L'omaggio a Sergio Ricciardone sulle note di Battiato e degli Smiths

(edoardo lusena) La silhouette, inconfondibile, una base e poi la sua voce: “Se ci pensi - dice, tra le altre cose - le idee migliori vengono la notte. Se vai in un bel club, con bella musica, hai idee migliori”. Poi gli applausi, la commozione e due brani. Prima le note di Franco Battiato, poi There Is a Light That Never Goes Out degli Smiths.È stato così che mercoledì 19 marzo, dopo oltre un’ora e 40 di live, davanti agli almeno due-tremila del Big theater al Mind di Milano, il quartiere sorto al posto dell’area Expo - che Jamie XX ha voluto rendere omaggio a Sergio Ricciardone. È stato proprio il dj britannico - una star che macina sold out a ripetizione - a volere un momento da dedicare al direttore artistico torinese, anima di Club To club, scomparso una settimana fa a 53 anni dopo una malattia improvvisa che l'aveva colpito negli ultimi tempi. Così, senza annunci né clamore, nel primo evento in carnet dopo il lutto che ha colpito Club to Club, uno dei più acclamati signori della consolle, ha reso il proprio tributo al direttore artistico che l’ha voluto tra i primi in italia  proprio in quella rassegna che negli anni ha saputo conquistarsi uno spazio sempre più centrale nel panorama delle manifestazioni live in europa. Un festival che, nel suo nome, non si fermerà.