Vai al lettorePassa al contenuto principaleVai a piè di pagina
  • l’altro ieri
Nella Rubrica “Il personaggio del giorno”, la nostalgica storia degli 883!

Categoria

📺
TV
Trascrizione
00:00A casa di amici, il salotto di Radio Roma.
00:30Ascoltare la mitica storia degli 883. Oggi saranno loro i protagonisti indiscussi e ne sono veramente felice anche io di indagare un po' sulla loro storia.
00:43È stato veramente bellissimo scoprire le curiosità su questo duo, anche perché ci sono poi tante cose che noi non sappiamo. Abbiamo consultato ovviamente tutte le fonti che avevamo a disposizione.
00:55Ebbene, pronti? Partenza? Via! Siamo pronti per partire con la storia degli 883. Come nasce questo duo? Soprattutto come nasce la passione per la musica di Mauro Repetto e Max Pezzali, i due protagonisti di oggi?
01:11Intanto loro sono stati un gruppo con una carriera musicale tra le più ricche del panorama italiano, perché sostanzialmente venivano identificati come un gruppo pop.
01:23Però se poi analizziamo, anzi se gli esperti di musica si accingono ad analizzare chiaramente poi la presenza del genere, oltre al pop c'è una diversa contaminazione.
01:35C'è anche dance, rap, rock. Quindi in quei tempi, quindi dalla fine degli anni 80 e il culmine degli anni 90, sono stati davvero una grandissima rivoluzione per la musica italiana, per il panorama italiano.
01:49Tutto però ha inizio a Pavia, esattamente nel settembre del 1984, quando Massimo Pezzali, perché in realtà lui si chiama così, non si chiama Max, Max è il suo nome d'arte, Max Pezzali conosce Mauro Repetto.
02:07E dove si conoscono? Si conoscono al liceo, al liceo scientifico Niccolò Copernico e tra l'altro per caso perché?
02:16Perché Max Pezzali aveva dovuto ripetere il terzo anno al liceo Tramelli, ma poi si trasferì al liceo scientifico.
02:23Quindi per puro caso, proprio per questo incidente di percorso che poi è stato più che fruttuoso, possiamo dire, lo ha portato a Mauro Repetto.
02:33Entrambi con il tempo si resero conto di avere una grande passione per la musica in comune e quindi tantissimi interessi, tra cui appunto quello della musica che era il principale.
02:45Ma nessuno mai avrebbe immaginato che poi avrebbe avuto così eco ovviamente il loro talento.
02:53E quindi i due ad un certo punto, avendo scoperto questa passione, questa grande passione, decidono di iniziare a scrivere delle canzoni.
03:03E canzoni anche di un certo tipo, canzoni molto particolari.
03:09Nel 1989, quindi stiamo parlando davvero della fine degli anni 80, parteciparono ad una nota trasmissione che andava in onda su Italia 1
03:18ed era condotta a niente po' di meno che dall'artista, allora artista emergente, Lorenzo Giovanotti.
03:25La trasmissione si intitolava 1, 2, 3 Giovanotti.
03:28Quindi loro fecero questo primo debutto televisivo e musicale proprio nel format di Giovanotti.
03:35E loro in quel caso si chiamavano Hip Hop.
03:39Quindi gli venne dato questo nome provvisorio, no?
03:42Hip Hop. Perché Hip Hop? Perché andavano in qualche modo a creare un gioco di parole con Hip Hop,
03:47che era una delle tendenze musicali più influenti di quegli anni, dell'epoca.
03:53E poi anche musica pop, che in breve, come vi dicevo prima, rappresentava una delle tante tappe,
04:00una delle tante influenze che loro avvolgevano e che poi avrebbero avvolto nel corso del tempo, nella loro strada musicale.
04:07E la canzone che avevano presentato in questo format era in realtà una canzone in inglese,
04:13Live in the Music.
04:15E aveva delle sonorità molto particolari che richiamavano invece il genere rap.
