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Nel successo del Bologna nella finale di Coppa Italia contro il Milan c'è tanto merito dell'allenatore Vincenzo Italiano, reduce da tre finali perse (due di Conference League e una di Coppa Italia). Ecco cinque parole che spiegano il condottiero dei rossoblù.

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Sport
Trascrizione
00:00Italiano non è un grande allenatore, è molto di più. Cinque parole.
00:04Italiano è un vero condottiero e lo dimostra il suo gioco, perché il Bologna è la miglior squadra in Serie A per pressing
00:09e riesce a mantenere un ritmo di gioco folle pur avendo giocato tre competizioni.
00:13Per convincere i tuoi giocatori a seguirti in un gioco così intenso, fatto di marcature a uomo e corse lunghissime, devi per forza essere...
00:20E Italiano è stato empatico, con i giocatori, ma anche e soprattutto con la città.
00:25Oggi vorrei portare simbolicamente in questa sala l'entusiasmo e la passione con cui la città intera si sta preparando a questo appuntamento.
00:34Chi più ambizioso di Italiano che non si accontenta di puntare forte sulla Serie A?
00:38No, lui ogni anno vuole andare in fondo a tutte le competizioni, come ha fatto con la Fiorentina, ha fatto anche con il Bologna.
00:45Provaci tu ad alzare la testa dopo tre finali perse con la Fiorentina e a presentarti qui con l'ansia e la paura di non riuscirci, come due anni fa contro l'Inter.
00:53Perché quanto coraggio ci vuole per andare in una piazza in cui hai tutto da perdere, dopo la stagione stellare di Tiago Motta e dopo l'addio di Zirkze e di Calafiori?
01:01Questi tifosi erano pronti per essere delusi.
01:04Ma Italiano ha accettato senza paura, ha preso per mano questa squadra e soprattutto questo popolo che adesso si merita di festeggiare questo trofeo storico.
01:11E finalmente anche Vincenzo Italiano può festeggiare.

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