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Mikea Zaka è stato condannato a 20 anni di carcere per il delitto di via Aldo Moro. Poco fa la sentenza presso il Tribunale di Frosinone; nella precedente udienza, il 28 febbraio, il Pm Samuel Amari, al termine della sua lunga requisitoria, aveva chiesto una condanna a 30 anni di reclusione, poi scesa a 20 con lo sconto di pena previsto dal rito abbreviato, per il giovane albanese reo confesso.

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Trascrizione
00:00non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani. Bentornati a non solo
00:09Roma, concludiamo questa puntata come facciamo tutti i venerdì andando a
00:13Frosinone, con noi oggi c'è il condirittore di Frosinone News Roberta
00:17Di Pucchio che è già pronta a raccontarci tutte le ultime della
00:21novità a partire come sempre dalla cronaca. Buongiorno a te Roberta.
00:26Buongiorno a te Elisa e come sempre un saluto a chi ci segue. Grazie è un
00:30piacere per noi averti qui come sempre. Allora partiamo parlando insomma di un
00:36caso abbastanza emblematico per il Frusinate che insomma termina forse non
00:42si sa con una condanna a 20 anni di carcere. Lascio a te i dettagli.
00:46Sì un caso emblematico forse uno dei casi che negli ultimi anni ha scosso di
00:51più la cronaca di Frosinone e dell'intera provincia. Parliamo dell'omicidio di via
00:56Aldomoro. Era il 9 marzo dello scorso anno, il 9 marzo del 2024, un sabato sera
01:03come tanti quando all'interno dello Shake Bar, uno dei locali della movida
01:08più frequentati e più noti del centro di Frosinone si consumò un delitto. Ecco
01:13come stai mostrando con queste immagini il corpo a terra di un giovane albanese
01:19Kazmi Kazem, 27 anni, rimarrà impresso nella mente delle centinaia di persone
01:25che a quell'ora, all'ora più o meno dell'aperitivo, affollavano la zona. Nella
01:29giornata di mercoledì 19 febbraio, quindi poco più di un anno dopo il delitto
01:34dello Shake, è arrivata la condanna a 20 anni in primo grado per il killer dello
01:41Shake Bar. Reconfesso Michele Azzacca, 24 anni, albanese anche lui come la vittima
01:47e sono state accolte le richieste del pubblico ministero, considerato il rito
01:52abbreviato, 20 anni è il massimo della pena. La giustizia è fatta ma ovviamente
01:58questo episodio ha scosso quella che era l'idea di Frosinone come città sì in cui
02:05c'è criminalità, ma comunque come una città più sicura rispetto a tante altre.
02:10In realtà è stato un pugno in faccia questo episodio per farci capire che non
02:14era così perché se ci sono persone armate che vanno in giro in un locale
02:19pieno di gente, il video di quei ragazzi e di quelle famiglie che gridavano e si
02:23nascondevano sotto i tavoli, rimarrà comunque per sempre nelle nostre
02:26memorie e ci farà capire che purtroppo neppure Frosinone è più quella città
02:31tranquilla e sicura che pensavamo. Assolutamente sì, infatti io ancora ho
02:37le immagini impresse delle persone che stavano mangiando magari un panino
02:41magari ecco come hai detto tu facendo un aperitivo che si sono nascoste sotto al
02:44tavolo, io ricordo c'erano anche bambini presenti addirittura dentro al locale
02:47Roberta, è vero? C'erano bambini, furono esplosi sei colpi d'arma da fuoco in
02:53mezzo a tanta gente, uno mortale raggiunse casno i maschi, tre i suoi
02:58connazionali, il fratello della vittima rimasero feriti e quei colpi, quei sei
03:03colpi avrebbero potuto centrare chiunque perché sono stati esplosi comunque in
03:07pieno centro quando c'era ancora tanta gente.
03:11Sì sì verissimo, da ecco devo dire questo omicidio che ha fatto davvero molto
03:17scalpore che ha insomma dato effettivamente una bella botta alla
03:22provincia di Frosinone, andiamo a trattare anche un altro tema e qui
03:26Roberta ti dico ci prendiamo forse qualche minuto in più, perché sembra
03:30essere una piaga che non si estingue, quella delle truffe alle persone
03:34fragili prevalentemente gli anziani e tu qui ci racconti due diverse storie che
03:40però insomma sono emblematiche anche queste allo stesso modo no?
