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TVTrascrizione
00:00Buonasera e bentrovati. Stasera a punto di vista parleremo di sicurezza stradale e della presenza
00:20di orsi e di lupi in provincia di Brescia. Ancora sarà nostro ospite il presidente del
00:25vittoriale degli italiani Giordano Bruno Guerri, poi il consiglio del tuo appuntamento con il
00:29professor Maiolo. Faremo anche il punto sul turismo sul Garda e incontreremo una giovane
00:34pianista Lisa Bellin. In apertura saluto qui in studio il consiglio provinciale delegato
00:40della sicurezza Daniele Mannatrizio. Buonasera Mannatrizio. Subito il punto sulla sicurezza
00:45stradale perché è sempre un tema d'attualità. Dall'inizio dell'anno 14 vittime, l'ultima
00:52venerdì aveva 30 anni e stamattina è stata investita una pensionata sulle strisce pedonali
00:58a Desenzano e De Grave. È un tema sempre d'attualità purtroppo.
01:01È un tema purtroppo sempre d'attualità, con l'approssimarsi poi della bella stagione e ovviamente
01:07anche degli arrivi nella nostra bellissima provincia dei turisti e della voglia ovviamente di vivere
01:12il territorio, il fenomeno tende sempre a ampliarsi. Quindi massima attenzione sempre per un fenomeno
01:19che purtroppo è molto difficile da debellare. Nonostante il nuovo codice della strada, nonostante
01:24siano state ritirate all'inizio dell'anno 467 patenti per velocità, mancanza di cinture
01:31di sicurezza e quant'altro, anche l'entrata in vivere nel nuovo codice non servono a diminuire
01:37comunque gli incidenti stradali, i controlli con gli autovelox. Qualche dato positivo, seppur
01:43in un panorama di sostanziale stabilità, va detto, non di peggioramento critico ma di stabilità,
01:52qualche segnale positivo c'è. Sicuramente un po' di timore anche per le nuove disposizioni
01:58conosciute o meno, a volte anche un po' nella confusione che magari ha regnato nei primi
02:04momenti, ha forse favorito una maggior prudenza che però deve cristallizzarsi e diventare
02:11un'abitudine. Non possiamo permetterci di guardare ogni anno dei dati, delle statistiche
02:15sui decessi che ci riportano purtroppo a decine e decine di decessi nella nostra provincia.
02:21È inaccettabile.
02:23Distrazione, telefonino, velocità elevata, alterazione psicofisica. Queste sono le cause
02:28purtroppo dell'incidente stradale in casa nostra.
02:32Ci sono i fattori scatenanti. La velocità ovviamente è un moltiplicatore degli effetti
02:39negativi purtroppo, quindi è importante mantenere la velocità nei limiti previsti e ovviamente
02:45anche l'elemento del telefonino e oramai della tecnologia purtroppo crea delle condizioni
02:50di pericolo ulteriori che diciamo così a fianco alla velocità e all'utilizzo di sostanze
02:57o l'abuso di alcolici fa sì che le nostre strade non siano ancora sicure quanto vorremmo.
03:03Ciclisti, pedoni, quelle persone più a rischio, motociclisti, sono quelle le categorie
03:09diciamo a rischio sulle nostre strade?
03:13Sì, stiamo assistendo oramai da vent'anni a una riduzione del numero di incidenti
03:19automobilistici sulle nostre strade. Questo è un dato molto positivo perché nei primi anni
03:252000 vi erano nella sola provincia di Brescia quasi 100 decesse all'anno legati solo alle
03:31automobili, adesso siamo scesi sullo scorso anno attorno ai 30, mentre purtroppo con le
03:37moto, con le biciclette, soprattutto con le motociclette si continua a morire ancora
03:43quanto 20-25 anni fa. Lì non abbiamo assistito a un calo dei decessi ma purtroppo ha una stabilità
03:49che però vuol dire famiglie distrutte, persone che perdono la vita tragicamente anche solo perché
03:55hanno deciso di passare magari un fine settimana divertendosi con la moto che non è un reato
04:00anzi è un bel hobby, un bello svago però purtroppo creando, causando o subendo purtroppo
04:07anche incidenti mortali.
04:09Ne parleremo ancora, stia qui in studio perché parleremo anche dell'opera di prevenzione
04:12della provincia con dei corsi gratuiti soprattutto nelle scuole. Noi invece adesso andiamo e lo
04:16ringraziamo calorosamente a Gardone Riviera dal presidente del vittoriale degli italiani
04:21Giordano Bruno Guerri. Buonasera, ciao presidente.
04:24Buonasera, buonasera a voi, ciao Renato.
04:28Allora, anzitutto complimenti per la nomina membro onorario dell'Accademia Atenese, un riconoscimento
04:34che arriva da fuori Italia, questo è importante mi pare, no?
04:38Beh, è importante anche perché si tratta della più importante Accademia Greca, il primo italiano
04:47ammesso fu Carducci, l'ultimo è stato il cardinale Ravasi, quindi sono in ottima compagnia, sono molto contento.
04:57Complimenti ancora intanto il 3 di maggio, il vittoriale celebra il cinquantesimo anniversario
05:06dell'apertura al pubblico della prioria guardando sempre e di più al futuro.
