che dici la rievocazione è teatro e il teatro è rievocazione si fa
29:44quasi fatica a dire quale insieme contiene l'altro perché in fondo teatro
29:50è rappresentazione della vita la rievocazione è rappresentazione di una
29:56vita storica in questo caso quindi è vero teatro e rievocazione sostanzialmente si
30:03possono anche definire sotto lo stesso termine e infatti poi trova la sua
30:08sublimazione quando poi per esempio si pone un dramma storico che può
30:13essere anche considerato come una rappresentazione rievocativa di una
30:18vicenda quindi sono praticamente la stessa cosa.
30:22Molto interessante restate con noi diamo la linea alla regia per i nostri
30:26sponsor, torniamo tra pochissimo ancora con i nostri due ospiti.
30:33Eccoci di nuovo in diretta allora stavamo raccontando lo spettacolo delle
30:37idi di marzo ma sono tanti poi gli eventi che fanno nel corso degli anni ho
30:41avuto il piacere Andrea poco tempo fa di partecipare a una presentazione con voi
30:46al senato dove tra l'altro c'erano tanti ospiti stranieri, ogni volta prendo
30:52l'occasione al volo no perché molti magari non sanno che ad esempio a Nimes
30:56in Francia hanno fatto una roba pazzesca dove ogni anno arrivano tanti turisti
31:02porta economia alla rievocazione, adesso per citarne uno ma tu sei molto più
31:05erudito di me su questo. Roma secondo voi deve ancora fare di più?
31:13No io penso che è l'Italia che deve fare ancora di più e fortunatamente
31:19siamo entrati nella carreggiata giusta perché proprio grazie a questa legge ci
31:24sarà la possibilità di poter sviluppare anche dal punto di vista economico la
31:30rievocazione storica soprattutto tramite bandi e concorsi pubblici si potrà avere
31:36dei finanziamenti per quanto riguarda questa attività che potranno portare
31:40anche la rievocazione italiana ai livelli della rievocazione transalpina
31:45diciamo così ma a livello di tutta la rievocazione europea. Perché appunto
31:50questa legge, questo era un momento dell'incontro, c'è un
31:55finanziamento all'interno dove poi in ogni comune si può andare a proporre
32:00quello che fate voi dialogando, mi hai detto in altre occasioni, positivamente
32:04con questa amministrazione, questo ci fa piacere?
32:08Sì assolutamente anche se questi fondi saranno dati direttamente dal ministero
32:13quindi saranno finanziati sia gli enti di rievocazione storica che le
32:17manifestazioni stesse di rievocazione storica grazie all'istituzione di una
32:22commissione che valuterà anche il livello qualitativo delle associazioni
32:26di rievocazione storica e delle manifestazioni in modo che accertare
32:31che quella che verrà proposta sia una rievocazione storica di alta qualità.
32:34Ecco questi sono i giorni di NIMS, guardate qua, i giorni romani, loro usano proprio
32:41l'anfiteatro, voi utilizzate il circo massimo per dire al Natale di Roma e qui
32:46pareva avanti due o tre giorni, sono migliaia di persone, sempre per marcare
32:51il confine netto, il solco con quello che è il folclore che è tutt'altra cosa.
32:57Assolutamente, anzi se me lo consenti ti vorrei dare in anteprima un'anticipazione
33:03tanto il comunicato stampa uscirà a breve, che le giornate romane di NIMS e il
33:09gruppo storico romano hanno sottoscritto un gemellaggio, un gemellaggio che
33:14permetterà comunque di avere dei rapporti molto stretti con la
33:21manifestazione di NIMS, di poter fare delle collaborazioni molto
33:30performanti per quanto riguarda gli aspetti della rievocazione storica e
33:35sarà veramente un qualche cosa che darà l'inizio a una rete europea di
33:41rievocazioni storiche. Ecco perché c'è anche un po' di campalinismo, Yuri Napoli
33:46guardate queste immagini nel senso che loro da anni dicono ma insomma tutti
33:50quelli che abbiamo conquistato a quell'epoca adorano l'antica Roma, la
33:54rievocazione, Roma paradossalmente l'ha un po' penalizzata, adesso no e meno male,
33:59visto da Yuri è anche uno che gira molto il mondo.
