Il notiziario di Tgs, edizione del 18 marzo 2025 – ore 19.50
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NovitàTrascrizione
00:00e altre costole rotte, sprotestano i sindacati, manca il personale e all'interno
00:06della struttura ci sono oltre 500 persone. Poi ancora la stazione Notarbattolo di
00:12Palermo che si rifà il look grazie a un finanziamento di 5 milioni di euro.
00:17Parleremo di Agrigento Capitale della Cultura, c'è il biglietto unico a 28 euro
00:22per 5 siti e primi eventi e poi lo sport con il Palermo, la decisione in atto è
00:28quella di tenere Alessio Dionisi. Tutto questo a breve nel nostro Tg.
00:39Agenzia Italia Risarcimenti è la soluzione per risolvere controversie per
00:43incidenti stradali, casi di malasanità e per tutti i tipi di risarcimenti.
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00:59e ricorda che entro i dieci anni puoi sempre richiedere un risarcimento.
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02:09e il 31 marzo e il primo aprile per le lauree magistrali.
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02:48edizione, Opificia ai Cantieri.
03:02Ciao, ciao, come stai? I bimbi stanno bene?
03:05Guarda, Maria, Maria, Maria!
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04:07Vampe di San Giuseppe sfociano in guerriglia urbana a Palermo. Tensione in
04:12Via Carmelo Lazzaro. Ragazzi a volto coperto hanno incendiato cassonetti,
04:17lancio di oggetti contro gli agenti, legna a fuoco alla calza e al borgo vecchio.
04:22Referti istologici in ritardo. Gli ispettori del Ministero attivano le
04:27telecamere. La cittadinanza è in attesa.
04:31Bucciardone, agente ferito da un giovane detenuto a tre costole rotte.
04:36Tensione nel carcere palermitano. Protestano i sindacati. Manca il
04:41personale nel carcere. 510 persone.
04:45Il pentito nisseno Pietro Riggio avrebbe ricevuto pressioni affinché
04:50Antonello Montanto non fosse riuscito a rinforzare il suo lavoro.
04:55L'esperienza di San Giuseppe Lazzaro è in attesa.
04:59L'esperienza di San Giuseppe Lazzaro è in attesa.
05:04L'esperienza di San Giuseppe Lazzaro è in attesa.
05:09Colpo al narcotraffico a Catania.
05:14Fiumi di cocaina dal Sud America.
05:19Le indagini sul clan Pillera-Puntina dopo le rivelazioni di due
05:24collaboratori di giustizia.
05:29Le indagini sul clan Pillera-Puntina dopo le rivelazioni di due
05:34collaboratori di giustizia.
05:39Agrigento, capitale della cultura, prova a ripartire dal biglietto
05:44unico da 28 euro per l'ingresso in cinque luoghi, simbolo del
05:49patrimonio storico della città.
05:54Cambio di rotta per il Palermo. La società Rosa Nero sembra orientata
05:59per i possibili sostituti.
06:04Buonasera, ben ritrovati dalla redazione di TGS.
06:09Come avete sentito dai titoli, le vampe di San Giuseppe sfociano in
06:14guerriglia urbana a Palermo. Tensione in via Carmelo Lazzaro.
06:19Ragazzi a volto coperto hanno incendiato cassonetti.
06:24Hanno lanciato oggetti contro gli agenti.
06:29Sono arrivati 20 tonnellate di materiale legnoso accumulato e
06:34pronto per il rogo, ma non è bastato.
06:39E' una pericolosa sfida ormai che cancella il significato autentico
06:44della tradizione della vampa di San Giuseppe.
06:49E' una metafora del disagio che attraversa le giovani generazioni
06:54nei rioni popolari di Palermo.
06:59Ragazzi in azione, a volto coperto, lì a lanciare ogni cosa contro gli agenti.
07:04Fuoco per disobbedire e non più per rendere omaggio al santo o per
07:09salutare l'arrivo della primavera come vorrebbe la tradizione.
07:14Si preparano da giorni, frotte di ragazzini senza controllo.
07:19Vigili urbani e rap hanno rimosso 20 tonnellate di legna.
