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Sassari Una interminabile fila di curiosi e appassionati alla scoperta di Villa Pozzo, ex villa Caria, storica dimora di proprietà della Regione costruita tra il 1927 e il 1929 su progetto dell’ingegnere Salvatore Sale per volere dell'imprenditore del settore lattiero-caseario Francesco Caria che, insieme ai suoi fratelli, si distinse per l’esportazione del pecorino sardo negli Stati Uniti negli anni ’20 e poi passata di mano alla famiglia Ardisson e poi ai Pozzo. Ad aprire le porte della dimora, splendido esempio dello stile Liberty, la delegazione Fai di Sassari che ha indicato la villa tra le protagononiste delle giornate Fai di Primavera. Presenti, tra gli altri, il sindaco di Sassari Giuseppe Mascia, la presidentessa del Fai Sardegna Monica Scanu, l'assessore regionale agli Enti Locali Francesco Spanedda, gli alunni e gli alunne del Canopoleno e del Conservatorio che hanno accolto gli strabiliati visitatori. (servizio a cura di Rachele Falchi)
Trascrizione
00:00Siamo in Viale Caprera nel cuore del quartiere di Cappuccini a Sassari davanti a Villa Caria
00:06meglio nota come Villa Pozzo che oggi il FAI restituisce alla città nell'ambito delle giornate
00:13FAI di primavera andiamo a scoprire com'è. Un sabato mattina a Sassari per riscoprire un
00:18tesoro della città. Sì un tesoro speciale, una villa non accessibile tutti i giorni da scoprire
00:26da vedere e da assaporare insieme agli altri. E tutto da scoprire oppure conosce già un po'
00:33della sua storia? No, francamente per me è una cosa nuova e quindi sarà una sorpresa.
00:39Siamo in questo luogo meraviglioso che è Villa Pozzo, ex Caria che ci racconta la storia
00:48architettonica della città con questo esempio di Liberty. L'altra storia bellissima che racconta
00:53questo luogo è quella di un imprenditore sardo impegnato nel settore lattiero caseario che nel
00:591927 ha fatto costruire questa casa. Qui con noi ci sono gli studenti del Canopoleno e del
01:05Conservatorio e voglio ringraziare tutti i volontari dei gruppi, delle delegazioni, gli
01:11apprenditi ciceroni, gli studenti universitari e tutti quelli che stanno contribuendo a realizzare
01:16questo piccolo sogno che è questa giornata di festa e di raccolta fondi per il FAI.
01:22Noi crediamo che con FAI e altre istituzioni dobbiamo stipulare un patto, ne stiamo già
01:33parlando, per fare in modo che giornate come queste si realizzino di più, che abbiano una
01:38continuità. Dobbiamo ringraziare tutti i giovani e le giovani studenti che stanno facendo benissimo
01:44e mostrano alla città quello che magari molti cittadini non sanno. La villa è stata costruita
01:49da un imprenditore del settore caseario che ha avuto un fluorido commercio con gli Stati
01:54Uniti e oltre a scoprire un po' il nostro passato, questo ci permette anche di capire quali sono
02:00forse alcuni aspetti critici del nostro presente. In un periodo in cui si stanno alzando i muri
02:06dei dazi, i limiti al commercio e alla circolazione delle persone, capiamo anche qual è invece
02:13il risultato, non solo in termini di economia, che invece deriva da un periodo di apertura
02:18e di prosperità. Com'è stata questa visita? Bellissima, non immaginavo che ci fosse una
02:25villa così ben decorata all'interno, ben tenuta, veramente preservata, ancora c'è da fare.

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