05:12Alla manifestazione parteciperà il ministro della cultura Alessandro Giuli, si tiene alle 16.30
05:19al vittoriale perché la cultura è la più luminosa delle armi lunghe.
05:25Sì, è una frase della carta del Carnaro di Gabriele D'Annunzio che mi sembra perfetta per questa occasione
05:33perché effettivamente la cultura, a parte il paragone con le armi che in questo momento
05:41non è dei più appetibili, è veramente uno strumento eccezionale per la crescita di tutti,
05:50anche economica come stiamo vedendo. Io sono contento di questa giornata perché con l'ologramma
06:01di D'Annunzio, nutrito con l'intelligenza artificiale che parla con la sua voce ed è in grado
06:08di rispondere a qualsiasi domanda su di lui ma anche su argomenti vari, il Garda si arricchisce
06:18di una nuova attrazione, una potente attrazione. Dalle prime reazioni che abbiamo avuto dopo
06:27l'anticipazione del Corriere della Sera che ci ha dedicato ben tre pagine, vediamo che avremo
06:35un afflusso di aspiranti interlocutori di D'Annunzio enorme e che sarà anche difficile regolare
06:44perché sarà possibile entrare in quella stanza solo in cinque alla volta, per cui ci stiamo
06:56organizzando e il flusso sarà notevole ma regolamentato. Poi il giorno dopo, il 4 maggio,
07:06altro attrazione sul lago di Garda, sempre alla presenza del ministro Giulio in rappresentanza
07:15di Giorgia Meloni, inaugureremo a Desenzano la mostra sul futurismo che ho contribuito a
07:23realizzare, una mostra importante, bella, che credo attirerà molto pubblico.
07:30Appunto a Desenzano, questo domenica sempre con il ministro Giulio, perché per essere futurista
07:36non ci vuole la patente, per essere futurista non occorre lo schedario, per essere futurista
07:42basta amare ed odiare, odiare il conformismo, odiare l'ipocrisia, amare l'intelligenza, amare
07:49la libertà.
07:52Beh, allora siamo futuristi, che ne dici Renato?
07:56Libertari e futuristi, giusto?
07:57Sì, esattamente.
08:01Ecco, a Gardone inaugurerete anche, mi pare, lo spazio cama e dei visori, oltre a che la
08:08prioria restaurata completamente.
08:11Sì, la prioria l'abbiamo restaurata oggetto per oggetto, stoffa per stoffa, legno per legno,
08:19è un lavoro che in realtà facciamo da anni, ma adesso tutto è stato realizzato, quindi
08:27la prioria è come l'annunzio l'ha lasciata, anzi forse meglio, perché all'epoca c'era
08:34qualche oggetto danneggiato.
08:37e questa è una grande soddisfazione.
08:42E poi, quel giorno, condurrò il ministro in una visita particolare, ma soprattutto abbiamo
08:51restaurato Casa Cama, che era la casa del custode, il signor Cama, che da non so non ha mai voluto
09:00adattare al resto dell'architettura del Vittoriale, è una casa dall'esterno grigio, perché sembrava
09:10un pugno in un occhio, adesso però, con la facciata rifatta, con tutto messo in ordine, è abbastanza
09:19omogenea al Vittoriale, un nuovo punto di attrazione, lì ci sarà una sala, sede di piccole mostre
09:27e conferenze e anche una sala con visori 3D, che permetteranno di vedere la prioria in ogni
09:37angolo, anche quelli nascosti, che con una visita normale non sarebbe possibile vedere, anche
09:46la clausura, per esempio, le stanze inaccessibili, e ci sarà una simulazione del volo su Vienna.
09:54Insomma, un bel modo di passare il tempo al Vittoriale.
10:01Anche perché ricordiamo che l'ologramma sarà nutrito, tra virgolette, con l'intelligenza
10:05artificiale, grazie a 25 opere d'Annunziane e di moltissimo materiale storico degli archivi
10:13del Vittoriale, questo è importante. Ma sempre poi, sabato alle 16.30, ho fatto di tutto
10:21me La mia casa, edita da Silvana Editoriale, una pubblicazione inedita.
10:28Sì, è un libro che ho curato personalmente e che raccoglie gli scritti di molti autori
10:36importanti in visita alla prioria con i loro commenti sulla prioria, più o meno benevoli,
10:43ma tutti di grande scrittura e di grande interesse. Si va da Arbasino a Mario Praz, a Giorgio
10:53Manganelli, e quindi è una lettura bella comunque, al di fuori dell'interesse della prioria, ed è
11:01un volume di importanza documentaria notevole, con scritti ormai introvabili e dimenticati.
11:09Quel giorno avremo anche un annullo filatelico, anzi un doppio annullo filatelico, con cartoline
11:18sul cinquantenario di Casacama e sul centenario della nave Puglia, fatto con un timbro speciale
11:28delle poste italiane. Insomma, avremo una bellissima giornata.
11:32Una bellissima giornata da vivere a partire appunto dal 16.30 e come si può dire, buon
11:38compleanno, buon cinquantesimo e ci vediamo i prossimi cinquant'anni, anche se molto prima
11:43direi, giusto Presidente?
11:45Ma direi proprio di sì, faremo tante cose nei prossimi cinquant'anni.