07:24Legna accatastata, era già pronta all'uso in via Tricomi, nel vecchio
07:29Palermone. Si lasciano spazi preziosi al degrado e c'è subito chi
07:34se ne è in possessa per dare sfogo alla rabbia nel nome di usanze alle
07:39quali non crede più nessuno. Fuoco alla calza, legna rimossa, legna
07:44che ritorna e viene data alle fiamme in piazza, dove anche oggi puntuale
07:49è stata appiccata una gigantesca vampa. Un falò che fa paura, pericoloso
07:54e ribelle, che col povero San Giuseppe non ha nulla a che vedere.
07:59Credo che sia giusto che loro festeggino questa tradizione, che ha
08:04anche un carattere religioso, quindi bisogna fare in modo che questi
08:09eventi continuino, ma devono continuare in sicurezza.
08:14Referti istologici in ritardo, gli ispettori del Ministero attrappano
08:19la vicenda emersa in seguito al caso della docente di Mazzara del Vallo
08:24che ha atteso 8 mesi prima del referto dell'esame istologico.
08:29Dopo lo scandalo sui ritardi nella reaffertazione degli esami
08:34istologici, all'aspe di Trapani sono arrivati gli ispettori inviati
08:38dal Ministero della Salute e dovranno accertare eventuali nadempienze,
08:42responsabilità nei ritardi con cui sono stati reaffertati gli oltre
08:463.000 esami istologici con alcuni pazienti che hanno dovuto aspettare
08:50fino a 8 mesi per avere il risponso. Intanto le diverse aziende sanitarie
08:54siciliane hanno osmaltito la settimana scorsa i 3.300 esami a retrato
08:59e non processati dall'aspe trapanese. La vicenda dei ritardi nei referti
09:04a Trapani è emersa dopo il caso dell'insegnante di Mazzara, Maria Cristina Gallo,
09:0956 anni, che ha dovuto attendere 8 mesi l'esito dell'esame istologico
09:14disposto dopo l'asportazione di una neoformazione all'utero. La donna
09:18aveva presentato un esposto, il referto, sollecitato più volte anche per vie
09:22legali e arrivato con incredibile ritardo, ha diagnosticato alla donna
09:26un tumore al quarto stadio che nel frattempo ha prodotto metastasi.
09:30Sulla vicenda la Procura di Marsala ha aperto inchieste e PM coordinate
09:34al Procuratore Fernando Asaro. Nei giorni scorsi hanno acquisito le cartelle
09:38cliniche all'ospedale di Mazzara in cui a dicembre 2023 la Gallo era stata
09:43operata. Scopo dell'indagine è ora accertare l'eventuale nesso di casualità
09:48tra il ritardo e l'aggravamento della malattia. Un'altra indagine è stata
09:52invece aperta dalla Procura di Palermo ed è relativa ad un altro paziente
09:56di Partinico, pure in attesa di un referto istologico dall'ospedale
10:00di Castelvetrano, ma nel frattempo ha deceduto a dicembre 2024.
10:04Appresentarono esposti e rinnostati al novembre scorso i familiari.
10:10Ancora attenzione all'interno delle carceri siciliane. All'Uccerdone
10:14un agente è stato ferito da un giovane detenuto, ha tre costole rotte,
10:19protestano i sindacati, serve il personale. All'interno del carcere ci sono
10:22oltre 500 persone. Il garante dei detenuti Pino Apprendi dice
10:27il governo mantenga le promesse, serve il personale, il servizio.
10:31Le tensioni nelle carceri sono all'ordine del giorno. Fra il Pagliarelli
10:35e l'Uccerdone si sommano gli episodi di aggressioni a guardie penitenziarie
10:39in contesti di disagio e sovraffollamento e mancanza di personale sorvegliante.
10:43Le carceri siciliane scoppiano come accade in realtà anche nel resto
10:47d'Italia. Se si pensa alle recenti retate palermitane e al netto del
10:50trasferimento di detenuti in altre regioni, appare evidente che le celle
10:54sono strapiene. Ha tre costole rotte l'agente penitenziario in servizio
10:58all'ottava sezione dell'Uccerdone e l'ultimo aggredito in ordine di tempo.
11:02In questo momento nel carcere palermitano sono rinchiuse 510 persone.
11:07Il segretario nazionale del sindacato degli agenti CNPP Maurizio Mezzatesta
11:11ha riferito che è stato un giovane detenuto a colpire una guardia
11:15con pugni calci ripetuti al volto e ai fianchi, i tre settimane di prognosi.
11:19Il personale è stituciato e abbandonato, dice il sindacalista.
11:23Pochissimi uomini e donne della polizia. La parola d'ordine ormai è accorpare
11:27il più possibile per predisporre il servizio giornaliero.