34:03Sì, infatti questo volevo proprio dire, siccome mi capita spesso di lavorare negli
34:08Stati Uniti, ultimamente anche in Nordafrica, c'è purtroppo una pesante
34:15cattiva eredità, tra virgolette, che purtroppo l'immagine di Roma imperiale
34:20ha preso dagli anni del fascismo e quindi si tende in Italia ad associare
34:26tutto l'aspetto di glorificazione, di orgoglio nei confronti di una nostra
34:31identità storica con un'ideologia politica che manco esiste più. Purtroppo
34:35vive ancora questo aspetto di ignoranza nei confronti del rapporto che c'hanno
34:39gli italiani con il proprio passato, soprattutto quello della storia antica,
34:43mentre invece all'estero non vivendo questo binomio, questa associazione,
34:48non la fanno proprio, non ci pensano, si stupiscono di come in Italia noi non
34:55abbiamo questo rapporto così piacevole con la nostra storia antica e infatti
35:02poi ci sono i paesi all'estero che se ne traggono grandi benefici purtroppo.
35:06Basti solo considerare a quanto il cinema americano ha investito,
35:10l'abbia dedicato, anche la letteratura, ma il cinema ci ha investito soldi veri con
35:14grandi ritorni, hanno fatto miliardi con la nostra storia ed effettivamente fa
35:19specie a pensare che insomma, credo negli ultimi anni, non mi ricordo di
35:25produzioni esclusivamente italiane che si sono dedicate alla nostra storia,
35:30qualche piccola eccezione però, penso all'esempio di Romulus, però anche lì si
35:35fa sempre un'operazione, sempre particolare, sempre attenta, mentre
35:40invece insomma non credo non ci sia niente di male a essere orgogliosi.
35:43Ma l'abbiamo detto tante volte, è riemerso il fatto che a me veramente non mi
35:47capacito ogni volta che dobbiamo associarlo al fascismo, ora se anche
35:51l'ideologia ci fosse ancora tra noi, ma il resto è il punto che è un'altra cosa,
35:56cioè anzi sarebbe dover subire un'altra conseguenza,
36:01no voglio dire, ma insomma pure quello ci deve fare di male il fascismo, insomma
36:05che negli anni, è giusto Giulio? Ci deve anche togliere questa bella storia e sì
36:12è proprio questo il punto, che all'estero invece sono così appassionati, così
36:19entusiasti anche di parlarne. No ma poi, scusa Iuri, è chiarissimo e molto
36:26interessante quello che dici, ma questi ti fanno pure pagare Andrea, sono arrivati
36:29adesso al Circo Massimo, te lo regala il gruppo storico romano, Buccolini o no?
36:34Insomma hanno creato... Sì esatto, assolutamente sì, con massimo rispetto
36:40per diciamo delle strutture, delle società che riescono comunque a creare
36:45anche un indotto economico per quanto riguarda il sostentamento della
36:49rievocazione è molto importante, però se me lo consenti Andrea vorrei fare un
36:55passo indietro e vorrei tornare a sottolineare quest'anno il successo che
37:00hanno avuto le idee di marzo, perché non è stata soltanto una bellissima,
37:05straordinaria e meravigliosa rievocazione storica, quella che abbiamo
37:10realizzato all'Area Saga di Larga Argentina, ma è stata una giornata
37:15completamente dedicata a Giulio Cesare tra cultura e storia e rievocazione
37:21storica. È iniziata la mattina grazie alla collaborazione con il Parco
37:25archeologico del Colosseo, realizzando un convegno di studi sulla figura di
37:31Cesare, delle sue diverse declinazioni dal punto di vista artistico, cioè
37:36nella pittura, nella scultura, nella rievocazione storica, nel teatro, con
37:41intervento di relatori di altissimo livello, tra cui il professor Leandro
37:47Ventura, Fabio Cavalli, che vediamo qui anche l'onorevole Mollicone, che si è
37:55prestato all'interpretazione di Cicerone all'interno di Cesare deve morire, che è
38:01stato comunque un film premiato con l'Osso d'Oro di Berlino e due nastri
38:06d'argento in Italia, e poi l'apoteosi si è avuta, e qui ne parlerà sicuramente
38:11Iori, con lo spettacolo teatrale Giulio Cesare di Vilina Scespia, quindi
38:18vorrei ringraziare soprattutto il Ministero perché è stato possibile
38:21realizzare questa giornata grazie ai fondi dei progetti speciali per il
38:26teatro del FUS, quindi il Ministero, la Commissione Teatro del FUS, Roma
38:32Capitale, è stata veramente una giornata di un'intensità incredibile che ci ha
38:38trasportato all'interno di una pagina di storia fondamentale per quello che è
38:44stata, diciamo, la cultura occidentale. Non solo la rievocazione in
38:52quel momento dell'uccidere di Cesare, però io, ma no, io siccome sapevo che avevamo
38:56tempo, mi sono permesso di andare un po' in Francia, ma abbiamo anche tempo di vedere
39:00questo pezzettino della clip delle uccisioni di Cesare, e poi andiamo da
39:04Iori Napoli. Vediamolo insieme, l'hanno postato sui social, sulla vostra pagina,
39:08molto belle queste immagini, guardiamo.