11:52Compreso il festival teneramente, è giusto che partirà a luglio, che è da non perdere?
11:57In giugno addirittura partirà, abbiamo sempre più appuntamenti, viene Mica, mi sembra
12:04che sia il primo, poi Anastasia e molti altri.
12:10Tanti appuntamenti per vivere questo gioiello della nostra terra, complimenti ancora Presidente
12:15e soprattutto buon lavoro.
12:17Grazie.
12:17Grande abbraccio.
12:18Ciao a tutti.
12:20Ciao Presidente.
12:22Ed ora breve pausa pubblicitaria.
12:24Eccoci in studio e con noi sempre il consigliere delegato della sicurezza in provincia Daniele
12:43Manatrizio, abbiamo parlato degli incidenti troppi ancora, troppi che investono le categorie
12:48più deboli, avete previsto e organizzato dei corsi soprattutto nelle scuole, sulla sicurezza
12:53tradale?
12:54Sì, con la Polizia Provinciale siamo sempre attivi nelle scuole perché è fondamentale
13:00cominciare a far passare questo messaggio, questi messaggi di attenzione e di rispetto
13:07alle regole anche con i bambini e con i ragazzi.
13:10È anche importante però investire ovviamente in attività concrete.
13:14è un bellissimo progetto che come provincia abbiamo attivato insieme all'associazione
13:19Condividere la strada della vita che dà la possibilità anche di seguire dei corsi
13:25di guida sicura.
13:26Questo perché ovviamente rivolti a persone in possesso di patente, quindi già degli adulti,
13:33potenzialmente, possibilmente giovani adulti, per fare in modo di portare davvero la prevenzione
13:40anche in termini concreti con iniziative gratuite, questo è chiaro a chi ha voglia
13:47davvero di mettersi al volante con maggior sicurezza e con maggior consapevolezza di
13:52quello che si può davvero fare.
13:54Ecco, la cosa che più stupisce è che nonostante i controlli, gli occhi elettronici sulle tangenziali
13:59oramai diffusissero un po' ovunque, che sia questa ancora catena di incidenti.
14:06Forse ci vorrebbero anche controlli di persone fisici?
14:11Diciamo che...
14:11Avrebbe anche questo un tentativo?
14:13Sì, diciamo che tutte le forze dell'ordine impegnate, impiegate ovviamente in questa attività
14:18di controllo, fanno loro.
14:21La tecnologia ci sta aiutando molto, perché oramai con i varchi di lettura targhe, con
14:26i rilevatori di velocità, siamo in grado di sapere praticamente qualsiasi cosa...
14:31Monitorare costantemente.
14:32Monitorare costantemente, ovviamente gli automobilisti.
14:36I dati in termini assoluti migliorano, il trend negli anni è miglioramento, però non
14:42riusciremo mai a eliminare l'incidente, perché l'incidente fa parte purtroppo della fatalità
14:48e della disgrazia, nel momento in cui si fa qualsiasi attività umana, però si può
14:54fare ancora molto per cercare di ridurre quel margine tra l'incidente zero che deve essere
15:00il nostro obiettivo, ovviamente i dati, la casualità, il colpo di sonno purtroppo, oppure
15:06il malore, quello ineliminabile, diciamo così.
15:10L'imprevisto.
15:11L'imprevisto.
15:12La tecnologia nei controlli ci aiuta, speriamo che ci venga in conto anche la tecnologia nella
15:17guida, adesso molte auto installano dei sistemi di frenata, sensori vari, addirittura
15:24auto che sono in grado davvero, se notano un pericolo, una frenata improvvisa dell'auto
15:31precedente, di rallentare.
15:33Speriamo davvero che la tecnologia e il buonsenso e la consapevolezza, partendo proprio dai bambini
15:38come dicevamo prima, ci permetta di arrivare in futuro a incidente zero o quasi zero, o davvero
15:44lasciare solo al fatto e a pochi casi le disgrazie sulle nostre strade.
15:50Di lasciare perdere l'incidente appunto causato soprattutto dall'inciviltà e dall'imprudenza.
15:57Un altro aspetto, adesso mi danno delle immagini di Orsi e Lupi, che lei è titolare anche
16:03di questa delega, sulla sicurezza, sulla nostra strada, ma anche sulla tutela degli animali.
16:10Ne abbiamo trovati e visti parecchi in Valle Camonica, in Valtrompia, in Val Vestino.
16:16Ne avete censiti, se non erro, due branchi.
16:20Uno, due branchi di Lupi, complessivamente 17 esemplari e 7 orsi, se non sbaglio.
16:29La presenza del lupo e dell'orso nel nostro territorio provinciale è oramai conclamata.
16:36Degli orsi in particolare c'è un'azione di monitoraggio che ci permette di sapere
16:41praticamente dove sono in quasi qualsiasi momento.
16:45Siamo in grado di tracciarli sia visivamente, ovviamente, come...
16:48Stiamo vedendo le immagini appunto.
16:50Esatto, e qui mi raccomando, ecco, questa è un'attenzione particolare.
16:56Quando vediamo animali come Lupi, come Orsi soprattutto, anche in prossimità dei centri
17:02abitati, evitiamo di rincorrerli.
