Bonus Anziani INPS tutte le novità e i chiarimenti ufficiali! In questo focus previdenza ci occupiamo delle ultime informazioni INPS su controlli, requisiti d'accesso e pagamento degli arretrati per il bonus destinato agli anziani non autosufficienti con almeno 80 anni.
___
#bonusanziani #prestazioneuniversale #inps
___
bonus anziani INPS 2025
bonus anziani non autosufficienti
indennità di accompagnamento INPS
requisiti bonus anziani
arretrati INPS 2025
assegno di assistenza anziani
controllo requisiti INPS
ISEE 6000 euro anziani
___
#bonusanziani #prestazioneuniversale #inps
___
bonus anziani INPS 2025
bonus anziani non autosufficienti
indennità di accompagnamento INPS
requisiti bonus anziani
arretrati INPS 2025
assegno di assistenza anziani
controllo requisiti INPS
ISEE 6000 euro anziani
Categoria
🗞
NovitàTrascrizione
00:00Bonus anziani, arrivano i chiarimenti IMSS sui controlli dei requisiti d'accesso e sul diritto a ricevere gli arretrati, perciò vediamo tutto nel dettaglio.
00:11Come sappiamo si tratta di un contributo economico che spetta alle persone anziane non autosufficienti, che hanno almeno 80 anni, un livello di bisogno assistenziale gravissimo, un ISEE fino a 6.000 euro e che ricevono l'indenità di accompagnamento oppure che hanno i requisiti per ottenerla.
00:28Con il messaggio numero 1401 del 5 maggio, IMSS fornisce ulteriori informazioni in merito ai controlli e al diritto agli arretrati.
00:38Come prima cosa, l'Istituto ricorda che i requisiti per il bonus devono essere posseduti al momento della domanda e mantenuti per tutta la durata del beneficio.
00:48Poi, una volta presentata la domanda, tutti i controlli dei requisiti saranno effettuati con una procedura automatica.
00:55Ma attenzione, nel caso in cui uno dei requisiti non dovesse risultare rispettato, allora la domanda viene posta in evidenza alla struttura IMSS territorialmente competente, che dovrà effettuare ulteriori accertamenti.
01:09Per quanto riguarda i pagamenti, come sappiamo, il bonus viene pagato a partire dal primo giorno del mese di presentazione della domanda.
01:16L'assegno è composto da una quota fissa, che sarebbe l'indenità di accompagnamento e una quota integrativa, chiamata assegno di assistenza, che arriva fino a un massimo di 850 euro e si può utilizzare per le spese del lavoro di cura e assistenza svolto dai lavoratori domestici, oppure per l'acquisto di servizi destinati al lavoro di cura e assistenza.
01:37E attenzione, perché queste due spese sono alternative e non possono essere utilizzate contemporaneamente nello stesso mese.
01:45Ebbene, nello stesso messaggio IMSS spiega che la quota fissa e la quota integrativa vengono pagate separatamente.
01:51Poi, con un provvedimento di liquidazione, vengono comunicati al richiedente la data d'inizio della prestazione, l'importo della rata per l'assegno di assistenza e l'importo di eventuali arretrati, che vanno dal mese d'inizio della prestazione al mese prima dell'inizio dei pagamenti.
02:08Ma per la quota integrativa c'è l'obbligo di rendicontazione della spesa sostenuta per avere diritto a ricevere gli arretrati.
02:15Perciò bisogna inviare a IMSS la documentazione della spesa sostenuta entro 30 giorni dall'accoglimento della domanda.
02:22Nello specifico, per i rapporti di lavoro domestico, bisogna inviare il contratto e la copia delle buste paga acquitanzate relative al periodo di riferimento degli arretrati.
02:32Per gli acquisti di servizi, invece, bisogna allegare le copie delle fatture elettroniche acquitanzate o in alternativa con la ricevuta di pagamento.
02:41E per ora è tutto, al prossimo Focus!