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CortometraggiTrascrizione
00:00Con noi oggi la regista Alissa Jung e gli attori Luca Marinelli e Juli Grabenenrich. Benvenuti.
00:12Il film di oggi è Paternal Live, un incontro tra una ragazza adolescente tedesca e il padre
00:18italiano che non ha mai conosciuto, un coming of age che coinvolge entrambi e lo sfondo è la
00:25riviera romagnola invernale. La prima domanda è per Alissa Jung, la regista. Alissa che cosa ti ha
00:31spinto a raccontare la storia di due solitudini che si appartengono ma non si conoscono? Già nella
00:39domanda c'è un po' di risposta perché mi affascinava questo rapporto non rapporto, tipo un padre assente,
00:48una figlia che non ha mai vissuto il padre, che vuole conoscere il padre e vuole in realtà arrivare
00:55e trovare uno sonso che ha delle risposte, andarsene, però trova davanti a sé un essere
01:02umano con tutte le sue bellezze e stranezze e in realtà sono molto simili ognuno nella sua
01:10maniera e questo era molto interessante da raccontare per poter poi esplorare il rapporto genitore-figlio,
01:18che cosa vuol dire essere genitore, che cosa vuol dire essere figlio, che cosa ci fa, se siamo
01:24accettati, se vogliamo essere accettati, che cosa ci fa se abbiamo delle cose che nascondiamo,
01:31che non vogliamo vedere però che abbiamo fatto gli errori, le scelte che abbiamo fatto in vita
01:35e dove ci portano se non siamo onesti con noi stessi, quindi c'è tanto dentro che potevo
01:41esplorare con questa storia. Luca come hai lavorato all'escalation di emozioni di un padre
01:48che ha davanti a sé un essere umano che chiede solo di sapere perché è stato abbandonato e qual è stata
01:53la parte più difficile da affrontare emotivamente durante le riprese? Secondo me la parte più difficile
02:01è stata proprio l'inizio del film perché noi abbiamo avuto quasi un mese di prove dove abbiamo
02:07creato tutti e tre questo grande legame, questa fiducia e poi abbiamo dovuto cominciare il film
02:12e recitare una distanza gigantesca, un freddo colossale tra di noi. Quella è stata una cosa,
02:18penso una delle prime scene sia stata proprio l'incontro tra loro, è stato assurdo, noi passavamo
02:23tutti i giorni insieme, prima di quel giorno, poi abbiamo cominciato a non frequentarci più,
02:29a vederci solo sul set, forse il fine settimana. Questo è stato particolare come processo e poi è stata
02:37molto bella una delle scene finali sicuramente, molto forte perché poi quando uno le legge,
02:42che sono le scene che ti emozionano di più, a un certo punto tutta la gente che è lì, tutta la troupe
02:48si aspetta, ok adesso vedremo quella scena e quindi uno si sente una responsabilità devastante dentro.
02:55Però li abbiamo mandati tutta a casa, no però è stato, e poi devo dire che la preparazione secondo me,
03:03io tendo sempre a raccogliere tutte le informazioni da, in questo caso dal testo che era un testo molto bello,
03:12molto emozionante, c'era tutto già dentro, Paolo era già lì, Leo era lì, la storia era lì, non ci siamo tutti,
03:18abbiamo anche poco improvvisato secondo me, ma non perché non ci fosse lo spazio,
03:23ma perché era stato veramente fatto, secondo me, un bellissimo lavoro di scrittura.
03:29Yuli, Leo, il tuo personaggio, affronta un viaggio fisico e interiore, affronta la gelosia per un'altra bambina,
03:37anche in parte l'amore, affronta il dolore, affronta il rifiuto, qual è stata la parte più difficile di questo viaggio?
03:44I think maybe more important is which part of the journey was the most intense for Leo,
03:51and I think that was the very first one and the very last one.
03:56So the first time she met Paolo, I think it took really power to convince herself that she does the right thing,
04:06and she thought about that if she just goes there and says hi for like an hour, she sits there.
04:12Also the last scene or one of the last scenes is very, very intense for her,
04:18because I think she decides not to think that everything is good now,
04:23and I think that's the right thing and that's the strongest thing,
04:26but she could also just say, okay, now he, I don't know, he wants to spend time with me,
04:33and that's okay, and I will do it.
04:34Yeah, but I think it's strong that she decides that somewhere there got to be a cut,
04:39and then they can, yeah.
04:41Paternal Live parla sia dell'impossibilità di cambiare un passato,
04:45sia della possibilità fragile e imperfetta di costruire un presente.
04:51Questa è una domanda per tutti e tre.
04:53Alissa, Luca, Yuli, nella tua vita c'è stato un momento in cui hai dovuto lasciare indietro
05:00o dimenticare qualcosa nel passato per costruire un futuro?
05:03In qualche maniera si lascia sempre qualcosa indietro per costruire qualcosa di nuovo, no?
05:12Se apri una porta non vai in questa direzione.
05:17Io mi sento abbastanza fortunata, privilegiata, che ho la scelta,
05:22e ho fatto tante scelte in vita mia, dove certamente ho chiuso altre porte per andare in questa direzione.
05:30Quindi un po' sì, c'è sempre un po' un dire o no a una cosa per poter dire sì a un'altra.
05:37Sì, la scelta, secondo me, ma dimenticare no.
05:41Cioè, secondo me, dimenticare è la cosa più sbagliata, secondo me,
05:45perché poi ogni scelta che abbiamo fatto, il risultato è l'oggi.
05:49Quindi, secondo me, non bisogna dimenticare, ma bisogna scegliere, quello sì.
05:55As I had to make the decision if I want to do the movie or not,
06:00I really thought about it.
06:02It was not, yeah, I will do it.
06:04I just love to do movies.
06:06So I thought about this a lot, because also I had, basically,
06:09I had other plans for my year, and then Alyssa came and said,
06:13yeah, and maybe that was a decision where I did something
06:16and went out of my comfort zone, and it was a good decision.
06:22Grazie mille.
06:23Grazie.
06:23Grazie mille.
06:36Grazie mille.
07:06ecocentrico. What do you think? Hey! Dove vai? I'm responsible for you!
07:24Li conoscete? Ci presenti?
07:36Li conoscete?