17:04Capisco che a volte il clamore, la sensazione di fare filmati, immagini, poi la diffondere
17:10sui social, possa essere così anche l'elemento di notorietà, i 15 minuti di notorietà
17:16di chi lo ha fatto, però lasciamoli andare, segnaliamo alla Polizia Provinciale questa
17:23presenza, il punto in cui l'abbiamo rilevata, che a volte magari non è anomalo, perché
17:28in mezzo ovviamente alle foreste e ai boschi questa non è un'anomalia, però evitiamo di
17:32rincorrerli.
17:33Dicevo, è una presenza che c'è, è monitorata costantemente, i lupi oltre ai branchi, ovviamente
17:39sappiamo che esiste il fenomeno dei lupi in dispersione, che sono i maschi...
17:44Che assaltano anche le arnie molte volte...
17:47Sì, ma che spesso si allontano dei territori ovviamente in cerca di nuove aree in cui stabilirsi
17:53e quindi li troviamo anche in zone della nostra provincia magari non usuali, però diciamo
17:59che i branchi stabili sono censiti e monitorati solo in alcune zone della nostra provincia e
18:07all'attuale poi, diciamo così, nuova classificazione del lupo come animale non particolarmente
18:14protetto ci permetterà, ovevi fossero delle situazioni di pericolo e di vicinanza, diciamo
18:21così, e di eccessiva confidenza, antropizzazione anche dei comportamenti dell'animale, di poter
18:28intervenire con strumenti diversi.
18:29Ovviamente cerchiamo di rispettare gli animali nel loro conteso.
18:32Lasciamoli andare per la strada, non inseguiamoli, non facciamo ripresa oltre il dovuto, magari
18:38qualche fotografia ma non di più, anche perché sono tutti censiti di fatto, no?
18:43Sia i lupi che gli orsi.
18:45Sostanzialmente sì, la nostra polizia provinciale, ma non solo, ci permette anche in collaborazione
18:50con le altre forze dell'ordine e gli altri enti preposti al controllo di sapere oramai
18:54dove sono quasi tutti gli esemplari in transito sul nostro territorio.
18:59Quindi va bene segnalare, però attenzione, non mettete in pericolo la vostra incolumità,
19:04magari riprendendo anche alla guida per parlare ancora di sicurezza stradale, che è più
19:08probabile magari creare un incidente, avere delle conseguenze negative rincorrendo un animale
19:13in auto, spaventandolo, magari rischiando di farlo andare anche in posti, non dovrebbe.
19:18Non facciamo i fenomeni.
19:19Non facciamo i fenomeni, segnaliamo, la polizia provinciale c'è presidia, però evitiamo
19:25di creare situazioni di pericolo ulteriore.
19:27Parleremo poi del rimborsa dei danni causati a questi animali perché causano anche dei danni
19:32agli agricoltori, ma intanto vediamo la consueta critica del professor Maiolo sulle problematiche
19:38giovanili, molto importante.
19:49Cari genitori, conosciamo tutti il detto popolare fratelli coltelli, che sembra indicare
20:02la cattiveria abituale e irrimediabile del legame fraterno, ma non è così e non si tratta
20:09di odio irriducibile.
20:12La rivalità tra i fratelli esiste, fa parte del legame che serve per la crescita.
20:17In fondo, fin dalla nascita, i fratelli si vogliono bene e litigano, competono, si scontrano
20:24e poi si cercano.
20:26Nei più grandi, ad esempio, c'è la paura di essere trascurati, la gelosia per il nuovo
20:32arrivato e nei piccoli l'invidia per le cose che il più grande sa fare.
20:37I fratelli così vivono la rivalità, come un misto di sentimenti difficili da gestire
20:43e hanno bisogno di genitori che sappiano rassicurare e mostrare la misura del loro amore per tutti
20:51loro.
20:52Se questo passa, la gelosia e l'invidia, che possono anche diventare sentimenti distruttivi,
20:59vengono ridotti al minimo e si riesce ad impedire che la rivalità si trasformi in violenza.
21:07consentite allora lo scontro, cari genitori, e permettete che i vostri figli litighino perché
21:13i litigi fanno parte della relazione.
21:18Bisogna insegnare loro come si litiga però, come ci si scontra e che cosa si sperimenta in
21:28quel momento, che sono emozioni complesse e ambivalenti. Per contenere la rivalità tra
21:36i fratelli, io credo sia necessario osservarli bene e ascoltare sempre i loro conflitti. Fate
21:43poi attenzione alla disparità di trattamento, che possono alimentare invidia e sensi di colpi.
21:50Incoraggiateli a non tenere dentro i loro sentimenti, soprattutto quelli negativi, ma ad esprimerli.