11:31Solidarietà dal garante dei detenuti Pino Apprendi.
11:35Solidarietà incondizionata all'agente della polizia penitenziaria che oggi
11:39è stato colpito da un detenuto ed è stato costretto a ricorrere alle cure
11:44ospedaliere. Noi da tempo denunciamo la carenza di organizzazione,
11:49degli organici che c'è all'interno degli istituti penitenziari.
11:53Il ministro Nordio lo smetta di fare annunci e dia seguito alle promesse
11:58che ha fatto, sia per risolvere i problemi che ci sono all'interno
12:02delle carceri, sia per risolvere il problema degli organici della polizia penitenziaria.
12:07Ad agosto scorso il suicidio di un agente penitenziario trovato dai colleghi
12:11nello storico carcere per il quale si è smesso di sognare una prospettiva
12:15diversa, trasformarlo in un museo. C'è bisogno di quelle celle perché non ci
12:19sono spazi, nemmeno al Pagliarelli, dove i reclusi sono 1.400,
12:23dovrebbero essercene 1.115.
12:27Il pentito nisseno Pietro Rigio avrebbe ricevuto delle pressioni affinché
12:32Antonello Montante venisse lasciato in pace. A riferirlo è stato lo stesso
12:37collaboratore deponendo a Caltanissetta il processo depistaggio che vede
12:42imputati due ex ufficiali dei Carabinieri in pensione e un ex poliziotto.
12:46Rigio ha anche riferito che da Cosa Nostra avrebbe avuto rapporti con un
12:51agente della CIA, Donata Calabrese.
12:54I vertici dei servizi segreti avrebbero fatto pressioni per lasciare in pace
12:58Antonello Montante, ex presidente di Confindustria Sicilia.
13:02E' quanto ha riferito proseguendo la sua deposizione nella bunker del carcere
13:06di Caltanissetta il collaboratore di giustizia Pietro Rigio.
13:10Nell'ambito del processo che vede imputati due ex generali dei Carabinieri,
13:13Angelo Pellegrini, 82 anni, e Alberto Tersigni, di 63, accusati di depistaggio.
13:18Sotto processo anche l'ex poliziotto Giovanni Peluso per concorso esterno
13:23in associazione mafiosa.
13:25Il pentito ha riferito di essere stato agganciato in uno studio regale di Latina
13:30dove si trovava sotto protezione dal generale Niccolò Pollari, ex direttore
13:35del Sismi, che lo avrebbe sollecitato quasi a rimproverarlo perché c'era nata
13:40una sorta di persecuzione nei confronti di Montante.
13:43Il PM Pasquale Pacifico ha anche chiesto al pentito se conoscesse un certo
13:48Roger Donofrio, un agente della CIA.
13:51Risposta positiva da parte di Rigio.
13:54Donofrio sarebbe stato il garante di Cosa Nostra.
13:57I due ex ufficiali dell'arma in pensione, secondo l'accusa, non avrebbero dato peso
14:01alle dichiarazioni rese proprio da Rigio che, secondo il PM Nisseni, avrebbero
14:06potuto portare alla cattura dell'allora latitante Bernardo Provenzano e avrebbero
14:10ostacolato le inchieste dei magistrati Nisseni che indagavano sulle stragi del 92.
14:16Tragedia in gita scolastica.
14:19Una ragazza di 17 anni, studentessa dell'istituto superiore per geometri,
14:24manetti porciati di grosseto, è morta sul traghetto che da Napoli doveva portare
14:28la sua classe, la quarta, di indirizzo informatico a Palermo.
14:32Da quando si è preso la ragazza si è sentita male mentre si trovava sulla nave
14:37a dare l'allarme ai compagni.
14:38Sono stati inutili i soccorsi, la salma è stata trasportata all'obitorio
14:42dell'ospedale in attesa dell'autopsia. La gita è stata annullata.
14:46Voltiamo pagina, parliamo del colpo al narcotraffico a Catania,
14:51si arresti e un sequestro di beni per quasi 8 milioni di euro,
14:54fiumi di cocaina dal Sud America, le indagini del clan Pillera-Puntina
14:59dopo le rivelazioni di due collaboratori di giustizia.
15:02Daniele Loporto.
