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NovitàTrascrizione
00:00Ma lei si ricorda di esser andato sul balcone? Lasci perdere quello che ha fatto poi sul balcone, si ricorda di esserci andato?
00:08No, c'è niente, c'è il vuoto lì, un anno e mezzo che ci provo a ricordare, guarda forse per me vorrei dirgli cosa ho fatto sul balcone ma non ho più paura d'idea, io ho quella cosa lì che avete fatto vedere voi l'altra volta
00:22anche a pensare a quella cosa lì che saltavo sulla ringhiera con la mamma, con tutti i vicini che guardavano, è estremamente assurdo, poi è la mamma
00:33Non ricorda cosa è successo in quei minuti ma è certo di non aver avuto intenzione di uccidere la madre, le tensioni accumulate lo hanno portato ad un gesto in cui non si riconosce e di cui oggi si vergogna, aver ucciso la persona più importante della sua vita
00:46Ha parlato per oltre due ore Ruben Andreoli, magazziniere 47enne di Sirmione, a processo per aver ucciso a calci e pugni la madre Nerina Fontana di 72 anni nella loro casa di Sirmione il 15 settembre del 2015
01:00L'uomo ha raccontato le tensioni che viveva ma anche il rapporto profondo quasi simbiotico che aveva con la madre soprattutto dopo l'improvvisa morte del padre nel 2014
01:10In settembre però la tensione in casa è risalita ma il confronto è stato sempre rimandato
01:15Prova a parlarci insieme ma io non volevo parlarci perché avevo paura della mia reazione anche perché sapevo che dopo se lei comincia a urlare mi viene contro
01:26Nella stessa udienza il presidente Roberto Sfano ha anche conferito l'incarico al professore Giacomo Filippini per una perizia psichiatrica sull'imputato che stabilisca la sua capacità di intendere e volere al momento dei fatti