Lo avevano rincorso in auto per poi sparare dei colpi con una pistola ad aria compressa: lo scorso 10 marzo Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile e della Stazione di Terracina hanno denunciato, in stato di libertà, un ventunenne del luogo e due minorenni, rispettivamente di 16 e 17 anni, uno del posto e uno residente a San Felice Circeo, per estorsione continuata e aggravata dall’uso delle armi.
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NovitàTrascrizione
00:00non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani. Bentornati a non solo
00:09Roma, ultima mezz'ora della nostra trasmissione interamente dedicata al
00:13territorio. Partiamo come facciamo tutti i venerdì con il nostro approfondimento
00:17nella parte del litorale del Lazio insieme alla redazione del faro online,
00:23il faro online chiedo scusa, il quotidiano telematico che ci consente
00:27ogni giorno di restare informati. Buongiorno al direttore Angelo Perfetti.
00:31Buongiorno, buongiorno a te e ovviamente a tutti coloro che ci stanno guardando.
00:36Grazie direttore per essere insomma ancora una volta in nostra compagnia.
00:40Allora oggi partiamo con una polemica no o meglio era partita con una polemica
00:45poi si è trasformata in una tragedia il che fa ancora più rabbia perché andiamo
00:50ad Ostia. Andiamo ad Ostia dove dopo otto giorni di patimento in ospedale un
00:58anziano che era caduto sulla pista ciclabile purtroppo è deceduto è morto
01:04quindi una vittima di che cosa? Possiamo dire una vittima dell'incuria.
01:10In realtà ne avevamo parlato del fatto che si fanno queste piste ciclabili
01:14chilometri e chilometri che sono bellissime che passano in mezzo o accanto
01:22a lungomare come in questo caso in mezzo alle pinete collegano città intere
01:27quindi il concetto è bello peccato però che poi manchi la manutenzione
01:32quindi si inaugurano opere che poi non si riescono a mantenere in sicurezza
01:36questo signore consideriamo che aveva il casco quindi si era
01:42rimunito per cercare anche di essere protetto in caso di incidenti era sulla
01:50pista ciclabile quindi era in una parte anch'essa che doveva essere protetta
01:56ora per carità le cose accadono la vita può portare anche a delle morte
02:02improvvise però certo che poter recriminare magari senza averne nemmeno
02:08la certezza assoluta ma comunque poter recriminare sul fatto che queste piste
02:13ciclabili sono o piene di sabbia o piene di rovi o piene di buche o con l'asfalto
02:20non adeguato o con le pozze d'acqua nel momento in cui piove è una cosa che
02:25oggettivamente è inaccettabile inaccettabile ancor più quando ci
02:29troviamo a scrivere di persone che muoiono io voglio dire una cosa
02:32chiudendo questo questo segmento diciamo non è che i giornalisti fanno gli
02:38uccelli del malogurio non è che gli giornalisti raccontano cose
02:43sperando che poi accada la notizia il problema è proprio il contrario che i
02:48giornalisti per mestiere le cose le vedono le vedono prima perché vanno in
02:52giro appunto per cercare di controllare cosa non va i giornalisti sono quelli
02:59che danno voce a coloro che protestano e che hanno visto cose che non vanno e
03:04che chiaramente nessuno li ascolta perché il potere costituito tende a
03:09mettere la sordina diciamo così alle alle proteste dell'ultimo
03:14arrivato dell'associazione tal dei tali o anche se vogliamo dell'opposizione
03:20politica che risulta essere sempre un disturbo quindi non è che siamo delle
03:25cassandre che sappiamo che poi accadranno delle cose è che le vediamo
03:30prima le cose che non vanno le denunciamo è assolutamente sì direttore
03:35io ti cito una insomma un episodio che è molto lontano nel tempo sono sicura
03:40che tu conoscerai assolutamente il disastro del vai on 6 mesi prima che la
03:44diga entrasse in funzione una giornalista la merlin aveva denunciato
03:49che quella diga era pericolosa e che ci sarebbe potuta insomma potrebbe avrebbe
03:53potuto scatenarsi una tragedia e così è stato ovviamente non penso che la merlin
03:58fosse una cassandra come hai giustamente detto tu ma aveva forse studiato certo
04:04era andata sul posto aveva visto aveva parlato con le persone aveva visto le
04:09criticità le aveva sollevate invece di trincerarsi dietro il muro del sono
