La presidente del Consiglio Giorgia Meloni parla a margine dell'incontro con il primo ministro svedese Ulf Kristersson che si è tenuto mercoledì mattina a Palazzo Chigi. Fra i temi anche quello della sicurezza che sarà discusso al prossimo consiglio europeo e che per Meloni «significa sicuramente spendere di più». Per questo, occorre escludere le spese per la difesa dal patto di stabilità europeo oltre a prevedere nuove soluzioni. Sull'Ucraina ha dichiarato che «l'obbiettivo si può raggiungere solo se a Kiev verranno fornite adeguate garanzie di sicurezza», e che queste «devono essere realizzate nel contesto dell'alleanza atlantica, per garantire una pace che non sia né fragile né temporanea».
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NovitàTrascrizione
00:00Sicurezza significa certamente difesa e questo vuol dire che l'Europa deve avere
00:07il coraggio di lavorare in maniera concreta per consolidare quel pilastro
00:13europeo dell'alleanza atlantica del quale si parla da molto tempo e che deve
00:18affiancarsi al pilastro nordamericano in un'ottica di complementarietà
00:22strategica perché la NATO rimane ancora di più dopo l'ingresso della Svezia e
00:28della Finlandia la pietra angolare della nostra sicurezza ma deve anche
00:34diciamo avere oggi un approccio che sia più possibile un approccio a 360 gradi
00:40significa a 360 gradi dal punto di vista geografico per l'Italia per noi
00:46molto importante l'attenzione al fianco sud dell'alleanza oltre chiaramente che
00:51al fianco est dell'alleanza ma significa un approccio a 360 gradi anche nel
00:55considerare il concetto di minaccia oggi oggi il concetto di minaccia e di
01:00sicurezza è un concetto molto più esteso di quanto non lo fosse in passato per
01:05farlo dobbiamo ovviamente spendere di più ma anche riuscire a incrementare
01:12gli investimenti io penso ho detto già che la scelta della Presidente
01:15annunciata della Presidente Ursula von der Leyen di escludere le
01:20spese della difesa dal patto di stabilità sia un primo passo penso
01:25anche che a questo primo passo debbano seguire altre soluzioni con Ulf abbiamo
01:31ovviamente affrontato questo punto avendo ben in mente il quadro molto
01:35complesso nel quale ci stiamo muovendo gli sforzi che tutti stiamo portando
01:40avanti insieme in particolare per gettare le basi di una pace giusta e
01:46duratura in Ucraina l'obiettivo per noi è un obiettivo che è possibile raggiungere
01:53solamente se a Kiev verranno fornite adeguate garanzie di sicurezza per essere
01:59certi che quello che abbiamo visto in questi tre anni non accada di nuovo e
02:02per essere certi che anche le nazioni europee che più si sentono minacciate
02:07possano invece sentirsi al sicuro io ho sempre detto e ritengo che queste
02:13garanzie di sicurezza debbano essere realizzate nel contesto dell'alleanza
02:17atlantica perché penso che questa sia la cornice migliore per garantire una
02:24pace che non sia né fragile né temporanea e che appunto scongiuri il
02:30rischio che l'Europa possa ripiombare presto nel dramma della guerra altre
02:34soluzioni come ho già detto mi sembrano più complesse e francamente meno
02:39efficaci