39:56Aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
40:26aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
40:56Insomma, dicevo prima, la crescita anche a livello teatrale o no?
41:00Fermo, mi permetti un piccolo inciso prima di lasciare la parola a Iuri?
41:06Allora, per dirla alla Shakespeare nell'orazione, non sono qui per contraddire ciò che Iuri ha detto,
41:12però personalmente, essendo un rievocatore, Iuri essendo un artista, magari la vede in maniera differente,
41:18per me c'è ancora una sostanziale differenza tra l'attore e il rievocatore, nel senso che...
41:24E' modesto Bucolini, dice no dai, cioè voi dovete imparare di più o loro devono entrare più attori in scena?
41:31Ma questo sembra comunque molto ben riuscito.
41:34No, questo è benissimo riuscito, ma l'attore interpreta, invece il rievocatore si immerge nel personaggio,
41:41vive un'esperienza immersiva e ovviamente non ha la capacità tecnica di recitare con un attore,
41:49che qua vediamo attori di altissimo livello comunque.
41:52Ecco, per me questa rimane una differenza fondamentale.
41:55Allora, chiudiamo con questo botta e risposta che è interessante. Iuri?
42:00Sì, no, ma alla fine poi la mia era più una provocazione.
42:04In realtà è vero perché nel teatro c'è il dramma inteso come azione e come conflitto,
42:12cioè nel senso diventa teatro quando c'è un conflitto, quando c'è il dramma, quando c'è un'azione.
42:19La parola stessa, dramma, vuol dire azione, nel senso che un attore deve comunque agire all'interno di una storia,
42:27deve vivere un conflitto e lo deve esaurire,
42:31mentre invece il rievocatore è quasi una fotografia della vita quotidiana,
42:37la vita estesa al 100%, quindi può anche essere la rievocazione di una serata al ristorante
42:44in una vecchia taberna romana dove non c'è un dramma, non si vive un conflitto,
42:49un personaggio non fa un arco narrativo.
42:52Forse questo intendo che il teatro è dentro l'insieme della rievocazione,
42:57cioè il teatro è contenuto nella rievocazione.
42:59La rievocazione è più estesa, il teatro è più stretto, cioè è una rievocazione solo quando c'hanno i problemi.
43:04Quando non hanno i problemi è solo rievocazione.
43:08Ma loro poi si sono immersi da tanti anni in Gruppo Storico Mano,
43:11cioè da 30 anni, hanno una sede, un museo bellissimo dove ospitano turisti,
43:17ragazzini delle scuole, bambini e quant'altro, quindi la vivono proprio...
43:21Voglio chiudere con questa immagine perché non abbiamo fatto vedere il pubblico ma ce n'era tanto.
43:25È vero Andrea, guardate che meraviglia.
43:27Insomma, abbiamo una città che te lo dica a fare.
43:30Tutta la giornata sono state contate oltre 15 mila persone.
43:35E allora, è tutto già pronto per il Natale di Roma?
43:39Beh, manca mica tanto.
43:43Diciamo tutto pronto è un parolone.