03:45Sì un reato odioso tanto quanto forse in abitazione ma come detto tu qui forse
03:50ancora più odioso perché le vittime sono anziani, persone in difesa, persone che
03:55si fidano e la cosa più brutta è che si fa leva proprio sui loro affetti perché
04:01tutte le truffe messe a segno degli anziani, in particolare le ultime due che
04:06abbiamo raccontato nel corso di questa settimana, una a Castro dei Voci
04:10un'altra a Ripi, sono state messe a segno con la stessa tecnica, cioè la prima
04:15informando un'anziana di un fantomatico incidente di suo figlio, un falso
04:20carabiniere che ha raggiunto telefonicamente dicendole che avrebbe
04:23dovuto consegnare denaro per evitare conseguenze più gravi per il figlio
04:28come ad esempio il carcere e ovviamente una mamma anziana impaurita, la prima
04:33cosa che purtroppo fa magari poi è aiutare il figlio e quindi in questo caso
04:37ha consegnato il denaro ai malviventi che si sono regati a casa sua, salvo poi
04:42accorgersi che per fortuna il figlio non avesse avuto alcun incidente ma che lei
04:46fosse rimasta vittima di una truffa. Insieme hanno chiamato i carabinieri che
04:50hanno avviato le indagini, stessa cosa per il caso di Ripi, qui invece la donna è
04:56stata contattata con un messaggio WhatsApp di ovviamente un truffatore che
05:01fingiva di essere suo figlio, le chiedeva di aver bisogno di denaro
05:06urgente per delle cose da fare, la donna si è arriccata nell'ufficio costale, ha
05:10ricaricato una post e pay per circa 1.300 Euro, ovviamente quei soldi non
05:14sono mai andati al figlio, ma cosa mi preme dire riguardo queste truffe agli
05:19anziani? Ci sono tante campagne, le stanno facendo anche gli stessi
05:22carabinieri nei centri anziani eccetera, ma quello che secondo me deve passare è
05:27che dobbiamo essere noi a informare i nostri anziani, i nonni, gli zii, cioè
05:32dialogare, spiegare loro quale sono queste tecniche di truffa è fondamentale
05:38perché ovviamente magari delle campagne sui social, ma quanti anziani possono
05:42raggiungere, quanti ottantenni o novantenni utilizzano i social?
05:47Mia nonna non c'è là, mia nonna non c'è là a Whatsapp, mia nonna che forse ci sta guardando neanche c'è là, però non cade
05:55nelle truffe per fortuna perché comunque tutti i giorni magari ecco io e te
06:00facendo questo lavoro le bombardiamo e quindi comunque spieghiamo loro quali
06:04sono le tecniche, addirittura la mia l'altro giorno ha detto che la vanno
06:08truffata i tecnici della Caldaia che invece erano veri, però talmente
06:12terrorizzate che forse riescono ad essere messe più in guardia, quindi secondo me
06:18il messaggio che deve passare è che proprio dobbiamo essere noi a
06:22sensibilizzare i nostri anziani ben vengano le campagne dell'arma dei
06:25carabinieri, ma se noi non spieghiamo quali sono queste tecniche
06:30i nostri anziani continueranno a cadere, è vero anche che negli ultimi giorni ci
06:34sono stati anche tantissimi tentativi di truffa che non sono andati a buon fine
06:38proprio perché molti anziani sono riusciti a comprendere, hanno allestato i
06:42carabinieri piuttosto che i figli e quindi non sono andati a buon fine, quindi questo
06:46secondo me è anche un segnale positivo, però purtroppo ce ne sono tanti che
06:51come le ultime due invece vanno a segno. Però c'è da dire anche un'altra cosa
06:55Roberto, io questo lo dico con estrema onestà, se a me chiamassero e mi
06:59dicessero, vabbè mio figlio è piccolo, se mi chiamassero e mi dicessero guarda
07:03è successo qualcosa a tuo figlio, se non mi prende un infarto in diretta al
07:06telefono, anche io forse potrei per un attimo credere che sia vero,
07:11quindi questi truffatori hanno ingegnato secondo me delle tecniche
07:16talmente tanto raffinate che molto spesso non si possono neanche biasimare
07:20gli anziani e dire ma sono persone ragionivole. Cioè ci sanno fare, purtroppo è questo il
07:25problema. Magari è importante anche far capire che
07:28nessun carabiniere o avvocato va in casa per chiedere soldi o gioielli per evitare il
07:35carcere o altre conseguenze e quindi il caso vuole sempre che bisogna chiamare
07:40magari un figlio piuttosto che un nipote per accertarsi di quanto accaduto o le
07:44stesse forze dell'ordine. È vero, esattamente così e devo dire però
07:49Roberto, noi concludiamo con una storia bellissima che vede protagonista ancora
07:55una volta un anziano, però faremo fatica forse a raccontarla
07:59perché davvero ti smuove delle corde profonde. Una storia da libro cuore che
08:07l'abbiamo data in esclusiva e ha emozionato davvero i nostri lettori perché i retroscena
08:13non sono positivi, però c'è un bell'etofine di quelli che vorremmo raccontare più spesso.