21:57E insegnate loro a negoziare, cioè a trovare accordi dove alla fine non c'è uno che vince
22:04e l'altro che perde. Fate in modo che possano condividere esperienze e attività utili per
22:12rinforzare la loro relazione. Non alimentate competizioni e neppure accettate richieste più
22:19o meno esplicite di attenzioni particolari. Lo sforzo che devono fare i genitori con i loro
22:25figli è proprio quello di moltiplicare le manifestazioni di ascolto, di attenzione,
22:32di affetto per ognuno di loro, secondo le loro esigenze specifiche. Però date limiti
22:40chiari e confini da rispettare e concentratevi più sulle cose positive che i fratelli fanno
22:46insieme che su quelle negative. Non intervenite per placare una lite dicendo voi chi ha ragione
22:54e chi ha torto, ma lasciate che imparino a gestire le controversie e a contenere la loro
23:02rabbia e siano in grado di frenare la violenza verbale e fisica, ma soprattutto che sappiano
23:11alla fine trovare un tempo per fare pace. Piuttosto che dire non picchiare tua sorella,
23:19meglio apprezzare un comportamento positivo dicendo magari sai mi è piaciuto come hai
23:26gestito lo scontro con tua sorella.
23:37Bene, a proposito dei giovani è collegata con noi una giovanissima pianista, Elisa Bellin,
23:45perché la musica può essere utile ad affrontare e risolvere molti problemi dei giovani.
23:50Ciao Elisa, buonasera. Intanto sentiamo una decina di secondi dal concerto che hai tenuto
23:59a Brescia e hai vinto qui in città. Vediamo queste 15 secondi di immagini.
24:20Elisa, questo è il concorso pianistico internazionale di Brescia, Franco Margola,
24:31al quale hai partecipato e hai vinto il risultato a vincitrice. È stata una grande emozione?
24:38Eh sì, è stato molto bello e emozionante anche perché essendo che c'erano tantissimi ragazzi
24:48strepitosi io quasi non mi aspettavo neanche di piazzarmi, invece è stata proprio una sorpresa.
24:55Hai solo 14 anni e tanto amore per la musica e per il piano. Freguenti il Conservatorio di Piacenza
25:02e tutto il tuo amore e tutto il tuo entusiasmo è nato grazie ad una persona che ti affianca
25:07e ti sostiene, i tuoi genitori ovviamente, ed anche il tuo nonno Federico.
25:14Esatto, perché mio nonno, essendo che lui è sempre stato appassionato di loro,
25:21di un ragazzo, diciamo che da piccola, anche proprio da piccolissima,
25:26andavo sempre da lui e diciamo su una volta virgolette il suo organo quindi ha sempre
25:34diciamo lui trasmesso alla fine la passione per la musica. Anche se nella mia famiglia
25:38proprio dalla sua parte ci sono stati tanti musicisti, quindi...
25:44Ecco, che consiglio puoi dare ai tuoi amici e a tanti altri giovani?
25:49Può essere di aiuto la passione per la musica a superare tanti problemi?
25:53Allora, sicuramente sì, perché ad esempio se sono in un periodo magari un po' più stressato
26:01che succedono cose che mi mettono più tristezza, sicuramente suonare è il mio momento
26:08in cui mi sento felice e libera e quindi non penso più alle situazioni brutte
26:13che magari possono accadere durante la giornata, ma penso solo alla musica
26:17che alla fine è quello che mi piace fare, la mia passione e proprio libera la mente
26:22perché esprimi semplicemente le tue emozioni suonate.
26:25Anche perché tu ti eserciti dalle 2 alle 3 ore al giorno al piano e sei un'appassionata di Bach.
26:34Sì, esatto. Perché Bach è stato il primo autore importante, se possiamo definire così,
26:42che ho suonato. Infatti il primo brano che ho suonato proprio di Bach è stato un lino anche in sol maggiore
26:50ed è stato proprio lui a farmi innamorare veramente del piano forte e a farmi appassionare così tanto.
26:56Ecco, diciamo che non ami del tutto la musica moderna.
27:02Come fa a nascere l'amore per la musica classica?
27:05Tu ti sei messa a suonare il piano anche in un ospedale, nell'atrio in un ospedale
27:10hai utilizzato un piano semiabbandonato, giusto?
27:16Cioè, allora, l'amore per la musica classica è in realtà io da piccola volevo fare la cantante
27:22quindi, cioè, era proprio... non mi immaginavo totalmente di entrare in questo mondo
27:28però infatti appunto io avevo iniziato studiando canto e però appena io sono arrivata in questa scuola
27:35avevo visto questo pianoforte e appena l'ho visto mi ci sono seduta su e mi sono innamorata
27:41avevo capito che volevo fare quello e quindi ho scelto di studiare musica classica
27:47proprio perché mi sono innamorata del pianoforte a prima vista e poi iniziando a fare le basi
27:54ecco, poi ho capito che volevo fare quello.
27:57Ecco, allora ti salutiamo, ti auguriamo una lunga, lunghissima carriera
28:01perché dicono, abbiamo letto molte cose promettenti sulla tua attività, sui tuoi concerti
28:07ne avrai, mi pare, in programma altri nei prossimi giorni
28:10grazie per aver partecipato alla nostra trasmissione
28:14e ti lasciamo ancora con alcuni secondi del concerto che hai vinto
28:17il concorso pianistico internazionale di Brescia, Franco Margola
28:22vediamo ancora queste breve clip
28:24ciao
28:25la musica va sempre bene, giusto?
28:48consigliere del manatrizio, aiuta!