43:45Stiamo immersi totalmente nel lavoro e nella preparazione di questa manifestazione
43:51che ovviamente anche quest'anno segnerà una data straordinaria.
43:56Solo noi riusciamo durante la Pasqua a festeggiare il Natale.
44:00È già, è già.
44:02Mi auguro che saremo ancora con voi come lo scorso anno, come Radio Roma.
44:06Grazie Andrea Buccolini, grazie Yuri Napoli per aver animato questa parte di trasmissione.
44:11Grazie, grazie.
44:13Quando poi divaghiamo, io scherzando, dico così almeno non parlo di problemi di Roma.
44:17Siamo partiti con quelle migliaia di metri cubi di cemento che arriveranno.
44:21E allora facciamo un'altra divagazione.
44:24Si fa per dire raccontiamo la città, ci proviamo ogni sera e la città è fatta di tante cose.
44:29Ad esempio di un circolo, ce ne sono diversi, se no poi qui creiamo derby.
44:34Già c'è abbastanza nel calcio.
44:36Stasera poi arriverà Sportpaper come ogni lunedì.
44:39E invece ecco il circolo Canottieri Roma che qualche settimana fa avevamo sentito anche dai vertici.
44:48Insomma si vuole aprire la città, fa incontri anche su Roma.
44:52Ma qui invece parliamo del tennis.
44:54Io anche lo amo molto, ma questo non conta nulla.
44:58Saluto e con grande piacere il dottor Matteo Marchese che è il commissario tecnico del tennis del circolo Canottieri Roma.
45:06Perché arriva la Coppa Davis. Buonasera, benvenuto.
45:09Buonasera Andrea, buonasera a tutti.
45:11Sì, finalmente dopo tanto sperare siamo riusciti ad ottenere questo grande omaggio della federazione.
45:21Quindi ospiteremo domani il 18 e il 19 la Coppa Davis, l'originale tengo a precisare.
45:29Perché si pensa che vada in giro le coppie, invece non sono le originali.
45:35E ci sarà anche la Billie J King che è la Coppa Davis al femminile.
45:42Quindi è un momento, è un giorno di grande importanza sicuramente per i tennisti.
45:50Per chi come me ha vissuto il tennis da ragazzino e ha vinto la Coppa Davis nel 1976.
45:59E poi per anni abbiamo solo sofferto e quindi poi è ritornato.
46:05Eh già, si è sofferto tanto.
46:09Allora io ogni tanto sa, adesso mi piace scherzare, io ho un figlio più che adolescente.
46:14Dico vabbè, non avrei visto i mondiali di calcio, non avrei visto il Grand Directorial Cup.
46:18Però insomma, ma noi, ma chi se ne sognava sti trionfi in tutto il mondo degli italiani.
46:24Qualcuno abbiamo avuto, ma qualcuno.
46:27Assolutamente, nel 1976 io ero un giovane, avevo 11 anni e mi sono appassionato al tennis
46:35seguendo le gesta di Adriano Panatta, di Bertolucci, Barazzutti, Zugarelli e del nostro Nicola Pietrangeli.
46:47Quindi da lì è partita anche la mia, come dire, modesta avventura.
46:53Quindi per me, ma anche per tutti i soci del circolo, ma soprattutto per tutti gli appassionati
47:01vedere da vicino questi trofei e poterli raccontare ai giovani
47:07che hanno visto all'improvviso esplodere il tennis come una meteora,
47:15che speriamo non sia una meteora, ma che rimanga stabile nel ranking mondiale,
47:22è assolutamente importante, perché prima si parlava di teatro, anche lo sport è cultura,
47:33quindi si allarga questo link con la città e soprattutto con chi ama convivere con lo sport,
47:47che sia il tennis, che sia il calcio, che sia il rugby, ma fatto in maniera sana, in maniera pulita, come si fa.
47:57Voi comunque continuate, lei per primo, a far crescere giovani tennisti, bravi,
48:03quelle immagini bellissime ce le hanno fornite loro, adesso le rivedremo.
48:07Assolutamente.
48:08Insomma, chiunque può comunque avvicinarsi per fare, se volete, la foto con la Davis,
48:12però le volevo chiedere una cosa originale, sa quanti le avevano chiesto in tutta migliaia?