15:04Due esponenti di spicco del clan Strano di Montepò e Cappello
15:08e due grandi collaboratori di giustizia scoprono i misteri del porto di Catania
15:13usato come base logistica per la droga proveniente dal Sud America
15:17e fanno scattare le manette ai polsi di uomini del gruppo Pillera-Puntina
15:22tra questi Angelo Sanfilippo, già condannato nel 2010, e il figlio Melino,
15:27entrambi dipendenti della Società Europea Servizi Terminalistici SRL
15:33che opera il porto e quindi in grado di scaricare senza sospetti
15:36la sostanza stupefacente proveniente da oltreoceano.
15:40La Guardia di Finanza, con l'impiego dei GICO, dei Baschi Verdi e di unità cinofile
15:45coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia,
15:48nel corso delle indagini ha sequestrato complessivamente 215 kg di droga
15:52compresa una partita erroneamente finita al porto di Salerno
15:56ed ha bloccato un carico di altri 300 kg.
16:00Sei le ordinanze di custodia catolari in carcere,
16:03eseguite oltre Edoe Sanfilippo, anche Angelo Di Mauro,
16:07già condannato per associazione mafiosa e riati di droga,
16:11documentati i rapporti con esponenti dell'Endurine Calabresi,
16:15disposto dal giudice per le indagini preliminari,
16:18anche il sequestro di beni e valori pari a 7 milioni e 700 mila euro.
16:26Incidente mortale a Carlentini.
16:28Tra le vittime la Procura ha aperto un'inchiesta per umicidio stradale.
16:31Ha disposto il sequestro di quel che resta dei due mezzi coinvolti
16:35nell'impatto ad Adrano, proclamato il lutto cittadino.
16:38Il servizio.
16:40Un minuto di silenzio nell'aula consigliare del Comune di Adrano
16:44per ricordare le tre vittime dell'incidente stradale di ieri
16:47tra un van e un furgone.
16:49Il sindaco Fabio Mancuso ha proclamato il lutto cittadino
16:52per Rosario Lucchesi, 18 anni, Salvatore Lanza, 54,
16:56e Salvatore Pellegrini, 56 anni, morti sul colpo.
16:59Nello scontro avvenuto intorno alle 14,
17:02lungo la strada statale 194, in territorio di Carlentini,
17:06le immagini sono di radio, una voce vicina, in blu.
17:10Oltre alle tre vittime, cinque persone sono rimaste ferite gravemente
17:14e sono ricoverate negli ospedali San Marco e Cannizzaro di Catania,
17:18di Caltagirone e di Lentini.
17:20Sono sotto stretta osservazione del personale sanitario,
17:23la magistratura ha aperto un fascicolo per risalire alle case
17:26e alle responsabilità dell'incidente frontale
17:29che ha provocato una strage di operai agricoli.
17:31Tutta la comunità di Adrano, in provincia di Catania,
17:34si è stretta intorno ai familiari delle vittime,
17:37che dal lavoro nelle campagne traevano il necessario.
17:40Anche il segretario generale della CISL Sicilia, Leonardo Lapiana,
17:44e il segretario generale della FAI CISL Sicilia, Adolfo Scotti,
17:48esprimono cordoglio e vicinanza sincera alle famiglie delle vittime.
17:51Scoperta una banda criminale dedita al traffico illecito di rifiuti
17:56a Torretta nel Palermitano, scattano tre arresti.
18:00Giorgio Mannino.
18:02Scattano gli arresti domiciliari per tre persone accusate
18:05di traffico illecito di rifiuti, riciclaggio e gestione illecita di rifiuti.
18:09In concorso, i Carabinieri di Palermo hanno eseguito i sequesti preventivi
18:13per un valore complessivo di circa 500 mila euro
18:16di un'area abusiva di trattamento e rifiuti.
18:18Un'area abusiva di trattamento e recupero di rifiuti di circa 1000 metri quadrati
18:23a Torretta.
18:25Tre autocarri, un conto corrente bancario e numerose carte prepagate
18:29con abbinati conti correnti bancari.
18:31Le indagini sono nate dopo una segnalazione.
18:34Al mese venivano scaricate oltre 500 tonnellate mensili di rifiuti
18:38e il guadagno era di circa 20 mila euro al mese.
18:43La stazione Notar Bartolo di Palermo si rifà il look
18:47grazie a un finanziamento di circa 5 milioni di euro.
18:51La rete ferroviaria italiana ha messo in atto un importante progetto
18:54di riqualificazione della stazione situata in un punto strategico
18:57della città e snodo delle due linee del passante dell'anello ferroviario di Palermo.
