Roma, 20 mar. (askanews) - E' stata inaugurata a Roma, in via Cesare Brandi vicino al Policlinico Tor Vergata, la Casa AIL "Residenza Oriana Daniello", una residenza di supporto ai pazienti dell'Unità di Ematologia del centro ospedaliero. La nuova residenza nasce dal dono di una madre in ricordo della propria figlia. L'immobile, infatti, è stato acquistato da AIL Roma nell'aprile 2024 grazie alla donazione di Anna Tenore, mamma di Oriana Daniello, giovane paziente scomparsa prematuramente a causa di un tumore del sangue. Un gesto che trasforma il dolore in speranza, solidarietà e cura."Significa dare una qualità di vita a chi ha avuto una grossa perdita, ovvero la salute - ha detto Maria Luisa Viganò Presidente AIL Roma -. È la perdita più grave che un essere umano può avere. La speranza nella guarigione è fondamentale e la casa è un punto di svolta, si esce dall'ospedale".La nuova residenza è stata realizzata anche grazie al sostegno di AIL Nazionale che ha ricevuto la donazione dalla signora Tenora e destinato i fondi al progetto della Sezione AIL di Roma. "Questa è un'iniziativa dal valore indiscusso - ha aggiunto Adriano Venditti Direttore UOSD Malattie Mieloproliferative Fond. Policlinico Tor Vergata - perché, da un lato risponde ad una esigenza di solidarietà e quindi viene posto al servizio dei nostri pazienti l'opportunità e l'occasione di poter essere ospitati e questo è importante soprattutto per quei nuclei familiari più deboli. Spesso sono travolti non soltanto da un punto di vista umano e psicologico, ma anche da un punto di vista finanziario; sono travolti da una diagnosi di malattia di neoplasia ematologica".La struttura sarà gestita dall'Associazione "L'Arcobaleno della Speranza Odv". È una villetta disposta su due piani, con seminterrato e box auto. È progettata per ospitare fino a tre famiglie contemporaneamente, in camere doppie con bagno privato e terrazzino. Gli spazi comuni includono un soggiorno con angolo cucina, una taverna e una lavanderia.
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00:11la casa A.I.L. Residenza Oriana Daniello, una residenza di supporto ai pazienti dell'unità
00:18di ematologia del centro ospedaliero. La nuova residenza nasce dal dono di una
00:23madre in ricordo della propria figlia. L'immobile infatti è stato acquistato da A.I.L. Roma nell'aprile
00:282024 grazie alla donazione di Anna Tenore, mamma di Oriana Daniello, giovane paziente scomparsa
00:36prematuramente a causa di un tumore del sangue. Un gesto che trasforma il dolore in speranza,
00:42solidarietà e cura. Significa dare una qualità di vita a chi ha avuto una grossa perdita. La
00:53salute è la perdita più grave che un essere umano può avere, quindi la speranza nella
01:02guarigione è fondamentale. La casa è un punto di svolta, si esce dall'ospedale.
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01:17che ha ricevuto la donazione dalla signora Tenora e destinato i fondi al progetto della
01:22sezione A.I.L. di Roma. Questa è un'iniziativa dal valore indiscusso perché da un lato risponde
01:31ad una esigenza di solidarietà e quindi viene posto al servizio dei nostri pazienti l'opportunità
01:41e l'occasione di poter essere ospitati. Evidentemente questo è importante soprattutto
01:46per quelle fasce di famiglie, per quei nuclei familiari più deboli e che quindi spesso sono
01:54travolti non soltanto da un punto di vista umano e psicologico, ma spesso anche da un
01:59punto di vista finanziario. Sono appunto travolti da una diagnosi di malattia di neoplasia ematologica.
02:06La struttura sarà gestita dall'Associazione L'Arcoballeno della Speranza, ODV. È una
02:11villetta disposta su due piani con semi interrato e box auto. È progettata per
02:16ospitare fino a tre famiglie contemporaneamente in camere doppie con bagno privato e terrazzino.
02:22Gli spazi comuni includono un soggiorno con angolo cucina, una taverna e una lavanderia.