04:16solamente attacchi predestuosi sono polemiche che non portano a niente forse
04:21magari una verifica avrebbe in quel caso evitato una tragedia enorme ma tante
04:27piccole tragedie familiari perché poi la tragedia enorme perché ha coinvolto
04:32il vai on ha coinvolto l'intera nazione ma pensiamo alla famiglia di questa
04:36persona è tanto quanto una tragedia enorme la scomparsa di un per nulla poi
04:42capito per una cosa che si poteva si poteva evitare non diciamo che non non
04:48vale nemmeno più il detto se ci scappa il morto intervengono questa è molto
04:53molto triste una volta si diceva non intervengono mai finché non ci scappa
04:58il morto esatto forse negli anni 70 dire triste ma era così no adesso era ancora
05:04così esatto adesso bisognerà capire come evolve però questa situazione e noi ci
05:10staremo sopra assolutamente sì perché c'è chi parla di rifiuto speciale no non
05:16si poteva intervenire insomma staremo ovviamente a vedere purtroppo come
05:21evolve questa tragedia davvero un dramma dei nostri tempi aggiungo torniamo
05:27invece a parlare un po non so direttore come lo vogliamo definire disagio
05:31giovanile questo non so è un tema un altro dramma purtroppo dei nostri tempi
05:38perché la notizia è che alcuni ragazzi sottolineo tre giovani di cui due
05:47minorenni uno di 16 uno di 17 anni l'altro di 21 insomma poco poco più
05:53grande pensate un po che storia per una notizia per una notizia la facciamo noi
05:59per una bicicletta che era stata prestata che era stata rubata e quindi non era
06:05stata restituita si chiedeva il compenso dato che il ragazzino il ragazzetto di
06:1019 anni non aveva i soldi per poter restituire il quantum della bicicletta
06:16loro loro che hanno pensato bene di andare a minacciarlo quella foto che
06:20avete appena fatto vedere è ciò che è stato trovato nelle mani di questi
06:24ragazzini di 16 17 anni coltelli una pistola che non è finta attenzione
06:30quella è ad aria compressa quindi non è considerata un'arma come una vera e
06:35propria pistola calibro 22 calibro 765 o calibro 9 per quelle che sono un po
06:42più importanti ma comunque fa male e insieme alla pistola a quei coltelli che
06:48vedete che non sono per niente dei coltellini diciamo quelli svizzeri
06:53apri tutto c'era anche della droga ora cioè pensare che dei ragazzi che per una
07:00bicicletta che non è stata restituita arrivano a sparare con una pistola che
07:05adesso a 16 anni è quella d'aria compressa 18 quale sarà a 20 quale sarà
07:09con due due coltellacci in tasca è una generazione quella dei sedicenni che
07:16tratta la violenza come pane quotidiano non è più l'eccezione
07:21l'eccezione diventa il ragazzo per bene il ragazzo che studia la comitiva che fa
07:26al massimo la birra tra amici si diverte quella è l'eccezione quello che prima
07:32era la regola adesso la regola è violenza coltelli pistole non va bene
07:39è chiaro che non va bene è chiaro che c'è un problema culturale dietro è
07:43chiaro che c'è come dicevi te all'inizio un disagio giovanile che lo
07:46stato non riesce a intercettare dal mio punto di vista che frequento anche le
07:51famiglie di coloro che hanno questo tipo di problemi perché noi è come tante
07:57volte la gente non lo sa che cos'è il mestiere giornalista messiere giornalista
08:01non è solo raccontare le cose che accadono e parlare con le famiglie delle
08:05persone che hanno problemi di tossicodipendenza e parlare con le
08:08famiglie sfrattate e parlare sì col vescovo con l'assessore con l'onorevole
08:16ma è parlare anche con chi è stato arrestato con l'avvocato di chi è stato
08:21arrestato e entrare dentro le storie noi spesso raccontiamo e che fa molto male
08:26spesso a fa male perché ti rendi conto che dal nostro punto di vista l'unica
08:32cosa che possiamo fare è dargli voce che è già tanto per carità però non è
08:36risolvere i problemi beh questo a questi disagi si scontrano con un sistema che
08:43sulla carta è perfetto pieno di strutture penso al serde penso ai disabili
08:52adulti penso ai centri di antiviolenza no sulla carta abbiamo tutto poi però
08:59quando vai nel dentro al problema al massimo trovi la prima interfaccia
09:07dopo di che se riesce a risolvere bene se no sei abbandonato a te stesso perché