19:01È quanto si legge in una nota che sottolinea come gli interventi
19:04hanno mirato alla riqualificazione del fabbricato,
19:07viaggiatori del sorpasso e al miglioramento dell'accessibilità.
19:11Sono stati rinnovati i prospetti del fabbricato viaggiatori
19:14con l'inserimento di un grande portale vetrato
19:17a enfatizzare l'ingresso alla stazione su Piazza Boiardo
19:21che adesso accoglie gli utenti conducendoli nel nuovo atrio.
19:25Parliamo di cronaca, sono entrati a bordo di una moto ape
19:29nell'ospedale Ingrassia a Palermo, hanno rubato dal gruppo elettrogeno
19:33parte della copertura, la canna fumaria, accorgersi del furto,
19:37sono stati i dipendenti dell'ospedale, i carabinieri hanno acquisito
19:40i filmati delle telecamere per risalire ai ladri.
19:43Ancora litiga con la moglie, tenta di incendiare rovesciando per terra
19:49della brace e cospargendola con della benzina per attizzare il fuoco,
19:54l'abitazione, è stato il caos a Lampedusa dove i carabinieri della tenenza
19:59sono riusciti a bloccare e arrestare un 39enne, i reati contestati
20:03sono maltrattamenti in famiglia e resistenza pubblico ufficiale.
20:06Il 39enne anziché calmarsi alla vista dei carabinieri
20:09ha cercato di scagliarsi contro di loro ma è stato subito bloccato.
20:13Un parcheggio trasformato in una discarica a cielo aperto.
20:18A Cada Palermo, nella borgata di Mondello, da anni il posteggio di via
20:23Mongibello è un punto di ritrovo per centinaia di ragazzi,
20:27residenti chiedono maggiori controlli. Davide Ferrara.
20:40Sono i padroni di via Pindaro ed è il parcheggio vicini
20:43dove le persone escono ogni fine settimana dal tardo pomeriggio
20:46fino alla sera con musica a tutto volume pompata dalle automobili
20:49e dalle minicar, mentre chi guida i ciclomotori impenna e spreccia
20:53per le strade a pochi passi dalle abitazioni e senza curarsi
20:56dei sensi di marcia mettendo al pentaio la sicurezza di tutti.
20:59Quella del parcheggio di via Mongibello è una storia che va avanti da anni
21:03e più volte è stata denunciata dai residenti che ogni fine settimana
21:06invocano l'aiuto delle forze dell'ordine che però ben poco possono fare,
21:09spiegano alcuni proprietari di ville. Arrivano, fanno gli accertamenti
21:13e il punto è a capo. Intorno alle 18 il parcheggio è una discoteca a cielo aperto
21:17con buona pace di chi vuole passare una serata nella borgata marinara
21:20e non può posteggiare il proprio mezzo. Vengono sparati petardi
21:23e le motociclette iniziano a girare impazzite sul rettilineo di via Pindaro
21:27e c'è chi giura di aver assistito anche ad alcuni episodi di spaccio.
21:30Da anni chiediamo che vengono prese contromisure e soluzioni,
21:33spiegano i residenti che ogni weekend si ritrovano in mezzo ad una bolgia.
21:37Per un periodo veniva sbarrato l'ingresso ma dopo pochi mesi
21:40è tornato di nuovo fruibile ad ogni ora. Appena arrivano le ferie
21:43e le belle giornate, qui si trasforma in un inferno.
21:46Chiediamo interventi concreti.
21:59Un incendio è divampato nel primo pomeriggio nel Siracusano
22:03in un immobile situato in via delle Cave a Priolo.
22:07Sono quattro le persone che sono state tratte in salvo dai soccorritori.
22:10Gli altri residenti sono stati fatti evacuare dai vigili del fuoco
22:13per motivi di sicurezza.
22:16Il rogo è originato da un basso della palazzina,
22:19poi le fiamme si sono propagate rapidamente verso il piano superiore,
22:23ma secondo i pompieri i danni sono stati concentrati soprattutto nel primo locale.
22:27Sono tuttora in corso le indagini.
22:31Agrigento Capitale della Cultura 2025
22:35prova a ripartire dal biglietto unico per l'ingresso
22:38in cinque luoghi simboli del patrimonio storico della città.
22:41Valle dei Templi, Museo archeologico Griffo,
22:45Cattedrale di San Gerlando, Museo diocesano e Chiesa di Santa Maria dei Greci.
