• mese scorso
Trascrizione
00:00Moretti Emilio Torino, Contessa Giuseppe, Contessa Domenico e Zerlutin Luigi Bruno.
00:05Sono questi i quattro nomi che campeggiano ora sulle pietre d'Inciampo poste sul marciapiede
00:10del comune di Marcheno, di fronte alle abitazioni dei quattro antifascisti morti a Matause durante
00:15la seconda guerra mondiale. Il momento della posa, andato in scena nella macchinata di lunedì,
00:20è stato fortemente voluto dall'amministrazione comunale, dall'assessorato alla cultura,
00:24dall'Associazione Nazionale Ex-Deportati nei Campi Nazisti, dall'AMPI e dalla Cooperativa
00:30Cattolico-Democratica di Cultura, e a visto la partecipazione delle quinte dell'Iceo Moretti
00:34e delle terze delle medie dell'Istituto Comprensivo di Marcheno, che hanno animato
00:39il momento di raccoglimento con alcune letture sui quattro deportati.
00:42L'impresa delle pietre d'Inciampo, quello che avete realizzato è un ulteriore tassello
00:47della nostra storia, che sicuramente non avreste trovato nei libri ufficiali di storia.
00:54Le pietre d'Inciampo, collocate qua davanti alla loro casa, penso saranno, per tutti coloro
01:00che passano, un momento importante di riflessione per far capire il valore e ciò che hanno
01:06fatto queste persone.