04:20Quindi figuriamoci quanta influenza e quanta contaminazione, quanta originalità anche da un certo punto di vista.
04:27Ma nessuno si sarebbe mai aspettato l'evoluzione, perché tutto sarebbe dovuto finire lì.
04:33Quindi un'esperienza, basta, si chiude, si conclude lì e non avrebbe avuto nessun eco.
04:38Questo era il pensiero di tutti in quel periodo.
04:41Cosa successe però?
04:44Incontrano il grande Claudio Cecchetto, che ormai è noto essere un grande scopritore, no?
04:51Di talenti e aveva sviluppato un certo fiuto, aveva riconosciuto in entrambi un grandissimo talento
04:59dal punto di vista delle performance, chiaramente musicali, ma anche come presenze.
05:04La presenza sul palcoscenico, la presenza, ecco, la performance, detta proprio così chiaramente.
05:11E a quel punto lui decise di prenderli sotto la propria ala e di formarli in qualche modo.
05:18Quindi cercare di curarli nel dettaglio per farli poi arrivare ad un certo punto di una strada
05:25che poi sarebbe stata in realtà quella dell'avvio.
05:28E, attenzione, perché da lì venne anche mutato il nome.
05:33Non erano più i pop.
05:35E da qui anche il sondaggio che vi proponevo sui social nacquero gli 883.
05:41Perché 883?
05:42Ve lo siete mai chiesto perché?
05:44E lo sapevate il motivo per il quale si sono chiamati per anni e hanno inciso ormai chiaramente
05:50la storia della musica con questo nome?
05:52Perché entrambi, tra le tante passioni che avevano in comune, avevano anche una grande passione per le motociclette.
05:59Infatti 883 è la cilindrata dell'Harley Davidson Sportser.
06:04E quindi decisero di inglobare anche questa loro passione in comune in un nome che poi appunto diventò
06:10particolarmente identificativo proprio come il loro approccio alla musica,
06:15proprio come il loro inizio che fu molto molto particolare ed originale.
06:19Nel pieno degli anni 90 ebbero poi l'opportunità di partecipare con Non me la menare, il titolo del brano,
06:29al Festival di Castro Caro.
06:31Da lì iniziò tutto.
06:34Fu il principio del grande successo.
06:37Un momento di visibilità a 360 gradi, ma soprattutto dove tantissime persone ebbero
06:43l'opportunità di apprezzarli più da vicino, di comprendere il loro stile e quello che vi dicevo prima,
06:48anche la loro originalità.
06:50Max e Mauro scrivevano e producevano le canzoni insieme.
06:55Poi sul palcoscenico Max le interpretava, le cantava e Mauro invece le danzava, le ballava.
07:02Quindi erano un duo anche molto molto iconico.
07:05Ad un certo punto però il tutto sembra, come dire, prendere una piega del tutto inaspettata
07:12perché con la pubblicazione del primo album Hanno Ucciso l'Uomo Ragno, che contiene ovviamente
07:17l'omonimo brano di grande successo, pensate, si arrivò a vette di tutte le classifiche italiane.
07:27Pensate, avevano venduto 650.000 copie senza neppure una vera e propria campagna marketing.
07:34Quindi erano riusciti a sfondare alla grande.
07:37Questo fu anche il motivo del telegatto, vinsero un telegatto per, diciamo ecco, come rivoluzione dell'anno
07:45ma anche come miglior album perché comunque conteneva tantissime novità importanti.
07:51Successivamente, dal punto di vista dei premi, gli venne dato anche il World Music Award
07:56come miglior artista italiano e poi il premio Rivelazione dell'anno a Vota la Voce.
08:02Quindi diciamo che per i due giovani, i due futuri artisti musicali, si apprestava ad iniziare davvero
08:10un periodo di grande successo.
08:13Non a caso, con la pubblicazione del secondo album, North, Sud, Ovest, Est, fecero il bis,
08:19anzi, raddoppiarono anche le vendite.