48:17Però la punto più su Roma, no?
48:19Com'è possibile che all'improvviso, beh Berrettini ha già una storia di qualche tempo,
48:23però che anche da Roma, insomma, che tutta questa infornata di tennisti italiani, se vuole,
48:28con un occhio di ricordo su Roma, si esplosa quasi contemporaneamente?
48:32Allora, possiamo dire in maniera molto semplicistica che si è lavorato negli anni a livello giovanile
48:39e quindi c'è un movimento che è cresciuto negli ultimi dieci anni e adesso si vedono i frutti.
48:45Diciamo pure che c'è una congiuntura astrale e siamo stati anche fortunati nell'avere
48:52tutti insieme contemporaneamente questi grossi atleti, perché ai tempi di Adriano Panatta c'era Adriano
49:01e poi c'era Corrado Parazzutti, ma poi c'erano gli altri che non erano le prime file.
49:08Invece noi adesso abbiamo 4-5 giocatori nel settore maschile e anche 4-5 giocatrici nel settore femminile
49:18che sono ai livelli altissimi, quindi è un giusto equilibrio aver saputo lavorare negli anni con i settori tecnici
49:32e quindi un grande merito alla federazione che con i suoi settori tecnici ha lavorato.
49:40Vincenzo Santopadre è uno di quelli che ha costruito Matteo Berrettini qui a Roma,
49:50quindi è un lavoro fatto in maniera giorno dopo giorno e avere anche un pizzico di fortuna.
50:00Certo, però vanno fatti complimenti tecnici alla federazione evidentemente.
50:04E quindi, mentre avevamo visto l'immagine del grande Nicola Pietrangeli, che è anche un vostro...
50:08Il nostro socio, assolutamente.
50:11Adesso la metto in difficoltà, ma è vero che la vive male? No, la viverà bene, che si sanno tutti questi tennisti forti.
50:17Ma no, lui è stato sempre...
50:19Che rimandano sempre le sue frasi, poverino, pure un po' forzate, credo.
50:23Noi chiacchieriamo sempre davanti così, amabilmente, davanti a una birra, davanti a un panino
50:32e lui è stato sempre frainteso.
50:34Lui non ha mai pensato che lui potesse per sempre essere il tennista più forte d'Italia.
50:42Lui ha sempre pensato che in quel momento lui diceva
50:47Fino ad ora non hanno vinto quello che ho vinto io.
50:50Che era come dire, aspettiamo che arrivino a vincere quello che ho vinto io e poi ne possiamo parlare.
50:59Ma comunque, a parte i confronti, ma non se ne possono fare i confronti.
51:04Beh, anche perché veramente sono epoche diverse, anche nel gioco, no?
51:08Cioè, oggi la forza è la prima cosa, credo.
51:11Ha la forza, assolutamente. Forza, velocità, impatto, preparazione.
51:17Nicola Petrangelo è sempre raccontato di non allenarsi.
51:25Perché lui non si allenava, perché finiva un torneo e iniziava un altro.
51:29Perché arrivava fino in fondo, quindi arrivava in finale.
51:32Invece adesso ci sono...
51:34Adesso c'è una tensione, posso dire, maniacale nel senso, insomma, si immagina.
51:38Maniacale, sì.
51:39Certo. Allora, questa ricaduta c'è stata anche nelle iscrizioni?
51:43Io non mi ricordo se sono venuto da voi dei campi bellissimi.
51:46Mi ricordo se voi il padel l'avete chiuso fuori, se no metto dentro pure sto derby col padel.
51:51Però c'era stata all'improvviso un'esplosione di padel.
51:55Forse il tennis sta recuperando, meno male, direi pure, no?
51:58Noi abbiamo, assolutamente, noi abbiamo, in base alle esigenze che ci sono state negli anni passati,
52:05aggiunto alla nostra struttura, due campi da padel.
52:09Ma nell'ultimo periodo c'è un ritorno al tennis.
52:14Quindi tanti giocatori di padel si sono ritornati al tennis.
52:19Ma teniamo presente che sono quelli...
52:21Eh, questo è interessante, no? Vedi?
