Pechino, 7 mar. (askanews) - "Ci sono circa 190 Paesi nel mondo. Immaginate se ogni Paese enfatizzasse la propria priorità e credesse nella forza, il mondo ricadrebbe nella legge della giungla. I Paesi piccoli e deboli ne subirebbero le conseguenze e le regole e l'ordine internazionale verrebbero gravemente attaccati". Lo ha dichiarato oggi il ministro degli Esteri cinese Wang Yi nel corso della conferenza stampa annuale collegata allo svolgimento a Pechino delle "Due Sessioni"."La Cina ha fornito varie forme di assistenza agli Stati Uniti con spirito umanitario. Gli Stati Uniti non dovrebbero ripagare la gentilezza con il risentimento, né tantomeno imporre tariffe senza motivo. Non è così che si comporta un grande Paese responsabile", ha aggiunto.
Categoria
🗞
NovitàTrascrizione
00:00L'Italia ha un spirito dell'umanità e ci ha offerto molti aiuti per aiutare l'America.
00:05L'America non deve volere il vincito e non deve aggiornare i costi.
00:11Questo non è un atteggiamento di responsabilità.
00:14Nel mondo ci sono più di 190 paesi che pensano che se ogni paese