08:21Quindi andò tutto sempre per il meglio.
08:23Questo nel 1993.
08:25Contiene hit dal successo strepitoso, ricordiamo come mai, sei un mito.
08:32Quindi davvero, forse è la poesia anche dei più giovani degli anni 90.
08:37Fu davvero un bellissimo successo.
08:40Forse in questo momento potremmo chiamarlo playlist della nostalgia, no?
08:45Come anche recita una delle canzoni, appunto, degli 883 più nota, gli anni.
08:52È un momento molto bello quando si ricordano le hit, ma soprattutto quello che ci faceva gioire un tempo, no?
08:59Quindi lo sguardo al passato per capire un po' in che direzione stiamo andando nello specifico.
09:06Pensate che in quegli anni loro riuscirono a vincere anche il Festival Bar.
09:10Abbiamo visto prima delle immagini storiche che ci riportano a quei momenti estivi, ricchi di divertimento, di gioia.
09:22E quindi, come dire, anche questo è un bellissimo ricordo.
09:25Cosa successe però ad un certo punto?
09:29Perché, ecco, la domanda che tutti si pongono,
09:32loro sono stati i protagonisti anche ultimamente di una grandissima serie di successo
09:36che ha raccontato per l'appunto la loro storia,
09:39ma tutti si chiedono il motivo per il quale gli 883 poi si sono sciolti.
09:44E diciamo che dopo un tour nelle discoteche, anche dopo che era stato pubblicato Remix 94,
09:52si sciolzero perché lo stesso Mauro Repetto cominciò ad avvertire una pressione molto forte,
09:59una pressione che invece di portarlo a vivere un sogno,
10:03lo stava portando a vivere un incubo.
10:05Quindi diciamo che la situazione si stava rivelando per lui tutt'altro che piacevole.
10:11E quindi diciamo che per ritrovare se stesso decide di sciogliere, decide di sciogliersi dal duo,
10:18di andare negli Stati Uniti d'America e lasciando comunque il marchio a Max Pezzali.
10:25Quindi lui avrebbe potuto continuare a fare musica comunque con il marchio degli 883.
10:30Cosa succede poi? Che ovviamente Max non si perde d'animo e decide di rilanciare la sfida,
10:37inglobando moltissimi artisti all'interno degli 883.
10:42Vi cito qualche nome, Jacopo Corso e Roberto Priori alla chitarra,
10:47Sandro Verde alla tastiera,
10:49Leandro Misuriello al basso,
10:51Ivan Ceccarelli alla batteria,
10:54Daniele Moretto alla tromba e Michele Monestiroli al sassofono.
10:58Quindi voglio dire, veramente tantissime persone che poi si sono unite a questo successo
11:04perché ebbe anche un grandissimo successo.
11:06Ma attenzione, attenzione,
11:08indovinate un po' chi erano le due coriste.
11:10Paola e Chiara.
11:11Sì, Paola e Chiara sono state le coriste anche degli 883.
11:16Ad un certo punto però ovviamente ci troviamo di fronte a delle scelte,
11:19quindi lo stesso Max Pezzali decise di chiudere definitivamente
11:23questa leggenda magnifica degli 883 mantenendo comunque buoni ricordi del passato
11:29e avviando, diciamo così, la sua carriera da solista
11:33che è particolarmente fruttuosa anche oggi.
11:36Adesso diamo spazio alle curiosità perché sono veramente tantissime.
11:40Abbiamo cercato di fare una breve selezione,
11:44più di questo ovviamente non possiamo fare perché i tempi televisivi
11:47sono, come dire, molto molto ristretti.
11:50In un'intervista a Rolling Stone, Max ha raccontato che gli 883 erano,
11:56quindi alla domanda chi sono gli 883, chi erano gli 883,
11:59lui risponde testualmente, vi leggo le parole,
12:03due sfigati un po' borderline che si erano affacciati a quel decennio
12:07col sogno della musica e la consapevolezza che però fosse arrivato il momento
12:12di portare un pasto caldo in tavola.
