https://www.pupia.tv - Roma - PAPA. IN PIAZZA O IN FILA PER ENTRARE, FEDELI RENDONO OMAGGIO A FRANCESCO
Roma, 23 apr. - Un caldo sole accompagna i numerosi fedeli che dalle prime ore del mattino sono in fila in via di Porta Angelica per raggiungere i varchi sotto il colonnato del Bernini. In tanti stanno affollando la strada che conduce a San Pietro e rendere omaggio a Papa Francesco, morto lo scorso 21 aprile all'età di 88 anni. Da questa mattina, infatti, la Basilica sarà aperta aperta ai fedeli che vogliono salutare il pontefice argentino. Sabato i funerali. Tra i fedeli, numerosi quelli provenienti da Roma ma tra le persone che camminano strette l'una di fianco all'altra c'è anche chi è originario del Paese di Papa Bergoglio. "Io sono argentino ma vivo con la mia famiglia in Inghilterra- racconta Jorge all'agenzia Dire- oggi siamo tristi ma con la speranza che gli insegnamenti di Papa Francesco vivano sempre nei nostri cuori. Quello di oggi è un momento di rispetto per una figura che per il mio Paese e per tutto il mondo è stato un referente religioso e il Capo di Stato del Vaticano. Ma spiritualmente è stato importante per tutto il mondo. Ricordo di averlo conosciuto a Buenos Aires e l'ho visto quattro volte. In una di queste occasioni l'ho visto durante una messa per i migranti nel quartiere La Boca, mentre un'altra messa l'ha tenuta per la gente più povera della mia città, la Capitale Argentina. Ricordo Papa Francesco sempre con i più poveri". Tanti gli italiani in fila. Tra loro la signora Valeria, di Napoli. "Proprio questa mattina alle 9- racconta- avevamo l'udienza privata con Papa Francesco, ci è stata annullata una decina di giorni fa ma siamo qui per dare un ultimo saluto al nostro Papa, il Papa del popolo, delle persone comuni. La frase che diceva sempre e che ripeteva mia mamma era 'Non vi dimenticate di pregare per me': sicuramente noi tutti pregheremo per lui e spero che lui ci accolga con la sua preghiera davanti al Padre Celeste". La signora Valeria ha un ricordo personale del Santo Padre che porterà sempre con sé. "Mia mamma era molto devota a Papa Francesco e ogni domenica ascoltava la sua preghiera dopo la messa. E il Papa diceva proprio 'Non vi dimenticate di pregare per me'. Chiedeva questo alle persone comuni. E poi augurava anche il buon pranzo prima di spegnere il collegamento. Io ricorderò sempre anche il suo primo momento dopo la sua elezione a Papa: spero che tutti accolgano il suo invito a pregare per lui". "Io studio a Roma- afferma Benedetta, 21 anni di Catanzaro- e ho sempre sentito la vicinanza con il Pontefice. Credo che sia stato un Papa buono. Purtroppo non ho avuto molte occasioni per poter venire in Vaticano e credo che questa sia una delle esperienze migliori. Vediamo se riuscirò a venire anche per i funerali. Ora vivo l'atmosfera di Roma: c'è tanta attesa, sento anche il calore degli altri fedeli, sono una persona molto religiosa. Mi sento onorata di poter vivere in questa città così bella e così grand
Roma, 23 apr. - Un caldo sole accompagna i numerosi fedeli che dalle prime ore del mattino sono in fila in via di Porta Angelica per raggiungere i varchi sotto il colonnato del Bernini. In tanti stanno affollando la strada che conduce a San Pietro e rendere omaggio a Papa Francesco, morto lo scorso 21 aprile all'età di 88 anni. Da questa mattina, infatti, la Basilica sarà aperta aperta ai fedeli che vogliono salutare il pontefice argentino. Sabato i funerali. Tra i fedeli, numerosi quelli provenienti da Roma ma tra le persone che camminano strette l'una di fianco all'altra c'è anche chi è originario del Paese di Papa Bergoglio. "Io sono argentino ma vivo con la mia famiglia in Inghilterra- racconta Jorge all'agenzia Dire- oggi siamo tristi ma con la speranza che gli insegnamenti di Papa Francesco vivano sempre nei nostri cuori. Quello di oggi è un momento di rispetto per una figura che per il mio Paese e per tutto il mondo è stato un referente religioso e il Capo di Stato del Vaticano. Ma spiritualmente è stato importante per tutto il mondo. Ricordo di averlo conosciuto a Buenos Aires e l'ho visto quattro volte. In una di queste occasioni l'ho visto durante una messa per i migranti nel quartiere La Boca, mentre un'altra messa l'ha tenuta per la gente più povera della mia città, la Capitale Argentina. Ricordo Papa Francesco sempre con i più poveri". Tanti gli italiani in fila. Tra loro la signora Valeria, di Napoli. "Proprio questa mattina alle 9- racconta- avevamo l'udienza privata con Papa Francesco, ci è stata annullata una decina di giorni fa ma siamo qui per dare un ultimo saluto al nostro Papa, il Papa del popolo, delle persone comuni. La frase che diceva sempre e che ripeteva mia mamma era 'Non vi dimenticate di pregare per me': sicuramente noi tutti pregheremo per lui e spero che lui ci accolga con la sua preghiera davanti al Padre Celeste". La signora Valeria ha un ricordo personale del Santo Padre che porterà sempre con sé. "Mia mamma era molto devota a Papa Francesco e ogni domenica ascoltava la sua preghiera dopo la messa. E il Papa diceva proprio 'Non vi dimenticate di pregare per me'. Chiedeva questo alle persone comuni. E poi augurava anche il buon pranzo prima di spegnere il collegamento. Io ricorderò sempre anche il suo primo momento dopo la sua elezione a Papa: spero che tutti accolgano il suo invito a pregare per lui". "Io studio a Roma- afferma Benedetta, 21 anni di Catanzaro- e ho sempre sentito la vicinanza con il Pontefice. Credo che sia stato un Papa buono. Purtroppo non ho avuto molte occasioni per poter venire in Vaticano e credo che questa sia una delle esperienze migliori. Vediamo se riuscirò a venire anche per i funerali. Ora vivo l'atmosfera di Roma: c'è tanta attesa, sento anche il calore degli altri fedeli, sono una persona molto religiosa. Mi sento onorata di poter vivere in questa città così bella e così grand
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NovitàTrascrizione
00:00Cosa ti ha spinto a venire oggi qui?
