Roma, 25 feb. (askanews) - "Guardate che io non ho nessun problema, sì ho una collezione di borse, mio padre diceva che si ruba solo quello che si nasconde e io non ho nulla da nascondere. Io sono la prima e la più lucida a capire che per voi io sono l'emblema di ciò che detestate, lo rappresento plasticamente. Per un concetto che magari è solo il mio, che voi non volete combattere la povertà, volete combattere la ricchezza". Lo ha detto la ministra del Turismo, Daniela Santanché, nel suo intervento alla Camera per il voto sulla mozione di sfiducia nei suoi confronti.
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NovitàTrascrizione
00:00Io non ho nulla da temere, l'ho già detto, ci vedremo in tribunale, nelle mie borse non c'è paura, lo dico con chiarezza.
00:08Guardate che io non ho nessun problema, lo denuncio qua, nell'aula del Parlamento.
00:16Sì, ho una collezione di borse, è chiaro?
00:21Ma mio padre che era ottavo figlio di contadini mi ha insegnato una cosa, che si ruba solo quello che si nasconde.
00:29E io non ho nulla da nascondere.
00:34Ma guardate che io sono la prima, la più lucida a capire che cosa, a capire che per voi io sono l'emblema di tutto ciò che detestate.
00:49Lo rappresento plasticamente, lo vedete adesso, in questo momento.
00:57Per la verità, per un concetto che magari è solo il mio, che voi non è che volete combattere la povertà, volete combattere la ricchezza.
01:09E questo è il vostro tema.