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ROMA (ITALPRESS) - In questa edizione:
- Dal Consiglio 5 principi per la pace in Ucraina
- 800 miliardi per la difesa
- Nuovo taglio per i tassi d'interesse
- Arriva il piano per l’automotive
sat/gsl

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Novità
Trascrizione
00:00In questo numero di Qui Europa Magazine, dal Consiglio 5 principi per la pace in Ucraina,
00:21800 miliardi per la difesa, nuovo taglio per i tassi di interesse, arriva il piano per
00:29l'automotive. Il Consiglio europeo raggiunge un accordo a 27 sulla difesa comune, ma l'Ungheria
00:37si sfila sull'Ucraina, questo all'esito del vertice straordinario che si è svolto a Bruxelles. Era
00:44presente anche il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, che ha incontrato i leader europei per
00:49ribadire di cosa ha bisogno il suo paese per resistere alla Russia, anche alla luce del
00:53possibile disimpegno degli Stati Uniti di Donald Trump. L'accordo a 26 sull'Ucraina conferma 5
01:00principi chiave, nessun negoziato senza Kiev, ma neanche senza l'Europa, la necessità di garanzie
01:06di sicurezza solide e credibili per il paese aggredito, la tregua deve essere solo il primo
01:11passo verso una pace definitiva e vanno rispettate indipendenza e integrità territoriale dell'Ucraina.
01:17Sul piano della difesa comune, confermato lo scorporo delle spese per la sicurezza dal Patto
01:23di stabilità, mentre i paesi potranno decidere in autonomia se destinare al riarmo i fondi per
01:29la coesione. Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. Abbiamo condotto una battaglia per escludere
01:37i fondi di coesione, cioè per escludere la possibilità che venissero forzatamente dirottate
01:44risorse dai fondi di coesione alle spese sulla difesa, è rimasta una clausola per cui
01:52volontariamente le nazioni possono fare questa scelta, chiaramente noi non possiamo impedire
01:57che altre nazioni decidano di fare questa scelta, soprattutto quelle che sono più esposte,
02:01ma per quello che mi riguarda io proporrò al Parlamento di chiarire fin da subito che
02:06l'Italia non intende dirottare fondi della coesione, sono fondi importantissimi per noi
02:12sull'acquisto di armi e questa sarà ovviamente una decisione che poi prenderemo insieme al
02:16Parlamento, sicuramente sarà la proposta che io porterò avanti.
02:21Il piano per riarmare l'Europa consentirà di mobilitare per la difesa 800 miliardi,
02:27ad annunciarlo la Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. Tra le proposte
02:32presentate quella di attivare la clausola di salvaguardia per il patto di stabilità.
02:38Saranno aumentate le spese senza incrementare il deficit in maniera esponenziale. Von der
02:43Leyen ha anche annunciato un nuovo strumento di prestiti dalla capacità complessiva di
02:47150 miliardi di euro. Si tratta di denaro da dover restituire e da usare all'unica condizione
02:54di spenderli per rilanciare l'industria pesante nazionale o meglio ancora per progetti in
02:59appalti congiunti. Droni e sistemi antidroni, mobilità militare, sistema di difesa antiaerea,
03:06i temi su cui insiste la Presidente della Commissione europea che invita ad acquisti
03:11congiunti di munizioni e missili in modo da rifornire meglio e più rapidamente l'Ucraina.
03:16Secondo le stime della Commissione, se gli stati membri aumentassero la loro spesa per
03:21la difesa dell'1,5% del PIL, in media si potrebbe creare uno spazio fiscale di circa
03:27650 miliardi di euro in un periodo di quattro anni.
03:31Nuovo taglio dei tassi di interesse nell'Eurozona. Il Consiglio Direttivo della Banca Centrale
03:39Europea ha deciso di ridurli di 25 punti base. I tre tassi di riferimento saranno ridotti
03:45rispettivamente al 2,50%, al 2,65% e al 2,90%, con effetto dal 12 marzo. La decisione deriva
03:53dalla valutazione aggiornata delle prospettive di inflazione e dell'intensità della trasmissione
03:58della politica monetaria. Per la BCE, il processo disinflazionistico è ben avviato. Gli esperti
04:04indicano ora che l'inflazione complessiva si collocherebbe in media al 2,3% nel 2025,
04:10all'1,9% nel 2026 e al 2% nel 2027. La revisione al rialzo per il 2025 riflette la più vigorosa
04:18dinamica dei prezzi dell'energia. L'inflazione interna resta elevata, principalmente perché
04:24salari e prezzi in determinati settori si stanno ancora adeguando al passato incremento
04:28dell'inflazione, con considerevole ritardo. La crescita delle retribuzioni si sta però
04:33moderando secondo le attese e i profittini stanno parzialmente attenuando l'impatto
04:38sull'inflazione. La politica monetaria diventa meno restrittiva, le riduzioni dei tassi di
04:43interesse rendono meno onerosi i nuovi presiti a imprese e famiglie e il credito accelera.
04:47Un miliardo e ottocento milioni di euro per creare una catena di fornitura sicura e
04:55competitiva per le materie prime delle batterie è quanto prevede il piano azione per l'Automotive
05:00presentato dalla Commissione europea e che è il frutto del dialogo strategico con gli
05:04operatori del settore. Il piano ha l'obiettivo di mantenere una solida base di produzione
05:09europea ed evitare dipendenze strategiche da altri paesi. Inoltre un'alleanza per i
05:14veicoli connessi e autonomi riunirà gli stakeholder automobilistici europei per sviluppare
05:20il software e l'hardware necessari per dare vita a questa tecnologia. Queste azioni saranno
05:25anche supportate da investimenti congiunti pubblico privati di circa un miliardo, sostenuti
05:30dal programma Horizon Europe nel periodo 2025-2027. Il piano inoltre prevede delle
05:36misure per evitare che nel 2025 scattino le sanzioni per i gruppi che vendono poche auto
05:40a basse e zero emissioni. La proposta di modifica del regolamento CO2 intende rendere triennali
05:47le verifiche attualmente da condurre su base annuale, dando tempo alle aziende fino al
05:512027 per adeguarsi. Infine, la Commissione incoraggia gli stati membri ad adottare ulteriori
05:57misure per rendere più ecologiche le flotte aziendali, che rappresentano circa il 60%
06:02delle nuove immatricolazioni di auto.

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