22:49Il biglietto di 28 euro sarà valido per 72 ore.
22:53Gli spostamenti dalla Valle al Colle di San Gerlando
22:56saranno garantiti dai minibus elettrici che sono già in servizio da qualche anno.
22:59L'iniziativa è del Parco archeologico dell'Arciteocesi di Via Agrigento e Coop Culture.
23:04Stamani la presentazione dell'iniziativa a cui hanno partecipato anche il prefetto,
23:07Maria Teresa Cucinotta, a capo della fondazione Agrigento Capitale.
23:12Italiana per la Cultura 2025, il sindaco Francesco Micichele interviste.
23:19Mettiamo in relazione due parti di una città meritevole di essere visitate,
23:24meritevole di essere offerte ad un pubblico non solo della Valle,
23:29ma un pubblico che possa apprezzare e ammirare le bellezze di Agrigento della sua totalità.
23:34Quando siamo arrivati ad Agrigento nel 2017,
23:38la cesura fra la Valle dei Templi e la città era veramente quasi insommormontabile.
23:45Oggi non è più così, si stanno creando delle reti, si stanno creando delle sinergie.
23:51Potremmo dire che l'Acropoli e l'Agora si uniscono con questo progetto del biglietto combinato
23:58che mette insieme i siti del Parco archeologico in Agrigento
24:01e i siti del percorso Artefede e Mudia sul colle di Agrigento
24:06permetterà al visitatore di avere una visione completa
24:10di quella che è l'offerta turistico-culturale della città di Agrigento.
24:14Qual è l'obiettivo? Portare quella grande massa di turisti che visano la Valle dei Templi
24:20e portarla in città così incendivandoli con il biglietto unico e anche con il trasporto delle navette.
24:25Gli altri siti sono sicuramente, abbiamo già pronta a disposizione il Molastero di Santo Spirito
24:32dove c'è, è bellissimo anche come chiostro ma anche come museo all'interno.
24:37Poi abbiamo già completamente l'ex collegio dei Padri Filippini
24:42dove lì abbiamo anche una pinacoteca meravigliosa
24:45e così anche a brevissimo il museo civico dove ci sarà la collezione Sinatra.
24:51Accorciare le distanze tra gli agrigentini e gli eventi del 2025
24:56superando il ritardo di conflittualità e deficit organizzativo.
25:01Il festival Efebbo d'Oro si farà, lo ha detto il prefetto Maria Teresa Cucinotte
25:06intervistata da Simonetta Trovato.
25:08A che punto siamo con Agrigento Capitale Italiana della Cultura?
25:12Noi stiamo lavorando, dico con tutta sincerità, come mio solito
25:17per recuperare il tempo perduto che c'è stato, è inutile nascondersi.
25:23Stiamo approvando il bilancio, da qui partiranno poi una serie di altre attività
25:30approvazione dei progetti, messe in opera di altri.
25:33Alcuni sono stati già attivati perché la gente pensa che non abbiamo fatto niente finora
25:38ma altri progetti che non avevano spese sono stati già attivati e sono partiti a marzo.
25:43Io ho trovato molto supporto e molta sinergia, anche l'iniziativa di oggi
25:48col Parco abbiamo una straordinaria sinergia.
25:51Mi auguro che questa sinergia coinvolga anche tutta la cittadinanza
25:56e che ci venga proprio a dare supporto da un punto di vista anche del consenso
26:02perché c'è molta conflittualità e questa è una cosa che non giova a nessuno
26:07e non giova soprattutto né ad Agrigento, né alla sua provincia,
26:10né ad Agrigento Capitale della Cultura, che è un'occasione straordinaria
26:15che deve far risultare e diventare Agrigento veramente una meta importante
26:23che vada anche oltre il 2025.
26:26Queste ultime notizie di stampa in cui alcune cose programmate sono saltate
26:32penso all'Efeb e penso al Festival della Filosofia
26:35o se non rimandate, quantomeno posticipate.
26:37Pensano sull'effetto generale?
26:40Io dico sempre che il dossier è un progetto, anche se definito, in fieri
26:48cioè si sta concretizzando via via.
26:52L'Efeb non salterà perché abbiamo fatto proprio ieri una riunione in Regione
26:57e essendo un progetto molto articolato slitterà di un mese
27:02ma la preoccupazione non la vedrei visto che c'è una grande sinergia
27:08e un grande impegno perché tutto possa andare tranquillamente in porto.