08:18Questo anziano, 95 anni, di Supino, ha perso la moglie la scorsa settimana. Qualche sera fa
08:25era solo in casa in via Selvolta, ha sentito dei rumori provenienti dal portone, si è
08:31spaventato ed ha chiamato i carabinieri temendo che ci fossero i ladri. I carabinieri sono
08:36subito arrivati nella sua abitazione, hanno attenzionato la zona, hanno visto che il portone
08:41non presentava segni di effrazione particolari, per cui lo hanno rassicurato, ma poi fermandosi
08:47a parlare con lui si sono accorti che in realtà questo anziano, oltre ad essere terrorizzato,
08:53era forse tremendamente solo. Hanno parlato un po' con lui, dopodiché sono riusciti a
08:59mettersi in contatto con il figlio che risiede all'estero in Francia e hanno compreso quanto
09:05era accaduto, hanno compreso che la mamma di questo ragazzo e quindi la moglie del
09:1095enne fosse deceduta da pochi giorni e che lui evidentemente oltre ad avere paura dei
09:17ladri, perché sicuramente aveva sentito questi rumori, ma magari aveva proprio paura di essere
09:23rimasto da solo in quella casa che forse per tanti anni era stata famiglia, condivisione,
09:28invece si è ritrovato lì da solo a 95 anni e la cosa bella è stata che i militari dell'Arma
09:35non si sono fermati soltanto a quello che era il loro lavoro formale, cioè dopo l'intervento
09:39sono andati via, no, sono rimasti lì, lo hanno ascoltato, hanno compreso che ci fosse
09:44un disagio e quindi hanno avvisato il figlio che ha comunicato loro che sarebbe tornato
09:48a casa il più presto per fare compagnia al papà, ma soprattutto per capire come aiutarlo
09:53perché magari, ecco anche qua, tante volte gli anziani per non essere invadenti, per
09:58non dare fastidio, per non disturbare, magari questo 95enne al figlio non aveva detto assolutamente
10:03nulla, non aveva detto di sentirsi solo, non aveva detto di avere paura di rimanere
10:08in quella casa da solo e quindi comunque ogni letto fine perché sicuramente adesso avrà
10:13vicino suo figlio e sicuramente magari adesso verrà anche aiutato ad affrontare questo
10:18momento. Assolutamente sì, ma poi mi piace anche sottolineare, no, come tanti nostri
10:24professionisti, come hai detto giustamente tu, non si fermano soltanto a fare il loro
10:28lavoro ma vanno a fondo, no, capiscono che c'è un problema dal punto di vista emotivo,
10:32dal punto di vista psicologico e allora, insomma, si allargano anche un po' a fare
10:37altro, no, sostanzialmente, quindi è davvero una storia stupenda che ci fa molto piacere
10:42che tu hai condiviso con noi, Roberta, ovviamente ringrazio di cuore la redazione di Frosinone
10:48News e vi aspetto venerdì prossimo, allora, qui a Non Solo Roma. Grazie a voi, come sempre,
10:54a venerdì. Un piacere nostro, grazie davvero.
11:02Con Elisa Mariani

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