28:50soprattutto con questi giovani talenti, questi ragazzi che davvero ce la fanno apprezzare ancora di più
28:57per la loro capacità straordinaria davvero di interpretarla
29:00a 14 anni l'entusiasmo di suonare il piano, musica classica, importante
29:04eh sì, pensando a tanti nostri ragazzi che a quell'età invece hanno perso un po' le passioni, gli interessi
29:10è bene seguire invece questi esempi positivi che ci avete raccontato con tanta...
29:16giovani che poi sono quelli che rischiano di più, tornando al tema sulla strada
29:21perché adesso si assiste alle corse delle motociclette, pensiamo a quello che succede sulle coste
29:26più che, non so, stava per Lodrino, nelle nostre valli
29:29l'attenzione deve essere massima
29:31sì, a volte
29:33capita ai ragazzi
29:36ma non solo
29:37a volte non si ha la percezione davvero di avere
29:40per le mani uno strumento
29:42che può essere piacevole
29:43può regalarci delle bellissime giornate
29:46in libertà
29:47ma può essere anche mortale
29:48pericoloso se usato male
29:50senza consapevolezza
29:51quindi ai nostri ragazzi dobbiamo spiegare questo
29:54che la vita è bella
29:55che va goduta
29:56l'abbiamo visto con una bravissima pianista
29:59che si toglierà tante soddisfazioni
30:01va goduta a pieno
30:03e non si può rischiare davvero
30:05per una scelerata voglia di correre
30:09di provare un brivido
30:10l'ebrezza della velocità
30:11l'ebrezza della velocità
30:12che poi regalano una vita
30:13se va bene
30:15tra virgolette magari di limitazioni
30:18chi perde anche l'uso delle gambe
30:20l'infermità magari anche
30:21l'infermità o peggio
30:22della morte
30:23che poi
30:24per chi non c'è più
30:25non ha valore
30:26ma per tutte le persone che restano
30:28per i familiari
30:29per le famiglie distrutte
30:30dolori immensi
30:31esatto
30:32esatto
30:32dicevamo prima che è importante
30:34però anche
30:35consigliere delegato
30:36la sicurezza trale
30:37anche la manutenzione delle strade
30:38perché
30:39devono essere sicure
30:40essere asfaltate
30:41riparate le bucre
30:42ce ne sono parecchie
30:43in questo periodo
30:44causate dal maltempo
30:45sì come province
30:47investiamo ogni anno
30:48oltre 100 milioni di euro
30:51nelle manutenzioni
30:52le risorse non sono mai sufficienti
30:54lo diciamo
30:54fuori dai denti
30:56perché le strade
30:58a carico del lente
30:59sono oltre 1500 km
31:01sembra un numero così leggero
31:04ma purtroppo
31:04non lo è
31:06e cerchiamo ovviamente
31:08di tenerle il più possibile
31:09in ordine
31:10con l'aiuto e la collaborazione
31:12anche degli enti locali
31:13e dei comuni
31:14le nostre strade
31:15in provincia di Brescia
31:16ovviamente
31:16seguono un intermanutentivo
31:19articolato e complesso
31:20dando ovviamente priorità
31:21a quelle di maggior percorrenza
31:23però è importante
31:24che a fianco della sicurezza
31:26stradale data
31:28da strade in ordine
31:29ci siano anche
31:30dei comportamenti corretti
31:31perché una strada in ordine
31:33se mal frequentata
31:35e se mal utilizzata
31:36in ogni caso
31:37è comunque pericolosa
31:38è pericolosa
31:39poi parleremo anche
31:40magari
31:41dei ciclisti
31:42che dovrebbero essere
31:42rispettare i coci
31:43della strada anche loro
31:44ricordando che
31:45non bisogna andare in gruppo
31:46ma mantenere la fila indiana
31:48vediamo se ha collegato
31:49con noi
31:50Isidoro Bertini
31:52albergatore
31:53in maniera bargarda
31:54esperto di turismo
31:55la quale
31:56dovrebbe essere collegato
31:57telefonicamente con noi
31:59sì
31:59buongiorno Renato
32:01buonasera
32:01salve Isidoro
32:03dunque
32:03la stagione è entrata
32:04nel vivo
32:05come siete messi
32:06sono arrivati i turisti
32:07dopo le bizze del tempo
32:09ma direi che dopo
32:11una Pasqua
32:12sottotono
32:13finalmente
32:13si sono visti
32:15un po' di tedeschi
32:16in più
32:17abbiamo cominciato
32:18comunque a interagire
32:19anche con
32:20con gli ospiti
32:22locali
32:23italiani
32:25eccetera
32:26e quindi
32:26il movimento
32:28adesso si vede
32:28insomma
32:29siamo a cavallo
32:30di due
32:31tre ponti
32:31importanti
32:32quando è il 25 aprile
32:33il primo maggio
32:34e quindi
32:35la situazione
32:37adesso
32:37diciamo così
32:38dà maggiori soddisfazioni
32:40e ci
32:40aiuta
32:41anche
32:43a perdere
32:43quel pessimismo
32:44che si è accumulato
