• mese scorso
Trascrizione
00:00Si apre una strada per la bonifica dei terreni privati interessati dall'inquinamento da PCB
00:06della Caffaro, dal faccia a faccia tecnico sul sito di interesse nazionale di Brescia
00:11tra la delegazione del Comune e quella del Ministero dell'Ambiente, parlare di bonifica
00:15delle aree private non è più un tabù, sarà ora la loggia dove realizzare il piano di
00:19caratterizzazione e lo farà a partire dalle 14 proprietà private mappate e catalogate
00:25ormai anni fa, da soggi e sì da società 100% statale come le più contaminate da
00:30PCB e di ossine. Il piano sarà propedeutico alla fase di indagine con l'obiettivo di attivare
00:35poi la bonifica. Parallelamente però si dovrà sbrogliare la matassa normativa per questo
00:40il Comune chiede aiuto a Regione Lombardia. Nel primo accordo di programma che arriva
00:44l'anno 2009, orti e giardini privati erano inclusi nella ripartizione dei fondi generali
00:49per la bonifica, proseguendo così di fatto il percorso già avviato nel 2007 con i primi
00:53interventi di bonifica effettuati dal Comune proprio in alcuni giardini privati che avevano
00:58fatto dare pilota per il risarcimento con un costo di 240.000 euro, ma poi nell'accordo
01:04successivo la voce fu cancellata. Ora l'iter delle aree private e tutto da costruire seguirà
01:09un suo filone, parallelo a quello incardinato nell'accordo di programma, che però ormai
01:13è scaduto, la bozza già condivisa è inceppata a Roma in attesa di essere firmata, esattamente
01:18come la prosecuzione e la conferma dell'incarico al commissario straordinario Mauro Fasano,
01:23un ritardo che adesso rischia di fare slittare per l'ennesima volta i cantieri della bonifica
01:27Caffaro.