• l’altro ieri
Trascrizione
00:00Siamo qui in un posto molto speciale, quindi BAM, Biblioteca degli Alberi, adiacente a
00:10questo spazio.
00:11Grazie a Volvo ho avuto la possibilità di creare un'installazione, un'opera audio
00:17in modo inedito fino ad oggi, ovvero dietro di me c'è un'auto meravigliosa ma che
00:23è completamente coperto di tessuto che ricorda un manto erboso e lì il pubblico è invitato
00:32a sedere all'interno dell'abitacolo e ad ascoltare quello che può sentire è il
00:37suono di un bosco.
00:38Ma in realtà c'è un inganno e questo ci potrebbe far intuire quanto siamo distanti
00:45in realtà dalla natura e da quello che la natura ci propone.
00:48Perché?
00:50Perché nessuno dei suoni diffusi all'interno di quest'auto è un suono reale, naturale,
00:56ovvero ogni suono è stato prodotto dalla voce di un essere umano, quindi ad imitare
01:04gli uccelli e le persone che fanno questo si chiamano chicchiolatori, oppure da quelle
01:11persone che creano i rumori per il cinema, ovvero i rumoristi che usano il proprio corpo,
01:17le mani, i piedi, l'acqua, un piccolo bastone per andare a imitare quei suoni che
01:24quando guardiamo un film ci sembrano presi in diretta e invece non lo sono, sono lavorati
01:30successivamente in montaggio con questi stratagemmi, quindi entrando qui in realtà non si sente
01:38nessun animale reale, nessun passo di lupo effettuato da un lupo, nessuno scricchiolio
01:45di foglie dati dal calpestio di un orso, ma sono completamente suoni fatti dall'uomo
01:52e il fatto che il 99% delle persone non si accorta di questo inganno, ci fa pensare quanto
02:04il nostro orecchio sia poco sintonizzato con l'ambiente naturale boschivo, quindi quanto
02:11poco ascoltiamo veramente, quanto poco un suono ci dà subito l'idea, comunica il nostro
02:18cervello è bosco, è bosco, sì è bosco, ma non c'è uno spirito critico realmente
02:24quando stiamo ascoltando.

Consigliato