32:45durante il periodo
32:47pasquale
32:48che però
32:48evidentemente
32:50era dovuto
32:50alla situazione
32:51del tempo
32:51perché il lago di Garda
32:53è certamente
32:54una grande attrattività
32:56soprattutto
32:57la qualità
32:57dell'offerta turistica
32:59è notoriamente migliorata
33:00in questi ultimi anni
33:01con albergi
33:02e 5 stelle
33:03con
33:03trasformazioni
33:05di attività
33:06con offerte
33:07di prodotti
33:07enogastronomici
33:08di altissimo livello
33:10quindi
33:10siamo veramente
33:11in grado
33:12di offrire
33:12il massimo
33:13dal minimo
33:15al massimo
33:17direi
33:17alle persone
33:19che intendono
33:20trasformare
33:20le vacanze
33:21sul lago di Garda
33:22ecco
33:22lago è pronto
33:24la stagione è partita
33:25sono tornati
33:26gli italiani
33:28ci sono comunque
33:28sempre
33:29leggevo
33:30di francesi
33:31belgi
33:31tedeschi
33:32si sono fatti vedere
33:33in questi
33:34in questi ponti
33:36esattamente
33:37ci sono belgi
33:38francesi
33:38inglesi
33:39tedeschi
33:39indiani
33:40abbiamo cominciato
33:41anche a vedere
33:42una nuova clientela
33:44polacchi
33:45c'è sicuramente
33:48un fermento
33:49diverso
33:50insomma
33:50e anche
33:50si intravede
33:51un leggero
33:53cambiamento
33:53nella clientela
33:54non sono più
33:56le stesse persone
33:57ci sono persone
33:58nuove
33:58ci sono nazionalità
33:59nuove
34:00questo è un fatto
34:00importante
34:01e quindi
34:02il lago di Garda
34:03credo che sia
34:04sempre
34:04una grandissima
34:06attrattività
34:06e muova
34:08sempre
34:08un grande
34:08interesse
34:09si può dire
34:10che è una stagione
34:11di stabilizzazione
34:12dopo
34:12la riprenda
34:13dopo covid
34:14diciamo così
34:15le previsioni
34:17parlano di
34:18affluenza
34:19fra il 70
34:20e l'80%
34:21in questo periodo
34:23si
34:23le previsioni
34:24sono queste
34:25intorno
34:26all'80%
34:27e sicuramente
34:29una stabilizzazione
34:30però è molto legata
34:31anche alla situazione
34:33dovuta al tempo
34:34perché fino
34:35all'altro giorno
34:36comunque
34:36ogni giorno
34:38c'era un temporale
34:39c'era una situazione
34:40da questo punto di vista
34:42un po' più simpatica
34:42per cui
34:43le persone
34:44anche si stancavano
34:45e quindi
34:46preferivano magari
34:47partire un giorno
34:47o due prima
34:48piuttosto che rimanere
34:49per tutto il periodo
34:50prenotato
34:51adesso col sole
34:52diciamo
34:53esplode
34:54la gioia
34:55tra virgolette
34:56da parte
34:56di tutti
34:57non solo
34:58gli operatori economici
34:59ma anche
34:59soprattutto dei turisti
35:00e quindi
35:02la voglia
35:03credo
35:03da parte
35:05di tutti
35:06soprattutto
35:06degli operatori
35:07di fare una grande stagione
35:08una buona stagione
35:09c'è ancora
35:09insomma
35:10c'è grande ottimismo
35:11e riteniamo
35:12che il Garda
35:14possa veramente
35:15e lo ripeto
35:17di nuovo
35:17offrire qualcosa
35:19che da altre parti
35:20non si trova
35:21ecco e poi
35:21ricordiamolo
35:22Bertini
35:23ricordiamo
35:24Isidoro
35:24che l'acqua
35:25quest'anno
35:26non manca
35:26come in passato
35:28si andava a piedi
35:29l'Isola dei Conigli
35:30quest'anno
35:30l'acqua
35:31ce n'è in abbondanza
35:31insomma
35:32sì esatto
35:33l'Isola dei Conigli
35:34bisogna prendere
35:35una buona imbarcazione
35:37per arrivare
35:38questa volta
35:38quindi
35:39sono state smentite
35:40alcune teorie
35:41però
35:42tutto sommato
35:43questo fa parte
35:44del gioco
35:45nel senso che
35:45la siccità
35:47sull'Isola dei Conigli
35:49cioè la percorrenza
35:50a piedi
35:51dalla peniglia
35:52di San Biagio
35:52all'Isola dei Conigli
35:53è sempre avvenuto
35:54ogni 10-15 anni
35:55sicuramente
35:57due o tre anni fa
35:58era diventato
35:58un po'
35:59l'emblema
35:59dei cambiamenti climatici
36:01ma in realtà
36:02è un qualche cosa
36:03che succede
36:04naturalmente
36:05da tantissimi tempi
36:06insomma
36:06tanti anni
36:07grazie
36:08Sido Robertini
36:09albergatore
36:10e soprattutto
36:11esperto
36:12del turismo lacustre
36:13buona serata
36:14e ovviamente
36:14buona stagione turistica
36:16grazie mille
36:17grazie Renato
36:17grazie un saluto a tutti
36:19grazie ancora
36:20e siamo in chiusura
36:21Daniela Manatrizio
36:23dicevamo
36:23prima
36:24tornando agli orsi
36:26e i lupi
36:26che chi
36:27è danneggiato
36:28ha diritto
36:28a un risarcimento
36:29giusto?
