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  • 4 giorni fa
Venezia, 18 apr. (askanews) - "Dichiarare lo stato d'emergenza mi sembra il minimo, l'emergenza c'è tutta a 360 gradi, purtroppo anche con la perdita di due vite umane". Così il presidente del Veneto, Luca Zaia nel corso del punto stampa sul Maltempo nella sede della Protezione Civile a Marghera (Venezia). Al momento ci sono 7 persone evacuate nel Vicentino, l'area più colpita."L'allerta gialla? Ci stava, è una scelta che fanno i tecnici, non è una scelta politica - ha detto Zaia - dopodiché l'allerta gialla ovviamente in maniera a macchia di leopardo può dare anche delle zone dove l'intensificazione del piogge va in escandescenza. Quindi le allerte vengono definita tecnicamente e penso che comunque l'allerta gialla non vuol dire stare a casa a dormire tranquilli, è un'allerta che ti dice: attenzione che potrebbero esserci fenomeni locali che ti portano anche a degli eventi che sono veramente problematici, come è accaduto".Secondo Zaia grazie alle opere fatte negli ultimi anni si è evitata un'altra tragedia: "Visto e considerato che i bacini invasano, pensate che Montebello invasa 6 milioni di metri cubi, Caldogno, che abbiamo realizzato, invasa 3,8 milioni, Trissino invasa 3,5 milioni e poi l'Orolo con un milione di metri cubi, sono i quattro bacini che sono entrati in funzione e non sono ancora pieni, che vuol dire che quel polmone, quel serbatoio d'acqua che abbiamo lì nei bacini altrimenti sarebbe finito nelle nostre piazze, negli scantinati, nelle aziende. Questo vuol dire fare bacini in laminazione" ha concluso.

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00:00Il stato d'emergenza a me sembra il minimo, visto che è considerato quello che è accaduto
00:04e in particolar modo c'è la perdita di due vite umane, che non è un fatto ordinario.
00:08Quindi l'emergenza c'è tutta a 360 gradi, purtroppo anche con la perdita di due vite umane.
00:13Innanzitutto sono tutte previsioni e quindi l'alerta gialla ci stava,
00:18se non è una scelta che fanno i tecnici, non è una scelta politica.
00:21Dopodiché l'alerta gialla, ovviamente in maniera a macchia di leopardo,
00:24può dare anche delle zone dove l'intensificazione delle piogge va in escandescenza.
00:32Quindi l'alerta vengono definite tecnicamente e penso che comunque l'alerta gialla
00:37non vuol dire stare a casa e dormire tranquilli, è un'alerta che ti dice attenzione
00:40che potrebbero esserci fenomeni locali che ti portano anche a degli eventi
00:46che sono veramente problematici, come è accaduto.
00:48Un'altra tragedia, visto che i bacini invasano, pensate che Montebello invasa 6 milioni di metri cubi,
00:54Caldogno che abbiamo realizzato in invasa 3 milioni e 8 e Trissino che abbiamo realizzato
01:01in invasa 3 milioni e mezzo e poi l'orolo con un milione di metri cubi sono i quattro bacini
01:06che sono entrati in funzione e non sono ancora pieni, che vuol dire che quel polmone,
01:11quel serbatoio d'acqua che abbiamo lì nei bacini, altrimenti sarebbe finito nelle nostre piazze,
01:16negli scantinati, nelle aziende. Questo vuol dire fare bacini in illuminazione.

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