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CortometraggiTrascrizione
00:00Il ragionamento è molto semplice. Le prossime elezioni, che sono da qui a due anni, saranno
00:08un referendum tra Meloni sì e Meloni no. Perché è così? Sono state così, è stato
00:17così il referendum quando io ero potente nel 2016, è stato così quando il movimento
00:23Cinque Stelle era forte, è stato così ai tempi di Berlusconi, è stato così ai tempi
00:27di Prodi. Dopodiché il danno di fatto che io segnalo è che mai un governo uscente ha
00:31vinto le elezioni successive negli ultimi trent'anni di storia repubblicana. Quindi secondo me,
00:37la partita sarà Meloni sì e Meloni no. Nel Meloni no ci sta Conte, ci sta il PD, ci sta
00:44il PD di Schlein e il PD di quelli un po' meno schleiniani. Ci sta un centro che guarda
00:49a sinistra. Il centro che guarda a sinistra si occupa di terzo settore, perché ha fatto
00:54la legge sul terzo settore e la rivendica ed è l'argomento del convegno di oggi. Il
00:58centro che guarda a sinistra parla al mondo del Jobs Act ed è uno dei motivi per cui
01:03sul lavoro noi abbiamo detto sì alla proposta della Scesra ed è uno dei motivi per cui
01:07Anna Maria Furlano è con noi insieme a tanti altri e è garantista. Questa parte qui è
01:13la parte che porterà, secondo me, quel 2, 3, 4, 5 per cento, vedremo, da una parte
01:19all'altra del campo e sarà decisiva preudice.