52:23Sono quelli che erano in libro uscita. Perché?
52:27Che in passato erano dei tennis e che magari avevano esigenze diverse di organizzarsi velocemente,
52:37di fare il doppietto veloce, mentre organizzare una partita di tennis diventa un po' più complicato,
52:44deve avere anche una preparazione fisica un po' più forte.
52:51Mentre il padel, considerato, come qualcuno dice, un gioco era possibile,
52:57era possibile e accessibile anche senza preparazione.
53:01Ma adesso, in questo momento, per quello che sta succedendo anche negli altri circoli romani,
53:07si sta vedendo un riequilibrio tra il tennis e il padel.
53:14Certo, non vorrei dire quello che ha sempre detto Nicola,
53:20il tennis è uno sport, il padel è un gioco.
53:24Aia, aia, aia. Quindi questa non lo vuole dire ma ce l'ha detto, Marchese Carlo.
53:30L'ho detto, ma...
53:32No, abbiamo due minuti.
53:34Cioè, la prima cosa che distingue lo sport dal gioco, che vi viene in mente?
53:40Ne sto pensando molto.
53:41La prima cosa è che tu puoi accedere al padel avendo poche nozioni di tecnica del tennis,
53:52mentre per iniziare a fare una partita di tennis tu hai bisogno di fare una scuola,
53:58di avere una preparazione fisica.
54:04È diverso, mentre come giochi a pitch volley o giochi a beach tennis al mare,
54:13ti puoi cimentare subito, immediatamente.
54:16Questo fa presa sui neofiti, assolutamente.
54:20Però è tutto un mondo, come dire, diverso e variegato.
54:26Però il nostro circolo adesso sta avendo un boom sia di iscritti
54:32e di frequentatori appassionati di tennis che in passato non ha avuto.
54:40Quindi vuol dire che i nostri campi sono sempre affollati,
54:44noi stiamo puntando sui giovani.
54:47I giovani per noi sono, come dire, il futuro anche del nostro circolo.
54:52Siamo partiti quest'anno con un'organizzazione, una campagna,
54:58una stagione agonistica piena e fitta di appuntamenti.
55:03Abbiamo dalle categorie inferiori dagli under 12 fino ai veterani.
55:10Riusciamo a coprire tutte le fasce d'età con i nostri giocatori,
55:15è importante questo, dare la possibilità ai soci e agli appassionati di tennis
55:22di potersi cimentare anche in categorie e in tornei più o meno amatoriali
55:30che fanno invece poi il circolo del tennis.
55:36Poi tra i circoli storici abbiamo grande rivalità perché ci incontriamo
55:42e perché ci scontriamo in maniera amichevole,
55:48ma secondo me lo sport fa bene anche nella socialità e anche per confrontarsi.
55:58Quindi il nostro circolo sta facendo questo in maniera molto forte,
56:05lo sente, sente l'esigenza di avere persone che siano appassionate.
56:15Abbiamo visto anche delle bellissime immagini dal circolo Canottieri Roma,
56:22una bellissima chiacchierata, io per la passione del tennis sarei qui ancora ad ascoltarla
56:26perché veramente ci ha detto anche cose, anche delle notizie se volete.
56:32Grazie commissario, grazie per essere stato con noi.
56:35Commissario Giusto, mister coach, commissario del circolo Canottieri Roma.
56:42Davvero è stato un piacere, alla prossima occasione, grazie.
56:46Grazie, in bocca al lupo, buon lavoro Andrea.
56:49Viva il tennis, viva pure il padel, sennò qui ci facciamo nemici assolutamente,
56:54però dice la distinzione c'è, uno sport è in gioco, non so se è piaciuto a tutti,
56:58ne riparleremo, chissà di che parleremo domani, con quali ospiti,
57:02noi cerchiamo sempre di fare del nostro meglio, anche per arricchire le puntate,
57:07quindi per saperlo ci dovrete seguire dalle 20 come sempre,
57:10grazie a Federico Capperregia e a voi tutti fin qui che ci avete seguito,
57:15avete avuto la pazienza di farlo e spero vi interessa.
57:17Arrivederci Roma, arrivederci a voi.