https://www.pupia.tv - Ercolano (NA) - GIULI A APERTURA NUOVE DOMUS: STRAORDINARIA STORIA SUCCESSO
Napoli, 19 mar. - "Questa è una storia di successo straordinaria, dobbiamo essere grati a tutti i protagonisti di questa storia e alla comunità locale: è molto importante il rapporto tra questi parchi archeologici e la comunità delle città vive. Ercolano è una città viva, che trova il suo modo di interagire con la città cantica in una simbiosi meravigliosa". Alessandro Giuli, ministro della Cultura, ha definito così le novità del progetto Domus svelate quest'oggi, che consentiranno ai visitatori del Parco archeologico di Ercolano (Napoli) di scoprire nuove domus restaurate. "Siamo in uno scenario meraviglioso", ha sottolineato il titolare del dicastero della Cultura visitando il sito e spiegando che si tratta di un "primo grande passo del progetto Domus, che coniuga l'apertura degli spazi alla tecnologia, all'accessibilità e alla fruibilità, soprattutto per i giovani, di questo straordinario sito. Si valorizzano ambienti unici non solo della Campania, ma di tutto il mondo". La conclusione della prima fase del progetto Domus ha infatti consentito l'apertura, dopo oltre 25 anni, di due tra le più belle residenze dell'antica città: la Casa del Colonnato Tuscanico e la Casa del Sacello di legno, simbolicamente rappresentative dell'origine dell'antica Ercolano. Nella prima è presente un dipinto che raffigura il sacrificio di fondazione della città da parte di Ercole. La seconda si caratterizza per il ritrovamento di una statuetta dello stesso eroe nel larario, da cui prende il nome la domus. Giuli ha ricordato anche l'importanza "del grande rapporto tra il pubblico e il privato: il Packard Institute, il Mic, gli enti locali". Presenti, oltre al direttore del Parco, Francesco Sirano, anche i rappresentati del Packard Humanities Institute, ente filantropico che da 24 anni affianca Ercolano in nel partenariato pubblico privato. Il ministro ha potuto anche visitare la nuova veste della Stanza del custode del Sacello degli Augustali e i lavori in corso alle Terme Suburbane. E a Ercolano è stato poi presentato un progetto che consente alle tecnologie moderne di incontrare la storia antica. Il Parco, infatti, mette da oggi a disposizione una nuova App mobile per sistemi Android e IOs, parte integrante di Ercolano Digitale, ecosistema di risorse online fruibili attraverso il nuovo portale istituzionale del Parco. L'App Ercolano digitale è disponibile in nove lingue e può essere scaricata liberamente dai principali store. (19.03.25)
Napoli, 19 mar. - "Questa è una storia di successo straordinaria, dobbiamo essere grati a tutti i protagonisti di questa storia e alla comunità locale: è molto importante il rapporto tra questi parchi archeologici e la comunità delle città vive. Ercolano è una città viva, che trova il suo modo di interagire con la città cantica in una simbiosi meravigliosa". Alessandro Giuli, ministro della Cultura, ha definito così le novità del progetto Domus svelate quest'oggi, che consentiranno ai visitatori del Parco archeologico di Ercolano (Napoli) di scoprire nuove domus restaurate. "Siamo in uno scenario meraviglioso", ha sottolineato il titolare del dicastero della Cultura visitando il sito e spiegando che si tratta di un "primo grande passo del progetto Domus, che coniuga l'apertura degli spazi alla tecnologia, all'accessibilità e alla fruibilità, soprattutto per i giovani, di questo straordinario sito. Si valorizzano ambienti unici non solo della Campania, ma di tutto il mondo". La conclusione della prima fase del progetto Domus ha infatti consentito l'apertura, dopo oltre 25 anni, di due tra le più belle residenze dell'antica città: la Casa del Colonnato Tuscanico e la Casa del Sacello di legno, simbolicamente rappresentative dell'origine dell'antica Ercolano. Nella prima è presente un dipinto che raffigura il sacrificio di fondazione della città da parte di Ercole. La seconda si caratterizza per il ritrovamento di una statuetta dello stesso eroe nel larario, da cui prende il nome la domus. Giuli ha ricordato anche l'importanza "del grande rapporto tra il pubblico e il privato: il Packard Institute, il Mic, gli enti locali". Presenti, oltre al direttore del Parco, Francesco Sirano, anche i rappresentati del Packard Humanities Institute, ente filantropico che da 24 anni affianca Ercolano in nel partenariato pubblico privato. Il ministro ha potuto anche visitare la nuova veste della Stanza del custode del Sacello degli Augustali e i lavori in corso alle Terme Suburbane. E a Ercolano è stato poi presentato un progetto che consente alle tecnologie moderne di incontrare la storia antica. Il Parco, infatti, mette da oggi a disposizione una nuova App mobile per sistemi Android e IOs, parte integrante di Ercolano Digitale, ecosistema di risorse online fruibili attraverso il nuovo portale istituzionale del Parco. L'App Ercolano digitale è disponibile in nove lingue e può essere scaricata liberamente dai principali store. (19.03.25)
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