00:02Buongiorno, intanto, io studio a Roma e la vicinanza col Papa l'ho sempre sentita.
00:08Credo che sia stato un Papa buono, molto progressista.
00:12Purtroppo non ho avuto molte occasioni per poter venire in Vaticano
00:16e credo che questa sia una delle esperienze migliori.
00:19Vedremo se riuscire a venire anche per il funerale.
00:22Ecco, come vivi l'attesa dei funerali del Papa?
00:26Vivo l'atmosfera di Roma.
00:28C'è tanta attesa, sento anche il calore degli altri fedeli.
00:32Sono una persona molto religiosa, quindi mi sento in realtà anche onorata
00:35di poter vivere in questa città così bella e così grande
00:38che ci ha dato molto, anche grazie ovviamente al Papa.
00:41Hai un pensiero, un messaggio che vorresti affidare al futuro Papa
00:46proprio in memoria di Papa Francesco?
00:49Sì, come detto prima è stato un Papa progressista.
00:53Quindi da questo nuovo Papa mi aspetto che si facciano altri passi avanti
00:57in questo senso e che non si torni indietro ovviamente.
01:02C'è un ricordo particolare che ti lega al pontefice argentino?
01:06In realtà diciamo la sua umiltà.
01:11Come ho detto non ho avuto molte occasioni per venire in Vaticano
01:14quindi l'ho sempre visto magari anche in televisione, sui vari social, quindi anche da telegiornali.
01:20Un Papa umile, questo è il ricordo che ho appunto di lui, la sua faccia buona
01:26e questo credo sia il ricordo più grande.
01:29Da dove viene e perché oggi è qui?
01:32Bene, siamo qua al funerale di Papa Francesco
01:37siamo argentini ma viviamo in Inghilterra al momento
01:43e siamo tristi ma con speranza che il legato di Papa Francesco
01:57viva sempre in nostri cuori.
02:03Che cosa rappresenta per lei questo momento mentre tutto il mondo si prepara all'ultimo saluto al Papa argentino?
02:14Beh, è un momento di rispetto per una figura che per il mio paese e per tutto il mondo
02:24è stato un referente non solo religioso, anche come capo di Stato del Vaticano
02:38però spiritualmente è stato importante per tutto il mondo.
02:49C'è una preghiera o un pensiero che ha portato con sé in questa giornata?
02:54Il ricordo di averlo conosciuto a Buenos Aires l'ho visto quattro volte
03:05e una, io mi ricordo, in una messa per i migranti nel quartiere della Boca
03:15e l'altra è una messa in una piazza per la gente più povera della mia città a Buenos Aires.
03:27Bene, niente, lo ricordo a lui sempre con i più poveri.
03:36Da dove viene?
03:37Allora, io vengo da Napoli praticamente
03:39e stamattina, proprio stamattina alle ore 9, pensi che avevamo l'udienza privata con il Papa Francesco.
03:49Ce l'hanno annullata una decina di giorni fa, ma siamo qui per dare un ultimo saluto al nostro Papa,
03:57al Papa del popolo, delle persone comuni.
04:00e la frase che diceva sempre, che ripeteva la mia mamma, era
04:06non vi dimenticate di pregare per me.
04:09Sicuramente noi tutti pregheremo per lui
04:12e spero che lui ci accolga con la sua preghiera davanti al Padre Celeste.
04:20Signora, c'è un ricordo personale di Papa Francesco che porterà sempre con sé?
04:25Purtroppo, o per fortuna sì, perché mia mamma era molto devota al Papa Francesco
04:32e quindi ogni domenica ascoltava la sua preghiera dopo la messa
04:38e il Papa appunto diceva non vi dimenticate di pregare per me.
04:43Chiedeva questo alle persone comuni
04:45e poi augurava anche il buon pranzo prima di spegnere il collegamento.
04:52Quindi io ricorderò sempre anche il suo primo momento dopo la sua elezione a Papa
05:01e disse proprio di pregare sempre per lui.
05:05Quindi spero che tutti accolgano questo suo invito.
05:11Da che ora siete qui in via di Porta Angelica, porta di accesso per San Pietro
05:19dove i fedeli stanno arrivando per rendere omaggio a Papa Francesco, come sta andando il deflusso?
05:25Guardi, noi siamo partiti da Aprilia, verso le 4.40 circa.
05:32Siamo arrivati in un punto più lontano da qui, 15 minuti di camminata da qui
05:38per organizzarci con la Regione Lazio.
05:44Ufficialmente sono qui in postazione a Porta Angelica dalle 5.30 a 6.00.
05:55Il deflusso per adesso sta andando bene.
05:57C'è stata qualche richiesta per un passaggio in più per i disabili
06:05però per adesso diciamo che va tutto fluentemente.
06:27Grazie a tutti.