27:14La politica, la seduta dell'ARS di oggi durante la quale si sarebbero dovute
27:20discutere interrogazioni e interpellanze della rubrica attività produttive
27:24è stata rinviata per l'assenza dell'assessore di Tamaio
27:28a causa di intervenuti motivi di salute.
27:32L'aula è stata dunque rinviata a martedì 25 marzo alle ore 15.
27:36Carmelo Frittitta entra nell'ufficio di gabinetto del Presidente della Regione
27:41Renato Schifani.
27:44Il dirigente regionale assume il ruolo di vicario.
27:48Fino allo scorso febbraio Frittitta è stato a capo del dipartimento
27:52attività produttive della Regione.
27:54Ci fermiamo per la pubblicità per ancora notizie.
28:24Da oltre mezzo secolo Nupi è al servizio del vostro riposo.
28:28Venite a provare le poltrone 2, 3, 4 motori.
28:32Alzarsi non è mai stato così facile, ma ancor meglio potrete riposare
28:37comodamente come se foste nel vostro letto.
28:41Questa potrà essere tua con delle piccole comode rate a partire da 35 euro al mese.
28:46Vi aspettiamo nella nostra nuova sede di Palermo, in viale Regione Siciliana,
28:508976.
28:52Nupi, per chi ama sognare.
28:57Dalla tradizione dei maestri sarti siciliani,
29:01abiti su misura Infantino.
29:04Dettagli, qualità dei tessuti, eleganza e vestibilità
29:09per le tue occasioni più esclusive,
29:12per il giorno più importante della tua vita.
29:15Infantino, abiti su misura.
29:17Area artigianale Misinmeri, Palermo.
29:21Ritorno alla rottamazione a costo zero dei fratelli Casesa,
29:25con ritiro e cancellazione del pubblico registro automobilistico a costo zero.
29:29Siamo specializzati da più di 35 anni nel recupero e nel trattamento
29:33delle auto da rottamare.
29:35Il meglio dei ricambi auto usati a prezzi concorrenziali.
29:38A Palermo, via Comandante Simone Guli 82, zona Cantiere Navale,
29:42in viale Regione Siciliana, 8976.
29:44A Palermo, via Comandante Simone Guli 82, zona Cantiere Navale,
29:48in viale Regione Siciliana 7631, parallelo autostrada Palermo-Catania.
29:54I lavoratori della ST Microelectronics in piazza Palermo
29:58contro i tagli previsti dall'azienda sono già 2.500.
30:02I lavoratori a fronte di un bacino di oltre 5.000 in cassa integrazione.
30:06I sindacati chiedono a Schifani di farsi portavoce a Roma dell'avvertenza.
30:11Sentiamo.
30:12I lavoratori della ST Microelectronics di Catania
30:16oggi in piazza Palermo per chiedere un intervento
30:18sulle prospettive industriali e occupazionali del sito Etneo.
30:21In piazza Indipendenza sotto la sede della Presidenza della Regione
30:25a Palazzo d'Orlean chiedono un incontro con il Presidente della Regione
30:28Renato Schifani perché si faccia portavoce a Roma dell'avvertenza.
30:31La mobilitazione che arriva dopo una tre giorni
30:34di intense assemblee nello stabilimento Etneo
30:36è sostenuta da tutte le sigle sindacali.
30:38Siamo oggi qui per chiedere un piano industriale
30:42che garantisca il futuro dei livelli occupazionali
30:45e dell'azienda nel territorio siciliano.
30:47A Catania l'azienda occupa 5.500 dipendenti e più indotto.
30:51Abbiamo chiesto al Presidente della Regione di riceverci
30:54per sostenere le nostre ragioni e chiedere con forza il tavolo ministeriale
31:00perché chiaramente noi abbiamo bisogno della convocazione al Ministero
31:04per leggere il piano industriale dell'azienda
31:08e chiedere le garanzie di cui abbiamo bisogno
31:11sia per le prospettive tecnologiche che per i ricaduti occupazionali.
31:16Il settore non è in crisi, sicuramente è vittima
31:19da un lato dalle politiche industriali che mancano in questo paese
31:23e da un lato da questa lotta di protezionismo
31:26che gli altri paesi stanno facendo come la Cina
31:28o come l'America annunciando i suoi DATS.