36:30esattamente
36:31sono previste
36:32delle procedure
36:32che a livello regionale
36:34consentono
36:35sostanzialmente
36:36di ristorare
36:36e di recuperare
36:37i danni subiti
36:38da quello che è
36:39fauna selvatica
36:40a tutti gli effetti
36:41è ovvio che bisogna
36:42poi mettere in campo
36:43anche degli accorgimenti
36:45anch'essi sostenuti
36:47e sovvenzionati
36:48per evitare che poi
36:49questi danni
36:50si ripetano
36:51troppo spesso
36:52nel futuro
36:53però ora non ci sono
36:54sono stati danni
36:56segnalati
36:57perché
36:57sono state sbranate
36:58le pecore
36:59delle capre
37:00assalite degli alveari
37:02però i danni
37:03sono stati abbastanza
37:04limitati
37:04per quello che avete accertato
37:06per ora
37:07per ora sì
37:08diciamo che la presenza
37:09di animali selvatici
37:10si sta ampliando
37:12e questo è un fenomeno
37:13che deve farci riflettere
37:14nel nostro territorio provinciale
37:16perché
37:17devo dire
37:18che negli ultimi anni
37:19quasi più il fenomeno
37:20ad esempio
37:21degli ungulati
37:22e dei cervi
37:23e dei daini
37:24ma anche dei cervi
37:25e dei daini
37:27che stanno arrivando
37:28in pianura
37:29questo può
37:30legare
37:30della sicurezza stradale
37:32creare anche altre situazioni
37:34di pericolo
37:34quindi bisogna cominciare
37:36davvero seriamente
37:36interrogarsi
37:37senza visioni ideologiche
37:39su quella che è
37:40la presenza
37:41dell'uomo
37:42e degli animali selvatici
37:43anche in contesti
37:44urbani
37:45prossimi
37:45oramai
37:46perché io ho immagini
37:47di daini e di cervi
37:48prossimi alla città
37:50anzi
37:50in zone
37:51periferiche
37:52della città di Brescia
37:53quindi
37:53sono fenomeni
37:55anch'essi nuovi
37:55che però devono essere
37:56governati
37:58sui quali deve esserci
37:59maggior consapevolezza
38:00anche da parte
38:00dei cittadini
38:01chiudiamo
38:02la nostra puntata
38:04di oggi
38:04tornando sul tema
38:05con il quale abbiamo aperto
38:07cioè
38:07la sicurezza stradale
38:09serve prudenza
38:11serve attenzione
38:12diciamo
38:13prima i ciclisti
38:14se ne vedono molti
38:15per strada
38:16importante
38:17andare
38:17in fila indiana
38:18non per i gruppi
38:19giusto
38:20gli automobilisti
38:21devono rispettare i ciclisti
38:22tenere una distanza
38:23di un metro
38:24un metro e mezzo
38:24ma anche i ciclisti
38:25devono rispettare
38:26cosa c'è la strada
38:27ognuno deve fare
38:28la sua parte
38:29parlavamo prima
38:30di motociclisti
38:31degli automobilisti
38:32anche i ciclisti
38:32ovviamente
38:33devono attenersi
38:34alle regole
38:35le prescrizioni
38:35del codice della strada
38:37quindi prestare
38:37la massima attenzione
38:38anche alla posizione
38:40sulla sede stradale
38:41non deve essere
38:42una guerra
38:42tra categorie
38:43utilizzare male
38:43anche le piste ciclabili
38:45utilizzare dove ci sono
38:46le piste ciclabili
38:47realizzate appositamente
38:48è ovvio
38:49che poi ci sono
38:49gli appassionati
38:50della corsa su strada
38:51ma quelli solitamente
38:52dico solitamente
38:53sono più esperti
38:54non deve diventare
38:55una guerra tra categorie
38:57cioè tra ciclisti
38:58motociclisti
38:59automobilisti
39:00ma tutti insieme
39:01bisogna rispettare
39:02le regole
39:02usare il buon senso
39:03per evitare che quello
39:04che è un modo
39:05per spostarsi
39:06o l'esercizio
39:07di una passione
39:08diventi un qualcosa
39:09che poi crea
39:10purtroppo
39:10degli eventi tragici
39:11anche perché
39:12ricordiamolo
39:13le nostre strade
39:14sono costantemente
39:15monitorate
39:15praticamente
39:16le telecamere
39:17sono in azione
39:18su tutte le principali
39:19tangenziali
39:20no?
39:21sì
39:21quindi attenzione
39:22che chi rispetta
39:23le regole
39:24o tre punti
39:25la multa
39:25o tre punti
39:26le sanzioni
39:27che sono state accresciute
39:28dall'ultimo
39:28dal nuovo codice
39:30della strada
39:31quindi attenzione
39:32anche a quello
39:32insomma che a volte
39:33comportamenti
39:34che magari non sono
39:35così pericolosi
39:36ma che vanno
39:37comunque a violare
39:38le regole
39:38comportano delle sanzioni
39:39quelli si pagano
39:41e arrivano sempre
39:42grazie Daniele Manatrizio
39:44attenzione
39:45attenzione
39:45e prudenza
39:46buona serata
39:47e buon proseguimento