Firenze, al via la rimozione forzata delle keybox: si parte dal centro con cesoie e cacciaviti (e c'è anche Funaro)

Sono partite martedì mattina 25 febbraio le operazioni di rimozione forzata delle keybox e delle tastierine elettroniche a Firenze da parte della Polizia municipale. Insieme agli agenti anche  la sindaca, Sara Funaro e dall'assessore allo Sviluppo economico, Jacopo Vicini che hanno varato negli ultimi mesi un provvedimento che li bandisce in tutto il perimetro della città. Le prime strade controllate, partendo da Palazzo Vecchio, sono state via dei Cimatori, via Lambertesca (dove si vedono le rimozioni del video ndr) e via del Corno, con un bilancio iniziale di dieci keybox rimosse a cui nel corso della giornata se ne aggiungeranno tante altre. Gli agenti della Polizia municipale, muniti di cesoie e cacciaviti, hanno asportato le scatolette sotto lo sguardo di passanti e turisti, segnando poi l’indirizzo dell’edificio per risalire al proprietario o al gestore dell’appartamento a cui sarà comminata una multa di 400 euro. Secondo le stime e la mappatura della Polizia municipale ce ne sarebbero da rimuovere nel centro storico almeno 400 che non sono state tolte autonomamente nonostante i dieci giorni di preavviso concessi da Palazzo Vecchio.