31:31Allora vogliamo capire, e qui è la politica e i governi,
31:35soprattutto a livello europeo, capire quale misure
31:38mettono in campo per proteggere la nostra industria.
31:49Siamo allo sport, il calcio, cambio di rotta per il Palermo.
31:53La società Rosa Nero sembra orientata a proseguire con Alessio Dionisi in panchina
31:58dopo aver valutato a lungo l'ipotesi dell'esonero
32:02sondando diversi possibili sostituti.
32:04Ci sarebbero stati i contatti con Vincenzo Vivarini,
32:06Alberto Aquilani e Giuseppe Iachini.
32:09Tuttavia la difficoltà nel trovare un tecnico disposto
32:12ad accettare un contratto fino a fine stagione
32:14e a subentrare a sole otto giornate dal termine
32:17ha complicato la situazione, anche perché le alternative non convincono appieno.
32:22Alla ripresa degli allenamenti in programma domani
32:25dovrebbe esserci ancora Dionisi.
32:28Ballardini, Iachini e Sorrentino, tre ex Rosa Nero,
32:31hanno commentato il deludente cammino della squadra in campionato
32:36sottolineando però che la solidità del City Group è una certezza per il futuro.
32:41Sentiamo le interviste realizzate da Roberto Parisi.
32:45La squadra ha fatto delle buone partite.
32:48Mi ho visto il Palermo tante volte.
32:51Ha alternato, diciamo così, delle ottime partite
32:55a partite magari dove ha avuto delle difficoltà.
32:58Però, come dicevamo prima, le ambizioni…
33:02Cioè, Palermo ha una società molto forte, molto ambiziosa.
33:07La dirigenza è una dirigenza comunque che ha dimostrato di essere competente.
33:15E la Serie B purtroppo è un campionato molto difficile.
33:19È una buona squadra, un'ottima squadra.
33:22C'è una società forte, una società che vuole fare grandi cose per Palermo
33:25e per la sua città e per la sua squadra.
33:29E ha già cominciato a farle, ha dimostrato di volerle fare.
33:33Ci sono tutti i presupposti, uno staff tecnico preparato.
33:37Ci sono tutti i presupposti per poter fare un grande pubblico,
33:41che già avevo accennato prima.
33:43Ci sono tutti i presupposti per poter far bene.
33:45Vedere il Palermo fuori dai play-off a marzo sicuramente non è il massimo.
33:50Anche l'anno scorso in questo periodo, forse un po' prima,
33:54è stato mandato via Corini e aveva 10 punti in più di questa stagione.
34:00Eppure è stato mandato via perché era l'unico grande problema del Palermo.
34:07Quando poi invece il calcio, non solo Palermo, dimostra che l'allenatore fa,
34:12ma poi fa tanto l'ambiente, fa tanto i giocatori, fa tanto la società.
34:18Ancora una notizia che riguarda la cultura.
34:20L'edizione 401 del festino di Santa Rosalia a Palermo,
34:24avrà come tema la bellezza, non come elemento estetico,
34:29ma come valore la bellezza del sacrificio di Santa Rosalia,
34:32che rinuncia a una vita agiata per la santità del lavoro,
34:37anche duro, che serve per fare le cose belle.
34:40L'ha detto l'assessore alla cultura, Giampiero Cannella,
34:43a margine della presentazione del tour internazionale della mostra
34:46Palermo rifiorisce con Santa Rosalia, che sarà esposta a Roma, a Malta, a Pechino e a Londra.
34:52Approfondiremo la tematica nelle prossime edizioni del nostro notiziario.
34:57Vi ricordo adesso l'appuntamento di oggi con il grande cinema di TGS,
35:01alle 21.40 il film Accadda al penitenziario,
35:04un'opera del 1955 diretta da Giorgio Bianchi,
35:07con Aldo Fabrizi, Alberto Sordi, Mara Berni, Walter Chiari e Peppino De Filippo.
35:13Per stasera è tutto, il telegiornale finisce qui.
35:16L'informazione torna puntuale domani alle 8 con Sveglia Sicilia.
35:20Buona serata.
35:46Il meteo è presentato da
35:55Affarinoro, contante all'istante e senza pensieri.
36:01Amici della Sicilia, guardate l'aria fredda, lambisce la Sicilia proprio ionica,
36:07però già avanza l'aria mite, quindi praticamente non ha fatto neanche in tempo
36:12a penetrare, a raggiungere la nostra internazionale.