09:12per i soldi problemi che mancano i fondi mancano i mezzi mancano le strutture
09:20quindi manca il personale ma possiamo in una nazione che ci dà che ci impone
09:28tasse agli imprenditori e io lo so bene anche oltre il 50 per cento ai
09:34lavoratori dipendenti idem che ci impone tasse che risalgono ancora all'epoca
09:40della guerra per quanto riguarda la benzina ma possiamo noi accettare che la
09:47risposta sia sempre non ci sono risorse in teoria no in pratica per quale
09:53motivo scendiamo in piazza per la roma per la lazio per la nazionale no queste
09:59sono le diciamoci la verità le piazze le riempiamo per queste cose qui per i
10:05concerti sì forse ci abbiamo voglia di evadere
10:07proprio perché siamo schiacciati e stressati da questo sistema ma forse dai
10:13nostri antipaticissimi cugini francesi dovremmo imparare a scendere in piazza
10:18per le pensioni per il lavoro per il lavoro per l'assistenza sociale per il
10:23welfare cosa che non facciamo e non parlo di questo governo io parlo in
10:28generale proprio della classe politica italiana che da 30 anni a questa parte
10:32ci ha ridotto così e tra le altre cose ci ha portato anche a non credere più
10:36poi nella politica no perché basterebbe guardare i dati di affluenza anche
10:39quello è un tema no secondo me direttore ecco visto che ci rimane un minuto circa
10:44a disposizione ti lascio concludere però concludiamo con un bel progetto in
10:49questo caso dai sì con un bel progetto che però riguarda sempre cose purtroppo
10:55negative è un progetto che il comune di fiumicino sta facendo ed è meritorio
11:01anche con un progetto pilota per anche altri comuni che vogliano istituire delle
11:06task force di aiuto a queste persone che sono avviluppate in questo baratro che
11:14è la ludopatia perché c'è un'alta incidenza soprattutto di giovani ora noi
11:20sappiamo che ci sono generazioni antiche diciamo no cioè i vecchietti come
11:27diciamo oggi a quel vecchietto si è giocato tutta la pensione purtroppo
11:32questa cosa sta accadendo sempre più spesso se le giocano al bingo se le
11:36giocano alle slot machine se le giocano lì dove possono andare in presenza dove
11:42rischio per i giovani è che giocano là dove invece c'è il mezzo informatico ad
11:47aiutarli quindi i giovani magari al bingo non ci vanno perché oppure ci vanno ma
11:52comunque in maniera minore degli anziani però hanno il telefonino in mano si
11:58collegano giocano e magari hanno appena trovato un lavoro e si giocano tutto
12:03quello che hanno trovato lì oppure hanno delle esigenze di come mettiamo anche
12:10solamente la voglia di fumare no che ha un costo mensile e se tu non riesci a
12:15recuperare quel costo magari quel costo che hai perso per il
12:20gioco pensi di rivincerlo al gioco e quindi ti indebiti ancora e quindi poi
12:26vai a finire nelle mani di persone che gli scrupoli certo non se le fanno
12:30quindi l'anidropatia non è più solo una cosa degli anziani non è più solo una
12:35cosa dei giocatori incalliti di poker è una cosa che riguarda anche i ragazzini
12:39che la paghetta se la giocano a col telefonino magari ai siti online che gli
12:46promettono di restituire in cambio non so mille euro in bitcoin è vero è un
12:52dramma che questo è un dramma anche questo assolutamente perché poi ne va
12:55ovviamente anche delle delle c'è ci sono dietro delle famiglie poi no insomma
13:00dimentichiamo anche questo quando si tratta purtroppo di giovani direttore io
13:06ben affatto il comune che è un'istituzione a intervenire per
13:09cercare cioè le istituzioni questo dobbiamo fare anche non guardare il
13:14basso ma intervenire per cercare poi di metterci in mano
13:16purché non ci si scontri poi dopo con la carenza di risorse che blocca tutto di
13:21cui abbiamo parlato ovviamente invito i nostri delle spettatori ad approfondire
13:25appunto questo tema legato a un progetto che insomma sta andando avanti grazie al
13:30comune di fiumicino e che il faro line ha spiegato benissimo grazie davvero
13:34direttore a venerdì prossimo allora grazie a voi un saluto a tutti comunque
13:39vediamo positivamente la vita che da qualche parte l'aspetto positivo c'è
13:44assolutamente sì grazie ancora e grazie ovviamente alla redazione preziosissima
13:48del faro online non solo roma le notizie dalla regione con elisa mariani