12:14Nel 1990 facevo il servizio civile, era il mio anno sabbatico
12:19in cui avrei dovuto capire cosa fare della mia passione.
12:22Mario, che studiava lettere moderne, idem, scriviamo pezzi,
12:27ne mandiamo a qualcuno, a Claudio Cecchetto,
12:30lui non era un discografico classico ma uno che con la sua radio
12:33poteva rischiare su un nuovo progetto, mandandolo anche in onda.
12:37Gli piacciamo e nel settembre del 1991 cominciamo a lavorare al primo album.
12:42Hanno ucciso l'uomo ragno che nel 1992 arriva primo in classifica,
12:47solo che nessuno sapeva che volto avessimo perché non eravamo ancora mai comparsi in pubblico.
12:53Quindi ancora prima, ovviamente, nessuno di loro si chiedeva,
12:59nessuno dei loro amici, di chi li conosceva, della loro città natale,
13:05si poneva il quesito, ovviamente, perché, e questa ovviamente la seconda curiosità
13:10è legata alla prima, perché nella stessa intervista Max ha affermato
13:14che nessuno li riconosceva al principio, dato che anche sui dischi
13:17c'erano soltanto ritratti a fumetti.
13:20Al bar, ricito testualmente, tutti a dirci che era una figata,
13:24sì, ma certi che sarebbe durata un'estate, che saremmo stati delle meteore.
13:29Quindi pensate anche il sacrificio, la pressione di voler sfondare
13:35trasformando la propria passione in un lavoro, in un mestiere immenso,
13:42perché bisogna poi lavorare tanto, cercare di sfondare anche piacere,
13:48non solo al pubblico, ma anche ai big, chiaramente.
13:51In questo caso c'era Claudio Cecchetto, ma poi ci sono stati tantissimi altri big
13:55che li hanno spinti a continuare, ma pensate all'inizio, ecco,
14:00ci si ritrova al bar, sì, è una figata, ma tanto poi finisce.
14:04Insomma, era difficile, e lui stesso in questa intervista di Rolling Stone
14:07ha anche dichiarato che loro stessi pensavano questa cosa
14:11della loro carriera musicale, invece pensate dove sono arrivati.
14:16Ma attenzione, perché che fine ha fatto Mauro Repetto?
14:19Prima, nelle parole appunto citate da Max Pezzali,
14:22nell'intervista a Rolling Stone, si parlava di, studiava lettere, no?
14:27Si diceva, lui studiava lettere.
14:29Adesso però andiamo a fare un po' di luce anche su Mauro Repetto,
14:33perché dice che una volta che si sono sciolti,
14:35lui partì per gli Stati Uniti d'America, andò in America,
14:39per una serie di avventure.
14:41Pensate che provò anche a produrre un film,
14:43ma venne letteralmente truffato.
14:46Entrò anche in studio con Russell Simons della Def Jam,
14:49per incidere un album rap, ma anche questo si rivelò essere
14:53veramente un momento molto brutto per lui,
14:55un momento di grande sfortuna.
14:57Poi tornò a Pavia, si laureò in lettere per l'appunto,
15:01incise Zucchero Filato Nero, il suo unico album da solista,
15:06e gli anni successivi invece gli trascorrerà tra un lavoro
15:10come coordinatore degli animatori a Disneyland Paris,
15:13e tanto teatro.
15:14Quindi pensate poi all'evoluzione, ma intanto possiamo dire
15:18che quei due giovani lì, credendo in parte loro stessi,
15:23perché come vedete ci sono stati anche dei momenti di sconforto,
15:26ci sono stati anche dei momenti in cui loro stessi pensavano
15:29che non sarebbe stato il loro momento,
15:32o il loro futuro, la loro carriera,
15:34ce l'hanno fatta e hanno lasciato un segno indelebile
15:37nella storia della musica italiana.
15:39A casa di amici, il salotto di Radio Roma.

Consigliato